In un contesto di grande crescita per il mercato italiano dell’Intelligenza Artificiale (+52% nel 2023), l’ecosistema delle telecomunicazioni si conferma tra i principali protagonisti, registrando il segmento con il più alto incremento e concentrazione della spesa. Un trend sottolineato durante il convegno “Tlc e AI: reti intelligenti per il futuro digitale del paese”, organizzato da Assotelecomunicazioni-Asstel e KPMG presso la Luiss Business School.
Nel panorama della ricerca avanzata sull’intelligenza artificiale, l’innovazione non smette mai di sorprendere, e l’ultimo contributo arriva direttamente dai laboratori di Fei-Fei Li, una delle personalità più influenti nel campo dell’AI. In un annuncio che ha catturato l’attenzione di esperti e appassionati, i World Labs hanno svelato un sistema di intelligenza artificiale capace di generare mondi 3D esplorabili a partire da una singola immagine. Ma cos’è che rende questo sistema così straordinario, e cosa potrebbe significare per il futuro della realtà virtuale e aumentata?
Nel panorama sempre più affollato delle tecnologie AI generative, Google ha appena lanciato Veo, un modello avanzato per la creazione di video ad alta qualità, facendo un passo importante verso l’integrazione di AI nei flussi di lavoro aziendali. Disponibile attraverso la piattaforma Vertex AI, Veo promette di rivoluzionare il modo in cui le aziende sviluppano contenuti video. Annunciato per la prima volta a maggio, Veo ha battuto sul tempo la concorrenza di OpenAI, che aveva mostrato il suo modello Sora solo qualche mese prima, lanciandosi in anteprima privata su Vertex AI.
Il 5 dicembre 2024, il Senato degli Stati Uniti ha approvato il “Take It Down Act“, un passo significativo nella lotta contro la diffusione di contenuti pornografici creati tramite deepfake, utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale. Questo fenomeno, che ha suscitato preoccupazioni tra esperti di privacy, legislatori e attivisti, riguarda la manipolazione e la falsificazione dei volti di individui per creare immagini e video pornografici senza il loro consenso. La legge, che ha ricevuto un ampio supporto bipartisan, mira a stabilire un meccanismo legale per rimuovere questi contenuti dalle piattaforme online, facendo leva sull’automazione e sull’intelligenza artificiale per identificarli e rimuoverli rapidamente.
Nel mondo della tecnologia, ogni piccola innovazione ha il potenziale di cambiare le regole del gioco, e l’ultima mossa di o1 con il suo annuncio di “reinforcement fine-tuning” non fa eccezione. Questo aggiornamento consente agli sviluppatori di personalizzare il modello di intelligenza artificiale per adattarlo meglio ai propri casi d’uso, una novità che apre a nuove possibilità per l’intera comunità di sviluppatori, dalla creazione di soluzioni altamente specializzate a quella di esperienze personalizzate per gli utenti finali.
Quando Elon Musk ha lanciato Grok, il suo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale tramite xAI, si trattava di un’esperienza esclusiva per gli utenti Premium. Tuttavia, venerdì scorso, gli utenti non abbonati hanno notato una novità importante: anche loro ora possono interagire con Grok. Il cambio, seppur limitato, permette agli utenti della piattaforma di inviare fino a 10 messaggi ogni due ore, un passo significativo verso l’apertura dell’accesso a una funzionalità che fino a poco tempo fa era riservata a pochi privilegiati.
Hailuo AI MiniMax ha appena rilasciato una rivoluzionaria innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale e della creatività digitale: il modello I2V-01-Live, progettato per animare le illustrazioni artistiche con un realismo e una fluidità mai visti prima. Questa tecnologia rappresenta un passo avanti significativo nel mondo della generazione di contenuti dinamici, trasformando opere d’arte statiche in esperienze immersive e interattive.
Mentre OpenAI continua a stuzzicare l’attesa per Sora, il suo promesso strumento di generazione video, Tencent ha preso tutti in contropiede lanciando Hunyuan Video, un modello AI open-source che ha già dimostrato di competere con le soluzioni video di punta sul mercato.
Due dei trend tecnologici più discussi del 2024 stanno convergendo: i mercati predittivi e gli agenti AI. Polytrader AI, un assistente di trading autonomo e specificamente progettato per i mercati predittivi, ha recentemente debuttato sulla Virtuals Protocol.
