Il governo del Regno Unito ha annunciato un investimento di circa 90 milioni di sterline (113 milioni di dollari) per la creazione di nove nuovi centri di ricerca e per una partnership con gli Stati Uniti focalizzata sull’intelligenza artificiale responsabile.
Questi hub avranno il compito di potenziare le competenze britanniche in intelligenza artificiale nei settori della sanità, chimica, matematica e altri ambiti.Inoltre, sono previsti circa 2 milioni di sterline (2,5 milioni di dollari) di finanziamenti dall’Arts and Humanities Research Council per sostenere progetti di ricerca volti a definire l’intelligenza artificiale responsabile in settori come l’istruzione, la polizia e le industrie creative.
Ulteriori 19 milioni di sterline (23,8 milioni di dollari) saranno destinati a 21 progetti orientati allo sviluppo di soluzioni di apprendimento automatico e intelligenza artificiale responsabilità.Il governo ha anche annunciato la creazione di un comitato direttivo per supportare le attività di regolamentazione, che inizieranno a operare in primavera.
Questo passo è parte di un’iniziativa più ampia, che include l’AI Safety Institute, istituito con un budget di 100 milioni di sterline (125,5 milioni di dollari) per valutare i rischi associati ai nuovi modelli di intelligenza artificiale.
Tuttavia, alcuni esperti, come Tamara Quinn dello studio legale Osborne Clarke, hanno espresso delusione per l’assenza di misure più incisive, sottolineando che l’approccio del governo sembra concentrarsi troppo su regolatori esistenti piuttosto che su nuove legislazioni.
Il governo ha stanziato anche 10 milioni di sterline (12,5 milioni di dollari) per migliorare le competenze degli enti regolatori, che dovranno presentare entro il 30 aprile i loro piani per la gestione dei rischi legati all’intelligenza artificiale.