Revolut raggiunge i 50 milioni di clienti e si concentra sul lancio di prodotti e soluzioni innovative per continuare a rivoluzionare i servizi finanziari globali nel suo tentativo di diventare la prima banca veramente globale al mondo. Tra questi anche un nuovo assistente basato sull’Intelligenza Artificiale.
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Il sogno di Internet come spazio di libertà, connessione globale e democrazia partecipativa sembra ormai un’utopia del passato. Il libro “Il Crollo di Babele” esplora questo passaggio epocale, tracciando una linea tra il promettente inizio della rivoluzione digitale e l’attuale disincanto, segnato dall’emergere di poteri tecnologici centralizzati, intelligenza artificiale e conflitti sociali.
Dopo anni di dibattiti e controversie legali, la Commissione Europea ha ufficialmente chiuso l’indagine sul presunto abuso di posizione dominante da parte di Apple nel mercato degli e-book. Tuttavia, il gigante tecnologico non può ancora tirare un sospiro di sollievo: una nuova indagine, questa volta riguardante il comportamento dell’azienda nell’ambito dei browser e delle restrizioni all’uso di piattaforme concorrenti, è all’orizzonte.
Google ha recentemente annunciato un aggiornamento significativo del suo modello di intelligenza artificiale Gemini, ora denominato Gemini-Exp-1114, che ha superato il GPT-4o di OpenAI in una serie di benchmark chiave. Questa evoluzione rappresenta un passo avanti significativo nella competizione tra i principali leader del settore dell’IA generativa, evidenziando le capacità di Google di innovare in ambiti fondamentali come la codifica, la matematica e la visione artificiale.
Amazon ha annunciato un ulteriore investimento di 4 miliardi di dollari in Anthropic, startup leader nello sviluppo di intelligenza artificiale (IA). Questa collaborazione rafforza l’integrazione della tecnologia di Anthropic con Amazon Web Services (AWS), che diventa il fornitore cloud primario per i carichi di lavoro critici dell’azienda. L’investimento mira a potenziare la ricerca su modelli di IA sicuri, inclusa l’ottimizzazione del chatbot Claude, capace di gestire un contesto fino a 100.000 token, ideale per settori complessi come finanza e diritto.
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Rome, November 26, 2024 –
The University of Rome “La Sapienza” (also known as Sapienza University of Rome, Sapienza) is an Italian public university founded in 1303, among the oldest in the world and the oldest in the city of Rome.
A groundbreaking moment for Italian artificial intelligence has arrived with the unveiling of Minerva 7B, an advanced language model developed by Sapienza University of Rome, in collaboration with FAIR (Future Artificial Intelligence Research) and CINECA. This achievement highlights a fusion of technological prowess, academic innovation, and strategic cooperation, solidifying Italy’s position on the global stage of Large Language Models (LLMs).
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Le principali aziende tecnologiche cinesi stanno espandendo le loro operazioni a Silicon Valley, in un tentativo di reclutare talenti statunitensi di alto livello, nonostante gli sforzi degli Stati Uniti per limitare lo sviluppo delle tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale generativa. Aziende come Alibaba, ByteDance e Meituan stanno aumentando la loro presenza in California, cercando di attrarre ingegneri, ricercatori e manager di prodotto che possano aiutarle a recuperare il terreno perso nella corsa globale verso il profitto dall’IA.
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L’intelligenza artificiale (AI) continua a essere un settore chiave per il futuro economico, tecnologico e geopolitico delle nazioni. Recentemente, le valutazioni globali della potenza nell’AI hanno mostrato una netta leadership da parte degli Stati Uniti, seguiti dalla Cina al secondo posto, con una differenza significativa. Questi risultati non solo confermano la centralità dell’AI nell’agenda geopolitica mondiale, ma evidenziano anche il crescente divario tra le potenze tecnologiche globali, che si stanno preparando a plasmare l’economia del futuro.
