Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

Categoria: News Pagina 14 di 51

Rivista.AI e’ il portale sull’intelligenza artificiale (AI) attualita’, ultime notizie (news) e aggiornamenti sempre gratuiti e in italiano

flag of usa

Biden Scommette sull’Intelligenza Artificiale: Un Piano per Gigacentri Dati di Nuova Generazione

L’amministrazione Biden ha intrapreso un passo audace per posizionare gli Stati Uniti come leader incontrastati nell’intelligenza artificiale, firmando un ordine esecutivo che punta alla costruzione di almeno sei giganteschi data center AI su terreni federali. Questa mossa strategica è accompagnata da misure per consolidare il controllo interno sullo sviluppo tecnologico critico, evidenziando l’importanza crescente della capacità computazionale come pilastro della competitività nazionale.

L’ordine arriva in un momento cruciale, subito dopo l’introduzione di nuovi controlli sull’esportazione di chip avanzati. La stretta connessione tra i due provvedimenti riflette una visione integrata che mira a rafforzare sia la base infrastrutturale che la filiera tecnologica americana, proteggendo il paese dal rischio di dipendenza esterna. Gli Stati Uniti riconoscono che la disponibilità di energia e di terreni adatti rappresenta una sfida fondamentale per i progetti di grande scala, motivo per cui il governo federale ha deciso di utilizzare i propri terreni come piattaforma di sviluppo privilegiata.

Intel Capital si reinventa: strategia e prospettive dello scorporo

Intel Corporation, uno dei pionieri globali nel settore dei semiconduttori, ha annunciato la separazione della sua divisione di capitale di rischio, Intel Capital, in un’entità indipendente. La decisione rappresenta un passo cruciale nell’ambito di una strategia aziendale mirata a semplificare le operazioni interne e ottimizzare l’efficienza, un approccio che riflette un trend crescente tra i giganti tecnologici globali.

Intel continuerà a ricoprire il ruolo di investitore nella nuova società, che si appresta a consolidare la propria indipendenza entro la fine dell’anno. Con oltre 30 anni di esperienza nel venture capital, Intel Capital cambierà nome e cercherà nuovi partner finanziari, uscendo dal tradizionale modello di dipendenza esclusiva dalla casa madre. I 5 miliardi di dollari in asset attualmente gestiti rappresentano un’importante base per questa transizione, che consentirà all’entità rinnovata di accedere a capitali esterni.

TikTok si prepara a chiudere le sue porte digitali negli Stati Uniti: L’Ultimo Balletto negli Stati Uniti?

Tentando di aprire TikTok domenica mattina, trovano invece un malinconico pop-up che recita: “Siete invitati a un viaggio nostalgico verso un sito Web che vi spiegherà perché non potete più ballare davanti alla fotocamera.” È così che TikTok, il gigante dei video brevi, si prepara a chiudere le sue porte digitali negli Stati Uniti, a meno che la Corte Suprema non arrivi con un colpo di scena hollywoodiano per bloccare un divieto federale.

La legge in questione, con una precisione chirurgica che fa invidia ai migliori influencer, non si limita a suggerire il divorzio tra TikTok e la sua casa madre cinese, ByteDance: lo impone. Se il taglio non avviene entro il 19 gennaio, Apple e Google dovranno rimuovere TikTok dai loro app store e Oracle, il fornitore di servizi cloud della piattaforma, dovrà fare altrettanto con i suoi server. Niente più balletti sincronizzati, meme virali o improbabili ricette da chef dilettanti per i cittadini americani.

TikTok, con un’ironia quasi poetica, ha già predisposto una sorta di “exit strategy” per gli utenti. Chi vorrà potrà scaricare una copia dei propri dati personali, come se si trattasse di un souvenir di un viaggio che non potrà più essere fatto. Questa scelta di chiudere completamente l’app, anziché lasciarla languire per chi l’ha già scaricata, sembra un gesto teatrale calcolato per evidenziare l’impatto del divieto. Come a dire: “Vedete cosa succede quando si mette in discussione la libertà digitale?”

