L’annuncio della partnership tra Palantir e Voyager rappresenta un significativo passo avanti nell’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale per la gestione del traffico spaziale, un tema di estrema rilevanza in un’epoca in cui il numero di satelliti e detriti orbitali continua ad aumentare. Questa collaborazione, che unisce l’esperienza di Palantir nell’analisi avanzata dei dati con le competenze tecnologiche di Voyager nel settore spaziale, mira a prevenire collisioni potenzialmente catastrofiche, mettendo a disposizione strumenti predittivi e sistemi di monitoraggio in tempo reale.

Voyager, azienda di tecnologia spaziale in espansione nel settore della difesa, ha annunciato una collaborazione con Palantir per sviluppare carichi utili avanzati per la consapevolezza spaziale, utilizzabili su satelliti militari o commerciali. “Il nuovo carico utile include sensori configurabili e un sistema di calcolo con software per raccolta e analisi in tempo reale, supportando operazioni autonome”, ha dichiarato Matt Magaña, presidente della difesa di Voyager.

Il sistema unisce l’IA di Palantir all’hardware di Voyager, progettato per elaborare dati di radiofrequenza e immagini per tracciare oggetti in orbita. La consapevolezza spaziale è cruciale per i militari, poiché l’orbita terrestre è sempre più contesa per l’aumento di satelliti e minacce anti-satellite. Voyager utilizzerà i suoi sistemi VPX e la tecnologia di apprendimento automatico di Palantir per analizzare dati satellitari esistenti. Robert Imig di Palantir ha definito la partnership un passo per “espandere le nostre soluzioni di intelligenza artificiale nello spazio, fronte sempre più strategico e competitivo”.