Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

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Intelligenza Artificiale, Politica, Democrazia, Normativa, Regolamenti

La Strategia della Russia per la Supremazia nell’Intelligenza Artificiale: Collaborazione con la Cina e Sfide Tecnologiche

Il presidente russo Vladimir Putin ha impartito nuove direttive per rafforzare la cooperazione tra la Russia e la Cina nel campo dell’intelligenza artificiale (IA). Questo nuovo capitolo della politica tecnologica russa è stato ufficialmente comunicato attraverso un decreto pubblicato sul sito web del Cremlino lo scorso 1° gennaio. L’ordine si inserisce in una strategia più ampia che mira a colmare il gap tecnologico con le nazioni leader nel settore, nonostante le difficoltà derivanti dalle sanzioni occidentali.

L’istruzione a Sberbank, la maggiore istituzione finanziaria russa, di accelerare la collaborazione con la Cina è significativa. Sberbank, che guida gli sforzi russi per sviluppare l’intelligenza artificiale, è stato incaricato di assicurare il progresso nelle ricerche tecnologiche e nello sviluppo dell’IA in cooperazione con la Repubblica Popolare Cinese. Le implicazioni di questa mossa sono sostanziali, non solo in termini di avanzamento tecnologico, ma anche nell’ambito geopolitico e commerciale.

La Saga di Elon Musk e OpenAI: La memoria amicus curiae

Elon Musk ha avviato una causa contro OpenAI per impedire il passaggio dell’organizzazione a una struttura completamente a scopo di lucro, e ora ha trovato un nuovo alleato nel gruppo Encode. Encode, un’organizzazione giovanile focalizzata sulle questioni legate all’intelligenza artificiale, ha presentato una memoria amicus curiae a sostegno della causa, sottolineando l’inestimabile valore delle tecnologie di OpenAI e i rischi associati alla transizione verso una struttura societaria orientata al profitto.

Encode, supportata da finanziamenti provenienti da Omidyar Network, ha dichiarato che l’attuale entità non-profit che controlla OpenAI ha un obbligo fiduciario verso il pubblico. Questo obbligo, secondo Encode, non verrebbe rispettato in una configurazione a scopo di lucro. Venerdì, OpenAI ha risposto pubblicando un post sul blog in cui ha delineato la sua intenzione di diventare una società di pubblica utilità registrata nel Delaware, affermando che la missione di sviluppare tecnologie per il beneficio dell’umanità rimarrebbe invariata.

Trump e i Visti H-1B: Silicon Valley, Elvis e il Sogno Americano in Salsa Trumpiana

Donald Trump ha dichiarato di essere favorevole ai visti H-1B, in un’intervista che probabilmente verrà citata nei manuali di storia accanto al momento in cui Elvis Presley ha stretto la mano a Richard Nixon. “Mi sono sempre piaciuti i visti, sono sempre stato a favore dei visti”, ha detto Trump, come se stesse parlando di aragoste in un ristorante di lusso e non di uno dei temi più controversi della politica americana.

Il programma di visti H-1B, che consente alle aziende di importare talenti altamente qualificati, è amato dalla Silicon Valley come lo champagne nei party di Capodanno. Elon Musk, che negli ultimi giorni ha difeso il programma su X (ex Twitter, ma sempre una startup in crisi d’identità), sostiene che senza i visti, gli Stati Uniti rischierebbero di perdere la loro leadership tecnologica. E se c’è una cosa che Musk e Trump hanno in comune, oltre ai capelli improbabili e alle dichiarazioni roboanti, è l’amore per la parola “competitività”.

Tra Natale e Capodanno: Trump e TIKTOK

Il venerdì tra Natale e Capodanno doveva essere un tranquillo preludio al nuovo anno, ma invece si è trasformato in una commedia burocratica degna di un film surreale. L’imminente presidente Donald Trump, in un atto di brillante tempismo, ha deciso di depositare un documento presso la Corte Suprema per rinviare il divieto su TikTok, previsto per entrare in vigore il 19 gennaio—giusto un giorno prima della sua incoronazione, pardon, insediamento ufficiale.

