Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

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Come Freepik è passata da fornitore di immagini stock a potenza dell’AI generativa

Freepik era l’ennesima banca immagini che rifilava stock anonime a designer disperati. Oggi è tutt’altra creatura: un gigantesco hub di intelligenza artificiale generativa che attira più di 60 milioni di visitatori al mese. Non è stato un caso. Freepik ha capito che le immagini statiche erano roba da museo e ha deciso di salire sul carro dell’AI prima che diventasse troppo affollato. risultato?

Un ecosistema creativo che sforna immagini, video, animazioni e perfino suoni, tutto grazie all’intelligenza artificiale.

L’azienda ha cavalcato l’onda dell’AI e trasformato il proprio modello di business. Oggi freepik è un supermercato dell’AI: immagini, video, upscaling, animazioni, tutto disponibile con un click.

Politico Pro scommette sull’AI: la rivoluzione dei report personalizzati cambia il gioco

Politico Pro, il servizio premium di notizie politiche con un costo annuale che va tra 12.000 ne i 15.000 dollari, è da tempo un punto di riferimento per un pubblico esigente: lobbisti, funzionari governativi, dirigenti aziendali, esperti di think tank e aspiranti oligarchi. La sua missione è quella di fornire informazioni strategiche e dettagliate sul mondo delle politiche di Washington, dando ai suoi abbonati un vantaggio competitivo. Ora, Politico Pro alza la posta con l’introduzione di un nuovo strumento di intelligenza artificiale: il Policy Intelligence Assistant. Annunciato il 3 marzo 2025, questo tool promette di trasformare il modo in cui i professionisti accedono e utilizzano le informazioni, e potrebbe essere un modello per il futuro dell’editoria.

DOGE espande chatbot GSAi a 1500 lavoratori federali

Nell’ambito dell’agenda “AI-first” promossa dall’amministrazione Trump, il Department of Government Efficiency (DOGE) sta accelerando lo sviluppo di “GSAi”, un chatbot generativo personalizzato destinato alla General Services Administration (GSA) degli Stati Uniti.

Radiomica e Intelligenza Artificiale: la rivoluzione dell’analisi delle immagini nella medicina personalizzata

La radiomica rappresenta una delle innovazioni più promettenti nel campo della diagnostica per immagini e della medicina personalizzata. Grazie all’uso avanzato di algoritmi di machine learning e all’estrazione di caratteristiche quantitative da immagini mediche, questa disciplina consente di decodificare informazioni nascoste nelle scansioni radiologiche, offrendo nuove opportunità per la diagnosi, la prognosi e la personalizzazione dei trattamenti.

L’analisi delle immagini mediche tradizionalmente si basa sull’interpretazione visiva da parte dei radiologi, un processo soggettivo che può variare in base all’esperienza del medico. La radiomica, invece, introduce un approccio quantitativo, estraendo automaticamente migliaia di parametri dalle immagini di risonanza magnetica (MRI), tomografia computerizzata (CT), PET e altre modalità. Questi parametri includono informazioni sulla texture, la forma, la dimensione e la distribuzione delle intensità di pixel all’interno della regione di interesse.

Intelligenza artificiale e serie temporali nella Sanità: rivoluzione nei modelli predittivi e decisioni cliniche

L’Intelligenza Artificiale (IA) sta trasformando radicalmente il settore sanitario, specialmente attraverso l’uso di modelli di apprendimento automatico applicati alle serie temporali. Questa evoluzione non solo permette una previsione più accurata della progressione delle malattie, ma fornisce anche supporto decisionale ai clinici, migliora la gestione delle risorse ospedaliere e abilita la personalizzazione dei trattamenti.

L’impatto dell’ia nella sanità: un ecosistema data-driven

Apple posticipa le funzionalità AI di Siri

Apple ha recentemente annunciato un ritardo nel rilascio delle funzionalità avanzate di Siri, precedentemente previste per il 2025. Jacqueline Roy, portavoce dell’azienda, ha dichiarato che queste caratteristiche saranno introdotte nel “prossimo anno”, senza specificare una data precisa.

“Stiamo anche lavorando a una Siri più personalizzata, che le dia più consapevolezza del tuo contesto personale, oltre alla capacità di agire per te all’interno e tra le tue app” . “Ci vorrà più tempo del previsto per realizzare queste funzionalità e prevediamo di lanciarle nel prossimo anno”.

Questo aggiornamento avrebbe dovuto includere capacità come una maggiore consapevolezza del contesto personale e l’abilità di eseguire azioni all’interno e tra le applicazioni. Tuttavia, secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, durante i test interni sono emersi problemi di prestazioni, sollevando preoccupazioni tra i dirigenti di Apple e portando alla decisione di posticipare il lancio.

