Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

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Innovazione o Minaccia? La rivoluzione di DeepSeek contro Nvidia

Nel panorama in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale, la recente mossa di Nvidia, che esalta le performance dei modelli open source DeepSeek sulla nuova serie RTX 50, si presenta come una doppia faccia della medaglia. Da un lato, il lancio dei nuovi GPU basati sull’architettura Blackwell è concepito per consolidare il primato dell’azienda nel campo dell’AI, offrendo un’inferenza massimizzata e prestazioni eccezionali per i carichi di lavoro più intensi. Dall’altro, l’innovazione di DeepSeek con il suo modello R1 di “reasoning” ha sconcertato il mercato, evidenziando come, anche con hardware meno potente – le GPU H800 rese disponibili per l’esportazione in Cina – si possano raggiungere livelli di performance comparabili a quelli dei modelli di punta, mettendo in discussione il concetto di necessità di chip di alta gamma per progredire nel settore dell’AI.

xAI di Elon Musk mira a una valutazione di 75 miliardi di dollari con un nuovo round di finanziamento da 10 miliardi di dollari

La startup di intelligenza artificiale xAI, fondata da Elon Musk nel 2023, è attualmente in trattative per raccogliere 10 miliardi di dollari in un nuovo round di finanziamento, che porterebbe la valutazione dell’azienda a circa 75 miliardi di dollari. Questo rappresenta un notevole incremento rispetto alla precedente valutazione di 50 miliardi di dollari ottenuta nel novembre 2024, quando xAI aveva raccolto 5 miliardi di dollari.

New York Times ha dato il via libera all’uso di strumenti di intelligenza artificiale

Il New York Times ha ufficialmente dato il via libera all’uso di strumenti di intelligenza artificiale per l’editing dei testi, il riassunto delle informazioni, la scrittura di codice e persino la stesura di contenuti. Perché, a quanto pare, i giornalisti umani sono diventati optional. In un’email interna, il quotidiano ha annunciato che il personale editoriale e del prodotto riceverà formazione sull’uso dell’IA, con un nuovo strumento chiamato Echo per riassumere articoli, briefing e altre attività aziendali. Perché leggere tutto un articolo quando puoi avere un riassunto confezionato da un algoritmo?

Tencent integra DeepSeek AI in WeChat: un balzo tecnologico che scuote il mercato

Tencent Holdings ha recentemente annunciato l’integrazione di DeepSeek AI all’interno della sua popolare applicazione di messaggistica WeChat, nota come Weixin in Cina. Questa mossa strategica ha portato a un aumento del 6,6% del valore delle azioni di Tencent, raggiungendo 506 dollari di Hong Kong, il livello più alto dal luglio 2021. L’integrazione di DeepSeek mira a potenziare le funzionalità di WeChat, offrendo agli utenti esperienze più avanzate e personalizzate grazie all’intelligenza artificiale. Questo sviluppo riflette l’impegno di Tencent nel mantenere la leadership tecnologica nel competitivo mercato cinese.

Una Rivoluzione nella Diagnosi del Cancro alla Prostata: Il “Supertest” di EDX Medical

Nel panorama della diagnostica oncologica, una nuova innovazione promette di trasformare radicalmente lo screening e la gestione del cancro alla prostata. EDX Medical Group, con sede al Cambridge Science Park, ha sviluppato un test avanzato che combina l’intelligenza artificiale (IA) con l’analisi di oltre 100 biomarcatori presenti in campioni di sangue e urina. Questo “supertest” mira a fornire una valutazione completa del rischio individuale, a rilevare la presenza del cancro alla prostata e a determinarne lo stadio, superando le limitazioni dei test attuali come il PSA (antigene prostatico specifico).

Il test sfrutta algoritmi di IA per analizzare una vasta gamma di geni e proteine clinicamente validati, associati al cancro alla prostata. Questa metodologia integrata consente una diagnosi con un’accuratezza fino al 96%, distinguendo tra forme aggressive e meno aggressive della malattia. Sir Chris Hoy, il campione olimpico di ciclismo che ha recentemente rivelato la sua battaglia contro un cancro alla prostata terminale, ha elogiato questo sviluppo, sottolineando la necessità di metodi di screening più precisi e affidabili.

PagoPA rivoluziona l’assistenza con l’AI: un’innovazione per i pagamenti digitali

Un nuovo passo nella trasformazione digitale dei servizi pubblici è quello fatto da pagoPA, la piattaforma digitale che permette di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, attraverso l’introduzione di una soluzione avanzata basata sull’Intelligenza Artificiale conversazionale per migliorare la gestione delle richieste di assistenza. Grazie alla partnership con Spitch, uno dei principali fornitori globali di soluzioni di AI conversazionale, l’azienda partecipata dallo Stato ha implementato un Assistente Virtuale telefonico che ottimizza il supporto agli utenti della piattaforma pagoPA.

