Rivista AI

Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

Labriola, un appello per l’Europa digitale: puntare su sovranità e concorrenza

“Sovranità tecnologica e concorrenza sono due leve fondamentali per il futuro dell’Europa digitale”. Con queste parole, l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, ha lanciato un messaggio chiaro dal suo profilo LinkedIn, in occasione della riunione del board dell’azienda a Barcellona, a margine del Mobile World Congress 2025. L’evento, che ogni anno riunisce i leader globali delle telecomunicazioni, ha offerto a Labriola l’opportunità di confrontarsi con due figure chiave della Commissione Europea: Henna Virkkunen, vicepresidente per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, e Teresa Ribera, responsabile per la concorrenza. Un dialogo che sottolinea l’urgenza di un’Europa digitale più autonoma e competitiva, capace di affrontare le sfide di un mercato dominato da giganti tecnologici extraeuropei.

Governi e la corsa per l’IA: un gioco a somma zero?

La corsa globale per la supremazia nell’intelligenza artificiale (IA) è diventata una questione geopolitica di grande rilevanza. I governi di tutto il mondo percepiscono l’IA come una battaglia in cui chi vince prende tutto, con la paura di essere sorpassati dai loro avversari internazionali. Una competizione alimentata dall’alta posta in gioco che l’IA può avere nel rivoluzionare economie, industrie e capacità militari. Tuttavia, la situazione potrebbe non essere così semplice come sembra. Mentre le nazioni puntano sullo sviluppo dei modelli di IA, il vero potere potrebbe risiedere non tanto nei modelli stessi, quanto nell’intero ecosistema che li circonda.

Il vero valore: gli ecosistemi più che i modelli

I modelli di IA sono incredibilmente complessi e costosi da sviluppare e mantenere. Le spese necessarie per costruire, addestrare e affinare questi modelli possono essere astronomiche, e il loro valore tende a diminuire nel tempo. In altre parole, i modelli di IA sono destinati a diventare delle merci, simili a come le compagnie telefoniche di un tempo sono diventate “reti stupide” infrastrutture essenziali, ma non più particolarmente redditizie. Il vero valore della rivoluzione dell’IA risiede nell’ecosistema che circonda i modelli: l’hardware, i data center, le applicazioni software e i servizi che rendono questi modelli utilizzabili, scalabili e adattabili alle applicazioni reali.

OpenAI punta a generare 4 miliardi di dollari con agenti ai da 20.000 dollari al mese

Immagina un mondo in cui i compiti complessi non sono più affidati agli esseri umani, ma gestiti con precisione, velocità e creatività da strumenti avanzati. Parliamo di super-agenti, intelligenze artificiali capaci di risolvere problemi complessi che superano le capacità umane. Non eseguono solo comandi, ma perseguono obiettivi, sintetizzano dati, analizzano opzioni e producono risultati.

OpenAI, leader nel campo dell’intelligenza artificiale, sta progettando di introdurre agenti AI avanzati al costo di 20.000 dollari al mese (Ph.D.-level agents). Questi agenti, equiparabili a professionisti con dottorato di ricerca, sono progettati per eseguire compiti complessi per conto degli utenti, rappresentando un passo significativo nell’evoluzione dell’AI.

La decisione di OpenAI di lanciare questi agenti AI avanzati si inserisce in una strategia più ampia per capitalizzare sulla crescente domanda di soluzioni AI sofisticate. Le aziende stanno cercando strumenti in grado di automatizzare processi complessi e migliorare l’efficienza operativa. OpenAI mira a soddisfare questa esigenza offrendo agenti AI in grado di apprendere e adattarsi a compiti specifici, offrendo un valore significativo alle imprese.

Migliori strumenti AI per Assistenti Email nel 2025

Nel mondo digitale in continua evoluzione, l’intelligenza artificiale sta trasformando il modo in cui gestiamo le email. Nel 2025, gli strumenti AI per assistenti email offrono soluzioni potenti per automatizzare la scrittura, personalizzare la comunicazione e ottimizzare il tempo. Questa guida presenta i migliori tool disponibili, perfetti per aziende e professionisti che desiderano migliorare la loro produttività. Scopri come l’AI può rivoluzionare la tua casella di posta!