Il cuore del problema è la presunta minaccia alla sicurezza nazionale rappresentata dai legami di TikTok con ByteDance, e quindi, potenzialmente, con il governo cinese. Anche se ByteDance ha sempre negato che i dati degli utenti siano accessibili a Pechino, la politica americana sembra aver trovato in TikTok il capro espiatorio perfetto in un contesto di tensioni geopolitiche crescenti.

Gli utenti, intanto, si preparano a un futuro senza TikTok, forse migrando verso altre piattaforme, forse, più probabilmente, disperandosi all’idea di perdere il proprio angolo di creatività e intrattenimento. Nel frattempo, il destino dell’app è sospeso a un filo, o meglio, a una sentenza. E mentre aspettiamo di sapere se TikTok danzerà ancora sugli schermi americani, una cosa è certa: nessun filtro o hashtag potrà rendere questa situazione più accettabile.

L’Università di Trento Svela Nuove Frontiere della Fisica sui Computer Quantistici di Google

La scienza sta vivendo un momento di trasformazione radicale grazie all’avvento dei computer quantistici, macchine rivoluzionarie in grado di elaborare informazioni sfruttando le proprietà più controintuitive della meccanica quantistica, come la sovrapposizione e l’entanglement. Tra i protagonisti di questa rivoluzione, l’Università di Trento ha recentemente ottenuto risultati straordinari grazie all’accesso esclusivo ai potenti elaboratori quantistici del Quantum Artificial Intelligence Lab di Google.

Questa collaborazione ha permesso al team guidato dal professor Philipp Hauke (1 a dx nella foto) , esperto di fisica teorica delle interazioni fondamentali, di esplorare uno dei temi più complessi e affascinanti della fisica moderna: il confinamento nella teoria di gauge su reticolo ℤ2. Tale ricerca, pubblicata su Nature Physics, rappresenta una pietra miliare nello studio delle interazioni fondamentali che governano la materia.

DORA diventa realtà. I Data Center finanziari europei sono davvero pronti alla sfida?

Il numero di attacchi informatici ai servizi finanziari europei è più che raddoppiato nel 2023, e le previsioni per il 2024 non promettono un miglioramento. In risposta a questa crescente vulnerabilità, l’Unione Europea si prepara a implementare il Digital Operational Resilience Act (DORA), che entrerà ufficialmente in vigore il 17 gennaio 2025.

DORA mira a garantire che le istituzioni finanziarie dell’UE adottino standard rigorosi per la resilienza operativa digitale, così da prevenire, rispondere e mitigare i rischi derivanti da attacchi informatici o guasti IT.

Supply Chain: 5 trend tecnologici da tenere d’occhio nel 2025

La supply chain globale sta attraversando una trasformazione epocale, spinta da una crescente complessità geopolitica, dall’evoluzione delle abitudini dei consumatori e dalle rapide innovazioni tecnologiche. Crisi, conflitti e interruzioni delle rotte commerciali hanno dimostrato ancora una volta la fragilità delle reti commerciali globali e della supply chain nell’anno appena trascorso. Resilienza e flessibilità stanno rapidamente diventando importanti tanto quanto l’ottimizzazione dei costi. Ma quali sono gli elementi che faranno la differenza per i leader della supply chain e del commercio omnichannel nel 2025?

Robotica e automazione industriale: le 5 tendenze che guideranno il futuro dell’industria nel 2025

Il mondo dell’automazione industriale sta per intraprendere un nuovo capitolo. Secondo la teoria SINIC, che collega i progressi tecnologici al cambiamento sociale, il 2025 sarà uno dei momenti chiave per la transizione da una visione di “ottimizzazione”, dove l’attenzione è stata rivolta al perfezionamento dei processi, all’aumento dell’efficienza e all’utilizzo della tecnologia per migliorare le operazioni, ad una di “autonomia”, in cui , in cui i sistemi non solo funzionano in modo efficiente, ma si contraddistinguono per autoregolazione, autoapprendimento e capacità decisionali indipendenti.