AtLaS: Rivoluzionare la Trasformazione Digitale attraverso l’Innovazione Linguistica

Nel panorama in continua evoluzione della tecnologia e della comunicazione, il progetto AtLaS (Advanced Training for Language and Speech) emerge come un’iniziativa pionieristica volta a trasformare radicalmente il modo in cui interagiamo con i sistemi digitali. Con la partecipazione per l’Italia del professor Roberto Navigli, eminente studioso nel campo dell’elaborazione del linguaggio naturale presso l’Università di Roma “La Sapienza” diag.uniroma1.it, AtLaS si propone di affrontare le sfide più pressanti nel dominio della comunicazione multilingue e dell’intelligence.

Al centro della missione di AtLaS vi è lo sviluppo di sistemi resilienti capaci di gestire il rumore e la complessità derivante dalla molteplicità linguistica. Questo implica l’adozione di tecniche avanzate di addestramento e tecnologie come il denoising, mirate a migliorare la qualità e l’affidabilità delle comunicazioni in ambienti operativi critici. Un aspetto chiave del progetto è la partecipazione all’HLT Challenge, una competizione che stimola l’innovazione nell’ambito delle tecnologie del linguaggio umano, promuovendo soluzioni all’avanguardia per la raccolta e l’analisi delle informazioni.

Luddite Club: Come liberarsi dall’Intelligenza Artificiale di Google, trucchi per tornare alla ricerca tradizionale

Negli ultimi tempi, l’esperienza di ricerca su Google è stata profondamente trasformata dall’integrazione di AI Overview, una funzionalità che offre una sintesi automatizzata dei risultati. Tuttavia, per molti utenti, questa funzione si è rivelata più un fastidio che un vantaggio, alterando il modo in cui le informazioni vengono presentate e limitando la visibilità dei risultati organici. Fortunatamente, esistono metodi per aggirare questa sovrapposizione di intelligenza artificiale senza dover necessariamente abbandonare Google come motore di ricerca.

DeepSeek-R1: Più piccolo e più Intelligente per Qualcomm

Il lancio di DeepSeek-R1 ha scosso temporaneamente il mercato tecnologico, con i creatori che si vantavano di aver sviluppato un modello di ragionamento all’avanguardia a una frazione del costo rispetto ai concorrenti, richiedendo meno potenza di calcolo per l’addestramento e l’esecuzione. Insomma, una rivoluzione che promette di cambiare tutto. O almeno, questo è ciò che vogliono farci credere.

Proprio questa settimana, Qualcomm ha pubblicato un white paper in cui si legge che l’ascesa di DeepSeek rappresenta un possibile punto di svolta per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Un documento che sembra più una trovata di marketing che un’analisi tecnica, ma tant’è. Secondo Qualcomm, stiamo assistendo a un’ondata di innovazione che punta su modelli linguistici e multimodali più piccoli, più “intelligenti” e, soprattutto, più economici da produrre. E tutto questo aprirà le porte a nuove applicazioni commerciali e all’inferenza direttamente sui dispositivi. Certo, perché chi non vorrebbe un’intelligenza artificiale super-potente e compatta nel proprio frigorifero?

Sanremo 2025 vince Olly, Lucio Corsi e Brunori, tra algoritmi e sorprese

Il 1 Febbraio in pieno Hype Deepseek, la redazione aveva chiesto al nuovo oracolo Cinese, le previsioni per il Festival di Sanremo 2025.

La previsione di Deepseek per Sanremo 2025, basata su artisti già affermati come Achille Lauro, Elodie e Francesco Gabbani, non si è concretizzata a causa di una combinazione di fattori che evidenziano la complessità e l’imprevedibilità del festival. Ecco una sintesi delle ragioni del “fallimento” e del ruolo dei modelli probabilistici.

Siri e Alexa in Affanno: La Corsa di Apple e Amazon per Dominare l’Intelligenza Artificiale

Apple e Amazon stanno affrontando sfide significative nei loro tentativi di rilanciare Siri e Alexa attraverso potenti aggiornamenti basati su intelligenza artificiale. Nonostante gli annunci ambiziosi e le aspettative elevate, entrambe le aziende stanno lottando con problemi tecnici e ritardi nello sviluppo, sollevando interrogativi sulla loro capacità di competere con avversari come ChatGPT di OpenAI.