L’oro digitale dell’AI e il nuovo sogno Americano di Chase Lochmiller

Chase Lochmiller è co-fondatore e CEO di Crusoe Energy Systems, un’azienda che trasforma il gas naturale bruciato durante la produzione di petrolio in energia per data center. Ogni anno, oltre 145 miliardi di metri cubi di gas vengono sprecati, un’energia che supera il consumo annuale dell’Africa.

La tecnologia Digital Flare Mitigation di Crusoe riduce le emissioni, taglia i costi del cloud computing e risolve problemi infrastrutturali del settore petrolifero. Chase è venture partner presso Dragonfly Capital ed è stato general partner di Polychain Capital. Ha guidato il trading algoritmico a GETCO e lavorato come trader quantitativo a Jump Trading. Laureato in Matematica e Fisica al MIT, ha un Master in Informatica con specializzazione in Intelligenza Artificiale da Stanford. Appassionato di avventure, ha scalato cinque delle “Seven Summits,” incluso l’Everest.

Chase Lochmiller guarda ai miliardi che si stanno rovesciando sull’intelligenza artificiale con la calma di chi ha già vinto la lotteria prima ancora di comprare il biglietto. Per lui, questo momento è epico, paragonabile alla scissione dell’atomo, ma senza il fastidio delle conseguenze morali. Chi si preoccupava del costo quando si trattava di giocare con la fisica nucleare? Nessuno, ovviamente. E oggi, nessuno si preoccupa di quanto costi l’AI, purché la febbre dell’oro continui.

Eleganza, Iprocrisia e Soldi: Il balletto di Sam Altman tra TRUMP e Democratici

I membri del Congresso degli Stati Uniti vengono eletti per un periodo di 4 anni, solitamente 2 anni dopo l’elezione del Presidente. Quest’anno, 435 membri della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti e 35 membri del 
Senato degli Stati Uniti . Inoltre, 39 stati eleggeranno i governatori, mentre le cariche politiche minori saranno rinnovate anche nelle elezioni locali.

Ma a Washington il tempo è un concetto elastico, modellato ad arte dai burattinai della politica. Un giorno tutto sembra bloccato in un’eterna attesa, il giorno dopo la realtà cambia con la velocità di un tweet presidenziale. E, voilà, ecco le elezioni di medio termine! La scacchiera politica, pazientemente preparata da ogni stratega d’America, viene ribaltata come un tavolo da poker dopo una mano sfortunata.

Meta punta sull’AI conversazionale con LLaMA 4 e Ray-Ban

Il futuro è la voce

Meta sta accelerando lo sviluppo delle capacità vocali del suo nuovo modello di linguaggio open-source, Llama 4, puntando su agenti conversazionali capaci di superare quelli basati esclusivamente sul testo. La strategia dell’azienda di Menlo Park si allinea con la crescente tendenza dell’industria a sviluppare intelligenze artificiali più interattive e naturali, rendendo la voce il nuovo standard di interfaccia uomo-macchina.

Secondo un report del Financial Times, Llama 4 sarà rilasciato nelle prossime settimane, e il suo sviluppo è focalizzato sulla creazione di un assistente personale avanzato, capace di comprendere contesti e preferenze dell’utente in modo prolungato nel tempo.

Come Meta e Google traggono vantaggio dagli annunci creati dall’intelligenza artificiale di terze parti

L’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) nelle piattaforme pubblicitarie di Meta e Google ha trasformato radicalmente il panorama della pubblicità digitale. Queste due aziende non si limitano a sviluppare internamente algoritmi IA per ottimizzare i propri sistemi pubblicitari, ma collaborano anche con terze parti, utilizzando tecnologie IA di altre aziende per perfezionare e ampliare le proprie offerte. Queste tecnologie, in molti casi, sono all’avanguardia nel campo del machine learning, dell’elaborazione del linguaggio naturale e del riconoscimento delle immagini, permettendo alle piattaforme di offrire esperienze pubblicitarie più precise e personalizzate.

The Ethics of Artificial Intelligence: Exacerbated Problems, Renewed Problems, Unprecedented Problems – LucianoFloridi

AI: Il Sogno Elettrico È Già Incubo? Problemi Esacerbati, Ombre Rinnovate, Orrori Inauditi (citando Floridi)

Intelligenza Artificiale, IA, si dice… Una forza. Una promessa. Ma se fosse… altro? Una morsa. Un inganno. Il mondo cambia, veloce. Forse troppo. Problemi etici? Non solo. Incubi. Domande che nessuno vuole porre. Luciano Floridi, nel suo “The Ethics of Artificial Intelligence: Exacerbated Problems, Renewed Problems, Unprecedented Problems” (American Philosophical Quarterly, 2024), lo dice chiaro: stiamo aprendo un vaso di Pandora.