Secondo OMRON, leader mondiale nel campo dell’automazione, il futuro dell’automazione industriale nel 2025 sarà guidato da 5 tendenze chiave:

  • Automazione Data-Driven
  • Produzione Intelligente e Sistemi Adattivi
  • Co-creazione come motore dell’innovazione
  • Efficienza Energetica
  • Intelligenza Artificiale Etica

Tasks – ChatGPT si Reinventa: OpenAI Introduce la Pianificazione delle Attività per un’Esperienza Proattiva”

OpenAI ha recentemente introdotto una nuova funzionalità beta per ChatGPT denominata “Tasks”, che consente agli utenti di programmare promemoria e attività ricorrenti.Questa innovazione trasforma ChatGPT da un assistente reattivo a uno proattivo, capace di gestire e automatizzare compiti futuri, migliorando l’efficienza e la produttività degli utenti.

Con “Tasks”, gli utenti possono impostare promemoria per eventi specifici, ricevere aggiornamenti quotidiani o settimanali e creare notifiche ricorrenti. Ad esempio, è possibile programmare rapporti meteorologici giornalieri, briefing settimanali sulle notizie o promemoria per eventi futuri come la vendita di biglietti per concerti. Una volta impostati, ChatGPT eseguirà questi compiti secondo la programmazione definita, offrendo un’esperienza utente più personalizzata e tempestiva.

SandboxAQ: Sfide Commerciali e Ristrutturazioni Strategiche per l’Innovazione nell’Intelligenza Artificiale e Tecnologie Quantistiche

SandboxAQ, una startup focalizzata sull’integrazione di intelligenza artificiale e tecnologie quantistiche, ha recentemente ottenuto un finanziamento di oltre 300 milioni di dollari, raggiungendo una valutazione di 5,6 miliardi di dollari. Questo investimento mira ad accelerare lo sviluppo dei loro Modelli Quantitativi di Grande Scala (LQMs) e di altre applicazioni AI in settori come la scoperta di farmaci, la scienza dei materiali, la chimica, la cybersecurity, la navigazione e i dispositivi medici.

Nonostante questo significativo supporto finanziario, SandboxAQ ha affrontato sfide nella commercializzazione delle sue tecnologie. Le difficoltà nel tradurre innovazioni avanzate in soluzioni pratiche e commercialmente valide sono comuni nel settore tecnologico, specialmente quando si tratta di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico. Queste sfide possono derivare da vari fattori, tra cui la complessità tecnica, la necessità di infrastrutture adeguate e la resistenza del mercato ad adottare nuove tecnologie.

Apple invita gli azionisti a respingere la proposta di eliminare i programmi di diversità

Apple ha recentemente consigliato ai suoi azionisti di votare contro una proposta che mirava a eliminare i programmi di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) dell’azienda. Questa proposta, presentata dal National Center for Public Policy Research, un think tank conservatore, sosteneva che le iniziative DEI comportassero rischi legali, reputazionali e finanziari per Apple, citando anche recenti decisioni della Corte Suprema degli Stati Uniti contro l’azione affermativa nelle ammissioni universitarie.

Il consiglio di amministrazione di Apple ha respinto tali argomentazioni, affermando che la proposta era superflua e rappresentava un tentativo inappropriato di interferire con la strategia aziendale. Apple ha ribadito il suo impegno come datore di lavoro che offre pari opportunità, sottolineando di non discriminare in fase di reclutamento, assunzione, formazione o promozione su alcuna base protetta dalla legge.

