Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

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Musk Consigliere di Trump per l’Intelligenza Artificiale: Una Strategia per il Dominio Sicuro dell’IA

L’elezione di Donald Trump alla presidenza ha scatenato manovre d’influenza sulle sue future politiche riguardanti l’intelligenza artificiale (IA), e Elon Musk è già al centro di questi sforzi. Venerdì scorso, il gruppo no-profit per la tutela dell’IA “Americans for Responsible Innovation” (ARI) ha lanciato una petizione pubblica invitando Trump a nominare Musk come consulente speciale sull’IA. La ragione? Secondo ARI, Musk possiede l’esperienza e l’influenza necessarie per far mantenere agli Stati Uniti il primato sull’IA, garantendo al contempo uno sviluppo sicuro della tecnologia.

Il “Progetto Manhattan” dell’Intelligenza Artificiale: un Piano di Supremazia Tecnologica per gli Stati Uniti

“Progetto Manhattan” per l’Intelligenza Artificiale: La Visione della Seconda Amministrazione Trump

La proposta della seconda amministrazione Trump per l’intelligenza artificiale (IA) potrebbe rappresentare un profondo cambiamento rispetto alle politiche attuali. L’approccio di Trump verso l’IA, già delineato nel suo primo mandato, mirava a rafforzare la sicurezza nazionale, la competitività economica e a ridurre la regolamentazione. Questi obiettivi sono destinati a evolversi ulteriormente in una seconda fase, orientata su iniziative tecnologiche ancora più ambiziose.

Elon Musk: il Nuovo Uomo Ombra nella Diplomazia e nell’Amministrazione di Trump

(CNBC) Mercoledì scorso si è verificato un evento inaspettato durante una telefonata tra l’ex presidente Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: Elon Musk, imprenditore miliardario, era presente in linea. Questa sorprendente inclusione di Musk in una conversazione diplomatica di alto livello sottolinea la crescente influenza che egli potrebbe esercitare in una possibile seconda amministrazione Trump.

Il ritorno di Trump e la crescita dell’Intelligenza Artificiale: Opportunità o Sfida?

La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti sta suscitando grande interesse tra i sostenitori dell’intelligenza artificiale (IA), visti i potenziali vantaggi per l’industria in termini di deregolamentazione e supporto al settore tecnologico. Gli esperti sono cautamente ottimisti: mentre una riduzione della regolamentazione potrebbe accelerare l’innovazione, è essenziale definire una direzione politica chiara per garantire la crescita sostenibile e la sicurezza dell’IA.

L’Economia dell’Intelligenza Artificiale nell’Era di Trump: Potere, Regolamentazione e la Competizione Strategica con la Cina

Nessuno può dire con certezza quale direzione prenderà Donald Trump su qualsiasi tema, men che meno sull’Intelligenza Artificiale (IA), uno dei temi più divisivi e densi di opportunità economiche e rischi strategici del nostro tempo. Tuttavia, le dichiarazioni rilasciate dallo stesso Trump e dai suoi più stretti collaboratori danno qualche indizio sulle potenziali linee di politica economica in questo ambito.

Trump ha definito l’IA come una “superpotenza” e ha evidenziato la necessità strategica per gli Stati Uniti di rimanere in vantaggio sulla Cina, sottolineando la competitività come chiave di volta per mantenere una posizione economica e geopolitica dominante. Questo tipo di retorica, pur ambigua nei dettagli, suggerisce una visione economica fondata sulla competizione globale per la leadership tecnologica, in cui l’IA rappresenta uno degli strumenti principali.

Trump e le Tasse: Proposta di Eliminazione delle Tasse sul Reddito a Favore dei Dazi Doganali

Donald Trump, candidato presidenziale del Partito Repubblicano, ha rilanciato la sua proposta di eliminare le tasse sul reddito negli Stati Uniti, sostituendole con dazi doganali, durante un’intervista con Joe Rogan. Rispondendo alla domanda diretta di Rogan – “Stavi davvero suggerendo di eliminare le tasse sul reddito e sostituirle con dazi?” – Trump ha risposto affermativamente, spiegando che si tratta di una soluzione percorribile.

World Liberty Financial, il protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) supportato dall’ex presidente Donald Trump, prevede di iniziare a vendere token martedì (WLFI)

La notizia arriva a tre settimane dalle elezioni presidenziali, con Trump come candidato repubblicano. Il token in arrivo, denominato WLFI, funge da token di governance per il protocollo World Liberty Financial, consentendo agli utenti di votare sulle iniziative relative al suo sviluppo.