Artificial intelligence, il fantasma che si aggira nel regno digitale, sta rapidamente trasformando il nostro mondo, infiltrandosi in ogni aspetto della vita umana. Questa nuova Prometeo tecnologica promette avanzamenti senza precedenti, ma al tempo stesso spalanca il vaso di Pandora delle questioni etiche, richiedendo una riflessione filosofica profonda. Come sottolinea Luciano Floridi nella sua opera “The Ethics of Artificial Intelligence: Exacerbated Problems, Renewed Problems, Unprecedented Problems”, ci troviamo di fronte a una convergenza di problemi etici esasperati, rinnovati e completamente inediti.

Un Caffè al BAR dei Daini, i punti caldi della settimana

Il presidente Donald Trump ha affermato che “probabilmente” estenderà la scadenza per la vendita di TikTok se non si raggiungerà un accordo entro il 5 aprile. Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti sta indagando su Scale AI per possibili violazioni delle leggi su salario minimo, straordinari e contrattisti. In Florida, gli aeroporti hanno sospeso i voli a causa del rischio di detriti dopo l’esplosione di una parte del razzo Starship di SpaceX.

Genesys, una società di software per il servizio clienti sostenuta da private equity, ha ritardato la sua imminente IPO a causa della volatilità del mercato, segnalando come le turbolenze politiche possano complicare le strategie aziendali.

Bold Technologies e My Aion inc hanno siglato una partnership da 2,5 miliardi di dollari

Bold Technologies e My Aion inc hanno annunciato una partnership strategica da 2,5 miliardi di dollari con l’obiettivo di rivoluzionare l’intelligenza artificiale generativa (agi), promuovendo lo sviluppo di città più intelligenti e sostenibili. Questa collaborazione mira a superare le sfide legate all’inefficienza computazionale, al consumo energetico elevato e alla scarsa adattabilità in tempo reale dei sistemi attuali.

L’integrazione del framework di intelligenza artificiale di Synapsia, controllata da Dts Holding di Daniele Marinelli, rappresenta un elemento chiave di questa iniziativa. La tecnologia di Synapsia offre un’esperienza immersiva aumentata, introducendo identità virtuali ‘reali’ nel mondo digitale. Questo approccio innovativo consente alle applicazioni digitali di beneficiare di un’esperienza utente avanzata, grazie all’uso di triple semantiche estratte da audio, video, testi e dialoghi.

Migliori strumenti AI per la modifica delle immagini nel 2025

Scopri i migliori strumenti di intelligenza artificiale per la modifica delle immagini nel 2025! Questa pagina presenta tool AI per rimuovere sfondi, migliorare la qualità e creare effetti unici, perfetti per fotografi e creativi. Esplora tutte le innovazioni che stanno trasformando l’editing!

Larry Page lancia Dynatomics: l’intelligenza artificiale rivoluziona la progettazione e la produzione

Il co-fondatore di Google, Larry Page, ha recentemente avviato una nuova impresa nel campo dell’intelligenza artificiale chiamata Dynatomics. Questa startup mira a sfruttare modelli di linguaggio di grandi dimensioni per creare design altamente ottimizzati di una vasta gamma di oggetti, successivamente realizzati in fabbrica. La guida del progetto è affidata a Chris Anderson, ex CTO della precedente iniziativa di Page, Kitty Hawk, dedicata alle auto volanti.

Dynatomics rappresenta un ulteriore passo nella visione di Page di integrare l’intelligenza artificiale nei processi produttivi, puntando a trasformare il modo in cui vengono progettati e realizzati i prodotti. L’obiettivo è utilizzare l’IA per generare design ottimizzati che possano essere prodotti in modo efficiente, riducendo tempi e costi di sviluppo.

L’approccio di Dynatomics potrebbe rivoluzionare settori come la produzione industriale, l’automotive e l’aerospaziale, introducendo un nuovo paradigma nella progettazione e nella fabbricazione di prodotti. L’uso di modelli di linguaggio avanzati consente di esplorare rapidamente una vasta gamma di soluzioni progettuali, identificando quelle più efficienti e adatte alle esigenze specifiche.

La scelta di Chris Anderson come leader del team sottolinea l’importanza attribuita all’innovazione tecnologica e alla capacità di guidare progetti ambiziosi. La sua esperienza precedente con Kitty Hawk dimostra una propensione a sfidare le convenzioni e a esplorare nuove frontiere tecnologiche.