OpenAI annuncia che GPT 4.5 è ora disponibile per gli utenti di ChatGPT Plus

OpenAI ha recentemente introdotto GPT-4.5, una versione avanzata del suo modello di intelligenza artificiale, per gli abbonati a ChatGPT Plus. Questa nuova iterazione promette prestazioni più rapide e una maggiore comprensione delle richieste degli utenti.

GPT-4.5 rappresenta un significativo passo avanti rispetto ai modelli precedenti, offrendo risposte più accurate e naturali. Tuttavia, a causa delle sue dimensioni e della complessità computazionale, potrebbe richiedere risorse hardware più potenti per funzionare in modo ottimale.

Per accedere a GPT-4.5, gli utenti devono essere abbonati a ChatGPT Plus, che costa $20 al mese. OpenAI prevede di estendere l’accesso a GPT-4.5 anche agli abbonati Team, Enterprise ed Edu nelle prossime settimane.

Nonostante le sue capacità avanzate, GPT-4.5 non supporta ancora funzionalità multimodali come la modalità vocale, video o la condivisione dello schermo. OpenAI ha dichiarato che queste caratteristiche potrebbero essere introdotte in future versioni del modello.

Google testa la modalità AI Mode nella ricerca e introduce Gemini 2.0

Google sta attualmente testando una nuova modalità di ricerca basata esclusivamente sull’intelligenza artificiale, denominata “AI Mode“. Questa funzione, attualmente in fase di sperimentazione per gli abbonati a Google One AI Premium al costo di 19,99 dollari al mese, sostituisce i tradizionali dieci link blu con un riassunto completo generato dall’IA. Il riassunto include collegamenti ipertestuali alle pagine web citate e una barra di ricerca per eventuali domande di follow-up.

La fase di avidità nell’intelligenza artificiale: le previsioni di Vinod Khosla sulla sostenibilità degli investimenti

Vinod Khosla, un nome di spicco nel panorama degli investimenti tecnologici e uno dei primi finanziatori di OpenAI, ha recentemente espresso preoccupazioni riguardo agli sviluppi del mercato dell’intelligenza artificiale (AI) e le implicazioni economiche che potrebbero derivare da un ciclo di “avidità”. Secondo Khosla, la fase di “avidità” rappresenta quel periodo in cui gli investitori, spinti dall’entusiasmo per le promettenti possibilità offerte dall’AI, rischiano di fare investimenti impulsivi e poco strategici. Questo fenomeno potrebbe portare a perdite considerevoli quando il mercato, che sta vivendo un periodo di euforia, si stabilizzerà e l’industria non sarà in grado di mantenere le altissime aspettative generate.

L’intelligenza artificiale che trasforma il settore legale e finanziario: il nuovo protagonismo di Anthropic

Durante l’AI Agenda Live, John Kaplan, direttore scientifico di Anthropic, ha rivelato un aspetto strategico che potrebbe segnare un punto di svolta nell’adozione delle intelligenze artificiali nei settori legale e finanziario. I modelli sviluppati da Anthropic, una delle aziende emergenti nell’ambito dell’intelligenza artificiale, sono infatti in rapida adozione tra studi legali e finanziari, un fatto che apre nuove sfide per gli assistenti intelligenti già consolidati, come Harvey e Legora. Questi assistenti, noti per essere strumenti mirati a semplificare e velocizzare il lavoro nei rispettivi settori, potrebbero dover affrontare una concorrenza sempre più agguerrita da parte delle soluzioni innovative portate avanti da Anthropic.

Amazon lancia un nuovo gruppo per l’intelligenza artificiale agentica

Amazon ha recentemente dato vita a un nuovo gruppo interno focalizzato sull‘intelligenza artificiale agentica, un passo strategico che mira a semplificare e automatizzare ulteriormente la vita di utenti e clienti. Questo nuovo approccio permetterà agli utenti di automatizzare una serie di compiti senza dover fornire comandi espliciti al sistema, anticipando una vera e propria evoluzione dell’interazione digitale. L’iniziativa è stata annunciata tramite un’email interna, visibile a Reuters martedì, nella quale il CEO di AWS, Matt Garman, ha sottolineato il grande potenziale di crescita di questa nuova frontiera tecnologica.