Messico Abbatte l’Elusione Fiscale: La Nuova Guerra dei Dazi e la Fine della Festa per l’E-Commerce

La vigilia di Natale, quella dolceamara fusione di frenesia pre-festiva e inutili preparazioni, segna per molti un momento di agognato riposo, soprattutto per i poveri lavoratori nel settore dell’e-commerce e della logistica. Un’ultima corsa contro il tempo per evadere ordini e preparare le spedizioni, per poi godersi – teoricamente – un paio di mesi relativamente tranquilli. “Relativamente”, appunto. Non quest’anno.

L’impatto delle divergenze regolamentari tra USA e Ue sulla sicurezza dell’AI

Il capo uscente del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, Alejandro Mayorkas, ha recentemente espresso preoccupazione riguardo all’approccio “avversariale” dell’Europa nei confronti delle aziende tecnologiche, sostenendo che tale atteggiamento ostacola un approccio globale alla regolamentazione che potrebbe comportare vulnerabilità per la sicurezza.

Guterres (Onu): dobbiamo governare l’AI, destino umanità non può dipendere da algoritmo

I rapidi sviluppi dell’Intelligenza Artificiale stanno superando la capacità di governarla e questo apre importanti questioni di responsabilità, uguaglianza, sicurezza e controllo umano nelle decisioni. È quanto ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres che ha esortato il Consiglio di Sicurezza ad agire con decisione per stabilire salvaguardie internazionali contro l’Intelligenza Artificiale, avvertendo che i ritardi potrebbero aumentare i rischi per la pace e la sicurezza globale.

Trump annuncia nuove nomine chiave in tecnologia e scienza: Michael Kratsios, Bo Hines, Sriram Krishnan, Scott Kupor

Nell’ambito della formazione della sua nuova amministrazione, il Presidente eletto Donald Trump ha annunciato una serie di nomine strategiche nei settori della tecnologia e delle scienze, evidenziando un impegno deciso verso l’innovazione e la regolamentazione delle tecnologie emergenti.

Michael Kratsios, già Chief Technology Officer (CTO) degli Stati Uniti durante il primo mandato di Trump, è stato designato per dirigere l’Ufficio della Politica Scientifica e Tecnologica della Casa Bianca (OSTP). La sua precedente esperienza come CTO e il ruolo di Sottosegretario alla Difesa per la Ricerca e l’Ingegneria lo rendono una scelta naturale per guidare le politiche scientifiche e tecnologiche del paese.

Elon Musk: L’Inarrestabile Ascesa del Magnate Tecnologico nella Politica Americana

Negli ultimi mesi, Elon Musk ha consolidato la sua posizione come figura influente nella politica statunitense, suscitando sia ammirazione che preoccupazione per il suo crescente coinvolgimento nelle decisioni governative. Il suo sostegno finanziario e pubblico al Presidente eletto Donald Trump ha rafforzato la sua presenza a Washington, portando alcuni a considerarlo una sorta di “primo ministro” non ufficiale.

L’Amministrazione Biden Pronta a Inserire nella Lista Nera Sophgo per Collegamenti con Huawei

L’amministrazione Biden ha deciso di inserire Sophgo, una società cinese affiliata a Bitmain, nella lista nera del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. Questa decisione è stata presa dopo che è emerso che Sophgo ha incorporato un chip prodotto da Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC) in un processore AI destinato a Huawei, senza le necessarie autorizzazioni. Il chip in questione corrisponde a uno utilizzato nel processore Ascend 910B di Huawei

L’ascesa dell’economia dei Creator: una nuova era di comunicazione dalla Casa Bianca

Martedì pomeriggio, la Casa Bianca è diventata il centro nevralgico dell’influencer economy, ospitando una festa di Natale affollata e straordinaria per oltre 500 creatori digitali. Tra punch all’uovo e prelibatezze culinarie, con i Biden in un ambiente festoso, simbolo tangibile della strategia comunicativa dell’amministrazione.

Il Grande Gioco dell’Antitrust: Trump e la Nuova Era della FTC

Martedì, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato l’intenzione di nominare Andrew Ferguson come nuovo presidente della Federal Trade Commission (FTC). Ferguson, che ha già messo il naso in questioni antitrust riguardanti colossi come Meta Platforms, Amazon e Microsoft, sostituirà l’attuale presidente Lina Khan.