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TIM ha annunciato un importante investimento di circa 130 milioni di euro per far crescere TIM Enterprise nel Cloud e costruire un nuovo Data Center di ultima generazione. L’iniziativa si inserisce nella più ampia strategia di investimenti che il Gruppo sta portando avanti per potenziare la disponibilità di ulteriori spazi di Data Center ad alte prestazioni nei campus già esistenti a Roma e Milano, con l’obiettivo di continuare a essere il punto di riferimento nel mercato italiano e di rispondere alle crescenti esigenze di aziende e Pubblica Amministrazione.
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I servizi della Commissione europea e il Ministero dello Sviluppo Digitale e dell’Informazione di Singapore hanno firmato un accordo di cooperazione tra l’Ufficio europeo per l’Intelligenza Artificiale (IA) e l’Istituto per la Sicurezza dell’IA di Singapore.
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OpenAI, creatore di ChatGPT, sta valutando lo sviluppo di un browser web che potrebbe rivoluzionare il panorama tecnologico, sfidando direttamente il dominio di Google. Questo progetto, ancora in fase preliminare, si integra nella strategia di OpenAI di ampliare l’utilizzo della sua intelligenza artificiale combinandola con strumenti di navigazione e ricerca avanzati. L’iniziativa include il recente lancio di SearchGPT, una piattaforma di ricerca già disponibile su scala ridotta e che mira a una distribuzione più ampia nel 2025.
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Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha catalizzato un’ondata di investimenti senza precedenti, trasformando startup in unicorni e ridefinendo i confini del business tecnologico. La scorsa settimana, eventi significativi hanno evidenziato come il settore stia vivendo una fase di crescita esplosiva, alimentata dall’interesse dei giganti tecnologici, dai fondi sovrani e dai venture capitalist globali.
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Il Goldman Sachs Annual Private Tech Conference ha messo in scena un confronto emblematico tra due filosofie economiche opposte: il pragmatismo della East Coast e l’ottimismo tecnologico della West Coast. Da un lato, Wall Street, con il suo approccio centrato sui numeri, rappresentato dai gestori di fondi preoccupati per i ritorni degli investimenti in intelligenza artificiale; dall’altro, Silicon Valley, incarnata dall’energia creativa di fondatori come Aravind Srinivas, che ha citato la serie satirica Silicon Valley come fonte d’ispirazione per il suo percorso imprenditoriale.
Il dibattito sul palco si è rivelato più stratificato di quanto appaia: Wall Street non è immune al fascino dell’intelligenza artificiale, come dimostrano i casi Nvidia e le grandi tech. Tuttavia, anche la Silicon Valley sta affrontando un cambio di paradigma: i venture capitalist sono sempre più scettici verso le valutazioni gonfiate delle startup AI in fase iniziale.
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Gli italiani sono maggiormente sensibili ai temi della sostenibilità rispetto allo scorso anno e più propensi a valutare soluzioni di mobilità sostenibile, ma solo a patto che i costi non ricadano sul cittadino, anche se poi l’effettivo utilizzo di applicazioni per la smart mobility rimane ancora limitato e il divario infrastrutturale penalizza i piccoli centri urbani a vantaggio delle grandi città metropolitane. Sono queste, in sintesi, le principali evidenze emerse dal rapporto “Mobilità Sostenibile 2024“, presentato dall’Osservatorio della Fondazione per la Sostenibilità Digitale in vista della Giornata mondiale del trasporto sostenibile del 26 novembre.
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Con l’arrivo del Black Friday e l’avvicinarsi della stagione natalizia, i retailer di tutto il mondo si preparano ad affrontare un picco di vendite senza precedenti. Insieme all’aumento delle vendite, cresce tuttavia anche il numero di resi che rappresenta forse la sfida più significativa per il settore oggi. La gestione efficiente dei resi non è infatti solo una questione di logistica, ma un fattore critico che può influenzare i margini di profitto e la soddisfazione dei clienti. In questo contesto, l’adozione di tecnologie avanzate e l’uso di algoritmi di Intelligenza Artificiale possono fare la differenza, ottimizzando i costi e migliorando la customer loyalty. Vediamo come.
