Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

Tag: LIBRO

Genesi: l’Intelligenza Artificiale secondo Kissinger, Schmidt e Mundie e la fine dell’innocenza tecnologica


Non è un saggio tecnico, né un pamphlet ideologico: Genesi è un avvertimento. È un Kissinger lucido, anziano e quasi profetico che guarda l’intelligenza artificiale non con la curiosità del boomer che prova ChatGPT, ma con la diffidenza dello stratega che ha capito che qualcosa, stavolta, è cambiato per davvero. Firmato insieme a Eric Schmidt, ex CEO di Google, e Craig Mundie, cervello di Microsoft, il libro è la cronaca di un’era che si chiude e di un’altra che inizia con una domanda scomoda: siamo davvero ancora noi a decidere?

L’inizio è una bomba epistemologica. Non stiamo parlando di uno strumento. L’IA non è più una leva che l’uomo usa per sollevarsi, ma una forza autonoma che ridefinisce ciò che intendiamo per verità, conoscenza, realtà. È un’entità che non sente, non teme, non si stanca. Una macchina senza morale, che diventa paradossalmente più efficiente proprio perché le manca quel freno invisibile che chiamiamo coscienza.

Rie Qudan Tokyo-to Dojo-to: Quando l’intelligenza scrive meglio dell’autore

Certe storie sembrano uscite da un racconto distopico, ma quando la realtà si traveste da narrativa, il paradosso non fa più ridere. Anzi, suona beffardo. L’ultima perla arriva dal Giappone, patria della tecnologia e della disciplina creativa, dove Rie Qudan, fresca vincitrice dell’ambitissimo Akatugawa Prize (premio letterario che in terra nipponica vale quanto un Nobel in miniatura), ha candidamente confessato che buona parte del suo romanzo premiato “Tokyo-to Dojo-to” è stato scritto a quattro mani con ChatGPT. Nessun ghostwriter umano, nessun tirocinante sottopagato: a farle compagnia nel viaggio creativo è stata l’intelligenza artificiale generativa.

I Migliori Libri per Natale sull’Intelligenza Artificiale del 2024: Come Utilizzare e Comprendere la Tecnologia

Nel 2024, l’intelligenza artificiale è diventata un elemento centrale non solo nel campo tecnologico, ma anche in molte altre discipline, dalla medicina all’educazione, dall’economia alla scienza. Per coloro che desiderano comprendere e sfruttare appieno il potenziale dell’IA, leggere libri di qualità è un passo fondamentale. Esploriamo quindi i migliori libri sull’intelligenza artificiale di quest’anno, analizzando come possono aiutare a comprendere la tecnologia e a utilizzarla in modo efficace in vari ambiti.

The Coming Wave: Technology, Power, and the Twenty-first Century’s Greatest Dilemma” di Mustafa Suleyman – La Doppia Faccia del Futuro Tecnologico

The Coming Wave, scritto da Mustafa Suleyman, cofondatore di DeepMind, è un’analisi approfondita sulle sfide e le opportunità che tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI) e la biotecnologia stanno ponendo alla società e all’ordine globale. Suleyman esplora il lato oscuro e promettente di queste innovazioni, ponendo una domanda critica per il ventunesimo secolo: come possiamo evitare che queste tecnologie, capaci di potenzialmente migliorare la vita su scala globale, diventino anche fonti di potere incontrollato e minaccia per le democrazie?

Radici di Resistenza: la Drammatica Lotta degli Scienziati di Leningrado per il Futuro della Biodiversità

La storia di “The Forbidden Garden” di Simon Parkin, intreccia una delle più straordinarie vicende scientifiche e umane della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1941, mentre i nazisti circondavano Leningrado, una comunità di scienziati del Plant Institute si trovò costretta ad affrontare un dilemma devastante: cedere alla fame e consumare gli inestimabili semi raccolti oppure sacrificarsi per proteggerli, in nome di un futuro postbellico incerto ma essenziale. Questi semi, simbolo della speranza per l’agricoltura sovietica, rappresentavano un potenziale strategico che, nel pensiero del governo sovietico, avrebbe potuto garantire alla Russia una posizione di assoluta superiorità alimentare e agricola.

Un Libro al Caffe’ dei Daini, Decalogo della complessità

Alberto Felice De Toni (Curtarolo, 27 giugno 1955) è un ingegnere e politico italiano, sindaco di Udine dal 18 aprile 2023.

È professore ordinario di ingegneria economico-gestionale presso l’Università degli Studi di Udine, direttore scientifico di CUOA Business School e presidente del comitato ordinatore della Scuola superiore ad ordinamento speciale della difesa

Il suo libro Decalogo della complessità edito da Guerini e Associati si propone come una guida per comprendere e affrontare le sfide dei sistemi complessi nel contesto contemporaneo. L’opera si ispira a diversi concetti fondamentali delle scienze della complessità e si articola attorno a dieci argomenti chiave, che mirano a esplorare le dinamiche intrinseche di tali sistemi.

CC BY-NC-SA 4.0 DEED | Disclaimer Contenuti | Informativa Privacy | Informativa sui Cookie