Apple ha svelato per la prima volta il suo piano di rinnovamento di Siri durante la conferenza per gli sviluppatori nel giugno dello scorso anno. L’azienda ha promesso un assistente vocale più conversazionale, basato su modelli di linguaggio avanzati in grado di gestire dialoghi più naturali e rispondere a richieste complesse in modo più rapido. Tuttavia, secondo un rapporto di Bloomberg, il progetto sta incontrando problemi ingegneristici e bug software che potrebbero ritardare o limitare il rilascio dell’aggiornamento tanto atteso. Alcune funzionalità previste per aprile potrebbero essere rinviate a maggio o anche oltre, mettendo sotto pressione i team di ingegneri che lavorano per rispettare le scadenze.

L’Europa si è imposta i propri dazi: Mario Draghi e la necessità di una svolta radicale

L’Europa non deve più guardare agli Stati Uniti come il principale ostacolo alla sua crescita economica. Secondo Mario Draghi, l’ex premier italiano ed ex presidente della Banca Centrale Europea, il problema è interno: è l’Europa stessa ad aver imposto dazi su sé stessa, bloccata da un eccesso di burocrazia e regolamentazione.

In un intervento sulle colonne del Financial Times, Draghi lancia un monito forte e chiaro: per il Vecchio Continente è arrivato il momento di un “cambiamento radicale”. Le attuali politiche, spiega, non hanno garantito né prosperità economica né stabilità finanziaria, né tantomeno maggiore autonomia nazionale.

Il problema principale?

AI Sostenibile: I Vincitori del Frugal AI Challenge 2025

Il Frugal AI Challenge, organizzato in collaborazione con l’AI Action Summit, HuggingFace, Data for Good France e il Ministero della Transizione Ecologica francese, ha promosso lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale energeticamente efficienti per affrontare le sfide climatiche più urgenti. Durante il mese di gennaio 2025, accademici e professionisti del settore si sono sfidati per creare algoritmi che non solo offrissero alte prestazioni, ma che fossero anche sostenibili dal punto di vista energetico, ribaltando la narrativa tradizionale delle competizioni di Machine Learning, spesso focalizzate esclusivamente sulle prestazioni.

San Francisco: L’Intreccio tra AI e Sport ridefinisce il futuro dell’intrattenimento NB-AI

Domenica sera, i riflettori saranno puntati su stelle del calibro di LeBron James, Nikola Jokić e Kevin Durant, per ‘NBA All-Star Weekend 2025. Tuttavia, a San Francisco, il basket rischia di passare in secondo piano. La città sta vivendo una trasformazione profonda, alimentata dall’innovazione tecnologica e dall’intelligenza artificiale, che sta ridefinendo l’industria dello sport e dell’intrattenimento. Con l’arrivo l’arrivo di un nuovo Team WNBA che debutterà in primavera, la Bay Area si prepara ad ospitare eventi di rilievo mondiale come il Super Bowl e la Coppa del Mondo 2026. Ma il vero protagonista è l’impatto della tecnologia, che sta rivoluzionando l’esperienza sportiva.

Giorgio Parisi: “Le radici fisiche dell’Intelligenza Artificiale moderna” un viaggio storico

La conferenza di Giorgio Parisi: Conferenza istituzionale – “Le radici fisiche della moderna intelligenza artificiale”, presso l’ Accademia dei Lincei, ci ha guidato attraverso un affascinante viaggio nella storia dell’intelligenza artificiale, svelandoci le radici fisiche e biologiche che ne hanno permesso lo sviluppo.

Dalle scoperte neuroscientifiche fondamentali ai modelli matematici e fisici, ogni passo di questo percorso ha contribuito a plasmare l’IA che conosciamo oggi. Comprendere queste radici è essenziale per affrontare le sfide e le opportunità che l’IA ci presenta nel futuro, consentendoci di sviluppare tecnologie sempre più intelligenti, efficienti e al servizio dell’umanità.

Intelligenza Artificiale e il futuro della ricerca: Convegno a Roma con Giorgio Parisi e esperti FAIR

L’Accademia Nazionale dei Lincei e il Gruppo 2003 per la Ricerca Scientifica organizzano un convegno intitolato “Intelligenza Artificiale e Futuro della Ricerca” il 25 febbraio 2025, dalle 10:00 alle 16:30, presso l’Accademia dei Lincei a Roma. L’evento sarà inaugurato dal Premio Nobel Giorgio Parisi e vedrà la partecipazione di esperti come Marco Conti, Niccolò Cesa Bianchi, Giancarlo Fortino, Roberto Navigli e Michele Parrinello. Le discussioni si concentreranno sull’impatto dell’IA in settori come il clima, la biomedicina e l’etica.