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Deutsche Bank ha deciso di investire nella più grande start-up tedesca nel campo dell’intelligenza artificiale, Aleph Alpha, come investitore e partner strategico, rilevando le azioni di due primi investitori. La notizia, anticipata da Manager Magazin e Handelsblatt è stata confermata dalla stessa Aleph Alpha anche se non è stata rivelata l’entità della partecipazione. Secondo Handelsblatt si tratta di quasi il 2% delle azioni dell’azienda.
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Il cancro, una delle malattie più devastanti e diffuse a livello globale, continua a rappresentare una sfida imponente per i sistemi sanitari, le comunità scientifiche e le economie mondiali. Secondo recenti proiezioni, si stima che entro il 2050 il numero di casi di cancro diagnosticati annualmente supererà i 35 milioni. Questo drammatico aumento richiede un’azione immediata per rafforzare le capacità di prevenzione, diagnosi precoce, e trattamento, così come per affrontare le implicazioni sociali ed economiche di questa epidemia crescente.
La scienza medica sta compiendo passi significativi per contrastare questa tendenza. Le tecnologie emergenti come la medicina di precisione, l’intelligenza artificiale e le terapie geniche stanno trasformando il panorama oncologico. Le immunoterapie, che potenziano il sistema immunitario per combattere il cancro, hanno già dimostrato risultati promettenti, soprattutto nei tumori difficili da trattare come il melanoma e il carcinoma polmonare.
Entra in scena OneCell Diagnostics, una startup pioniera nel settore della genomica applicata all’oncologia di precisione, con l’obiettivo di aiutare i sopravvissuti al cancro a ridurre le recidive attraverso una tecnologia innovativa basata sulla biopsia cellulare.
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Alibaba ha presentato un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato Matrix, progettato per rivoluzionare il settore della creazione di mondi virtuali. Questa tecnologia sfrutta avanzati algoritmi generativi per creare ambienti digitali dinamici in tempo reale, con un frame rate di 16 FPS (fotogrammi per secondo). Questa capacità rappresenta un notevole passo avanti nella generazione di contenuti 3D e si colloca nell’ambito delle applicazioni per il metaverso e realtà virtuale/aumentata, un settore in cui il colosso cinese sta consolidando la sua presenza.
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Google ha recentemente svelato AlphaQubit, un innovativo decodificatore basato sull’intelligenza artificiale (AI) progettato per migliorare l’affidabilità dei calcoli quantistici. Questo strumento si propone di essere un punto di svolta nell’affrontare uno dei problemi più critici nell’ambito della computazione quantistica: gli errori di calcolo. Il progetto, infatti, punta a rendere i processori quantistici più stabili ed efficienti, un passo fondamentale per il progresso dell’informatica quantistica su larga scala.
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Un esperimento che ha simulato oltre 1000 persone reali utilizzando il modello di intelligenza artificiale dietro a ChatGPT ha avuto successo nel replicare con alta precisione i pensieri e le personalità uniche di questi individui, suscitando preoccupazioni etiche su come possano essere imitati gli esseri umani in questo modo. L’iniziativa, guidata da Joon Sung Park della Stanford University, in California, ha cercato di utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale generativa per modellare gli individui come un metodo per prevedere l’impatto di cambiamenti nelle politiche. Tradizionalmente, tentativi simili erano stati condotti utilizzando modelli statistici basati su regole, con risultati spesso limitati e poco realistici.
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La spesa aziendale per l’intelligenza artificiale generativa ha registrato una crescita vertiginosa del 500% nel 2024, passando da 2,3 miliardi di dollari nel 2023 a ben 13,8 miliardi di dollari, secondo i dati rilasciati da Menlo Ventures mercoledì scorso. Questo significativo aumento, che segna un punto di svolta nell’adozione dell’IA nel settore aziendale, è il risultato di un crescente interesse per le applicazioni avanzate delle tecnologie AI, che stanno rapidamente trasformando i processi aziendali in vari settori.
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Il 21 novembre 2024, (bellissimo articolo su Nature) un gruppo di esperti ha sollevato un allarme sui potenziali rischi bio-sanitari legati all’intelligenza artificiale (AI), in particolare riguardo alla capacità della tecnologia di progettare patogeni con nuove proprietà pericolose. In questo scenario, si delineano non solo le opportunità straordinarie per la ricerca biomedica, ma anche i rischi significativi che potrebbero derivare dall’uso non regolamentato di AI nella progettazione e manipolazione di agenti patogeni.
