
Donald Trump ha sempre avuto un debole per la guerra verbale, ma questa volta la metafora è diventata geopolitica: ha definito i Democratici “kamikaze”, pronti a distruggere il Paese pur di non cedere politicamente. Una frase che sembra uscita più da un manuale di guerra psicologica che da un briefing alla Casa Bianca, ma che fotografa bene la tensione attuale a Washington. Lo shutdown USA è entrato nella storia come il più lungo di sempre, superando il precedente record di 35 giorni fissato dallo stesso Trump nel suo primo mandato. Una chiusura del governo che sa di déjà vu e che lascia sul campo 1,4 milioni di lavoratori federali, molti senza stipendio e altri obbligati a lavorare comunque, come se la fedeltà alla nazione potesse pagare l’affitto.