Trump critica il CHIPS ACT e propone alternative per ridurre il debito nazionale

Il CHIPS and Science Act, promulgato nel 2022, è stato concepito per stimolare la produzione domestica di semiconduttori negli Stati Uniti, stanziando 52,7 miliardi di dollari in sussidi per la produzione e la ricerca nel settore. L’obiettivo principale era ridurre la dipendenza dalle catene di approvvigionamento estere e rafforzare la sicurezza nazionale attraverso una maggiore autosufficienza tecnologica.

Tuttavia, il presidente Donald Trump ha recentemente espresso forti critiche nei confronti di questa legge, definendola una “cosa orribile” e suggerendo che i fondi stanziati dovrebbero essere reindirizzati per ridurre il debito nazionale. Secondo Trump, l’imposizione di nuovi dazi sarebbe una misura più efficace per incentivare le aziende a costruire fabbriche negli Stati Uniti, eliminando la necessità di ingenti sussidi governativi.

Melania Trump e la lotta contro le immagini intime non consensuali Take It Down Act un impegno bipartisan

Nel panorama digitale odierno, la diffusione non consensuale di immagini intime rappresenta una minaccia crescente, amplificata dall’uso di tecnologie come l’intelligenza artificiale per creare deepfake. Questa pratica, spesso denominata “revenge porn“, coinvolge la condivisione di contenuti sessualmente espliciti senza il consenso delle persone ritratte, causando gravi danni psicologici e reputazionali alle vittime.

Negli Stati Uniti, mentre la maggior parte degli stati ha leggi che vietano il revenge porn, esistono disparità significative nelle protezioni offerte e nelle pene previste. Inoltre, non tutte le legislazioni statali coprono le immagini generate dall’IA, lasciando un vuoto normativo in un’era in cui la manipolazione digitale è sempre più sofisticata. Un caso emblematico è quello di una donna texana che ha ottenuto 1,2 miliardi di dollari di risarcimento per la diffusione non consensuale di sue immagini intime, evidenziando la gravità del problema.

Il premio Turing va a chi la inventa, Andrew Barto e Richard Sutton, ma il vero business è venderla senza testarla

Andrew Barto e Richard Sutton, due pionieri dell’intelligenza artificiale, hanno ricevuto il prestigioso Premio Turing per aver sviluppato il “reinforcement learning”, una tecnica di apprendimento automatico che permette all’IA di affinare le proprie decisioni tramite tentativi ed errori. Un metodo che ha reso possibili colossi come AlphaGo di Google e ChatGPT di OpenAI. Eppure, invece di celebrare con entusiasmo, i due scienziati hanno deciso di usare il palco per lanciare un avvertimento: le aziende tecnologiche stanno rilasciando modelli IA senza alcun vero controllo, con la stessa logica di chi costruisce un ponte e lo collauda facendoci passare sopra la gente.

L’intelligenza artificiale è ricca… di problemi: perché i developer la stanno spostando sulla blockchain

La decentralizzazione è il futuro.

L’IA prometteva di risolvere tutto, tranne il suo problema più grande: gestire i soldi. Perché, diciamocelo, un’intelligenza che non può pagare da sola non è poi così “intelligente”. Ecco perché gli sviluppatori stanno integrando l’IA con la blockchain, per permettere a robot e agenti artificiali di amministrare asset digitali e stipulare contratti senza dover chiedere il permesso a un umano.

I cervelloni di Coinbase Developer Platform, OpenMind e Robonomics stanno trasformando gli agenti AI in vere e proprie entità economiche autonome. L’IA di base non può gestire un portafoglio, inviare denaro o persino iscriversi a una banca. Una limitazione che, in un mondo governato dal denaro digitale, la rende meno indipendente di quanto si creda.

Newnal AI phone: il gadget che ti replica l’anima

Il Newnal AI Phone. Un mix tra Rabbit R1, Gemini Assistant e un film di fantascienza che probabilmente non finisce bene per l’umanità. Ah, e c’è pure della blockchain in mezzo, perché ovviamente non poteva mancare.

Newnal AI è una startup coreana con un pedigree interessante: ha sviluppato un sistema di verifica dei vaccini basato su blockchain, ampiamente utilizzato nel paese. Ma prima che tu possa alzare il sopracciglio alla parola “blockchain”, il fondatore YT Kim ha subito chiarito: “Non abbiamo mai venduto criptovalute”. Insomma, sanno bene che il termine ha lo stesso appeal di una telefonata dal servizio clienti di una banca.