Questo convegno rappresenta un’opportunità unica per esplorare come l’IA stia trasformando la ricerca scientifica e affrontando le sfide globali. La presenza di figure di spicco nel campo garantisce approfondimenti di alto livello sulle potenzialità e le implicazioni dell’IA. Per ulteriori dettagli e per partecipare, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’Accademia dei Lincei. Iscriviti qui

xAI mira a una valutazione di 75 miliardi di dollari con un nuovo round di finanziamento da 10 miliardi di dollari

Elon Musk continua a ridefinire i confini dell’innovazione tecnologica con la sua startup di intelligenza artificiale, xAI. Recenti rapporti indicano che xAI è in trattative per raccogliere 10 miliardi di dollari in un nuovo round di finanziamento, che porterebbe la valutazione dell’azienda a circa 75 miliardi di dollari. Questo rappresenta un notevole incremento rispetto alla precedente valutazione di 50 miliardi di dollari, ottenuta dopo un finanziamento di 5 miliardi di dollari nel dicembre 2024.

Investitori di rilievo come Sequoia Capital, Andreessen Horowitz e Valor Equity Partners sono tra coloro che stanno partecipando a questo nuovo round di finanziamento. Questi stessi investitori avevano già sostenuto xAI in precedenti round, contribuendo a raccogliere complessivamente 12 miliardi di dollari nel 2024.

I fondi raccolti saranno destinati all’espansione delle capacità dei data center di xAI, con l’obiettivo di potenziare l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. In particolare, l’azienda sta sviluppando Grok 3, un modello di intelligenza artificiale che, secondo Musk, possiede capacità di ragionamento superiori rispetto ai modelli attuali. Il rilascio di Grok 3 è previsto entro le prossime due settimane.

Parallelamente, xAI è in procinto di finalizzare un accordo con Dell Technologies per l’acquisto di server AI per un valore superiore a 5 miliardi di dollari, equipaggiati con i chip GB200 di Nvidia. Questa mossa strategica mira a rafforzare l’infrastruttura tecnologica di xAI, consentendo all’azienda di sostenere la crescente domanda dei suoi servizi AI.

L’AI fatta in casa

Il concetto di “Private AI” sta guadagnando rapidamente attenzione tra coloro che cercano di bilanciare le potenzialità delle tecnologie di intelligenza artificiale con la necessità di proteggere i propri dati sensibili. Si tratta di un approccio che mira a garantire che l’elaborazione dei dati avvenga senza compromettere la privacy, mantenendo il pieno controllo sui dati stessi. In altre parole, si concentra sull’utilizzo di modelli di AI che operano localmente sui dispositivi dell’utente, piuttosto che fare affidamento su server remoti, come è tipico nei “tradizionali modelli” di intelligenza artificiale basati su cloud.

OpenAI Rifiuta un’Offerta da 97,4 Miliardi di Dollari: L’Intelligenza Artificiale Generativa resta indipendente

La recente offerta da 97,4 miliardi di dollari, avanzata da un gruppo guidato da Elon Musk, per acquisire OpenAI è stata fermamente respinta dall’azienda, la quale ha dichiarato che l’acquisizione non sarebbe nell’interesse della sua missione. La proposta è stata rifiutata ufficialmente con una lettera indirizzata all’avvocato di Musk, (WSJ) riportata dal Wall Street Journal. Nonostante la generosa cifra proposta, OpenAI ha sottolineato che non intende cedere la sua indipendenza e che qualsiasi riorganizzazione futura sarà finalizzata a rafforzare la sua struttura no-profit, assicurando che l’intelligenza artificiale generale (AGI) porti benefici a tutta l’umanità.

La reazione di OpenAI non è stata a sorpresa. Brett Taylor, presidente della società, ha chiarito pubblicamente su X che OpenAI “non è in vendita” e che il consiglio di amministrazione ha respinto all’unanimità il tentativo di Musk di destabilizzare la concorrenza. L’azienda ha ribadito che il suo obiettivo rimane quello di perseguire una missione non orientata al profitto, incentrata sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale per il bene comune, un principio che è al centro della sua visione fin dalla sua fondazione.

Josh Kushner avverte lo staff di OpenAI: Le insidie di lasciare l’azienda per una startup

Joshua Kushner, fondatore di Thrive Capital, ha recentemente condiviso con lo staff di OpenAI le sue riflessioni sulle sfide e le opportunità legate all’uscita dall’azienda per intraprendere una nuova startup. Kushner, noto per il suo investimento significativo in OpenAI, ha sottolineato l’importanza di valutare attentamente le implicazioni di una tale decisione, considerando sia i potenziali benefici che i rischi associati.