Google Cloud punta sull’intelligenza artificiale con un nuovo team specializzato

Anche Google Cloud. come MICROSOFT con COREAI, sta rafforzando il suo impegno nel settore dell’intelligenza artificiale, formando un nuovo team di venditori e ingegneri dedicati a supportare i clienti focalizzati sull’AI, come Anthropic e Cohere. Secondo una fonte interna, l’iniziativa potrebbe essere annunciata ufficialmente entro la settimana. Questo team non solo collaborerà con aziende specializzate nell’AI, ma lavorerà anche con fornitori di software come Snowflake, GitLab ed Elastic, che potrebbero indirizzare i propri clienti verso la piattaforma di Google Cloud.

Questa nuova unità ricalca il modello di altre divisioni Google Cloud che si concentrano su settori specifici, come il retail e le scienze della vita, dimostrando l’importanza crescente che l’azienda attribuisce all’AI conversazionale. Questo focus coincide con gli investimenti significativi di Google nell’acquisto di chip Nvidia, essenziali per supportare i carichi di lavoro dei clienti AI nel cloud.

Mikey Shulman “Registrare è Difficile, Lascia Che lo Faccia l’IA”: Una Prospettiva Mancata sulla Creazione Musicale

L’avvento degli strumenti musicali generati dall’IA ha suscitato numerosi dibattiti negli ultimi tempi, poiché promettono di semplificare il tradizionalmente laborioso processo di produzione musicale. Uno di questi strumenti, Suno, guidato dal CEO Mikey Shulman, ha attirato l’attenzione per la sua affermazione provocatoria secondo cui “non è più davvero piacevole fare musica adesso“. Questa dichiarazione, rivelata in un’intervista recentemente intercettata da 404 Media, è stata ampiamente criticata, soprattutto da coloro che hanno dedicato la loro vita all’arte faticosa della produzione musicale. Essendo anche io una persona che ha passato notti interminabili in studio di registrazione, mi trovo a mettere in discussione non solo la validità delle parole di Shulman, ma anche le implicazioni più ampie di questa prospettiva sul futuro della musica.

Microsoft intensifica gli investimenti nell’intelligenza artificiale

Microsoft ha annunciato la creazione di una nuova divisione denominata “CoreAI – Platform and Tools”, con l’obiettivo di sviluppare una piattaforma AI end-to-end per clienti interni ed esterni. The Official Microsoft Blog

In un memo indirizzato ai dipendenti, il CEO Satya Nadella ha delineato come questo nuovo gruppo si occuperà della creazione di strumenti IA che gli sviluppatori Microsoft e i clienti cloud potranno utilizzare per progettare applicazioni. Al timone di questa trasformazione ci sarà Jay Parikh, un volto noto del settore tecnologico, con un passato in Meta e Lacework, che si è unito al colosso di Redmond nell’ottobre scorso.

L’Intelligenza Artificiale entra in Vaticano: etica, innovazione e valori al centro

L’intelligenza artificiale fa il suo ingresso ufficiale in Vaticano. Dall’inizio dell’anno, è entrato in vigore un decreto innovativo che stabilisce le prime “Linee guida” per l’utilizzo dell’IA nello Stato della Città del Vaticano, segnando una svolta storica.

Questo documento, approvato dal Governatorato, prevede la creazione di una Commissione specifica e fissa l’obiettivo di introdurre regolamenti e leggi attuative entro un anno. “È la prima volta che il Governatorato norma l’intelligenza artificiale,” si legge in una nota ufficiale, che sottolinea come l’iniziativa accolga l’invito di Papa Francesco di affrontare il cambiamento tecnologico con un approccio etico.

Italia da record: Supercalcolo e Quantum Computing pronti a rivoluzionare il futuro

L’Italia si prepara a vivere un anno straordinario nel campo del supercalcolo, consolidando il suo ruolo di protagonista a livello internazionale. A Bologna nascerà presto uno dei tre supercomputer più potenti al mondo, un progetto da 400 milioni di euro che rappresenterà un pilastro dell’innovazione globale.

