E così, a distanza di decenni, i Beatles si portano a casa l’ottavo Grammy competitivo, e lo fanno grazie a un nuovo membro della band: l’intelligenza artificiale. Chi l’avrebbe mai detto che il futuro del rock sarebbe passato da un algoritmo? E invece eccoci qua, con “Now and Then”, una canzone nata da un nastro impolverato degli anni ‘70, ripescata negli anni ‘90, abbandonata per limiti tecnici e poi resuscitata nel 2021 da Paul McCartney e Ringo Starr con l’aiuto di Peter Jackson e del suo team di maghi digitali. L’AI è il nuovo produttore di Abbey Road, piaccia o meno.