In un contesto in cui OpenAI sta attraversando una fase di trasformazione significativa, passando da un’organizzazione senza scopo di lucro a una entità a scopo di lucro, le parole di Kushner assumono particolare rilevanza. Questa transizione ha suscitato dibattiti intensi, con figure come Elon Musk che hanno espresso preoccupazioni riguardo alle implicazioni etiche e strategiche di tale cambiamento.

Meta Platforms: Il Cimitero dei Dinosauri Aziendali

Meta Platforms, la società madre di Facebook, sembra essersi trasformata in un accogliente rifugio per dirigenti senior disoccupati, una sorta di cimitero dei dinosauri aziendali dove finiscono coloro che hanno perso il trono altrove. Bloomberg ha riportato che Meta ha assunto John Koryl, ex CEO di TheRealReal, come vicepresidente del commercio al dettaglio e Dan Ammann, ex CEO dell’unità di auto a guida autonoma di General Motors, Cruise, per guidare un nuovo team dedicato alla creazione di robot umanoidi. Roba da fantascienza, o meglio, da commedia surreale.

Queste nuove reclute saranno allocate nella divisione Reality Labs di Meta, il buco nero finanziario che ha inghiottito ben 57,7 miliardi di dollari negli ultimi quattro anni, un Titanic che affonda senza sosta ma che Zuckerberg continua a riparare con scotch e speranza. Tutto è iniziato con l’ambiziosa idea di un metaverso che, nonostante l’entusiasmo del fondatore, si è rivelato una chimera costosissima. Il tutto condito da occhiali di realtà aumentata e virtuale che finora hanno catturato l’attenzione di una nicchia di nerd tecnologici più che del grande pubblico.

OpenAI Rimuove gli avvisi di violazione su ChatGPT: Un nuovo approccio alla moderazione dei contenuti, diciamo…

Recentemente, OpenAI ha annunciato la rimozione dei messaggi di avviso su ChatGPT che segnalavano potenziali violazioni dei termini di servizio. Questa decisione rappresenta un cambiamento significativo nella gestione della moderazione dei contenuti sulla piattaforma.

In precedenza, gli utenti di ChatGPT potevano incontrare avvisi che indicavano quando il contenuto generato poteva non essere conforme alle linee guida di OpenAI. Questi avvisi fungevano da promemoria per mantenere le interazioni all’interno dei limiti accettabili e per prevenire l’uso improprio della tecnologia. Tuttavia, tali notifiche sono state oggetto di dibattito, con alcuni utenti che le consideravano intrusive o limitanti per la creatività e la fluidità delle conversazioni.

Quando l’IA Crea Scarpe: L’Innovazione di Syntilay nel Calzaturiero

Nel panorama in continua evoluzione della moda e della tecnologia, Syntilay emerge come un pioniere, introducendo calzature progettate dall’intelligenza artificiale (IA) e realizzate tramite stampa 3D. Questa iniziativa rappresenta una convergenza tra design futuristico e personalizzazione avanzata, offrendo ai consumatori un’esperienza unica nel suo genere.

Fondata da Ben Weiss, con la collaborazione del co-fondatore di Reebok, Joe Foster, Syntilay ha lanciato sul mercato le prime scarpe progettate dall’IA. Queste calzature, ispirate a elementi come yacht e astronavi, sono il risultato di un processo in cui il 70% del design è stato generato da algoritmi di intelligenza artificiale. Utilizzando strumenti come Midjourney e Vizcom AI, l’azienda ha tradotto concetti astratti in modelli tridimensionali pronti per la produzione.

Meta si Lancia nella Robotica: Verso un futuro di assistenti umanoidi

Secondo un report da Bloomberg.Meta Platforms ha intrapreso un nuovo ambizioso percorso nel campo della robotica, focalizzandosi sullo sviluppo di robot umanoidi in grado di svolgere compiti domestici. Questa iniziativa è guidata da un team dedicato all’interno della divisione Reality Labs di Meta, con l’obiettivo di creare hardware e software avanzati per robotica, destinati non solo a prodotti a marchio Meta, ma anche a collaborazioni con altre aziende del settore.

Secondo un memo interno, Andrew Bosworth, Chief Technology Officer di Meta, ha delineato la strategia dell’azienda: “Le tecnologie chiave su cui abbiamo già investito e costruito all’interno di Reality Labs e dell’AI sono complementari allo sviluppo dei progressi necessari per la robotica”. Questa dichiarazione sottolinea come le competenze esistenti di Meta in realtà aumentata e intelligenza artificiale possano essere sfruttate per accelerare l’innovazione nel campo della robotica.

