Elon Musk ha recentemente avvertito i concorrenti nel settore automobilistico che potrebbero pentirsi di non investire nello sviluppo di veicoli elettrici completamente autonomi. Durante una recente chiamata con gli analisti, Musk ha affermato che Tesla non produrrà auto controllate da un conducente, sottolineando che tutti i veicoli attuali dell’azienda sono progettati come Robotaxi. Ha dichiarato: “Abbiamo reso molto chiaro che il futuro è rappresentato da veicoli elettrici autonomi” e ha aggiunto che la mancanza di accettazione di questa realtà da parte di altri produttori “si tradurrà in un danno per loro in futuro“.
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Los Angeles — In un recente sviluppo che ha catturato l’attenzione dei media, Alcon Entertainment, la società di produzione che ha contribuito alla realizzazione di “Blade Runner 2049”, ha citato in giudizio Tesla e il suo CEO Elon Musk. La causa è stata intentata per l’uso di un’immagine generata da intelligenza artificiale che somiglia a una scena del film di fantascienza, utilizzata per promuovere il nuovo robotaxi di Tesla.
L’evento dedicato ai robotaxi di Tesla, che si è tenuto di recente, ha suscitato grande curiosità, soprattutto per la presenza degli avanzati robot umanoidi Optimus. Questi robot hanno interagito con gli ospiti, eseguendo comandi e conversando con i presenti, ma un alone di mistero circonda ancora il loro effettivo funzionamento. Mentre Elon Musk continua a promuovere una visione futuristica in cui il robot Optimus sarà alla portata di tutti, molti si chiedono se la dimostrazione fosse davvero una prova delle capacità autonome dell’IA, o solo un’abile messa in scena.
Se ci fosse stato Enzo Jannacci a raccontare la storia, probabilmente avrebbe iniziato con un bel “Eh, la Tesla!”. Sì, perché con un misto di ironia e profonda riflessione ci avrebbe accompagnato dentro questo evento che ha un che di futuristico, quasi da fantascienza. Non è che una macchina, ci avrebbe detto, eppure oggi ci si aspetta di veder volare non solo le farfalle, ma anche le porte!
Il 10 ottobre 2024, Tesla presenterà il suo attesissimo robotaxi, il Cybercab, durante l’evento “We, Robot” presso gli studi Warner Bros. a Burbank, California. Questo evento segna un passo significativo nella strategia di Tesla di espandere la sua offerta oltre i veicoli elettrici tradizionali, puntando sulla guida autonoma e sull’intelligenza artificiale.
Tesla, Inc. ha pubblicato da poco i risultati del secondo trimestre il 22 luglio, provocando una caduta delle azioni di oltre il 10%, un trend che è continuato nei giorni successivi.
Il leader mondiale nella produzione di veicoli elettrici (EV) ha registrato una crescita delle vendite di appena il 2% rispetto all’anno precedente, mentre i margini lordi del settore automobilistico sono scesi al livello più basso degli ultimi sette anni, segnalando difficoltà crescenti nel core business dell’azienda.
Morgan Stanley pensa che Tesla diventerà un leader nel mercato energetico degli Stati Uniti a causa della crescente domanda di energia per l’intelligenza artificiale.
Gli azionisti di Tesla hanno approvato il pacchetto retributivo da 56 miliardi di dollari per il CEO Elon Musk e il trasferimento della sede legale in Texas dal Delaware.
I risultati sono stati annunciati durante l’assemblea annuale ad Austin, senza rivelare il numero di voti favorevoli. Musk si aspettava un’approvazione con un “ampio margine,” secondo un post su X di ieri sera.
È stato anche approvato il fratello di Musk, Kimbal Musk, per un mandato di tre anni nel consiglio di amministrazione, James Murdoch per tre anni e PriceWaterhouseCoopers come contabile pubblico di Tesla per il 2024.
Gli azionisti hanno rifiutato una proposta per la libertà delle politiche associative e di contrattazione collettiva. Il pacchetto retributivo deve ancora essere approvato dalla Corte di Cancelleria del Delaware.
Durante la recente teleconferenza sugli utili, Elon Musk, CEO di Tesla, ha espresso le sue opinioni su vari argomenti. Ha riconosciuto che l’adozione globale di veicoli elettrici sta affrontando delle sfide, ma ha mantenuto la sua convinzione che, nel lungo periodo, i veicoli elettrici prenderanno il sopravvento nell’industria automobilistica.