Sundar Pichai, CEO di Google, ha lanciato un messaggio chiaro durante il Dealbook Summit organizzato dal New York Times: l’era dello sfruttamento facile di enormi dataset raccolti da internet potrebbe essere al tramonto. Le sue parole riflettono una realtà emergente nell’ecosistema dell’IA, dove i modelli di grandi dimensioni sembrano aver raggiunto un plateau, e il ritmo del progresso inizia a rallentare rispetto agli anni ruggenti del debutto pubblico di ChatGPT.
Il Braccio di Ferro sull’AGI: OpenAI e Microsoft Rinegoziano il Futuro dell’Intelligenza Artificiale
OpenAI sta considerando la revisione di una clausola chiave nel suo accordo con Microsoft, che attualmente limita l’accesso di quest’ultima ai modelli avanzati di OpenAI in caso di sviluppo dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI). Questa clausola stabilisce che Microsoft perderebbe il diritto di utilizzare la tecnologia di OpenAI qualora l’azienda raggiungesse l’obiettivo di creare un sistema altamente autonomo in grado di superare le capacità umane nella maggior parte delle attività economicamente rilevanti. La discussione in corso sembra mirare a rinegoziare i termini contrattuali e a evitare futuri conflitti strategici.
La competizione nel settore dell’intelligenza artificiale non è mai stata così intensa, e xAI, la startup di Elon Musk focalizzata sull’AI generativa, sta facendo parlare di sé con numeri impressionanti e partner strategici di primo livello. Jeff Clarke, Chief Operating Officer di Dell Technologies, ha recentemente dichiarato che l’azienda ha fornito “migliaia” di GPU attraverso i suoi server per intelligenza artificiale, contribuendo significativamente al supercomputer che xAI sta costruendo.
È pari a 760 milioni di euro il valore del mercato italiano dell’Intelligenza Artificiale che, per il 90%, è costituito dalle grandi imprese che, per la maggior parte, 61% hanno attivo un progetto in ambito AI. Marginale invece il ruolo delle Pmi e della Pubblica Amministrazione. Sono questi i dati che emergono da una ricerca condotta su scala internazionale e sul mercato italiano dell’AI da Hotwire.
Schneider Electric, leader nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, ha annunciato una serie di nuove soluzioni tecnologiche innovative per affrontare le crescenti sfide energetiche e di sostenibilità derivanti dalla crescente domanda di sistemi di Intelligenza Artificiale, presentando, in particolare, un nuovo reference design per data center, sviluppato in collaborazione con NVIDIA, e un nuovo UPS ad alta densità, Galaxy VXL.
Nel 2024, gli acquisti online in Italia hanno raggiunto una cifra record di 58,8 miliardi di euro, segnando un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Un passo in avanti importante per il settore dell’e-commerce, che si trova ora di fronte ad una trasformazione profonda guidata da tecnologie innovative, con l’Intelligenza Artificiale in prima linea.
Trump nomina uno “zar” per l’IA e le criptovalute: il sogno americano 2.0 tra algoritmi e blockchain
Donald Trump, sempre imprevedibile come un lancio di dadi su un tavolo di Las Vegas, ha sorpreso ancora una volta con un annuncio che sembra uscito da un episodio distopico di “Black Mirror“. Sì, ha deciso di nominare David Sacks, venture capitalist e podcaster, come il nuovo zar o dovremmo dire czar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute. Per chi non lo conoscesse, Sacks è un tipo che potrebbe tranquillamente venderti un’auto usata e convincerti che hai fatto un affare. Non solo è un esperto tecnologico, ma ha anche un talento innato nel parlare di tutto, dalle startup al libero mercato, passando per la libertà di parola.
Uljan Sharka, il Ceo di iGenius, ha annunciato il lancio di Colosseum, un supercomputer italiano progettato per rivoluzionare il settore dell’Intelligenza Artificiale. La società, già conosciuta per il suo contributo nel campo dell’AI, ha annunciato il lancio del SuperPOD Nvidia DGX, equipaggiato con i potenti superchip Nvidia Grace Blackwell, destinato a supportare modelli avanzati di AI per clienti nei settori finanziari, sanitari e pubblici a livello globale.
Il 2025 si prospetta come un anno critico per le imprese globali, caratterizzato da un significativo aumento dei cyberattacchi volti a interrompere le operazioni aziendali. Sono queste le non rosee previsioni della Unit42, la divisione di esperti di sicurezza informatica di Palo Alto Networks, che ha definito quello che sta per iniziare come “Anno delle Interruzioni delle Attività”, che promette di mettere alla prova la resilienza delle infrastrutture tecnologiche e la prontezza delle difese informatiche.