Perplexity AI: Deep Research rivoluzionare la ricerca con l’Intelligenza Artificiale

Nel panorama in continua evoluzione della tecnologia, Perplexity AI emerge come un motore di ricerca avanzato che sfrutta l’intelligenza artificiale per fornire risposte precise e contestualizzate alle domande degli utenti. Recentemente, l’azienda ha introdotto uno strumento innovativo chiamato “Deep Research”, progettato per elevare ulteriormente l’esperienza di ricerca.

Lo strumento Deep Research di Perplexity è stato progettato per eseguire autonomamente decine di ricerche, analizzare centinaia di fonti e sintetizzare le informazioni per fornire rapporti completi. Questa capacità lo rende particolarmente utile per professionisti e ricercatori che necessitano di approfondimenti dettagliati su argomenti complessi.

RAND: L’Ascesa dell’Intelligenza Artificiale Generale: Una sfida imminente per la sicurezza Nazionale degli Stati Uniti

RAND è un’organizzazione di ricerca senza scopo di lucro e apartitica che fornisce ai leader le informazioni necessarie per prendere decisioni basate su prove.

Ha pubblicato un documento in cui sostiene che “la potenziale emersione dell’[AGI] è plausibile e dovrebbe essere presa sul serio dalla comunità della sicurezza nazionale degli Stati Uniti”, e delinea “cinque problemi difficili” che l’AGI presenta.

L’emergere dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI) rappresenta una prospettiva che la comunità della sicurezza nazionale degli Stati Uniti deve considerare con la massima serietà. Sebbene il ritmo e l’evoluzione dell’AGI siano avvolti da un alone di incertezza, le potenziali implicazioni per la sicurezza nazionale sono profonde e multifaccettate.

Italia Leader dell’Identità Digitale in Europa: Il Ruolo di FBK e il Successo di APTITUDE e WE BUILD

L’Italia si afferma come leader nell’identità digitale in Europa grazie al trionfo dei consorzi APTITUDE e WE BUILD, vincitori della nuova call for proposals della Commissione Europea sui portafogli digitali. Questo successo non è solo un riconoscimento dell’eccellenza tecnologica italiana, ma anche del ruolo strategico svolto dal Dipartimento per la trasformazione digitale, che ha contribuito attivamente alla candidatura, influenzando le linee guida per il futuro dell’identità digitale a livello europeo.

Questa iniziativa rappresenta l’evoluzione naturale del percorso iniziato nel 2022 con i Large Scale Pilot (LSP), che hanno avviato sperimentazioni nei settori chiave come pagamenti digitali, documenti di viaggio, credenziali accademiche e previdenziali, eGovernment e gestione delle identità digitali. L’Italia ha avuto un ruolo centrale in questa fase, partecipando ai progetti NOBID e POTENTIAL attraverso il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD), che ha agito come Single Point of Contact (SPOC) per il Paese.

Neom e DataVolt: una partnership da 5 miliardi di dollari per un centro dati AI all’avanguardia

Il progetto Neom dell’Arabia Saudita ha recentemente annunciato una collaborazione strategica con DataVolt, azienda saudita specializzata nello sviluppo e nella gestione di data center a livello globale, per la realizzazione di un centro dati basato sull’intelligenza artificiale del valore di 5 miliardi di dollari. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nell’ambizioso piano Vision 2030 del Regno, volto a diversificare l’economia e a posizionare il paese come leader tecnologico a livello mondiale.

Il centro dati, con una capacità totale prevista di 1,5 gigawatt, sarà situato a Oxagon, l’hub industriale di Neom dedicato alle industrie pulite e avanzate. La prima fase del progetto, sostenuta da un investimento iniziale di 5 miliardi di dollari, dovrebbe essere operativa entro il 2028. Questo impianto sarà caratterizzato da un ecosistema di calcolo ad alta densità e da infrastrutture energeticamente efficienti, in linea con l’impegno di Oxagon nell’affrontare le sfide globali associate ai data center tradizionali.

USA – Scale AI: Pioniere nella valutazione dei modelli di Intelligenza Artificiale per l’AISI

Notizie dagli USA.

La recente nomina di Scale AI come primo valutatore terzo autorizzato dall’Istituto per la Sicurezza dell’Intelligenza Artificiale degli Stati Uniti (AISI) rappresenta un passo significativo verso una maggiore sicurezza e affidabilità nello sviluppo dei modelli di intelligenza artificiale.

Questa collaborazione mira a sviluppare metodi avanzati per testare i modelli di frontiera dell’IA, includendo valutazioni congiunte tra l’AISI e il Safety, Evaluation, and Alignment Lab (SEAL) di Scale AI. Attraverso questi metodi, i costruttori di modelli di diverse dimensioni potranno accedere volontariamente a nuove forme di test affidabili, con la possibilità di condividere i risultati con una rete globale di istituti di sicurezza dell’IA.