AI Agentica e sviluppatori: il 96% entusiasta. Salesforce rivela il futuro del lavoro IT

L’Intelligenza Artificiale agentica sta trasformando il mondo dello sviluppo software, e gli sviluppatori sono pronti ad accoglierla con entusiasmo. Secondo l’ultimo report annuale State of IT di Salesforce, basato su un sondaggio condotto tra oltre 2.000 leader dello sviluppo software in 28 Paesi (tra cui l’Italia) e quasi 250 sviluppatori di prima linea negli Stati Uniti, più di 9 su 10 (92%) vedono nell’AI un’opportunità per far progredire la propria carriera, mentre un sorprendente 96% crede che migliorerà l’esperienza lavorativa quotidiana. Il report, realizzato tra dicembre 2024 e febbraio 2025, evidenzia un consenso quasi unanime: l’AI non è più vista come una minaccia, ma come una forza rivoluzionaria che potenzierà produttività e creatività.

Oltre la regolamentazione: il futuro dell’Italia nell’innovazione secondo Alec Ross

Alec Ross, ex consigliere per l’innovazione durante l’amministrazione di Barack Obama, ha scelto di vivere e lavorare in Italia, stabilendosi a Bologna. Il suo punto di vista su innovazione, intelligenza artificiale e il ruolo che l’Italia può giocare nel futuro tecnologico globale offre spunti di riflessione importanti.

Secondo Ross, il nostro Paese è ricco di talenti straordinari, ma deve affrontare ostacoli che spesso frenano il progresso. La chiave, secondo lui, sta nel superare la burocrazia e adottare una visione più ambiziosa e dinamica.Ross sottolinea come l’innovazione non possa essere solo regolata, ma debba essere anche incentivata con politiche lungimiranti.

Reti 5G e AI: Ericsson svela il futuro wireless che cambierà il mondo

“Le reti ad alte prestazioni sono fondamentali”. Con queste parole, Börje Ekholm, Presidente e CEO di Ericsson, ha aperto il Mobile World Congress 2025 a Barcellona, lanciando una visione ambiziosa per il futuro della connettività mobile. Parlando davanti a una platea di leader dell’industria tecnologica, Ekholm ha sottolineato come l’integrazione tra reti mobili, cloud computing e intelligenza artificiale sia il pilastro su cui si reggerà la digitalizzazione globale. Ma per realizzarla, serve eccellenza in ogni dettaglio: reti programmabili, performanti e aperte agli sviluppatori per spingere l’innovazione. “Senza connettività, cloud e AI non possono scalare”, ha dichiarato, delineando un mondo in cui la rete non sarà più un semplice strumento, ma una piattaforma universale per infinite applicazioni.

Elon Musk perde la battaglia legale: OpenAI prosegue nella transizione a scopo di lucro

Il 5 marzo 2025, un tribunale federale di Oakland, California, ha respinto la richiesta di Elon Musk di bloccare la transizione di OpenAI da organizzazione non profit a entità a scopo di lucro. Il giudice distrettuale Yvonne Gonzalez Rogers ha stabilito che Musk non ha fornito prove sufficienti per giustificare un’ingiunzione preliminare, ma ha manifestato apertura a un processo accelerato entro l’anno, data l’importanza pubblica della questione.

Il meteo di Trump: tariffe oggi, ripensamenti domani

Il mercato si schianta, la Casa Bianca balbetta, i dazi vanno e vengono come un temporale estivo. Se non ti piace la politica commerciale di Trump, aspetta cinque minuti: cambierà di nuovo. Martedì sera, dopo due giorni di svendite di mercato causate dai suoi dazi su Canada e Messico, il segretario al Commercio Howard Lutnick è andato in TV a promettere che mercoledì sarebbe arrivato un compromesso. (Foxnews)

“Il mercato è crollato? Beh, forse scherzavamo.”