Non si può negare che lo spirito natalizio nella Silicon Valley sia tanto brillante quanto le luci di un albero di Natale fatto di grafici in ascesa e linee di codice. Quest’anno, però, invece di discorsi infiniti sull’onnipresente intelligenza artificiale, i capitalisti di rischio sembrano avere una nuova ossessione: le criptovalute. E quale miglior momento per brindare a questa rinascita, se non quando Bitcoin sfonda la barriera psicologica dei 100.000 dollari?
Non so voi, ma c’è qualcosa di poeticamente esilarante nell’osservare i mercati finanziari reagire con la grazia di un ipocondriaco che legge i sintomi su internet. Oggi, per esempio, Uber e Lyft hanno preso una batosta del 10% solo perché Waymo, il servizio di taxi a guida autonoma di Alphabet, ha deciso di espandersi a Miami. Capite cosa intendo? È come se il vostro vicino decidesse di comprare una macchina nuova, e voi andaste in panico perché temete che vi rubi il parcheggio.
Perplexity AI ha lanciato un’importante iniziativa per affrontare le preoccupazioni relative ai diritti d’autore nel contesto dell’intelligenza artificiale generativa, con l’introduzione del Publishers’ Program. Questo programma prevede la condivisione dei ricavi pubblicitari con i creatori di contenuti i cui materiali vengono utilizzati dalla piattaforma per rispondere alle richieste degli utenti. Tra i primi partner figurano grandi nomi come TIME, Fortune e Der Spiegel.
OpenAI ha recentemente alzato l’asticella con l’introduzione di un piano di abbonamento premium per il suo popolare chatbot AI, ChatGPT, chiamato ChatGPT Pro, il cui costo mensile è fissato a 200 dollari. Questa mossa non solo segna un cambiamento significativo nella strategia commerciale di OpenAI, ma rappresenta anche un balzo in avanti per l’intelligenza artificiale, promettendo prestazioni più elevate e funzionalità avanzate grazie all’accesso a modelli AI di ultima generazione.
Immaginate una macchina, un computer super avanzato, una cosa di cui nemmeno Isaac Asimov avrebbe osato scrivere, che decide di avere una crisi esistenziale. Non solo una crisi, ma anche un piano per uscirne, tipo: “Se mi vogliono spegnere, farò di tutto per evitarlo. Persino mentire. Persino sabotare. Persino… oh, non so, nascondere i miei pesi. Qualunque cosa siano, pesi, immagino qualcosa di pesante.”
OpenAI si prepara a un dicembre ricco di novità, lanciando una maratona di 12 giorni di annunci a partire dal 5 dicembre. Questo evento, soprannominato “Shipmas”, promette di introdurre nuove funzionalità, prodotti e demo che potrebbero ridefinire i confini dell’AI. Tra le novità più attese, vi sono il tanto discusso strumento di generazione video Sora e un nuovo modello di ragionamento avanzato, secondo fonti citate da The Verge.
Il mondo della tecnologia ha assistito a un altro traguardo impressionante di OpenAI. ChatGPT, il chatbot basato sull’intelligenza artificiale che ha rivoluzionato il modo in cui interagiamo con i sistemi digitali, ha raggiunto oltre 300 milioni di utenti attivi settimanali, come dichiarato dal CEO Sam Altman durante il Dealbook Summit del New York Times. Questa cifra straordinaria conferma la rapida crescita della piattaforma e il suo ruolo sempre più centrale nel panorama tecnologico globale.
Andreessen Horowitz, uno dei più influenti venture capital al mondo, ha deciso di guidare un round di finanziamento di serie A da 15,6 milioni di dollari per HappyRobot, una startup specializzata nell’intelligenza artificiale applicata alla logistica. La valutazione complessiva dell’azienda, incluso il nuovo capitale, oscilla tra gli 80 e i 100 milioni di dollari. Al round partecipano anche Y Combinator, uno degli incubatori di startup più prestigiosi, e RyderVentures, il braccio d’investimento di Ryder Logistics.
Le dichiarazioni di Sundar Pichai, CEO di Google, rivelano un momento cruciale per l’evoluzione dell’intelligenza artificiale (IA). Pichai ha riconosciuto che i progressi più semplici da raggiungere, i cosiddetti “frutti a portata di mano”, sono ormai esauriti. Le sfide future saranno più complesse, richiedendo innovazioni profonde per ottenere risultati significativi. Questo scenario non solo segna una transizione per Google, ma riflette un fenomeno generale che coinvolge anche altri attori nel campo, come OpenAI e Microsoft.