Luciano Floridi: Artificial Intelligence as a New Form of Agency (not Intelligence) and the Multiple Realisability of Agency Thesis

L’intelligenza artificiale senza anima: un’Agentività Fantasma che riplasma la realtà

Un recente paper di Luciano Floridi, intitolato “Artificial Intelligence as a New Form of Agency (not Intelligence) and the Multiple Realisability of Agency Thesis”, ci conduce in un futuro parallelo in cui l’intelligenza artificiale non possiede una mente, ma esercita un potere silente, simile a quello di un’agenzia fantasma. In questa visione, l’IA non è una mente superiore, ma un’entità operativa che plasma la realtà con freddezza algoritmica, dove il calcolo sostituisce la coscienza.

Floridi ci guida in un’analisi che sfida la tradizionale visione antropocentrica, mettendo in discussione la comune associazione tra intelligenza e decisione autonoma. Nel suo elaborato, Floridi abbandona la retorica dell’intelligenza artificiale “umana” per abbracciare una concezione in cui il potere decisionale risiede in una logica di mera funzionalità. In un mondo in cui gli errori umani erano un tempo la scintilla dell’innovazione e della creatività, ora la perfezione algoritmica elimina ogni margine di incertezza, riducendo l’umanità a un semplice ingranaggio in una macchina di precisione spaventosa e impersonale.

Whatsapp si evolve con un widget AI: Meta accelera sull’intelligenza artificiale

Meta sta portando l’intelligenza artificiale ancora più vicino agli utenti di WhatsApp con un nuovo widget che promette un accesso rapido al chatbot di Meta AI. Questa funzione, attualmente in fase di test su alcuni utenti beta di Android, consentirà di avviare una chat diretta con l’AI, inviare immagini per analisi o suggerimenti e persino avviare una conversazione vocale con l’intelligenza artificiale, tutto senza dover aprire manualmente l’applicazione.

L’integrazione di un widget AI su WhatsApp rappresenta un passo strategico per Meta nel rendere la sua intelligenza artificiale più accessibile e onnipresente. Il colosso di Menlo Park ha già dimostrato un forte interesse nell’espandere il proprio ecosistema AI, con investimenti significativi in modelli linguistici avanzati e strumenti di assistenza basati su intelligenza artificiale.

HPE sotto pressione: calo delle azioni, tagli ai costi e sfida antitrust sull’acquisizione Juniper

HP Enterprise ha subito un duro colpo in Borsa dopo la pubblicazione di un outlook al di sotto delle aspettative, principalmente a causa delle nuove tariffe imposte dagli Stati Uniti e della forte pressione competitiva sui prezzi. La società ha inoltre annunciato un piano di riduzione dei costi che include tagli alla forza lavoro, mentre prosegue l’iter per l’acquisizione da 14 miliardi di dollari di Juniper Networks, attesa per la fine dell’anno.

L’outlook fornito per il trimestre in corso ha deluso il mercato, con un utile per azione rettificato stimato tra 0,28 e 0,34 dollari, ben al di sotto delle previsioni di 0,48 dollari. Anche il fatturato atteso tra 7,2 e 7,6 miliardi di dollari è inferiore alle stime degli analisti di 7,94 miliardi.

L’Europa ci riprova: SECA EuroStack, il cloud sovrano come ultima speranza contro i giganti USA

L’Unione Europea, con la sua proverbiale capacità di intervenire in ritardo sulle sfide tecnologiche, ha finalmente trovato una nuova crociata: il cloud sovrano.

Dopo aver lasciato che Amazon, Microsoft e Google si spartissero il mercato come un banchetto già servito, ora le aziende europee provano a rientrare in partita con un colpo di scena che sa tanto di déjà-vu.

A muoversi sono Aruba, IONOS e Dynamo, che con il progetto EuroStack e il nuovo standard SECA (Sovereign European Cloud API) vogliono rimettere in discussione l’egemonia americana nel cloud. Il nome stesso è una dichiarazione d’intenti: sovranità, indipendenza, regolamentazione europea. Tutto molto bello sulla carta, ma la domanda vera è un’altra: davvero si può scardinare un dominio consolidato con qualche regolamento e un po’ di buona volontà?

Non è la prima volta che l’Europa prova a difendere il proprio spazio digitale dagli USA. Si era già tentato con GAIA-X, un progetto partito con grandi ambizioni e finito per diventare l’ennesimo esempio di burocrazia senza impatto reale.

Character-3 Hedra Studio

Video più realistici e di alta qualità in qualsiasi stile, semplicemente da un’immagine. A differenza di altre piattaforme che richiedono di registrare video, Hedra ti consente di iniziare con una singola immagine, riducendo i tempi del flusso di lavoro. 