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ProRata.ai, una promettente start-up tecnologica, ha recentemente ottenuto una valutazione di 130 milioni di dollari, grazie alla firma di accordi di licenza con importanti editori britannici, tra cui il Guardian e il Daily Mail. Questo segna un passo significativo per l’azienda, che si propone di rivoluzionare il mercato delle licenze e dei diritti per i contenuti digitali.
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Anthropic, un attore chiave nello sviluppo di sistemi AI avanzati, sta attivamente perseguendo un’opportunità strategica per espandere la sua presenza nel settore pubblico cercando un’autorizzazione FedRAMP. Questo permetterebbe all’azienda di vendere direttamente i suoi modelli AI all’avanguardia, come Claude, alle agenzie federali. Con l’adozione crescente dell’AI da parte del governo per le sue operazioni, in particolare in ambito di sicurezza nazionale e funzioni civili, la certificazione FedRAMP diventa una porta d’accesso essenziale per le aziende di AI che desiderano assicurarsi che i loro sistemi rispettino gli elevati standard di sicurezza richiesti per l’uso federale.
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DeepSeek, una compagnia di ricerca AI finanziata da trader quantitativi, ha presentato una versione preliminare di DeepSeek-R1, un modello che promette di competere direttamente con o1 di OpenAI. Questo modello di ragionamento avanzato mira a superare alcune delle sfide che i modelli AI tradizionali affrontano, come la verifica dei fatti e la gestione di domande complesse, attraverso una metodologia che sembra porre un netto miglioramento rispetto agli approcci tradizionali.
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Un caffè al BAR dei DAINI
Il recente incontro tra Joe Biden e Xi Jinping ha portato alla luce due questioni fondamentali: il ruolo dell’intelligenza artificiale (AI) nel controllo delle armi nucleari e la necessità di una maggiore cooperazione tra Stati Uniti e Cina per affrontare le sfide globali. Xi ha identificato l’AI come uno dei due problemi principali che richiedono un’azione congiunta. Questa affermazione sottolinea l’urgenza di definire il ruolo dell’AI in settori critici, garantendo che decisioni strategiche come quelle relative agli armamenti nucleari restino saldamente in mano umana.
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L’evoluzione dell’Intelligenza Artificiale (AI) sta ridefinendo il panorama tecnologico globale, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni di leader e esperti del settore. Dai progressi nei modelli di fondazione fino alle sfide legate alla regolamentazione e alla geopolitica, la posta in gioco non è mai stata così alta. Ecco un’analisi approfondita delle affermazioni più rilevanti.
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L’ultimo rapporto annuale della US-China Economic and Security Review Commission (in allegato) ha sollevato un dibattito significativo, suggerendo che gli Stati Uniti debbano intraprendere una strategia in stile “Manhattan Project” per sviluppare un’Intelligenza Artificiale Generale (AGI). Questo progetto dovrebbe competere direttamente con la presunta corsa della Cina verso l’AGI.
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Warner Bros. Discovery (WBD) ha introdotto un nuovo ecosistema pubblicitario basato su potenti Algoritmi sulla piattaforma di streaming Max, trasformando l’esperienza degli spettatori in un’occasione per lo shopping e l’interazione avanzata. Presentati durante l’evento Upfront 2024 a New York, questi strumenti rappresentano un’evoluzione del modello pubblicitario, combinando tecnologia e contenuti di alta qualità.
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Braze Inc., piattaforma leader nel customer engagement, si sta profilando come un potenziale obiettivo di acquisizione, si vocifera Adobe o Salesforce. La società, nota per le sue soluzioni avanzate di marketing basate su intelligenza artificiale e capacità di orchestrazione multicanale in tempo reale, ha attirato l’attenzione del settore grazie alla sua continua crescita e innovazione.
