Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

Tag: Crypto

Coinbase e il Quarto Trimestre: Un Affresco del mercato Cripto in crescita

Gli utili del quarto trimestre di Coinbase, annunciati giovedì, hanno offerto uno spunto prezioso per analizzare lo stato attuale del mercato delle criptovalute, che continua a mostrare segni di espansione nonostante le sfide globali. Coinbase, uno dei più grandi exchange di criptovalute al mondo, ha registrato performance che evidenziano la resilienza del mercato, con un incremento nell’interesse degli investitori, nuovi sviluppi tecnologici e l’adattamento del regolamento.

Nel quarto trimestre, la società ha riportato un utile per azione (EPS) di 4,68 dollari, ben al di sopra delle previsioni di 1,81 dollari. I ricavi totali sono ammontati a 2,3 miliardi di dollari, con un incremento del 138% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, i ricavi da transazioni sono aumentati del 172% a 1,6 miliardi di dollari, mentre i ricavi da abbonamenti e servizi sono cresciuti del 15% a 641 milioni di dollari.

Nel corso degli ultimi mesi, la criptovaluta ha visto una crescita significativa in termini di valore e adozione, nonostante l’incertezza economica globale e le normative ancora in fase di definizione. Coinbase, infatti, ha beneficiato di un’influenza positiva grazie al rinnovato entusiasmo per asset digitali come Bitcoin ed Ethereum. Il rapporto ha messo in evidenza anche l’importanza di una strategia diversificata, che non si limiti solo al trading ma si espanda verso l’adozione di strumenti finanziari innovativi legati alle criptovalute.

Deepseek: “Se Dio esiste, speriamo che non investa in crypto AI.”

Pare che il futuro della tecnologia abbia finalmente trovato il suo piccolo grande paradosso. DeepSeek, una startup cinese che fino a ieri probabilmente nessuno conosceva nemmeno in patria, ha lanciato un modello AI open-source che supera le prestazioni di OpenAI. Ma ecco la ciliegina: è costato una frazione di quanto OpenAI spende in caffè. Sì, avete letto bene. E no, non è il copione di una commedia di serie B, anche se potrebbe diventarlo.

Naturalmente, questa rivoluzione a basso costo ha mandato il settore tech in crisi esistenziale. Immaginate un intellettuale alla Kierkegaard seduto accanto a uno dei dirigenti di Nvidia, che osserva con orrore il proprio titolo precipitare del 13%. Intanto il Nasdaq 100 perde il 3,3%, e i token AI – l’ultima ossessione dei crypto bros – crollano più velocemente di quanto si possano pronunciare le parole “pump and dump”. È la caduta di Icaro, con la cera delle ali fatta di meme coin.

La decisione del Brasile contro Worldcoin di Sam Altman: vietati i pagamenti per la scansione dell’iride

Il Brasile ha deciso di bloccare il controverso progetto Worldcoin, guidato da Sam Altman, che prevedeva il pagamento in criptovalute ai cittadini in cambio della scansione dell’iride. Questa misura è stata presa dall’Autorità brasiliana per la protezione dei dati personali (ANPD), che ha dichiarato che l’offerta di criptovalute in cambio di dati biometrici potrebbe compromettere la capacità dei cittadini di fornire un consenso libero e informato per il trattamento dei propri dati sensibili.

Secondo quanto riportato da Reuters e ripreso da The Economic Times, l’ANPD ha sottolineato che il consenso per il trattamento di dati personali sensibili, come quelli biometrici, deve rispettare criteri rigorosi. Deve essere libero, cioè non influenzato da alcun incentivo economico, informato in modo che l’individuo comprenda appieno le implicazioni dell’uso dei propri dati; inequivocabile, lasciando spazio a nessun dubbio; e con uno scopo specifico e chiaramente indicato.

Il Vento della Cripto Illusione?

Perché una rivista che si occupa di AI dovrebbe improvvisamente interessarsi al mondo delle criptovalute? Beh, forse perché entrambe, AI e cripto, condividono la stessa promessa fumosa: cambiare il mondo, o almeno farci credere di farlo, con una mano di vernice futuristica su vecchi dilemmi umani. La risposta è, come direbbe Bob Dylan, “soffia nel vento“. Ma in questo caso, il vento è carico del suono di monete digitali che tintinnano nel vuoto.

Parliamoci chiaro: l’industria delle criptovalute sta vivendo il suo momento di Les Misérables, ma al contrario. Non sono i poveri a cantare “Do You Hear the People Sing?”, ma un gruppo di miliardari in smoking che ballano al ritmo di un walzer regolatorio del tutto assente. Le criptovalute si presentano come un baluardo di prosperità futura, ma sotto la superficie ci sono le stesse dinamiche di un casinò di Las Vegas: luci abbaglianti, promesse di vincite rapide e quel sottile profumo di disperazione.

Trump Firma un Ordine Esecutivo per Promuovere gli Asset Digitali negli Stati Uniti

Il Presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo giovedì volto a favorire la crescita e la regolamentazione degli asset digitali negli Stati Uniti, marcando un passo significativo verso l’integrazione di tecnologie blockchain e criptovalute nell’economia americana. L’ordine prevede anche una valutazione della possibilità di creare una riserva nazionale di asset digitali, un’idea che sta già generando ampio dibattito all’interno dell’industria finanziaria e tecnologica.