Q1 2024 Actual | Analyst Estimates for Q1 2024 | Q1 2023 | Year-Over-Year Change | |
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Revenue | $21.3 billion | $22.25 billion | $23.33 billion | (9%) |
Adjusted Diluted Earnings / (Loss) Per Share | 45 cents | 52 cents | 85 cents | (47%) |
Adjusted Net Income / (Loss) | $1.54 billion | $1.88 billion | $2.93 billion | (48%) |
Musk ha inoltre annunciato che nuovi modelli di auto saranno lanciati nella prima metà del 2025, o forse già alla fine del 2024. Questi nuovi modelli incorporeranno elementi della tecnologia autonoma di Tesla e saranno prodotti utilizzando le linee di produzione esistenti. Tuttavia, Musk non ha voluto rivelare se questi nuovi modelli saranno versioni aggiornate dei modelli attuali.
Parlando della Full Self-Driving (FSD), Musk ha elogiato le caratteristiche dell’ultima versione.
Secondo lui, una rete neurale con telecamere è la soluzione ideale per la FSD. Ha anche sottolineato che la potenza di calcolo dell’intelligenza artificiale di Tesla sta progredendo rapidamente. Musk ha rivelato che Tesla è attualmente in trattative con almeno un grande produttore di automobili per concedere in licenza la tecnologia FSD.
Rispondendo a una domanda sul robot umanoide Optimus, Musk ha dichiarato che prevede che Tesla sarà in grado di iniziare a vendere questi robot entro la fine del prossimo anno. Ha anche espresso la sua convinzione che Optimus potrebbe diventare la più grande attività di Tesla.
Tesla aveva affermato che Optimus è alimentato dallo stesso software della funzionalità di guida autonoma delle sue auto, per le quali Tesla ha sviluppato i propri chip, sia all’interno del veicolo che nel supercomputer (Dojo) utilizzato per l’allenamento. i modelli. Certamente, queste capacità di deep learning (sia hardware che software), che sono così cruciali per rendere utili i robot umanoidi, sono al di fuori del dominio di tutte le altre aziende di robotica. È qui che nasce l’attrattiva e la differenziazione dell’ingresso di Tesla in questo mercato.
Musk ha apprezzato gli sforzi di altre case automobilistiche nel creare un percorso per le approvazioni normative sulla guida autonoma.
Ha citato dati che dimostrano che la guida autonoma è più sicura della guida umana. Ha immaginato un futuro in cui esiste una flotta di robotaxi, una sorta di ibrido tra Uber e Airbnb, con i clienti e la società con sede ad Austin che gestiscono entrambe le parti della flotta. Musk ha affermato:
“In futuro, le auto a benzina che non saranno autonome saranno come andare a cavallo e usare un telefono cellulare, e questo diventerà molto ovvio”.
E.Musk
Il punto è che tutti questi esempi appartengono al dominio del software, non dell’hardware, e che è alimentato da chip di silicio. Come alcuni hanno sostenuto, avere semplicemente un robot che assomigli a un essere umano o una automobile che si guida da soloenon è sufficiente, deve anche essere in grado di fare le cose che un essere umano può fare. Ebbene, data l’ascesa dell’intelligenza artificiale, questo sta diventando un ambito possibile.
Il contenuto del presente articolo deve intendersi solo a scopo informativo e non costituisce una consulenza professionale. Le informazioni fornite sono ritenute accurate, ma possono contenere errori o imprecisioni e non possono essere prese in considerazione per eventuali investimenti personali. L’articolo riporta esclusivamente le opinioni della redazione che non ha alcun rapporto economico con le aziende citate.
L’adozione dell’intelligenza artificiale nei veicoli autonomi e nei sistemi di trasporto intelligenti (ITS) è una tendenza all’avanguardia nel settore dell’IA. I veicoli autonomi, equipaggiati con avanzati algoritmi di IA e tecnologie sensoriali, stanno trasformando l’industria automobilistica, garantendo una maggiore sicurezza, un’efficienza superiore e una gestione del traffico ottimizzata.
Parallelamente, gli ITS utilizzano l’IA per costruire un ecosistema integrato che migliora l’efficienza dei trasporti, contribuendo alla crescita delle smart city. Questi sistemi elaborano enormi quantità di dati provenienti da diverse fonti per facilitare il flusso del traffico, ridurre l’ingorgo e favorire soluzioni di mobilità sostenibile, segnando una trasformazione radicale nel nostro modo di percepire e interagire con i trasporti.
Nonostante l’importante impatto dell’IA sui veicoli autonomi e sugli ITS, è necessario affrontare sfide come la regolamentazione, le questioni etiche e le preoccupazioni sulla sicurezza informatica per una diffusione più ampia. Nonostante queste sfide, l’innovazione continua, guidata dall’integrazione dell’IA, sta plasmando il futuro dei trasporti, promettendo un panorama in cui le soluzioni di mobilità intelligente giocano un ruolo chiave nella creazione di reti di trasporto più sicure, più efficienti e rispettose dell’ambiente.
