Sebbene ancora rudimentale, risultati di prova dimostrano che i modelli generativi basati sul linguaggio naturale come GPT-4 hanno il potenziale per assistere nella ricerca sulla biologia strutturale modellando strutture molecolari e interazioni. Tuttavia, la tecnologia rimane limitata nella sua accuratezza e nella capacità di gestire sistemi complessi. I continui progressi nell’AI generativa porteranno probabilmente a applicazioni più sofisticate nella biologia strutturale in futuro.