Netflix sta investendo almeno 60 milioni di dollari per segnare un punto nella storia della trasmissione sportiva, con un evento che segna la sua prima incursione nel mondo delle dirette sportive non pay-per-view. La piattaforma di streaming, famosa per la sua offerta di contenuti on-demand, sta entrando nel mondo delle trasmissioni sportive in diretta con una sfida che ha già catturato l’attenzione di appassionati e analisti: Jake Paul, un YouTuber 27enne diventato pugile, contro Mike Tyson, leggenda del pugilato di 58 anni, in un incontro che si terrà il 15 novembre al AT&T Stadium. L’evento sta già facendo notizia, non solo per l’importanza sportiva, ma anche per gli aspetti economici e mediatici che lo circondano.

Jake Paul, con il suo spirito provocatorio, ha dichiarato: “Sono qui per guadagnare 40 milioni di dollari e abbattere una leggenda”, mentre Tyson, con l’umiltà che caratterizza la sua carriera, ha risposto: “Questo incontro non cambierà la mia vita finanziariamente. Credo di poter battere questo ragazzo”. Le dichiarazioni dei due atleti mostrano chiaramente il contrasto tra l’ambizione di Paul e la sicurezza di Tyson.