Il Regno Unito Annuncia un Significativo Aumento della Capacità di Calcolo per l’Intelligenza Artificiale Entro il 2030

Il governo britannico sta preparando un piano per incrementare di venti volte la capacità di calcolo sovrana del Paese, con l’obiettivo di raggiungere 100.000 unità di elaborazione grafica (GPU) controllate dallo Stato per scopi accademici e di ricerca entro il 2030. L’iniziativa, derivante da un rapporto commissionato al consulente Matt Clifford, mira a potenziare l’ecosistema dell’intelligenza artificiale nel Regno Unito e a rafforzare la sua posizione nell’economia globale dell’IA.

L’amministrazione stima che l’intelligenza artificiale possa aggiungere 47 miliardi di sterline (57 miliardi di dollari) all’anno all’economia del Regno Unito nei prossimi dieci anni. In particolare, aziende tecnologiche come Vantage Data Centres, Nscale e Kyndryl hanno promesso investimenti per 14 miliardi di sterline nell’IA nel Regno Unito, con la possibilità di generare oltre 13.000 nuovi posti di lavoro.

Università degli Studi di Salerno, Master DAOSan: Iscrizioni Aperte!

L’Università degli Studi di Salerno è lieta di annunciare l’apertura delle iscrizioni per la XX edizione del Corso di Master Universitario di II livello denominato DAOSan, che avrà inizio nel mese di marzo 2025. Questo programma formativo, articolato in due curricula distintivi, offre un’opportunità unica per professionisti e neolaureati desiderosi di approfondire le proprie competenze in ambito manageriale e sanitario.

Il bando scade il 24 gennaio alle ore 13:00

Dettagli del Corso

Stretta USA sull’esportazione di chip AI: nuove restrizioni per Cina e Russia, critiche da Nvidia e Oracle

Lunedì, l’amministrazione Biden ha svelato una serie di restrizioni controverse sull’esportazione di chip avanzati per l’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di colmare le falle che hanno consentito il contrabbando di ingenti quantità di semiconduttori all’avanguardia verso Cina e Russia.

La nuova regolamentazione introduce un sistema di controllo multilivello per l’esportazione dei chip AI. I Paesi classificati come Tier-1, che includono 18 alleati degli Stati Uniti, tra cui Canada e Taiwan, avranno un accesso quasi illimitato a questi chip di ultima generazione. Al contrario, avversari strategici come Cina e Russia saranno completamente esclusi dall’importazione di tali semiconduttori. Per la maggior parte degli altri Paesi, sarà invece imposto un limite sul numero totale di chip che potranno essere importati.

Il 2025: un anno cruciale per la Computazione Quantistica e la Fisica Moderna

Il 2025 rappresenta un anno straordinario non solo per la scienza, ma anche per l’evoluzione di un campo che sta aprendo nuove frontiere nella tecnologia e nella ricerca: la computazione quantistica. L’intreccio tra fisica teorica, ingegneria e informatica sta infatti raggiungendo un punto cruciale, grazie al contributo fondamentale dei fisici, senza il quale non sarebbe possibile andare oltre le attuali barriere tecnologiche. Questo anniversario della fisica quantistica non è solo un momento di riflessione sul passato, ma soprattutto un’opportunità di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo e spirito innovativo.

Strumenti AI e Terrorismo: Il Lato Oscuro dell’Avanzamento Tecnologico

Ecco, lo sapevamo che sarebbe successo. L’era in cui l’intelligenza artificiale (AI) non è più solo uno strumento per auto a guida autonoma, trading algoritmico o meme generati automaticamente ha preso una piega inquietante. Gli attacchi recenti a Las Vegas e New Orleans hanno mostrato quanto sia facile per menti malintenzionate sfruttare la tecnologia avanzata.

Vediamo di fare chiarezza, perché forse è il momento di riflettere sulle conseguenze involontarie del nostro splendido futuro digitale.

