Un innovativo studio, che coinvolge quasi 2.000 persone, sta gettando le basi per una possibile rivoluzione nella prevenzione degli ictus, attraverso la rilevazione della fibrillazione atriale (FA), una condizione che aumenta drasticamente il rischio di ictus mortali. Questa patologia, caratterizzata da aritmie cardiache irregolari, spesso resta non diagnosticata fino a quando non si manifesta per la prima volta con un ictus devastante. Il trial in corso, che sfrutta l’intelligenza artificiale per sviluppare algoritmi predittivi, potrebbe cambiare il modo in cui i medici diagnosticano e gestiscono la FA, salvando innumerevoli vite.

Lo studio innovativo, condotto nella regione del West Yorkshire, introduce l’algoritmo FIND-AF, uno strumento sviluppato dai ricercatori dell’Università di Leeds in collaborazione con Leeds Teaching Hospitals NHS Trust. Questo algoritmo utilizza il machine learning per esaminare milioni di cartelle cliniche, identificando i pazienti che potrebbero essere a rischio di sviluppare la FA nei sei mesi successivi. L’idea è quella di intervenire prima che la condizione evolva in una fase in cui potrebbe causare danni irreversibili, in particolare attraverso gli ictus.