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ARM, la disputa con Qualcomm

Arm Holdings sta annullando un accordo di licenza architettonica che consente a Qualcomm di utilizzare la sua proprietà intellettuale per progettare chip, secondo un documento visionato da Bloomberg Tech.

Il progettista britannico di chip ha notificato a Qualcomm, suo partner di lunga data e uno dei suoi maggiori clienti, una cancellazione obbligatoria dell’accordo con un preavviso di 60 giorni.

La disputa legale tra le aziende di chip si intensifica: Arm, di proprietà di SoftBank, ha citato in giudizio Qualcomm nel 2022 per violazione di contratto e marchio. Arm sostiene che Qualcomm non ha rinegoziato i termini dell’accordo di licenza dopo aver acquisito Nuvia, una startup di chip licenziataria di Arm. Qualcomm afferma che l’accordo esistente copre le attività di Nuvia. Questa settimana, Qualcomm ha annunciato l’intenzione di integrare il design Oryon di Nuvia nei chip Snapdragon per smartphone. Arm dichiara che ciò viola l’accordo di licenza, poiché i progetti di Nuvia precedenti all’acquisizione non possono essere trasferiti senza autorizzazione.

Se Arm annulla l’accordo di licenza, Qualcomm potrebbe dover cessare la vendita di processori per la maggior parte degli smartphone Android o subire danni. Inoltre, non potrebbe utilizzare la proprietà intellettuale di Arm. Un portavoce di Qualcomm ha dichiarato a Bloomberg che Arm stava cercando di “forzare un partner di lunga data,” definendo la richiesta di risoluzione “completamente infondata.”

Secondo Arm Holdings, il lancio del chip AI previsto per il prossimo anno rappresenta una scommessa cruciale per SoftBank

Arm Holdings una sussidiaria di SoftBank (sta attivamente lavorando allo sviluppo dei propri chip di intelligenza artificiale (AI), con l’obbiettivo di avere il primo prototipo pronto entro la primavera del 2025, come riportato dal quotidiano giapponese Nikkei.

Il progettista di semiconduttori con sede nel Regno Unito ha in programma la creazione di una divisione dedicata ai chip AI e prevede di iniziare la produzione di massa nell’autunno del prossimo anno, affidandosi a produttori a contratto per la produzione.

Nvdia + ARM + Databricks + $$

Nvidia Corporation effettua strategicamente investimenti nei settori chiave del campo dell’Intelligenza Artificiale per potenziare le sue capacità future e il suo margine di profitto.

Gli investimenti in Databricks, ARM Inc., Recursion Pharmaceuticals e SoundHound AI hanno il potenziale per incrementare i guadagni di Nvidia.

Le partnership con Databricks e ARM Inc. possono ottimizzare il software ed espandere la tecnologia dell’AI oltre le GPU, mentre le collaborazioni con Recursion Pharmaceuticals e SoundHound AI possono accelerare la scoperta di nuovi farmaci e migliorare le soluzioni di AI vocale.

Il 14 febbraio, Nvidia ha rivelato di detenere azioni pubblicamente quotate in cinque aziende legate all’AI: Arm Holdings plc , SoundHound AI Inc. , Recursion Pharmaceuticals , Nano-X Imaging e TuSimple .

Anche se il valore di questi investimenti dovesse triplicare, il profitto complessivo sarebbe minimo rispetto agli ultimi guadagni trimestrali di oltre 12 miliardi di dollari. Tuttavia, questi investimenti combinati sono sottovalutati dagli investitori di Nvidia e, col tempo, consentiranno all’azienda di rimanere leader nel settore dell’Intelligenza Artificiale.

Per quanto riguarda Databricks, Nvidia ha investito nella società, leader in analisi dei dati con una piattaforma cloud user-friendly. Databricks si concentra su strumenti open source, attraendo una grande base di sviluppatori e acquisendo più clienti. La partnership con Nvidia aiuterà a consolidare la loro posizione all’avanguardia dell’innovazione nell’IA.

È evidente che il software di Databricks funzioni su hardware informatico, e Nvidia è un protagonista principale in questo settore con le loro unità di elaborazione grafica (GPU). Lavorando insieme, possono ottimizzare il software di Databricks per funzionare meglio sulle GPU di Nvidia, rendendo i prodotti di entrambe le aziende più attraenti.

Inoltre, Databricks è un leader nell’analisi dei dati, un campo cruciale per lo sviluppo dell’AI. Avendo una quota in Databricks, Nvidia ottiene un partner che può aiutarli a sviluppare migliori strumenti e soluzioni di Intelligenza Artificiale.

Questo può rafforzare la posizione di Nvidia nell’intero mercato dell’AI. Durante la recente conference call sugli utili, il direttore finanziario di Nvidia, Colette Kress, ha dichiarato che l’azienda “ha compiuto notevoli progressi con le nostre offerte software e servizi, che hanno raggiunto un tasso di fatturato annuo di 1 miliardo di dollari nel quarto trimestre“. Questo è molto importante, perché dimostra le ambizioni di Nvidia di svilupparsi oltre i semiconduttori.

In breve, questo investimento ha creato una situazione vantaggiosa per entrambe le parti. Nvidia ha la possibilità di collaborare con una delle principali aziende di software di AI, mentre Databricks ha accesso all’hardware potente di Nvidia.

