Nell’era dell’intelligenza artificiale (AI), uno dei temi più delicati e cruciali riguarda la titolarità degli output generati dai sistemi AI e l’uso dei dati di addestramento. Il dibattito si è intensificato soprattutto a causa dell’ampio utilizzo di servizi AI forniti dai grandi hyperscaler globali – giganti tecnologici come Google, Microsoft e Amazon – che impongono Termini e Condizioni (T&C) restrittivi. Questi contratti sono concepiti in modo tale da non lasciare spazio agli utenti per negoziare i diritti sui risultati prodotti dall’intelligenza artificiale o sull’utilizzo dei dati che alimentano i modelli.