La nuova guerra fredda dei semiconduttori: USA e Cina tra controlli e contromisure

Il gioco geopolitico tra Stati Uniti e Cina sembra aver appena aggiunto un nuovo capitolo, con una mossa che colpisce direttamente uno degli asset tecnologici più strategici: i semiconduttori. Mentre il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha deciso di inasprire i controlli sulle esportazioni di chip avanzati per l’intelligenza artificiale verso la Cina, Pechino ha risposto a muso duro con un divieto di esportazione di materiali cruciali per la produzione di semiconduttori, come gallio e germanio. Questi sviluppi non solo rimandano alla crescente competizione tra le due superpotenze, ma segnano anche un nuovo terreno di scontro sul futuro tecnologico globale.

La Cina avvia indagine Antitrust su Nvidia nel mezzo della competizione tecnologica con gli Usa

La Cina ha avviato un’indagine antitrust sul colosso americano dei microchip Nvidia, in un momento di intensa competizione tecnologica con gli Stati Uniti, in particolare nel settore dell’Intelligenza Artificiale, come ampiamente documentato dal nostro Focus Usa-Cina. Secondo i media statali di Pechino, la State Administration of Market Regulation, l’autorità antitrust cinese, ha recentemente iniziato a indagare su Nvidia per presunte violazioni delle norme sulla concorrenza.

Nvidia, la nuova guerra fredda dei Chip: un Mallanox melodramma tecnologico con Antitrust cinese

Immaginate di essere Nvidia, il gigante dei semiconduttori. Un tempo siete solo un’azienda che produce schede grafiche per far girare videogiochi dove personaggi pixelati si sparano con una grafica spettacolare. Poi, un bel giorno, decidete di conquistare il mondo con chip AI così potenti che potrebbero calcolare l’età dell’universo mentre cucinano una perfetta omelette francese.

L’UE avanza nella regolamentazione dell’AI: in arrivo la seconda bozza del Codice di Condotta

La Commissione Europea pubblicherà a breve la seconda bozza del Codice di Condotta Generale sull’Intelligenza Artificiale. L’annuncio è stato fatto da Juha Heikkilä, consulente per l’AI presso l’Ufficio Europeo dedicato della Commissione, durante il suo intervento al vertice internazionale sull’Intelligenza Artificiale.

Bytedance perde l’appello. Dovrà vendere o Tik Tok sarà vietato negli Stati Uniti

Tik Tok ha perso il ricorso di fronte alle Corte d’Appello di Washington contro la legge, firmata lo scorso aprile da Joe Biden, che prevede il divieto della piattaforma negli Stati Uniti a meno che ByteDance, la società cinese che la controlla, non venda l’App entro il prossimo 19 gennaio.

USA- Una Nuova Frontiera nella Guerra Contro il Potere di Big Tech: Le Proposte Bipartisan per Regolare AI e Cloud nei Contratti della Difesa

 Sens. Elizabeth Warren, D-Mass., and Eric Schmitt, R-Mo

Nel cuore della crescente preoccupazione globale per il dominio delle grandi aziende tecnologiche, due senatori statunitensi, Elizabeth Warren (D-Massachusetts) e Eric Schmitt (R-Missouri), si stanno unendo per fare una mossa audace che potrebbe riequilibrare il panorama competitivo nella difesa e nella tecnologia. Con la proposta del Protecting AI and Cloud Competition in Defense Act, i due legislatori cercano di smantellare l’influenza spropositata che giganti come Google, Amazon e Microsoft esercitano sui contratti del Pentagono, in particolare quelli legati all’intelligenza artificiale (AI) e al cloud computing.

