Recentemente, la piattaforma di chatbot Character AI ha affrontato un’ondata di critiche dopo che un utente ha creato un chatbot utilizzando l’immagine e il nome di Jennifer Ann Crecente, una giovane vittima di omicidio. Questo evento ha sollevato interrogativi etici riguardo all’uso delle immagini e delle identità delle persone, in particolare quelle di individui deceduti in circostanze tragiche.