Il Grande Gioco dell’Artico: Trump, la Groenlandia e il futuro delle rotte commerciali globali. Il ruolo di Russia e Cina

Con l’elezione di Donald Trump come nuovo presidente degli Stati Uniti, la Groenlandia, un’isola danese situata tra l’Atlantico del Nord e il mare Artico – di cui generalmente si parla molto poco – è tornata ad essere un tema di grandissima attualità. Trump ha infatti fatto presente che “per la sicurezza nazionale e la libertà in tutto il mondo, gli Stati Uniti ritengono che la proprietà e il controllo della Groenlandia siano una necessità assoluta” non escludendo l’uso della forza per il raggiungimento di questo obiettivo. La dichiarazione, che molti hanno preso come una delle solite provocazioni del tycoon, ha un suo significato ben più profondo se letta all’interno dell’attuale contesto geopolitico. L’attenzione del nuovo Presidente degli Stati Uniti non riguarda solo le risorse minerarie dell’isola e gli immensi giacimenti di petrolio e gas non ancora sfruttati, quanto il ruolo strategico che la Groenlandia occupa nell’equilibrio delle rotte commerciali artiche, dove stanno entrando due giocatori di peso e ingombranti, come la Russia e la Cina.

Mark Zuckerberg, la biblioteca dei pirati e un giallo legale da Premio Pulitzer

Immaginate la scena: un team di ingegneri di Meta, seduti in un ufficio ultra-moderno, circondati da piante che fanno più foto su Instagram di quanto non respiriamo. A un certo punto, uno di loro alza lo sguardo dal monitor e dice: “Scaricare materiale piratato da un laptop aziendale? Hmm… Non so, sembra illegale, immorale e… oh, aspetta, ho ricevuto un’email di Zuckerberg. Dobbiamo farlo comunque. Che ne dite di un emoji sorridente per stemperare l’atmosfera?”

Secondo una causa legale avviata da un gruppo di autori – Meta avrebbe utilizzato libri piratati per addestrare il suo modello di intelligenza artificiale, Llama. E non parliamo di un paio di libri scaricati distrattamente dal solito stagista. No, no: libri presi direttamente da LibGen, una sorta di “biblioteca dei pirati” con più di 33 milioni di titoli. Sì, avete capito bene: un sito che praticamente urla “Violazione di Copyright” al primo click.

Los Angeles in fiamme… o Forse no: i Deepfake nell’Era Digitale

Come se Los Angeles non avesse già abbastanza problemi – incendi che sembrano decisi a trasformare la città nel barbecue più costoso del pianeta – ora ci si mette anche l’ultima meraviglia della tecnologia: i deepfake generati dall’intelligenza artificiale. Perché, diciamocelo, che gusto c’è in una catastrofe senza un po’ di caos digitale?

Mercoledì, sui social (perché, ovviamente, è lì che il disastro si evolve oggi), hanno iniziato a circolare immagini dell’iconica scritta di Hollywood avvolta dalle fiamme, con incendi che sembravano divorare il Monte Lee. Peccato che fosse tutto falso, una creazione dell’intelligenza artificiale, e non della natura.

Subito dopo, e come per non deludere nessuno, sono arrivate altre immagini tarocche: saccheggi, devastazioni… insomma, il menù completo della paura. E naturalmente, in perfetto stile contemporaneo, il tutto ha fatto il giro del mondo in un batter d’occhio, perché se c’è una cosa che internet fa bene, è diffondere panico a velocità record.

Zuckerberg critica Apple: “Mancanza di innovazione e sfruttamento economico”

In una recente intervista al podcast “The Joe Rogan Experience”, il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha lanciato dure critiche ad Apple, accusandola di mancare di innovazione e di “spremere” economicamente gli utenti.

Hyundai e Nvidia: l’Alleanza AI che ridefinirà la mobilità del futuro

L’antico detto “l’unione fa la forza” trova una nuova interpretazione nel mondo della mobilità avanzata. Hyundai Motor Group, tra i leader globali del settore automotive, ha stretto una collaborazione strategica con Nvidia, gigante della tecnologia, per lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale da integrare nei suoi prodotti di mobilità e oltre.