Il Senato Americano ha approvato il “Take It Down Act”: una risposta ai pericoli dei deepfake porn generati dall’IA

Il 5 dicembre 2024, il Senato degli Stati Uniti ha approvato il Take It Down Act, un passo significativo nella lotta contro la diffusione di contenuti pornografici creati tramite deepfake, utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale. Questo fenomeno, che ha suscitato preoccupazioni tra esperti di privacy, legislatori e attivisti, riguarda la manipolazione e la falsificazione dei volti di individui per creare immagini e video pornografici senza il loro consenso. La legge, che ha ricevuto un ampio supporto bipartisan, mira a stabilire un meccanismo legale per rimuovere questi contenuti dalle piattaforme online, facendo leva sull’automazione e sull’intelligenza artificiale per identificarli e rimuoverli rapidamente.

Trump nomina uno “zar” per l’IA e le criptovalute: il sogno americano 2.0 tra algoritmi e blockchain

Donald Trump, sempre imprevedibile come un lancio di dadi su un tavolo di Las Vegas, ha sorpreso ancora una volta con un annuncio che sembra uscito da un episodio distopico di “Black Mirror“. Sì, ha deciso di nominare David Sacks, venture capitalist e podcaster, come il nuovo zar o dovremmo dire czar dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute. Per chi non lo conoscesse, Sacks è un tipo che potrebbe tranquillamente venderti un’auto usata e convincerti che hai fatto un affare. Non solo è un esperto tecnologico, ma ha anche un talento innato nel parlare di tutto, dalle startup al libero mercato, passando per la libertà di parola.

L’Intelligenza Artificiale di Google e il Futuro della Competizione Tecnologica

Le dichiarazioni di Sundar Pichai, CEO di Google, rivelano un momento cruciale per l’evoluzione dell’intelligenza artificiale (IA). Pichai ha riconosciuto che i progressi più semplici da raggiungere, i cosiddetti “frutti a portata di mano”, sono ormai esauriti. Le sfide future saranno più complesse, richiedendo innovazioni profonde per ottenere risultati significativi. Questo scenario non solo segna una transizione per Google, ma riflette un fenomeno generale che coinvolge anche altri attori nel campo, come OpenAI e Microsoft.

Trump Nomina Gail Slater: Nuovo Fronte Antitrust contro i Giganti della Tecnologia

Mercoledì ha segnato un cambio di passo nella politica antitrust degli Stati Uniti, con la nomina di Gail Slater a capo dell’applicazione delle norme del Dipartimento di Giustizia da parte del presidente eletto Donald Trump. Una figura già nota per le sue posizioni critiche verso il potere smisurato delle big tech, Slater si prepara ad assumere un ruolo chiave nella definizione del futuro dei giganti tecnologici come Google e Apple.

USA AI Act del 2024: Una Legge Bipartisan per Regolare l’Intelligenza Artificiale nei Servizi Finanziari e Abitativi

Negli Stati Uniti, il panorama della regolamentazione dell’intelligenza artificiale (AI) sta per vivere un’importante svolta con l’introduzione del AI Act of 2024, una proposta legislativa che punta a esaminare l’impatto dell’AI nei settori critici dei servizi finanziari e del mercato abitativo, immobiliare. Promossa congiuntamente da Maxine Waters (D-CA) e Patrick McHenry (R-NC), rispettivamente esponente del Partito Democratico e presidente del Comitato dei Servizi Finanziari della Camera, la legge rappresenta un raro esempio di collaborazione bipartisan in un’area tecnologica altamente complessa e in rapida evoluzione.

Europa al bivio: investire in Intelligenza Artificiale o rischiare la marginalizzazione

Al XX Foro di dialogo Spagna-Italia, tenutosi a Barcellona, Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha lanciato un allarme sul futuro tecnologico dell’Europa. “Il rischio che l’Europa sia solo regolatrice e non investa in ricerca è gravissimo” ha dichiarato, sottolineando la necessità di un investimento deciso nell’Intelligenza Artificiale per evitare di restare indietro rispetto a Stati Uniti e Cina.

Trump Nomina Atkins per Sostituire Gensler alla Guida della SEC: Un Punto di Svolta per la Regolamentazione Finanziaria negli Stati Uniti?