Gli investitori hanno capito il messaggio: mercoledì i mercati riprenderanno fiato, recuperando parte del 3% perso nello S&P 500. Ma chi pensa di poter rilassare i nervi, si sbaglia di grosso. Lutnick (Bloomberg) ha legato l’esistenza dei dazi al tasso di morti per fentanyl negli USA un criterio che, in termini di prevedibilità economica, è degno di un oroscopo finanziario. Oggi le tariffe servono, domani chissà.

Open Washing: il destino inevitabile dell’open source nell’AI

L’evoluzione di Mistral AI negli ultimi due anni è un chiaro esempio di un trend inevitabile nel settore dell’intelligenza artificiale: il passaggio da un modello completamente open source a una struttura ibrida, fino all’introduzione di abbonamenti. Questo fenomeno, noto come open washing, si verifica quando un’azienda inizia con una forte impronta open source per attrarre utenti e sviluppatori, ma poi si sposta progressivamente verso un modello chiuso e commerciale per garantire la sostenibilità economica.

Nel 2023, Mistral AI ha fatto il suo ingresso con un approccio radicalmente aperto, rilasciando modelli con pesi accessibili a tutti. Questo ha generato entusiasmo e ha contribuito a diffondere il suo nome nella comunità AI. Tuttavia, un modello di business basato esclusivamente sull’open source puro è difficile da sostenere nel lungo periodo. La ricerca, l’addestramento e l’infrastruttura necessaria per sviluppare modelli avanzati di intelligenza artificiale richiedono investimenti significativi.

Microsoft AI Tour: l’intelligenza artificiale al centro dell’innovazione

L’era dell’AI è solo all’inizio, e il Microsoft AI Tour sta portando in tutto il mondo le innovazioni che stanno ridefinendo il futuro del business e della tecnologia. Il 26 marzo, il tour farà tappa in Italia, nella prestigiosa cornice del Palazzo del Ghiaccio di Milano, per un evento esclusivo dedicato a imprese, sviluppatori e leader tecnologici.

Sarà un’occasione unica per approfondire le ultime evoluzioni dell’AI e della digital transformation, incontrare i Partner Microsoft, connettersi con le più grandi aziende italiane e interagire con la community degli esperti di settore. Un’opportunità imperdibile per comprendere come l’AI stia rivoluzionando il panorama tecnologico e come possa essere implementata per accelerare la crescita e l’innovazione nelle aziende.

Bologna si candida a capitale italiana dell’AI

Il Tecnopolo di Bologna cambia volto e nome: si chiamerà Dama, un acronimo che unisce data e manifattura, ispirandosi al celebre dipinto di Leonardo da Vinci, La dama con l’ermellino. Ma dietro questo nuovo nome c’è molto di più: una trasformazione epocale che consacra Bologna come l’epicentro della Data Valley dell’Emilia-Romagna.

click fraud

Il lato oscuro del marketing: il Click Fraud

Abbiamo letto nello scorso articolo “Il Lato Oscuro del Marketing” i vari sistemi di truffe che riguardano il marketing online, se non l’avete letto vi invito a farlo perché questo è in qualche modo il suo sequel, oggi ci concentriamo su quello più popolare dei lati oscuri del marketing: il Click Fraud.

Dall’Omnichannel all’AI Agente: il decennio che ha rivoluzionato i contact center e quello che li cambierà per sempre

Riassumere in poche parole l’ultimo decennio dei contact center e prevedere i prossimi 10 anni dei contact center può essere sintetizzato così: esigenza di cambiamenti significativi, molti dei quali rapidi e inaspettati. Quello del customer service è un mondo spesso soggetto ai cambiamenti tecnologici infatti. I macro-trend del business impongono un riorientamento strategico, mentre a livello micro, le esigenze degli agenti e dei clienti cambiano continuamente, richiedendo soluzioni altamente flessibili per far funzionare il tutto.

AI on the move – L’intelligenza artificiale al servizio dell’automotive e della mobilità

L’evento è organizzato dall’agenzia di stampa ANSA in collaborazione con Unimore e MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile) e si propone come un momento di confronto e approfondimento sulle più recenti applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nel settore automotive e della mobilità sostenibile.

Il ciclo di incontri “La Fabbrica della Realtà” è organizzato in collaborazione con Deloitte. Nel settore automotive, la rivoluzione tecnologica guidata dalla diffusione dell’intelligenza artificiale si traduce in una molteplicità di applicazioni che stanno ridisegnando non solo il prodotto finale – l’auto – ma anche l’intero ecosistema che ruota intorno alla sua produzione, distribuzione e vendita.

