Capitolo 1: l’ombra di Bletchley Park
In una mattina grigia del 1943, la nebbia si sollevava lentamente su Bletchley Park, il cuore pulsante della lotta contro il nemico. Il suono della pioggia che batteva contro i vetri delle finestre era una sinfonia familiare per Alan Turing. Le sue mani, abili e precise, sfioravano le pagine ingiallite dei suoi appunti, dove formule matematiche e schemi complessi si mescolavano con pensieri caotici. Il suo sguardo, sempre penetrante, si perdeva nei dettagli dei suoi calcoli, mentre il resto del mondo sembrava sfumare in un’eco lontana.