L’intelligenza artificiale generativa ha conquistato il mondo, ma la sua evoluzione pone una serie di sfide fondamentali. Da un lato, le grandi aziende tecnologiche stanno monopolizzando il settore con modelli chiusi, dall’altro, cresce la necessità di alternative più trasparenti e accessibili.
Oggi, al Data Technology Seminar 2025 di Ginevra, è stato ufficialmente presentato Minerva LLM l’ultima versione è la 7B con instruction tuning e safety. Stiamo lavorando alla prossima versione, un progetto rivoluzionario nel panorama dell’intelligenza artificiale generativa, un’iniziativa guidata da Roberto Navigli e il suo team presso l’Università Sapienza di Roma.
Minerva si distingue per essere un LLM (Large Language Model) sviluppato da un’istituzione pubblica, con una forte vocazione open-source e un chiaro obiettivo: creare un’intelligenza artificiale che sia controllabile, accessibile e sicura. Questo progetto rappresenta una delle poche iniziative europee che sfida il dominio delle Big Tech nel settore degli LLM, promuovendo un modello di sviluppo alternativo basato sulla trasparenza e sull’innovazione pubblica.