Il grande trasloco dei chip: Taiwan teme, Trump esulta, TSMC conta i miliardi

Nel frattempo, nel fantastico mondo in cui la geopolitica incontra la tecnologia a colpi di miliardi di dollari, sta accadendo qualcosa di surreale: i dirigenti di TSMC, il colosso incontrastato dei semiconduttori, si sono trovati nella bizzarra posizione di dover difendere il loro investimento negli Stati Uniti… dai taiwanesi stessi. Perché nulla dice “sovranità tecnologica” come una conferenza stampa a Taipei per spiegare che no, non stanno svendendo il futuro del Paese, anche se stanno spostando capacità produttiva altrove.

La bomba è esplosa lunedì, quando TSMC ha annunciato un piano di investimento da 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti, che include tre nuove fabbriche di chip. Per Washington, un colpaccio. Per Taiwan, un incubo. Immaginate la scena: gli americani festeggiano perché finalmente tornano a contare qualcosa nella produzione di semiconduttori, mentre a Taipei qualcuno suda freddo all’idea che, se l’industria dei chip si sposta troppo a Ovest, potrebbe venir meno uno dei principali deterrenti contro una certa “amicizia” forzata da parte di Pechino.

Duckduckgo e l’intelligenza artificiale: la privacy incontra il futuro

DuckDuckGo, il motore di ricerca che ha sempre puntato tutto sulla privacy, ha deciso di buttarsi a capofitto nell’intelligenza artificiale. Dopo aver sperimentato per mesi le risposte AI-generated, ora le ha ufficialmente promosse fuori dalla fase beta. E attenzione: non si limitano più a copiare Wikipedia, ma attingono informazioni da tutto il web. Insomma, l’idea è di fare concorrenza a Google, ma con meno pubblicità e meno violazioni della privacy.

Stargate project: il nuovo buco nero da 500 miliardi di dollari

Trump ha annunciato a gennaio il faraonico Stargate Project, un’iniziativa incentrata sull’intelligenza artificiale che, secondo Bloomberg, richiederà la modica cifra di 64.000 GPU Nvidia GB200 entro il 2026. Un dettaglio di poco conto: solo per UN singolo data center e UN solo cliente. Sì, avete capito bene: questa è solo la punta dell’iceberg.

Il progetto è guidato da OpenAI, Oracle e SoftBank, con il primo lotto di 16.000 GPU in arrivo già quest’estate. Peccato che né Nvidia, né OpenAI, né SoftBank, né Oracle abbiano ritenuto necessario rispondere alle richieste di commento di Rivista.AI. Forse perché persino loro stanno ancora cercando di capire cosa stia succedendo?

Auto elettriche, il Grande bluff europeo: senza ricariche smart, il futuro resta un’illusione

La transizione verso la mobilità elettrica in Europa potrebbe ricevere una spinta decisiva grazie alle ricariche intelligenti e bidirezionali. Secondo uno studio appena pubblicato da Eurelectric, associazione di categoria dell’industria elettrica europea, e EY’s Global Power & Utilities Sector, queste tecnologie potrebbero far risparmiare ai proprietari di veicoli elettrici tra 450 e 2.900 euro all’anno. Un incentivo economico che, se sfruttato, potrebbe accelerare la domanda di e-cars, rendendo l’elettrico non solo sostenibile, ma anche conveniente rispetto ai motori a combustione.

Ivan Shkvarun intelligenza artificiale: l’evoluzione delle minacce invisibili e la corsa alla difesa

Ivan Shkvarun, Fondatore e CEO di Social Links, e Autore dell’Iniziativa Darkside AI. Lo abbiamo incontrato all’ AI Festival dove ha presentato per la prima volta l’iniziativa Darkside AI, con esempi reali di manipolazione dei consumatori, abbiamo condiviso una intervista sulle strategie per aiutare le aziende a difendersi dalle inganni alimentati dall’AI.

Ivan è un esperto di punta nell’AI e nell’intelligence a codice aperto (OSINT), con oltre 15 anni di esperienza nella mitigazione dei rischi guidata dalla tecnologia. Sotto la sua leadership, Social Links — riconosciuta da Frost & Sullivan come leader nel settore OSINT — ha sviluppato soluzioni alimentate dall’AI che espongono e neutralizzano il crimine informatico, la disinformazione e le frodi digitali a livello globale.

Evoluzione delle minacce AI-driven

    Rivista.AI: Negli ultimi 15 anni, come sono cambiati i modelli operativi degli attori malevoli nell’utilizzo dell’AI per frodi e disinformazione? Quali tecniche emergenti (es. generative adversarial networks, LLM avanzati) stanno rivoluzionando il panorama delle minacce? [Esempi specifici?]