Mazda svolta Green: Gigafactory in Giappone e debutto elettrico nel 2027

In un panorama automobilistico in cui molti costruttori accelerano sulla transizione elettrica, Mazda sceglie di fare le cose a modo suo. La casa giapponese ha annunciato una strategia ambiziosa per espandere la sua gamma di veicoli NEV (100% elettrici e ibridi plug-in), con il primo modello commerciale – un crossover – atteso nel 2027. Ma Mazda non si ferma qui. Un’ulteriore versione ibrida plug-in di questo modello debutterà dopo il 2028, a dimostrazione dell’intenzione del marchio di offrire soluzioni diversificate e sostenibili per i prossimi anni.

META mette la freccia a destra

Un paio di anni fa, Donald Trump è stato bandito da Facebook. Ora, fermiamoci un attimo a riflettere: bandire Trump da un social network è come cercare di impedire al Titanic di affondare usando un secchiello da spiaggia. Funziona fino a un certo punto. Poi, solo pochi mesi fa, il nostro Donald minacciava di sbattere Mark Zuckerberg in prigione. Immaginate la scena: Mark in un completo arancione che cerca di insegnare a un gruppo di detenuti come ottimizzare il loro branding personale. Assurdo, vero?

Ma quello era allora. Adesso, i due sembrano vicini a firmare una specie di “Pax Meta.” Un armistizio moderno, che non prevede trattati ufficiali ma solo post su Instagram pieni di emoji sorridenti. Zuckerberg, come un Cesare digitale, ha deciso di porgere un ramoscello d’ulivo a Trump, abbandonando il programma di fact-checking di Facebook e altre cosette come le iniziative sulla diversità. Perché chi ha bisogno di fatti e inclusività quando puoi avere Donald Trump che ti segue su Threads?

L’AI B2C sembra non funzionare: il Caso Apple iPhone 16

Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, l’introduzione delle funzionalità di intelligenza artificiale denominate “Apple Intelligence” non ha portato a un incremento significativo nelle vendite degli iPhone. Queste funzionalità, integrate principalmente nella nuova serie iPhone 16, non hanno stimolato un interesse sufficiente tra i consumatori e non hanno incentivato il ciclo di sostituzione dei dispositivi.

HailuoAI: la tecnologia che ridefinisce la coerenza nei personaggi video

Immagina di creare un video animato di alta qualità partendo da una singola immagine di riferimento. Non è fantascienza: è HailuoAI. Questo innovativo modello di intelligenza artificiale sta rivoluzionando il panorama della generazione video, offrendo risultati accetabili con un approccio minimalista.

Negli ultimi anni, la tecnologia AI ha fatto passi da gigante nella creazione di contenuti multimediali. Strumenti come Stable Diffusion o DALL-E hanno già dimostrato come l’intelligenza artificiale possa trasformare semplici input testuali in immagini o video complessi. Ma HailuoAI si distingue per una caratteristica unica: riesce a generare video realistici e coerenti partendo da una sola immagine.

Questo approccio è un game-changer, soprattutto per chi lavora con risorse limitate. Dove altri strumenti richiedono molteplici reference o sequenze di immagini per catturare angolazioni, dettagli ed espressioni, HailuoAI punta tutto sull’efficienza, mantenendo comunque una qualità sorprendente.

Carrozza (CNR): l’Ue punti sulla ricerca con 200 miliardi di euro

Raddoppiare gli investimenti in ricerca e favorire la qualità: sono queste le direzioni che l’Europa dovrebbe seguire per essere competitiva a livello internazionale, in modo da sostenere le nuove grandi sfide delle tecnologie quantistiche e dell’intelligenza artificiale. Lo indica la presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche Maria Chiara Carrozza, nella conferenza sul futuro della ricerca europea e il decimo programma quadro organizzata a Roma dall’Accademia dei Lincei.