Un caffè al Bar dei Daini: Nvidia e Amazon segnali contrastanti nei mercati tecnologici

Nvidia e Amazon, due colossi tecnologici, stanno attraversando fasi finanziarie degne di nota all’inizio del 2025. Nvidia ha subito un calo significativo del valore delle sue azioni, mentre Amazon è entrata in una fase di ipervenduto per la prima volta in sette mesi.

Nvidia ha registrato un calo dell’8,7% in un solo giorno e una diminuzione complessiva del 15% dall’inizio dell’anno. Questo declino è sorprendente, considerando che l’azienda ha recentemente lanciato il suo prodotto di punta, Blackwell, con vendite per 11 miliardi di dollari nel trimestre precedente. Nonostante ciò, l’analista di Bernstein, Stacy Rasgon, vede in questa situazione un’opportunità per gli investitori. Le azioni di Nvidia sono attualmente scambiate a un premio leggermente superiore rispetto all’S&P 500, il più basso dal 2016, e al di sotto della parità rispetto al PHLX Semiconductor Index, vicino ai minimi decennali. Inoltre, il titolo viene scambiato a 25 volte gli utili futuri, il multiplo più basso in un anno. Storicamente, acquistare Nvidia a questa valutazione si è rivelato redditizio per gli investitori.

AI Gaming: la favola dell’inesperto che incanta musk con un simulatore di volo… finché non si schianta

Un principiante nel mondo dello sviluppo videoludico ha creato un simulatore di volo utilizzando esclusivamente l’intelligenza artificiale. Fin qui, nulla di straordinario. Ma se a notarlo è Elon Musk, che lo rilancia ai suoi 219 milioni di follower su X, la storia cambia. Il patron di Tesla, fresco di annunci sulla sua futura AI gaming studio, ha definito il progetto “cool”, contribuendo a renderlo virale.

Pieter Levels, imprenditore noto per i suoi progetti no-code, ha dato vita a Pieter.com Flight Simulator in poche ore, affidandosi all’editor di codice AI Cursor. Con un semplice prompt e qualche domanda di follow-up, ha ottenuto una versione basilare del gioco. Nulla che possa competere con Microsoft Flight Simulator, ma abbastanza per farlo sentire un novello sviluppatore:

John Patten, il visionario che vuole regalare l’economia all’AI

John Patten, il co-fondatore di Treasure, ha una missione: trasformare il gaming e la finanza decentralizzata in un parco giochi per l’intelligenza artificiale. Dal 2017, anno del suo battesimo nel mondo cripto (un’epoca in cui si poteva ancora far soldi con NFT di gattini pixelati), Patten ha contribuito a vari progetti, tra cui Osmosis, per poi fondare Treasure nel 2021. Nato come un’iniziativa NFT, oggi Treasure si è evoluto in quella che alcuni definiscono “una console di gioco decentralizzata” e altri un’altra bolla speculativa in attesa di esplodere.

Fermion Protocol: il futuro della tokenizzazione di beni di lusso nel web3

Fermion Protocol si prepara a rivoluzionare il settore della tokenizzazione di asset reali (RWA) con un ambizioso progetto basato su Ethereum Layer-2 Base. La sua strategia di lancio prevede la frazionizzazione del celebre Glass Suit di Dolce & Gabbana, un’opera d’arte digitale e fisica acquistata per 1 milione di dollari nel 2021. Questo asset, originariamente tokenizzato come NFT sulla blockchain di Ethereum, è destinato a diventare il primo esempio di una nuova generazione di beni di lusso digitalizzati e accessibili attraverso la blockchain.

OpenAI investe 50 milioni di dollari per rivoluzionare l’educazione: sostegno a studenti, educatori e ricercatori

OpenAI ha recentemente annunciato un impegno di 50 milioni di dollari in sovvenzioni per la ricerca, finanziamenti per l’accesso a risorse computazionali e accesso alle API, destinati a studenti, educatori e ricercatori in 15 istituzioni educative. Questo investimento mira a promuovere l’innovazione e l’accessibilità nell’ambito dell’intelligenza artificiale (IA), rafforzando la collaborazione tra OpenAI e il mondo accademico.

