I ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno utilizzato il modello GPT-3.5 di OpenAI per sviluppare un chatbot che simula una conversazione naturale. Gli utenti rispondono a domande sulla loro vita e aspirazioni, e il sistema genera una “memoria sintetica” del loro futuro, permettendo di visualizzare esperienze significative che potrebbero accadere nella loro vita futura.