Lo scorso luglio, le principali aziende di intelligenza artificiale hanno fatto impegni volontari alla Casa Bianca riguardo alla sicurezza dell’IA. Quello che all’epoca era considerato un evento storico ha visto le aziende promettere di condurre ricerche sulla sicurezza, istituire programmi di bug bounty e testare i loro modelli prima del lancio. Secondo il presidente Biden, questi impegni erano “reali” e “concreti” e avrebbero aiutato l’industria a “soddisfare il suo obbligo fondamentale nei confronti degli americani di sviluppare tecnologie sicure, protette e affidabili.”
Tuttavia, un anno dopo, l’aderenza a questi impegni è disomogenea, sollevando interrogativi sull’efficacia dell’auto-regolamentazione.