Il mondo della regolamentazione finanziaria si appresta a vivere un cambiamento significativo con la nomina di Christopher Atkins, CEO di Shift4 Payments, da parte dell’ex presidente Donald Trump per sostituire Gary Gensler alla presidenza della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC). La notizia, annunciata oggi, ha già suscitato notevole interesse tra osservatori del mercato, analisti e commentatori politici. La mossa di Trump potrebbe segnare un cambiamento sostanziale nel modo in cui la SEC si occupa di regolamentazione, in particolare in settori come le criptovalute, la fintech e la trasparenza aziendale.

Altman vs. Musk: L’intreccio tra AI, Politica e Business nell’Era Trump

Secondo quanto riportato dal WST, nel contesto del DealBook Summit organizzato dal New York Times, Sam Altman, CEO di OpenAI, ha offerto una visione intrigante delle dinamiche tra intelligenza artificiale, politica e potere economico. Al centro della discussione, il controverso rapporto con Elon Musk, l’uomo più ricco al mondo e leader di X (ex Twitter), Tesla e la sua neonata impresa AI, xAI.

Verso un futuro sostenibile: l’innovazione europea per le tecnologie net-zero e l’idrogeno rinnovabile

Nella prima settimana del suo nuovo mandato, la Commissione europea sta cercando di dimostrare il proprio rinnovato impegno per la promozione di tecnologie net-zero, essenziali per garantire la competitività dell’industria europea e il rispetto degli obiettivi climatici. Vediamo quali sono gli sforzi della Commissione, i nuovi bandi per la decarbonizzazione e cosa prevede la seconda asta della Banca europea dell’idrogeno.

Zuckerberg a cena da Trump: Una Strana Coppia per un Futuro Digitale Incerto

Zuckerberg è desideroso di svolgere “un ruolo attivo nei dibattiti che qualsiasi amministrazione deve affrontare per mantenere la leadership dell’America nel settore tecnologico,” ha dichiarato ai media Nick Clegg, presidente degli affari globali di Meta. Questo “è di fondamentale importanza date tutte le incertezze geostrategiche nel mondo, e in particolare il ruolo cruciale che l’IA giocherà,”

Mark Zuckerberg, il geniale (e, diciamo, un po’ inquietante) fondatore di Meta, si sveglia una mattina e decide che vuole un “ruolo attivo” nelle politiche tecnologiche di Donald Trump. Un po’ come se Woody Allen decidesse di prendere lezioni di tango con una ballerina di flamenco, giusto per farci capire come va a finire questa storia. Ma, no, siamo seri. Zuckerberg e Trump? Due persone che, in qualsiasi altra dimensione, non si sarebbero mai incontrati se non per discutere del miglior modo di evitare le interrogazioni su internet. Eppure, eccoli qui, entrambi protagonisti di un romanzo tecnologico che nessuno avrebbe mai pensato di scrivere.

Crisi Istituzionale in Corea del Sud: Dichiarazione di Legge Marziale Blocca i Mercati Finanziari e Genera Scontro Politico

Immaginate questa scena: è tarda sera, siete comodamente sul divano con una tazza di tè, il vostro gatto ronfa beato, e all’improvviso il presidente del vostro Paese interrompe le trasmissioni con un discorso tanto improvviso quanto minaccioso. Non sta promuovendo un nuovo programma sociale, né annuncia che tutti avranno un giorno libero per meditare. No, dichiara la legge marziale. Sì, avete capito bene: esercito per le strade, oppositori nei guai e mercati in tilt. Questo è quello che è successo in Corea del Sud, dove il presidente Yoon Suk Yeol ha deciso che, se non puoi battere i tuoi avversari politici, almeno puoi metterli sotto coprifuoco.

Da Pechino stop all’export verso Usa di metalli rari dopo stretta su chip

All’indomani dell’ulteriore stretta Usa alle spedizioni verso la Cina di microchip avanzati, il governo di Pechino ha annunciato lo stop con effetto immediato all’export verso gli Stati Uniti di componenti chiave per la produzione dei microprocessori. Si tratta, in particolare, di gallio, germanio, antimonio e materiali superduri correlati dei quali la Cina è il primo fornitore mondiale. Un ulteriore passo in quell’escalation tra Usa e Cina a cui stiamo assistendo ormai da qualche anno.

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