Questo impegno si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso l’IA nel settore educativo. Ad esempio, l’Università del Michigan (UM) è recentemente entrata a far parte di un consorzio di ricerca da 50 milioni di dollari guidato da OpenAI, sottolineando l’importanza di tali collaborazioni per l’avanzamento della ricerca e dell’educazione nell’IA.

L’integrazione di Nvidia NIM nei processi devsecops di Jfrog accelera la distribuzione sicura dei modelli di intelligenza artificiale

Nell’era digitale odierna, l’integrazione efficace dell’intelligenza artificiale (IA) nelle applicazioni aziendali rappresenta una priorità strategica per molte organizzazioni. Tuttavia, la complessità nella gestione dei modelli di IA, unita alla necessità di garantire sicurezza e conformità, costituisce una sfida significativa. In risposta a queste esigenze, JFrog ha annunciato l’integrazione dei microservizi NVIDIA NIM nella sua piattaforma, offrendo una soluzione completa per la distribuzione sicura e accelerata dei modelli di IA.

Amazon sfida OpenAI con Nova: il nuovo modello AI con ragionamento avanzato

Amazon sta sviluppando un proprio modello di intelligenza artificiale con capacità avanzate di ragionamento, un passo che potrebbe ridefinire la competizione nel settore. Secondo Business Insider, il nuovo sistema, che verrà lanciato sotto il marchio Nova a giugno, punta a integrare un approccio di hybrid reasoning per offrire risposte più rapide e un pensiero esteso più complesso all’interno di un’unica piattaforma.

Deepl rivoluziona la traduzione con Clarify: interazione avanzata e precisione senza precedenti

DeepL, azienda leader nella traduzione automatica basata sull’intelligenza artificiale, ha annunciato il lancio di Clarify, una nuova funzionalità che promette di trasformare radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il sistema di traduzione. Questo strumento introduce un’interazione avanzata, consentendo agli utenti di chiarire e personalizzare le traduzioni in modo più efficace rispetto agli strumenti tradizionali.

Il problema principale della traduzione automatica è sempre stato legato alle ambiguità linguistiche, ovvero quei termini o frasi che possono avere significati diversi a seconda del contesto. Con Clarify, DeepL introduce un approccio innovativo: anziché offrire una traduzione statica, il sistema suggerisce alternative e permette all’utente di scegliere la più adatta in base alle esigenze specifiche. Questo non solo migliora l’accuratezza, ma offre anche un livello di personalizzazione senza precedenti.

Rivoluzione biotecnologica: nasce l’Arc Virtual Cell Atlas, il database che accelera la creazione della cellula virtuale

L’Arc Institute, un’organizzazione no-profit californiana dedicata allo sviluppo di modelli innovativi di ricerca, ha compiuto un passo cruciale verso la creazione della cellula virtuale, un modello computazionale dettagliato del funzionamento cellulare. In collaborazione con Vevo Therapeutics, l’istituto ha lanciato il 25 febbraio 2025 l’Arc Virtual Cell Atlas, una risorsa rivoluzionaria che raccoglie misurazioni di migliaia di molecole per oltre 300 milioni di cellule.

Google Pixie: l’assistente IA invisibile (anche per google) che debutterà con Pixel 10

Google sta preparando il lancio di Pixie, un nuovo assistente IA progettato per funzionare direttamente sui dispositivi Pixel senza inviare dati ai server dell’azienda. L’idea è chiara: offrire un’esperienza più contestuale e personalizzata rispetto a Google Assistant, sfruttando le informazioni provenienti da altre app Google senza che nemmeno la stessa azienda possa accedervi.

Inizialmente, Pixie sarebbe dovuto arrivare con i Pixel 9, ma il progetto è slittato. Ora, secondo Android Authority, il debutto avverrà con il Pixel 10 sotto un nuovo marchio: Pixel Sense. Questo potrebbe indicare un rinnovamento più ampio dell’intelligenza artificiale sui dispositivi Google, con un focus sulla privacy e sulle capacità offline.

