Il sistema di welfare automatizzato della Danimarca, gestito dalla Udbetaling Danmark (UDK), sta sollevando preoccupazioni significative riguardo alla discriminazione nei confronti di gruppi vulnerabili, tra cui persone con disabilità, individui a basso reddito, migranti, rifugiati e minoranze razziali. Il nuovo rapporto di Amnesty International, Coded Injustice: Surveillance and Discrimination in Denmark’s Automated Welfare State, mette in evidenza come l’uso massivo di algoritmi di rilevamento delle frodi, combinato con pratiche di sorveglianza di massa, stia minando i diritti individuali, la privacy e creando un clima di paura tra i beneficiari del welfare.