    In che modo le identità sintetiche e i deepfake stanno superando le tradizionali difese biometriche o di verifica dell’identità? Esistono differenze geografiche nell’adozione di queste tecnologie a scopo malevolo?

    Ivan Shkvarun: Negli ultimi dieci anni, ho assistito all’evoluzione del cybercrimine, passato da semplici violazioni di sistema a una manipolazione su larga scala della percezione e della fiducia umana. L’AI non è più solo uno strumento di innovazione: viene anche utilizzata come arma, trasformando le classiche truffe di phishing e i botnet in deepfake iper-realistici, disinformazione generata dall’AI e reti di frode completamente automatizzate.

    Questo cambiamento non è ipotetico; stiamo già vedendo le conseguenze. Si prevede che le perdite per frodi legate all’AI passeranno dai 12,3 miliardi di dollari del 2023 a 40 miliardi entro il 2027, e questa è una stima prudente. L’impatto finanziario è concreto, ma il problema più profondo è la fiducia. Quando l’AI può generare identità sintetiche credibili, documenti finanziari falsificati e notizie generate dall’AI su larga scala, mina le fondamenta stesse della sicurezza digitale.

    QWQ-32b: il nuovo paradigma del reinforcement learning nei modelli linguistici

    L’evoluzione dell’intelligenza artificiale passa attraverso la capacità di potenziare il ragionamento dei modelli linguistici con tecniche sempre più avanzate.

    Il reinforcement learning (RL) sta emergendo come una delle soluzioni più promettenti, capace di superare i limiti del pretraining convenzionale e delle tecniche di fine-tuning. Il nuovo modello QwQ-32B dimostra il potenziale di questa metodologia, offrendo prestazioni di livello paragonabile a modelli ben più grandi come DeepSeek-R1, ma con un numero significativamente inferiore di parametri attivi.

    Sfida titanica nell’era dell’intelligenza artificiale: Microsoft e Salesforce rivoluzionano il crm

    Negli ultimi mesi, il panorama del Customer Relationship Management (CRM) è stato scosso da una competizione senza precedenti tra due giganti della tecnologia: Microsoft e Salesforce. Marc Benioff, co-fondatore e CEO di Salesforce, ha più volte criticato l’affidabilità del chatbot AI di Microsoft, sottolineando le sue risposte imprecise. In risposta, Microsoft ha intensificato i suoi sforzi nel campo dell’intelligenza artificiale, introducendo innovazioni che mirano a ridefinire l’interazione con i clienti e l’efficienza operativa delle aziende.

    Automotive. Geely guida il futuro: l’innovazione cinese che spaventa l’Europa

    Il colosso automobilistico cinese Zhejiang Geely Holding Group sta ridefinendo i confini della guida autonoma e dell’intelligenza artificiale applicata all’automotive. Durante la recente AI Intelligent Technology Conference tenutasi in Cina, Geely ha svelato una roadmap tecnologica ambiziosa, che segna un passo avanti significativo nel panorama globale dell’automobile. A partire dal 2025, con il lancio della nuova versione della Galaxy E8, Geely introdurrà una suite avanzata di sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), soluzioni che integrano intelligenza artificiale, big data e tecnologie satellitari auto-sviluppate per garantire livelli di sicurezza e funzionalità senza precedenti.

    Italia in bilico: accordo da 1,6 miliardi con Starlink tra dubbi e alternative

    Recentemente, l’Italia ha avviato negoziati con SpaceX, l’azienda spaziale di Elon Musk, per un accordo del valore di 1,6 miliardi di dollari volto a fornire servizi di telecomunicazione sicuri al governo italiano. Questo progetto prevede l’utilizzo della costellazione satellitare Starlink per garantire comunicazioni governative e militari protette, rappresentando una delle più grandi iniziative di questo tipo in Europa.

    Tuttavia, sono emerse preoccupazioni riguardo alla solidità di questo accordo. Fonti vicine al governo italiano hanno espresso dubbi legati al recente disimpegno degli Stati Uniti da alcuni impegni sulla sicurezza europea, sollevando interrogativi sulla affidabilità a lungo termine di una partnership con una società americana per infrastrutture così critiche. Inoltre, l’associazione di Elon Musk con l’amministrazione Trump potrebbe complicare ulteriormente le relazioni, considerando le tensioni politiche attuali tra Europa e Stati Uniti.

    L’Ue lancia il Piano per l’auto. La sfida della rivoluzione verde tra ritardi e veicoli autonomi

    L’industria automobilistica europea si trova a un bivio cruciale, stretta tra la necessità di recuperare terreno nella corsa globale ai veicoli autonomi e l’urgenza di rispettare ambiziosi obiettivi ambientali. Il 5 marzo 2025, a Bruxelles, il commissario Ue ai Trasporti Apostolos Tzitzikostas ha lanciato un appello chiaro: “Dobbiamo riconquistare la nostra leadership nei veicoli alimentati dall’intelligenza artificiale, connessi e automatizzati. Cina e Stati Uniti sono più avanti di noi”.

