Negli ultimi anni, i gruppi di destra estrema hanno iniziato a sfruttare l’intelligenza artificiale (IA) per diffondere video deepfake di Adolf Hitler e altre immagini pro-naziste, cercando di generare simpatia per il dittatore. Questo fenomeno è stato documentato in un recente rapporto dell’Institute for Strategic Dialogue (ISD), un’organizzazione non-profit con sede nel Regno Unito, che si occupa di monitorare la disinformazione e il discorso d’odio online.