L’Italia entra ufficialmente nella corsa all’intelligenza artificiale avanzata con Vitruvian-1 (V1), un modello sviluppato da ASC27 s.r.l., allenato interamente in Italia e capace di comprendere e rispondere nelle principali lingue europee. Un passo fondamentale per posizionare il nostro Paese e l’Europa tra i protagonisti dello sviluppo tecnologico globale, dimostrando che l’innovazione può nascere anche al di fuori delle grandi multinazionali americane e cinesi.
Vitruvian-1 non è un semplice chatbot, ma un modello AI con capacità di reasoning. A differenza delle tradizionali IA conversazionali, V1 non è progettato per sostenere dialoghi casuali, bensì per risolvere problemi complessi in ambiti come matematica, fisica, chimica e medicina. Può operare sia in modalità CHAT che RAG (Retrieval-Augmented Generation), consentendo agli utenti di sottoporgli documenti e ottenere risposte basate su informazioni specifiche.
Nonostante le dimensioni più contenute rispetto ai colossi da 1500 miliardi di parametri, V1 si distingue per la sua efficienza e la capacità di affrontare problemi con un livello di ragionamento avanzato, arrivando dove modelli più grandi e costosi falliscono. Con i suoi 14 miliardi di parametri, è un compromesso ottimale tra potenza computazionale e sostenibilità economica, rendendolo accessibile per l’utilizzo in ambito industriale ed enterprise.