Questa partnership non solo rafforza la posizione di Scale AI nel panorama dell’IA, ma suggerisce anche una visione ottimistica per il futuro dell’AISI. È improbabile che Scale AI avrebbe intrapreso questo accordo se ci fossero stati dubbi sulla stabilità o sulla continuazione dell’istituto, indipendentemente dalle dinamiche politiche attuali o future.

Anthropic rivoluziona l’Intelligenza Artificiale con Modelli Ibridi a Capacità di Ragionamento Avanzato

Nel panorama in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale (IA), Anthropic si distingue come un pioniere nell’innovazione, preparando il lancio di un modello di IA ibrido con capacità di ragionamento avanzate. Questo sviluppo, previsto nelle prossime settimane, promette di trasformare il modo in cui interagiamo con le macchine intelligenti, offrendo agli utenti un controllo senza precedenti sulle risorse computazionali impiegate per ogni query.

La caratteristica distintiva di questo nuovo modello risiede nella sua natura ibrida, che combina l’efficienza dei sistemi di deep learning con la trasparenza e l’interpretabilità dei modelli simbolici. Questa fusione mira a superare le limitazioni dei tradizionali modelli di IA, offrendo una comprensione più profonda e un ragionamento più sofisticato. Gli utenti avranno la possibilità di modulare la quantità di risorse di calcolo dedicate a una specifica query, determinando così il tempo e l’intensità con cui il sistema analizzerà e risolverà un problema.

AI Security Institute: La Nuova Frontiera della Sicurezza Nazionale nel Regno UnitoAISI,

Il governo del Regno Unito ha annunciato un’importante trasformazione: l’AI Safety Institute (AISI) cambia nome e diventa l’AI Security Institute. Questo cambiamento non è solo una questione di rebranding, ma riflette un mutamento strategico nella gestione dei rischi associati all’intelligenza artificiale.

La nuova denominazione mette in evidenza un focus su rischi seri con implicazioni per la sicurezza nazionale, come l’utilizzo dell’IA per sviluppare armi chimiche e biologiche, per compiere cyber-attacchi e per agevolare crimini come le frodi e gli abusi sessuali su minori. La missione dell’Istituto si concentra esclusivamente sui rischi più gravi legati alla tecnologia, escludendo intenzionalmente temi come i bias algoritmici o la libertà di parola. L’obiettivo dichiarato è quello di costruire una base scientifica solida che aiuti i decisori politici a proteggere il Paese mentre l’IA continua a evolversi.

L’ipocrisia verde della Silicon Valley: l’AI salverà il mondo (ma solo con l’energia nucleare)

Negli ultimi due anni, la crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale ha messo i colossi tecnologici di fronte a un dilemma di proporzioni titaniche: come soddisfare la vorace domanda di elettricità dei loro data center senza devastare ulteriormente il pianeta? La risposta, ovviamente, non si trova nelle energie rinnovabili tanto decantate nei loro rapporti di sostenibilità, ma in un’opzione molto più controversa: l’energia nucleare.

Amazon, sempre in prima linea quando si tratta di mettere le mani su soluzioni “innovative”, sembra aver trovato la sua scappatoia a circa 200 miglia a sud-est del suo quartier generale, su un terreno arido di Richland, Washington.

Mistral OCR: l’arma segreta per la gestione efficiente dei documenti

La gestione dei documenti è da sempre uno dei punti più critici nell’intelligenza artificiale per le imprese. Nonostante i progressi nel riconoscimento del testo, la vera sfida risiede nel trattare documenti complessi, con layout articolati, contenuti misti come testi, immagini, tabelle e variazioni nei formati.

In questo scenario, l’OCR (Riconoscimento Ottico dei Caratteri) si presenta come uno degli strumenti più importanti, ma fino a oggi nessun sistema è riuscito a superare completamente le difficoltà legate a documenti con tabelle, formule matematiche o impaginazioni multiple. Eppure, una nuova tecnologia,

OpenThinker-32B: Quando l’Open Source Sbeffeggia i Giganti dell’IA

Nel panorama dell’intelligenza artificiale, spesso dominato da colossi con budget stratosferici, emerge una notizia che sa di beffa: un consorzio internazionale di ricercatori, riuniti sotto il nome di Open Thoughts, ha presentato OpenThinker-32B, un modello che non solo eguaglia, ma in alcuni casi supera, uno dei sistemi di IA più avanzati della Cina, DeepSeek.

Con un’accuratezza del 90,6% sul benchmark MATH500, OpenThinker-32B supera l’89,4% di DeepSeek. Nei compiti di problem-solving generale, ottiene un punteggio di 61,6 sul benchmark GPQA-Diamond, rispetto al 57,6 di DeepSeek. Tuttavia, va notato che DeepSeek mantiene un vantaggio nei benchmark AIME, che misurano la competenza matematica avanzata.