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Negli ultimi mesi, diverse startup e realtà emergenti stanno rimodellando il panorama della ricerca online e delle interazioni basate sull’intelligenza artificiale (AI). Tra queste, Brave, Perplexity AI e la francese Mistral sono protagoniste di innovazioni che puntano a rendere la ricerca più intuitiva, diretta e basata su tecnologie generative.
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Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti ha compiuto un passo epocale nel contesto dell’antitrust, chiedendo a un giudice federale di imporre a Google la vendita del browser Chrome e, in prospettiva, del sistema operativo Android. Questa mossa mira a interrompere quella che è stata definita come una posizione di monopolio illegale nel settore della ricerca online.
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Un team di ricercatori danesi sta utilizzando l’intelligenza artificiale (AI) e un vasto archivio di dati per studiare e prevedere le tappe principali della vita umana, fino alla sua conclusione. Il progetto, denominato life2vec, non è mosso da morbose curiosità, bensì dall’obiettivo di dimostrare il potenziale e i rischi di queste tecnologie avanzate.
Secondo Sune Lehmann, professore alla Technical University of Denmark (DTU) e uno degli autori dello studio pubblicato su Nature Computational Science, le applicazioni di questa ricerca sono virtualmente infinite: “Può prevedere esiti di salute, come fertilità o obesità, e addirittura se una persona si ammalerà di cancro o guadagnerà molto denaro.”
La tecnologia si basa su algoritmi di apprendimento profondo, simili a quelli che alimentano sistemi come ChatGPT, ma applicati a dati relativi a eventi della vita: nascita, istruzione, benefici sociali, spostamenti geografici, e persino orari di lavoro.
L’industria della creator economy sta vivendo una trasformazione significativa, spingendo sempre più aziende ad assumere creatori per gestire strategie social e rappresentare i brand. Questo trend emerge come risposta a sfide crescenti per i creatori indipendenti, come redditi instabili, algoritmi imprevedibili e burnout, e rappresenta un’opportunità per le aziende di connettersi con le generazioni più giovani attraverso contenuti autentici e coinvolgenti.
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Microsoft ha annunciato un nuovo strumento, Interpreter, disponibile per gli abbonati Microsoft 365, in grado di utilizzare l’intelligenza artificiale per traduzioni vocali in tempo reale, disponibile nel 2025. Questo strumento si distingue per la capacità di replicare fedelmente i messaggi vocali senza alterare il tono o aggiungere interpretazioni superflue. Tuttavia, il debutto di questa tecnologia solleva interrogativi sia sull’impatto positivo che sui rischi associati alla sua implementazione.
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La startup di intelligenza artificiale xAI, fondata da Elon Musk, ha recentemente concluso un round di finanziamento record da 6 miliardi di dollari, portando la sua valutazione complessiva a 50 miliardi di dollari. Questa mossa strategica rafforza la posizione dell’azienda nel panorama competitivo dell’AI, sfidando giganti del settore come OpenAI e Google DeepMind.
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Nvidia continua a dimostrare il suo ruolo dominante nel settore tecnologico, registrando un incredibile aumento dei ricavi del 94% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso, raggiungendo i 35 miliardi di dollari. Tuttavia, anziché celebrare, gli investitori sembrano concentrarsi su dettagli che appaiono marginali rispetto al quadro complessivo.
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Nel 2024, l’intelligenza artificiale (AI) e i rischi geopolitici hanno dominato i titoli dei media globali, stabilendosi come temi centrali per gli investitori. BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, prevede che queste due tematiche continueranno a plasmare i trend di mercato anche nel 2025. Secondo Jay Jacobs, responsabile statunitense di ETF tematici e attivi presso BlackRock, “l’AI e la geopolitica rimarranno temi chiave anche per il prossimo anno”.
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L’atteso appuntamento con il futuro della tecnologia si concretizza dal 25 al 28 novembre 2024 presso la Libera Università di Bolzano, dove si terrà la 23ª Conferenza Internazionale dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale (AIxIA 2024). Questo evento rappresenta una pietra miliare per il settore, offrendo un punto di incontro per studiosi, ricercatori, aziende e appassionati di Intelligenza Artificiale (IA).