Secondo una bozza del white paper ottenuta da CoinDesk, il 70% dei token di governance WLFI di World Liberty Financial sarà detenuto dai fondatori, dal team e dai fornitori di servizi. Il restante 30% sarà venduto tramite una vendita pubblica, con alcuni proventi destinati agli insider del progetto e altri riservati in un tesoro per supportare le operazioni finanziarie di World Liberty.

Donald Trump: World Liberty Financial

L’ex presidente Donald Trump è pronto ad annunciare ufficialmente la sua piattaforma di criptovaluta, World Liberty Financial, lunedì sera alle 20:00 ET. L’annuncio sarà trasmesso durante un evento in diretta dal suo resort Mar-a-Lago in Florida e sarà visibile sul canale X Spaces di Trump. In un video recente, Trump ha sottolineato l’iniziativa affermando: “Stiamo abbracciando il futuro con le criptovalute e lasciandoci alle spalle le grandi banche lente e obsolete”.

Trump vuole porre fine al credito d’imposta per i veicoli elettrici, nominando Elon Musk come consigliere, Kamala Harris propone di aumentare l’aliquota dell’imposta sulle società dal 21% al 28%

Politica: Operazione Storm-2035, OpenAI

OpenAI ha annunciato di aver chiuso account ChatGPT collegati a una campagna di influenza iraniana che diffondeva contenuti sulle elezioni presidenziali USA e altre questioni. L’operazione, chiamata Storm-2035, usava ChatGPT per creare contenuti su candidati presidenziali USA, il conflitto a Gaza, la presenza di Israele alle Olimpiadi e i diritti delle comunità latine negli USA.

Trump condivide immagini generate dall’intelligenza artificiale sostenendo che le Swifties lo stanno supportando

Donald Trump ha recentemente condiviso immagini generate dall’intelligenza artificiale che suggeriscono falsamente che i fan di Taylor Swift, noti come “Swifties”, lo stiano supportando nella sua campagna elettorale.

Trump ha annunciato la formazione del suo team di transizione, includendo figure di rilievo del settore delle criptovalute

Donald Trump ha recentemente espresso un forte sostegno per le criptovalute, promettendo di creare una “riserva strategica nazionale” di Bitcoin e di istituire un Consiglio Presidenziale dedicato a Bitcoin e criptovalute, se eletto. Durante la conferenza Bitcoin 2024 a Nashville, ha dichiarato che intende rendere gli Stati Uniti “la cripto capitale del pianeta” e la “superpotenza Bitcoin del mondo”

Trump e Musk attaccano l’Unione Europea e i sindacati durante l’intervista su X

Musk intervista Trump per 2 ore e mezza su X

Elon Musk, proprietario di X (ex Twitter), ha intervistato Donald Trump in diretta sulla piattaforma per circa 2 ore e mezza. L’evento, molto atteso, ha registrato inizialmente problemi tecnici che hanno mandato in tilt il collegamento, con Musk che ha evocato complotti e attacchi hacker.

Durante l’intervista, Trump ha lanciato i suoi soliti messaggi, parlando di “invasione di migranti” e lodando i presidenti di Cina, Russia e Venezuela. Ha anche attaccato la sua avversaria Kamala Harris, definendola “incompetente”.

La campagna di Trump hackerata dall’Iran

La campagna presidenziale di Donald Trump ha dichiarato di essere stata vittima di un attacco hacker da parte di un gruppo legato al governo iraniano.

Donald Trump è stato portato via dal palco durante il suo comizio a Butler, in Pennsylvania, sabato, dopo che si sono sentiti degli spari

Cari lettori: sappiamo che la politica spesso si intreccia con le notizie tecnologiche del giorno.

Secondo quanto riportato dai media , l’ex presidente e presunto candidato repubblicano alla presidenza Donald Trump è stato portato via dal palco durante il suo comizio a Butler, in Pennsylvania, sabato, dopo che si sono sentiti degli spari.

Un uomo, che sostiene di essere stato testimone oculare dell’attentato all’ex presidente Trump durante un comizio, ha dichiarato di aver avvisato i servizi segreti e la polizia di una persona dall’aspetto sospetto, armata di fucile, che si arrampicava sul tetto di un edificio vicino al palco dove Trump stava parlando. Lo ha riferito la BBC.

“Aveva un fucile. Potevamo vederlo chiaramente con un fucile”, ha detto il testimone, identificato solo come Greg, in un’intervista video. “Lo stiamo puntando. La polizia è laggiù che corre in giro per terra – siamo tipo ‘Ehi amico, c’è un tizio sul tetto con un fucile’ e la polizia non sapeva cosa stesse succedendo”.

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