Arm Holdings, gigante del design di chip con sede nel Regno Unito, ha rivoluzionato il computing mobile. Nonostante la fallita acquisizione di ARM da parte di Nvidia nel 2020, le opportunità di collaborazione rimangono. Entrambi sono leader nell’AI, e le loro tecnologie potrebbero collaborare in settori come le auto a guida autonoma e il computing ad alte prestazioni.

Recursion Pharmaceuticals utilizza l’IA per la scoperta di farmaci, e la collaborazione con Nvidia potrebbe accelerare significativamente il processo di scoperta di nuovi composti medicinali.

SoundHound, un’azienda di IA vocale, rivale di Shazam, offre una gamma di soluzioni AI-driven. L’investimento di Nvidia in SoundHound potrebbe portare a una migliore esperienza utente nei suoi prodotti grazie a un’interazione vocale più naturale, accurata e versatile.

In conclusione, gli investimenti strategici di Nvidia in questi settori chiave dell’AI promettono di portare benefici significativi all’azienda, migliorando la sua posizione di leader nell’industria dell’Intelligenza Artificiale.

Google lancia l’app nativa di Chrome per Windows on Arm

Qualcomm, un rinomato produttore di chip con sede a San Diego, è noto principalmente per la sua leadership nel settore dei dispositivi mobili, grazie ai suoi processori Snapdragon che alimentano una vasta gamma di smartphone e tablet in tutto il mondo. Tuttavia, negli ultimi anni, l’azienda ha ampliato la propria portata anche nel mercato dei PC.

La mossa di Qualcomm nel settore dei PC è stata guidata principalmente dalla crescente domanda di dispositivi sempre connessi e dall’evoluzione delle esigenze informatiche degli utenti, che cercano prestazioni elevate, efficienza energetica e connettività affidabile anche sui dispositivi portatili.

Il segmento dei PC basati su chip ARM, che offrono una maggiore efficienza energetica rispetto alle architetture tradizionali x86, sta guadagnando popolarità grazie alle sue capacità di lunga durata della batteria e alla sempre crescente potenza di elaborazione. Qualcomm, con la sua esperienza nel design di chip per dispositivi mobili, ha intravisto un’opportunità strategica nel portare le sue tecnologie anche nel mercato dei PC, contribuendo così a ridefinire il panorama informatico.

Per raggiungere questo obiettivo, Qualcomm ha continuamente sviluppato e migliorato la sua linea di chip Snapdragon per adattarla alle esigenze dei PC. Questi processori offrono non solo prestazioni elevate e una maggiore efficienza energetica, ma anche funzionalità avanzate, come la connettività 5G integrata e le capacità di intelligenza artificiale, che sono sempre più richieste nel settore dei PC moderni.

Inoltre, Qualcomm ha stabilito collaborazioni strategiche con importanti attori dell’industria, come Google, per portare le loro soluzioni software, come il browser web Chrome, su dispositivi basati su chip Snapdragon. Queste partnership sono cruciali per garantire un’esperienza utente ottimale e un’integrazione senza soluzione di continuità tra hardware e software.

La partnership tra Qualcomm e Google mira a ottimizzare l’esperienza di navigazione web su PC utilizzando chip che adottano l’architettura Arm. Il vicepresidente senior di Google, Hiroshi Lockheimer, ha sottolineato l’obiettivo di offrire agli utenti di Chrome la migliore esperienza possibile sui dispositivi desktop.

Lockheimer ha evidenziato la velocità, la sicurezza e la facilità d’uso come elementi fondamentali della filosofia di Chrome e ha espresso fiducia nella collaborazione con Qualcomm Technologies per portare queste caratteristiche anche sui PC compatibili con ARM.

La svolta nel mercato dei PC è supportata anche dalle innovazioni di Qualcomm, che ha annunciato l’introduzione del suo Snapdragon Elite X lo scorso ottobre, con l’obiettivo di modernizzare i PC Windows attraverso l’intelligenza artificiale. Cristiano Amon, presidente e CEO di Qualcomm, ha enfatizzato l’imminente ingresso dell’industria dei PC nell’era dell’intelligenza artificiale, anticipando il ruolo cruciale del potente sistema Snapdragon X Elite.

La piattaforma Snapdragon X Elite è dotata della nuova CPU personalizzata Qualcomm Oryon, che promette prestazioni CPU superiori rispetto alla concorrenza. Qualcomm ha dichiarato che Snapdragon X Elite può gestire modelli di intelligenza artificiale generativa con oltre 13 miliardi di parametri direttamente sul dispositivo, con una potenza di elaborazione fino a 4,5 volte superiore rispetto alle soluzioni concorrenti.

Per quanto riguarda Chrome, il browser sarà immediatamente disponibile per il download su laptop che utilizzano Snapdragon, mentre una versione ottimizzata per Snapdragon X Elite sarà resa disponibile entro la fine dell’anno. La collaborazione tra Qualcomm e Google si presenta quindi come un passo significativo verso l’espansione del mercato dei PC, offrendo agli utenti un’esperienza di navigazione web all’avanguardia, potenziata dall’intelligenza artificiale e supportata dalle tecnologie all’avanguardia di entrambe le società.

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