Andreessen Horowitz, una grande società di venture capital, ha lanciato una campagna contro il SB 1047, esortando i californiani a fare pressione sui propri rappresentanti attraverso un sito web che afferma che il progetto di legge consentirebbe alla Cina di dominare lo sviluppo dell’IA. Sostengono che la legislazione potrebbe portare a severe sanzioni per gli sviluppatori di IA, compresa la possibilità di pene detentive per non aver previsto l’uso improprio del proprio software, un’affermazione che il senatore Wiener ha fermamente negato definendola “categoricamente falsa” e una tattica di paura.

Y Combinator, un altro attore influente nell’ecosistema tecnologico, ha espresso anch’esso una forte opposizione, organizzando una lettera da parte di startup che ripete preoccupazioni riguardo alle implicazioni del progetto di legge per l’innovazione e la possibilità di responsabilità penale. Questa narrazione posiziona entrambe le aziende come difensori dei piccoli sviluppatori contro quello che caratterizzano come un eccesso da parte delle autorità di regolamentazione.

Il gruppo American Edge Project, finanziato da Meta (ex Facebook) e soprannominato “cane da attacco anti-regolamentare di Facebook”, ha messo nel suo mirino un nuovo obiettivo: la regolamentazione

Nonostante le affermazioni di Andreessen Horowitz e Y Combinator, la realtà è che il progetto di legge mira principalmente a colpire le grandi aziende tecnologiche piuttosto che le startup. È significativo notare che i principali attori del settore IA, tra cui Google, Meta e OpenAI, hanno pubblicamente opposto il SB 1047. Un’analisi recente della Commissione Giudiziaria dell’Assemblea della California ha evidenziato che queste aziende hanno espresso preoccupazioni o opposizione totale al progetto di legge. Questo indica un notevole disallineamento tra la narrazione spinta da alcuni capitalisti di ventura e la reale posizione dell’industria.dell’intelligenza artificiale (IA).