Costruire Modelli Linguistici di Grandi Dimensioni (LLMs) Privati: Private AI

Nel panorama in rapida evoluzione dell’Intelligenza Artificiale, i Modelli Linguistici di Grandi Dimensioni (LLMs) stanno rivoluzionando il modo in cui interagiamo con la tecnologia, dalle chatbot ai sistemi di supporto decisionale. Tuttavia, l’utilizzo massiccio di dati sensibili durante l’addestramento e l’implementazione di questi modelli ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla privacy degli utenti. La capacità degli LLMs di elaborare ed estrarre informazioni da enormi volumi di dati comporta inevitabilmente rischi di esposizione di informazioni personali e sensibili, rendendo la privacy una priorità imprescindibile per chi sviluppa queste tecnologie.

Gemini di Google: L’Intelligenza Artificiale che Ricorda per Rispondere Meglio

Google ha compiuto un significativo passo avanti nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale con il lancio dell’aggiornamento di Gemini AI, ora in grado di ricordare le conversazioni passate per fornire risposte più pertinenti e contestuali. Questa innovazione è riservata agli utenti abbonati a Gemini Advanced tramite Google One AI Premium, segnando un cambio di paradigma nell’interazione con gli assistenti digitali.

YouTube 20 anni dopo: da garage di idee a colosso dell’intrattenimento guidato dall’AI

Era il 14 febbraio 2005 quando tre ex dipendenti di PayPal – Chad Hurley, Steve Chen e Jawed Karim – fondavano una piccola piattaforma per condividere video amatoriali. Nessuno avrebbe mai immaginato che, vent’anni dopo, YouTube sarebbe diventato il cuore pulsante dell’intrattenimento digitale, capace di ridefinire il concetto di contenuto video e di dare a chiunque i suoi famosi “15 minuti di notorietà”, come profetizzato da Andy Warhol.

La Crisi dei Dati: Il Rischio Sistemico dell’Intelligenza Artificiale e la Necessità della Total Data Connectivity

L’accelerazione dell’Intelligenza Artificiale sta portando le organizzazioni verso una crisi dei dati che ricorda il crollo finanziario del 2007. Così come i mutui subprime erano confezionati in pacchetti apparentemente sicuri e poi diffusi nel sistema, oggi i dati aziendali sono spesso afflitti da problemi di qualità mascherati dietro interfacce sofisticate e report accattivanti.

Il collasso finanziario fu un problema sistemico, non il risultato di un singolo errore, ma piuttosto di una serie di decisioni sbagliate che, sommandosi, hanno portato al tracollo dell’intero ecosistema. Allo stesso modo, le infrastrutture dati frammentate, prive di validazione e di una reale integrazione, rappresentano un rischio critico per le organizzazioni nell’era dell’AI.

Nuove funzionalità su YouTube: Generazione Video per Shorts con Dream Screen e Veo 2

YouTube ha recentemente potenziato la sua piattaforma Shorts integrando nuove funzionalità di intelligenza artificiale generativa, grazie all’adozione del modello video Veo 2 di Google DeepMind. Questa evoluzione mira a offrire ai creatori strumenti avanzati per arricchire i loro contenuti con clip video generate dall’IA, ampliando le possibilità creative e migliorando l’interazione con il pubblico.

Introdotto nel settembre 2023, Dream Screen consentiva inizialmente ai creatori di generare immagini e video basati su descrizioni testuali, utilizzabili come sfondi virtuali per i loro Shorts. Con l’integrazione di Veo 2, le capacità di Dream Screen sono state notevolmente ampliate. Ora, gli utenti possono generare clip video autonome da inserire direttamente nei loro Shorts, superando la precedente limitazione degli sfondi statici.

HPE rivoluziona il calcolo AI con il sistema basato su Nvidia Blackwell

Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha recentemente iniziato la spedizione dei suoi avanzati sistemi di calcolo AI, integrando la rivoluzionaria architettura Blackwell di Nvidia. Questa mossa rappresenta un significativo passo avanti nel panorama dell’intelligenza artificiale, offrendo potenza di calcolo senza precedenti e miglioramenti in termini di efficienza energetica.

L’architettura Blackwell di Nvidia è progettata per gestire modelli di linguaggio di grandi dimensioni con trilioni di parametri, consentendo alle organizzazioni di sviluppare e implementare applicazioni AI in tempo reale con costi operativi e consumi energetici ridotti fino a 25 volte rispetto alle generazioni precedenti.

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