Il BIOSECURE Act, recentemente proposto dal Congresso degli Stati Uniti (USA), rappresenta un momento cruciale nel panorama normativo riguardante le tecnologie genomiche sensibili. Questo atto si propone di stabilire una cornice giuridica solida per garantire la protezione dei dati genomici, affrontando le crescenti preoccupazioni relative all’uso improprio delle informazioni genetiche. La crescente disponibilità e il potere delle tecnologie genomiche hanno reso necessaria una regolamentazione più rigorosa, in grado di proteggere gli individui e le comunità dall’abuso dei dati genomici.
Una legge che, se sancita definitivamente, imporrebbe pesanti limitazioni alle aziende biotecnologiche cinesi – tra cui BGI, MGI, Complete Genomics e WuXi AppTec – impedendo loro di ottenere contratti federali o collaborare con entità finanziate dagli Stati Uniti. In uno scenario di crescente competizione tra Stati Uniti e Cina, il BIOSECURE Act rappresenta un passo decisivo per il controllo delle tecnologie genomiche sensibili e una salvaguardia contro l’uso improprio dei dati genomici.