    Dichiarazione di Varsavia: l’Europa blinda il cyberspazio o resta vulnerabile?

    L’Europa si trova a un punto di svolta: i rapidi progressi delle tecnologie digitali, l’aumento delle minacce informatiche e un contesto geopolitico in continua evoluzione stanno spingendo l’Unione Europea e i suoi Stati membri a ripensare la sicurezza dello spazio digitale. “Mentre lavoriamo per mantenere un’economia forte e sicura, la necessità di una sicurezza informatica rafforzata in tutti i settori non è mai stata così urgente”, si legge nella Warsaw Call, una dichiarazione adottata all’unanimità durante il Consiglio informale Telecomunicazioni tenutosi a Varsavia il 5 marzo 2025. Questo documento, noto anche come Dichiarazione di Varsavia, rappresenta un pilastro strategico per il futuro della cybersecurity europea, offrendo una risposta coordinata alle crescenti sfide che minacciano la stabilità digitale del continente.

    Lo strumento di bellezza AR beauty features di Google ora ti consente di provare look ispirati alle tendenze o alle celebrità.

    AR beauty features. La funzionalità, verrà lanciata negli Stati Uniti questa settimana, ti consentirà di provare diversi look, come “soft glam” o “trucco primaverile“, oltre ad acquistare i prodotti abbinati. Le tonalità più popolari da provare quest’autunno? Rossetti rosso lampone, come 
    il Matte Lipstick in Chili di MAC , e ombretti rosa antico e malva: 
    la Naked 3 Palette di Urban Decay.

    OpenAI punta a generare 4 miliardi di dollari con agenti ai da 20.000 dollari al mese

    Immagina un mondo in cui i compiti complessi non sono più affidati agli esseri umani, ma gestiti con precisione, velocità e creatività da strumenti avanzati. Parliamo di super-agenti, intelligenze artificiali capaci di risolvere problemi complessi che superano le capacità umane. Non eseguono solo comandi, ma perseguono obiettivi, sintetizzano dati, analizzano opzioni e producono risultati.

    OpenAI, leader nel campo dell’intelligenza artificiale, sta progettando di introdurre agenti AI avanzati al costo di 20.000 dollari al mese (Ph.D.-level agents). Questi agenti, equiparabili a professionisti con dottorato di ricerca, sono progettati per eseguire compiti complessi per conto degli utenti, rappresentando un passo significativo nell’evoluzione dell’AI.

    La decisione di OpenAI di lanciare questi agenti AI avanzati si inserisce in una strategia più ampia per capitalizzare sulla crescente domanda di soluzioni AI sofisticate. Le aziende stanno cercando strumenti in grado di automatizzare processi complessi e migliorare l’efficienza operativa. OpenAI mira a soddisfare questa esigenza offrendo agenti AI in grado di apprendere e adattarsi a compiti specifici, offrendo un valore significativo alle imprese.

    OpenAI annuncia che GPT 4.5 è ora disponibile per gli utenti di ChatGPT Plus

    OpenAI ha recentemente introdotto GPT-4.5, una versione avanzata del suo modello di intelligenza artificiale, per gli abbonati a ChatGPT Plus. Questa nuova iterazione promette prestazioni più rapide e una maggiore comprensione delle richieste degli utenti.

    GPT-4.5 rappresenta un significativo passo avanti rispetto ai modelli precedenti, offrendo risposte più accurate e naturali. Tuttavia, a causa delle sue dimensioni e della complessità computazionale, potrebbe richiedere risorse hardware più potenti per funzionare in modo ottimale.

    Per accedere a GPT-4.5, gli utenti devono essere abbonati a ChatGPT Plus, che costa $20 al mese. OpenAI prevede di estendere l’accesso a GPT-4.5 anche agli abbonati Team, Enterprise ed Edu nelle prossime settimane.

    Nonostante le sue capacità avanzate, GPT-4.5 non supporta ancora funzionalità multimodali come la modalità vocale, video o la condivisione dello schermo. OpenAI ha dichiarato che queste caratteristiche potrebbero essere introdotte in future versioni del modello.

    Google testa la modalità AI Mode nella ricerca e introduce Gemini 2.0

    Google sta attualmente testando una nuova modalità di ricerca basata esclusivamente sull’intelligenza artificiale, denominata “AI Mode“. Questa funzione, attualmente in fase di sperimentazione per gli abbonati a Google One AI Premium al costo di 19,99 dollari al mese, sostituisce i tradizionali dieci link blu con un riassunto completo generato dall’IA. Il riassunto include collegamenti ipertestuali alle pagine web citate e una barra di ricerca per eventuali domande di follow-up.