L’ordine istituisce un gruppo di lavoro interagenzia incaricato di proporre un quadro normativo federale per gli asset digitali, inclusi gli stablecoin, ossia criptovalute ancorate a valute fiat per ridurre la volatilità. Un aspetto cruciale di questa iniziativa è la tutela di un “accesso equo e aperto ai servizi bancari” per individui e aziende che operano legalmente. Questa disposizione punta a risolvere una delle maggiori problematiche del settore delle criptovalute, ovvero l’esclusione dai tradizionali sistemi bancari di molti operatori legittimi.

Bitcoin supera i $100.000: l’effetto $Trump sul mercato delle criptovalute

Il prezzo del Bitcoin ha recentemente superato la soglia dei $100.000, segnando un nuovo massimo storico. Questo aumento significativo è attribuito alle aspettative degli investitori riguardo alle imminenti politiche pro-criptovaluta dell’amministrazione Trump. Il Presidente eletto Donald Trump ha annunciato l’intenzione di emettere oltre 100 ordini esecutivi nel suo primo giorno in carica, alcuni dei quali focalizzati sul Bitcoin e sull’industria degli asset digitali.

Durante la campagna elettorale, Trump ha promesso di creare una riserva strategica di Bitcoin, istituire un consiglio per le criptovalute e fornire un quadro normativo più chiaro e favorevole rispetto all’amministrazione precedente. Queste dichiarazioni hanno alimentato l’ottimismo nel mercato, portando a un aumento del valore del Bitcoin.

Gli Agenti AI domineranno il mondo Crypto prima degli umani? Uno scenario da fantascienza con un tocco di realtà

Immaginate un futuro in cui le criptovalute non siano scambiate da uomini sudati in pigiama che gridano su Twitter, ma da robot freddi, calcolatori e, soprattutto, infallibili. Se vi sembra un incubo scritto da Philip K. Dick dopo una serata alcolica, sappiate che invece è la visione di alcuni dei più brillanti cervelli del settore. E a quanto pare, potrebbe avverarsi più velocemente di quanto crediate.

Secondo Evan, analista ex-McKinsey e attuale guru di Monad, la situazione è già segnata: “Vedremo un miliardo di agenti AI onchain prima di un miliardo di esseri umani,” ha twittato con quella sicurezza che solo chi ha letto troppi white paper può permettersi. E il motivo? Le criptovalute hanno una user experience così ostile che persino un eremita medievale troverebbe più semplice intagliare monete di rame con le unghie. Ma per gli agenti AI, questa è una passeggiata digitale.

AI16z DAO: Rivoluzionare gli Investimenti Crypto con Intelligenza Artificiale

AI16z DAO sta riscrivendo le regole su come le comunità crypto investono, governano e operano, sia per divertimento che per sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale nel prendere decisioni finanziarie basate sui dati. Questo progetto di organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) ha l’obiettivo di “capovolgere a16z,” una delle principali società di venture capital della Silicon Valley, ridefinendo il concetto di venture capitalist nell’era dell’IA.

La vertiginosa ascesa di Virtuals Protocol: cronache da un’apocalisse tecnologica

Dunque, eccoci qui. Mentre io rifletto sull’immortalità del moscerino, il mondo della blockchain decide di mettersi in vetrina con un’altra follia finanziaria. Secondo CoinGecko – che non è un personaggio Disney, anche se ne ha l’aria – l’ecosistema di Virtuals Protocol è balzato del 28% in un solo giorno. Ah, ma non è tutto: il valore complessivo dei token sulla blockchain di Base ha raggiunto 1,9 miliardi di dollari. Sì, miliardi, quella parola che fa venire un attacco d’ansia al commercialista.

Crypto, AI e Meme Coin: L’Ascesa di Terminal of Truth e il Futuro dell’Agentic Web

La narrativa che fonde intelligenza artificiale e meme coin sta catturando l’attenzione di Crypto Twitter, mentre alcuni analisti sostengono che l’ascesa della popolarità di Terminal of Truth rappresenti solo l’inizio di un fenomeno più vasto. Coinbase, in un post pubblicato venerdì, ha esplorato il potenziale della “Agentic Web”, una nuova dimensione digitale in cui agenti AI autonomi non solo influenzano ma dirigono il comportamento umano attraverso incentivi finanziari. Jonathan King, Principal di Coinbase Ventures, ha descritto l’Agentic Web come una “nuova rivoluzione”, prevedendo un futuro in cui gli agenti avranno portafogli crypto personali e saranno motori significativi dell’economia globale.

Dalla Crypto all’AI: La Rivoluzione di CZ dopo il Carcere

Let me chill for a bit. Then figure out the next steps. There are always more opportunities in the future than there were in the past.

Changpeng “CZ” Zhao, l’ex-re del mondo delle criptovalute e fondatore di Binance, ha recentemente completato un percorso tumultuoso che lo ha portato dalla vetta della finanza decentralizzata a una breve detenzione negli Stati Uniti. Ora, dopo aver scontato quattro mesi di carcere per accuse di riciclaggio di denaro, CZ si prepara a un nuovo capitolo della sua vita: quello di investitore nell’intelligenza artificiale.

CC BY-NC-SA 4.0 DEED | Disclaimer Contenuti | Informativa Privacy | Informativa sui Cookie