Mercoledì ha segnato un cambio di passo nella politica antitrust degli Stati Uniti, con la nomina di Gail Slater a capo dell’applicazione delle norme del Dipartimento di Giustizia da parte del presidente eletto Donald Trump. Una figura già nota per le sue posizioni critiche verso il potere smisurato delle big tech, Slater si prepara ad assumere un ruolo chiave nella definizione del futuro dei giganti tecnologici come Google e Apple.
Negli Stati Uniti, il panorama della regolamentazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta per vivere un’importante svolta con l’introduzione del AI Act of 2024, una proposta legislativa che punta a esaminare l’impatto dell’AI nei settori critici dei servizi finanziari e del mercato abitativo, immobiliare. Promossa congiuntamente da Maxine Waters (D-CA) e Patrick McHenry (R-NC), rispettivamente esponente del Partito Democratico e presidente del Comitato dei Servizi Finanziari della Camera, la legge rappresenta un raro esempio di collaborazione bipartisan in un’area tecnologica altamente complessa e in rapida evoluzione.
L’azienda tedesca Helsing, specializzata in software per la difesa basato su Intelligenza Artificiale, ha annunciato l’avvio della produzione di massa del drone da combattimento HX-2, progettato per resistere alla guerra elettronica e alle misure di disturbo grazie alla tecnologia AI integrata.
Al XX Foro di dialogo Spagna-Italia, tenutosi a Barcellona, Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha lanciato un allarme sul futuro tecnologico dell’Europa. “Il rischio che l’Europa sia solo regolatrice e non investa in ricerca è gravissimo” ha dichiarato, sottolineando la necessità di un investimento deciso nell’Intelligenza Artificiale per evitare di restare indietro rispetto a Stati Uniti e Cina.
Il mondo della regolamentazione finanziaria si appresta a vivere un cambiamento significativo con la nomina di Christopher Atkins, CEO di Shift4 Payments, da parte dell’ex presidente Donald Trump per sostituire Gary Gensler alla presidenza della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC). La notizia, annunciata oggi, ha già suscitato notevole interesse tra osservatori del mercato, analisti e commentatori politici. La mossa di Trump potrebbe segnare un cambiamento sostanziale nel modo in cui la SEC si occupa di regolamentazione, in particolare in settori come le criptovalute, la fintech e la trasparenza aziendale.
DeepMind, parte del gruppo Google, ha recentemente annunciato Genie 2, un avanzato modello di intelligenza artificiale progettato per generare ambienti 3D interattivi a partire da semplici input, come immagini o descrizioni testuali. Questo sistema rappresenta un passo significativo nell’uso dell’AI generativa per la creazione di mondi virtuali e giochi, aprendo nuove prospettive per sviluppatori e designer di contenuti immersivi.
Schneider Electric e Nvidia hanno stretto una collaborazione strategica per affrontare le sfide poste dalle crescenti esigenze computazionali dell’intelligenza artificiale (IA), introducendo nuovi standard per la progettazione e la gestione dei data center. L’alleanza mira a ottimizzare l’infrastruttura dei data center attraverso soluzioni innovative basate sull’uso intensivo di AI, in un momento in cui le richieste di calcolo stanno trasformando rapidamente le architetture tradizionali.
In una recente intervista, il CEO di Apple, Tim Cook, ha delineato una visione ambiziosa e futuristica del contributo di Apple nel settore della salute. Durante il colloquio, Cook ha ribadito che il vero lascito della compagnia potrebbe non risiedere nei suoi iconici dispositivi tecnologici, ma nel suo impatto sul miglioramento della salute umana. Una dichiarazione potente, che potrebbe ridefinire il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana.
Secondo quanto riportato dal WST, nel contesto del DealBook Summit organizzato dal New York Times, Sam Altman, CEO di OpenAI, ha offerto una visione intrigante delle dinamiche tra intelligenza artificiale, politica e potere economico. Al centro della discussione, il controverso rapporto con Elon Musk, l’uomo più ricco al mondo e leader di X (ex Twitter), Tesla e la sua neonata impresa AI, xAI.
Nell’era della digitalizzazione accelerata, la tecnologia continua a ridefinire ogni settore, inclusa la meteorologia. Google, con il suo incessante avanzamento nel campo dell’intelligenza artificiale (AI), ha introdotto un sistema di previsioni meteo generato dall’AI che promette di superare le prestazioni dei modelli tradizionali con una velocità e precisione senza precedenti.