Salesforce sta lottando per convincere i clienti a utilizzare Agentforce, il suo ambizioso prodotto di intelligenza artificiale che promette di trasformare il servizio clienti automatizzando le interazioni con gli utenti. Il problema? Nessuno sembra entusiasta all’idea di pagare per un sistema che, per ora, appare più complesso che rivoluzionario. E così, l’azienda è costretta a rivedere la sua strategia, valutando modifiche ai prezzi nel tentativo disperato di stimolarne l’adozione.
Attualmente, Salesforce addebita 2 dollari per ogni conversazione gestita dagli agenti AI, un costo che evidentemente non sta trovando consenso tra le aziende. Per questo, la società starebbe pensando a una tariffazione più flessibile: conversazioni semplici potrebbero costare meno di 2 dollari, mentre quelle più complesse che richiedono l’estrazione di dati da più fonti potrebbero costare di più.