Google ha presentato il suo ultimo processore quantistico, Willow, con circa 100 qubit, segnando due traguardi cruciali: il superamento della soglia di correzione degli errori quantistici (QEC) e un benchmark impressionante che sfida il calcolo classico. In un test specifico, Willow ha eseguito un’operazione in cinque minuti che avrebbe richiesto dieci settilioni di anni sul supercomputer Frontier, fino a poco tempo fa il più potente del mondo.