Negli Stati Uniti ci sono attualmente quattro città in cui è possibile prendere un robotaxi: San Francisco, Phoenix, Los Angeles e Las Vegas.
Il Robotaxi di Tesla è un progetto ambizioso annunciato da Elon Musk, CEO di Tesla, che mira a produrre veicoli altamente ottimizzati per l’autonomia. Questi veicoli non avranno né volante né pedali, il che significa che saranno completamente autonomi.
Musk ha dichiarato che Tesla prevede di lanciare i Robotaxi nel 2024. Questi veicoli saranno progettati specificamente per essere utilizzati come taxi autonomi. In precedenza, Musk aveva parlato di rendere tutti i veicoli Tesla prodotti dal 2016 in poi capaci di diventare Robotaxi attraverso un aggiornamento software.
L’obiettivo di Tesla con il progetto Robotaxi è di rivoluzionare il settore dei trasporti, rendendo i taxi autonomi più popolari delle auto guidate dagli umani. Questo progetto mette Tesla in competizione con altre aziende che stanno sviluppando tecnologie per veicoli autonomi.
Tuttavia, è importante notare che, nonostante le promesse di Musk, i veicoli Tesla attuali non sono ancora completamente autonomi.
Il software Full Self-Driving (FSD) di Tesla, che Musk ha promesso sarà in grado di fornire capacità di guida completamente autonome, non è ancora in grado di guidare da solo.
Per la terza volta in otto anni, Tesla ha annunciato i suoi piani per i robotaxi, con un annuncio previsto per l’8 agosto, presumibilmente del 2024.
Tesla aveva annunciato per la prima volta nell’ottobre 2016 che tutte le Tesla prodotte da allora sarebbero state compatibili con il Livello 5 (robotaxi), in attesa dell’aggiornamento del software.
Musk ha promesso che Tesla avrebbe avuto un milione di robotaxi sulla strada entro un anno dalla presentazione di aprile 2019.
In altre parole, entro (aprile) 2020. Bene, ora siamo nell’aprile 2024 e Tesla non ha ancora un solo robotaxi da nessuna parte.???!!!
Tesla rimane bloccata al Livello 2 di autonomia, per non parlare del Livello 3 del Livello 4. Nessun Livello 5 (robotaxi) in vista.
In effetti, Tesla non ha nemmeno iniziato a testare i robotaxi.
Vedete, le case automobilistiche devono presentare rapporti di guida alle autorità di regolamentazione, soprattutto in California (dove il lavoro di assistenza alla guida di Tesla è basato sin dall’inizio), mostrando il loro lavoro e come sta andando dal punto di vista della sicurezza.
Aziende come Waymo (di proprietà di Alphabet) e Cruise (di proprietà di General Motors) presentano questi rapporti da molti anni. A febbraio 2024, avevano riportato collettivamente 6 milioni di miglia percorse in questi test:
2023 Disengagement Reports from California
Quante miglia di prova dei robotaxi ha riportato Tesla? Guarda nel rapporto: 0 zero.
Ci sono solo due possibilità:
Tesla non ha iniziato a testare i robotaxi.
Tesla sta testando i robotaxi, ma si rifiuta di riportare i risultati dei test obbligatori alle autorità come richiesto.
A me ricorda il Conte Mascetti.
Il recente pre-annuncio del robotaxi è arrivato poche ore dopo un articolo di Reuters che sosteneva che Tesla aveva interrotto lo sviluppo del suo veicolo “Modello 2” da 25.000 dollari. Questo ha portato alcuni a speculare che ci sia un insolito livello di stress e disperazione tra i dirigenti di Tesla.
Elon Musk ha annunciato dopo la chiusura del mercato il 5 aprile che Tesla presenterà un robotaxi l’8 agosto. Non ha specificato l’anno, ma si presume che sarà il 2024.
Transcript: Elon Musk’s Autopilot 2.0 Conference Call
Molti hanno riso quando hanno visto questo annuncio, perché sembrava una reazione ovvia all’articolo di Reuters.
Dopo la pubblicazione dell’articolo di Reuters, Musk ha pubblicato una denuncia senza specificare cosa nell’articolo ritenesse sbagliato.
Un robotaxi è un’auto in grado di guidarsi da sola al 100%, con la stessa sicurezza del conducente umano medio. Guidare dove e quando? Come un conducente umano: ovunque, con qualsiasi tempo, in qualsiasi circostanza. È un compito arduo. Una cosa è guidare con il bel tempo a velocità inferiori, in un’area georecintata. Affrontare una tempesta di neve in una strada di montagna è un’altra storia.
«Questa decisione – ha commentato Dan Ives, analista di Wedbush si tradurrebbe in un momento buio per Tesla. Sarebbe un incubo se il progetto di questa auto venisse abbandonato, un duro colpo per il “toro” Tesla nei prossimi anni.