    Amazon lancia un nuovo gruppo per l’intelligenza artificiale agentica

    Amazon ha recentemente dato vita a un nuovo gruppo interno focalizzato sull‘intelligenza artificiale agentica, un passo strategico che mira a semplificare e automatizzare ulteriormente la vita di utenti e clienti. Questo nuovo approccio permetterà agli utenti di automatizzare una serie di compiti senza dover fornire comandi espliciti al sistema, anticipando una vera e propria evoluzione dell’interazione digitale. L’iniziativa è stata annunciata tramite un’email interna, visibile a Reuters martedì, nella quale il CEO di AWS, Matt Garman, ha sottolineato il grande potenziale di crescita di questa nuova frontiera tecnologica.

    Trump critica il CHIPS ACT e propone alternative per ridurre il debito nazionale

    Il CHIPS and Science Act, promulgato nel 2022, è stato concepito per stimolare la produzione domestica di semiconduttori negli Stati Uniti, stanziando 52,7 miliardi di dollari in sussidi per la produzione e la ricerca nel settore. L’obiettivo principale era ridurre la dipendenza dalle catene di approvvigionamento estere e rafforzare la sicurezza nazionale attraverso una maggiore autosufficienza tecnologica.

    Tuttavia, il presidente Donald Trump ha recentemente espresso forti critiche nei confronti di questa legge, definendola una “cosa orribile” e suggerendo che i fondi stanziati dovrebbero essere reindirizzati per ridurre il debito nazionale. Secondo Trump, l’imposizione di nuovi dazi sarebbe una misura più efficace per incentivare le aziende a costruire fabbriche negli Stati Uniti, eliminando la necessità di ingenti sussidi governativi.

    Melania Trump e la lotta contro le immagini intime non consensuali Take It Down Act un impegno bipartisan

    Nel panorama digitale odierno, la diffusione non consensuale di immagini intime rappresenta una minaccia crescente, amplificata dall’uso di tecnologie come l’intelligenza artificiale per creare deepfake. Questa pratica, spesso denominata “revenge porn“, coinvolge la condivisione di contenuti sessualmente espliciti senza il consenso delle persone ritratte, causando gravi danni psicologici e reputazionali alle vittime.

    Negli Stati Uniti, mentre la maggior parte degli stati ha leggi che vietano il revenge porn, esistono disparità significative nelle protezioni offerte e nelle pene previste. Inoltre, non tutte le legislazioni statali coprono le immagini generate dall’IA, lasciando un vuoto normativo in un’era in cui la manipolazione digitale è sempre più sofisticata. Un caso emblematico è quello di una donna texana che ha ottenuto 1,2 miliardi di dollari di risarcimento per la diffusione non consensuale di sue immagini intime, evidenziando la gravità del problema.

    L’intelligenza artificiale è ricca… di problemi: perché i developer la stanno spostando sulla blockchain

    La decentralizzazione è il futuro.

    L’IA prometteva di risolvere tutto, tranne il suo problema più grande: gestire i soldi. Perché, diciamocelo, un’intelligenza che non può pagare da sola non è poi così “intelligente”. Ecco perché gli sviluppatori stanno integrando l’IA con la blockchain, per permettere a robot e agenti artificiali di amministrare asset digitali e stipulare contratti senza dover chiedere il permesso a un umano.

    I cervelloni di Coinbase Developer Platform, OpenMind e Robonomics stanno trasformando gli agenti AI in vere e proprie entità economiche autonome. L’IA di base non può gestire un portafoglio, inviare denaro o persino iscriversi a una banca. Una limitazione che, in un mondo governato dal denaro digitale, la rende meno indipendente di quanto si creda.

    Newnal AI phone: il gadget che ti replica l’anima

    Il Newnal AI Phone. Un mix tra Rabbit R1, Gemini Assistant e un film di fantascienza che probabilmente non finisce bene per l’umanità. Ah, e c’è pure della blockchain in mezzo, perché ovviamente non poteva mancare.

    Newnal AI è una startup coreana con un pedigree interessante: ha sviluppato un sistema di verifica dei vaccini basato su blockchain, ampiamente utilizzato nel paese. Ma prima che tu possa alzare il sopracciglio alla parola “blockchain”, il fondatore YT Kim ha subito chiarito: “Non abbiamo mai venduto criptovalute”. Insomma, sanno bene che il termine ha lo stesso appeal di una telefonata dal servizio clienti di una banca.

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