L’assistente potrebbe rappresentare una mossa strategica per differenziare ulteriormente i Pixel dalla concorrenza, creando un ecosistema di funzionalità esclusive basate sull’IA. Tuttavia, resta da vedere se Pixie sarà un vero valore aggiunto o solo un altro esperimento destinato a finire nel cimitero dei progetti Google.

L’intelligenza artificiale analizza il Los Angeles Times per pregiudizi: il risultato è esilarante

Patrick Soon-Shiong, miliardario proprietario del Los Angeles Times, ha annunciato che il giornale utilizzerà l’intelligenza artificiale per etichettare gli articoli con una nuova dicitura chiamata “Voices“, che segnala quelli con un punto di vista esplicito o scritti in chiave personale. Inoltre, alcuni pezzi riceveranno “Insights”, riassunti generati dall’IA che includono anche “punti di vista differenti“. L’obiettivo dichiarato? Dare ai lettori una panoramica più ampia e trasparente delle notizie.

L’iniziativa ha provocato l’ira della redazione e del sindacato del giornale. Il vicepresidente della LA Times Guild, Matt Hamilton, ha dichiarato che distinguere tra notizie e opinioni è importante, ma affidare il compito a un’IA senza supervisione editoriale rischia di minare la fiducia nel giornalismo. E a giudicare dai primi risultati, sembra che avesse ragione.

L’emozione lineare: la frizione tra umani e IA

Il lato emotivo dell’intelligenza artificiale è probabilmente uno dei più sottovalutati, e non mi riferisco solo al concetto di “grande distacco”. Da tempo è noto che l’IA sta imparando a leggere, riconoscere e reagire alle nostre emozioni, e che può mostrare empatia e calma in situazioni in cui un dipendente umano potrebbe aver già perso la pazienza. È anche noto che, a volte, gli esseri umani preferiscono interagire con i chatbot, trovandoli più empatici rispetto agli umani, finché non scoprono che stavano interagendo con una macchina, momento in cui la situazione cambia radicalmente.

Potremmo obiettare che questo accade solo perché non siamo ancora abituati a questa dinamica. Un tempo, ad esempio, le amicizie online o qualsiasi cosa accadesse nel contesto digitale venivano etichettate come “non reali”, ma oggi non usiamo più molto i termini “virtuale” o “online”. Ci siamo abituati ai social media e ora, lentamente, ci abitueremo anche agli “umani” creati dall’IA. Ma è davvero così semplice?

Cina. La pace si difende con la forza. Il budget militare cresce, ma resta un enigma

La Cina continua a rafforzare il suo apparato militare con un approccio che definisce “moderato e ragionevole”, mantenendo una crescita della spesa per la difesa a una cifra per il nono anno consecutivo. A sottolinearlo è stato Lou Qinjian, portavoce del Congresso Nazionale del Popolo (NPC), durante il briefing di presentazione dell’evento politico più importante dell’anno per la Repubblica Popolare, che si terrà a partire da domani, 5 marzo 2025. Sarà proprio quello il momento nel quale l’NPC svelerà il budget della difesa per il 2025, un dato atteso con attenzione sia dagli analisti interni sia dalla comunità internazionale, desiderosa di decifrare le ambizioni del Dragone in un contesto globale sempre più teso.

Rearm Europe: l’audace piano di Ursula von der Leyen per una difesa europea unita

In un momento di crescente incertezza geopolitica, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato un piano ambizioso per rafforzare le capacità di difesa dell’Unione Europea. Il nuovo strumento finanziario, denominato “Rearm Europe“, prevede un investimento di 150 miliardi di euro per supportare gli Stati membri nel potenziamento delle loro capacità difensive. Questo fondo, istituito ai sensi dell’articolo 122 del Trattato sul funzionamento dell’UE (TFUE), permetterà di fornire prestiti garantiti dal bilancio dell’UE senza la necessità di passare dal Parlamento Europeo, accelerando così il processo decisionale.

Migliori strumenti AI di assistenza a educazione, apprendimento e insegnamento nel 2025

Scopri i migliori strumenti di Intelligenza Artificiale per l’educazione e l’apprendimento nel 2025! Questa tabella presenta soluzioni AI per tutoring personalizzato, creazione di quiz, ricerca accademica e feedback in tempo reale, ideali per rivoluzionare l’apprendimento e l’insegnamento.

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