HuatuoGPT-o1: il futuro dell’Intelligenza Artificiale Medica

L’intelligenza artificiale (IA) sta facendo passi da gigante in numerosi settori, e uno dei campi in cui potrebbe rivoluzionare i processi è sicuramente quello della medicina. Recentemente, un team di ricercatori cinesi ha sviluppato HuatuoGPT-o1, un modello avanzato di IA progettato per risolvere problemi medici attraverso un ragionamento complesso. Questo modello si distingue non solo per l’approccio innovativo utilizzato nel suo allenamento, ma anche per la sua capacità di affrontare le sfide della diagnosi medica in modo simile a come farebbe un medico.

ChatGPT: nuove funzionalità di personalizzazione per risposte più su misura

OpenAI ha recentemente introdotto un aggiornamento alle funzionalità di personalizzazione di ChatGPT, rendendo l’esperienza ancora più su misura per gli utenti. La nuova interfaccia per le istruzioni personalizzate consente agli utenti di definire diversi aspetti delle interazioni con l’intelligenza artificiale, come il nome o soprannome preferito, la professione e altre informazioni che desiderano che ChatGPT conosca. Inoltre, gli utenti possono scegliere le “caratteristiche” che vorrebbero che ChatGPT adottasse, come “socievole”, “incoraggiante” o “Gen Z”, per rendere le risposte più vicine alle proprie preferenze.

USA. Nuove regole per l’esportazione di AI: una proposta per il controllo delle tecnologie di frontiera

Una bozza di nuovi controlli sulle esportazioni di intelligenza artificiale (IA) è recentemente trapelata da Inside AI Policy, suscitando dibattiti significativi nel settore tecnologico. Questa proposta mira a regolamentare l’esportazione dei modelli IA più avanzati, introducendo un sistema a tre livelli per controllare l’accesso ai componenti chiave e imponendo standard di sicurezza più rigorosi per i data center.

La bozza si concentra esclusivamente sui modelli IA più avanzati, stabilendo soglie che aumenteranno annualmente per mantenere il controllo sulle tecnologie emergenti. Questo approccio mira a prevenire la proliferazione incontrollata di tecnologie IA potenti, garantendo che solo gli attori con adeguate misure di sicurezza possano accedervi.

Michael Grimes guida la creazione di un centro accademico a Berkeley per insegnare le tecniche di vendita

Michael Grimes, direttore generale e co-responsabile del settore Global Technology Investment Banking presso Morgan Stanley, sta attualmente raccogliendo fondi per sostenere la creazione di un centro accademico all’Università della California, Berkeley, sua alma mater. Questo centro si concentrerà sull’insegnamento delle tecniche di vendita, colmando una lacuna significativa nei programmi accademici esistenti.

Grimes, laureato in ingegneria elettrica e informatica a Berkeley, ha una lunga storia di supporto all’università. È il fondatore del Management, Entrepreneurship & Technology Program e membro del consiglio consultivo del College of Computing, Data Science, and Society.

Con oltre 34 anni di esperienza nel settore bancario tecnologico, Grimes ha guidato numerose operazioni di successo, tra cui le IPO di aziende come Airbnb, Google, Facebook e Uber.

La sua iniziativa di creare un centro dedicato alle tecniche di vendita mira a fornire agli studenti competenze pratiche essenziali per il mercato del lavoro, rafforzando ulteriormente l’offerta formativa dell’Università della California, Berkeley.

Boom delle IPO nel 2025: eToro, Klarna, Cerebras e altri protagonisti pronti a sbarcare in Borsa

Il 2025 si preannuncia come un anno chiave per il mercato delle IPO, con una serie di aziende tecnologiche, fintech e del settore della difesa che si preparano a quotarsi in Borsa. Dopo un periodo di rallentamento, il ritorno della fiducia degli investitori potrebbe spingere diverse operazioni di grande rilievo, con valutazioni miliardarie e implicazioni strategiche rilevanti.

Le IPO in arrivo nel 2025

eToro: La piattaforma di trading con sede in Israele ha depositato in modo confidenziale i documenti per la quotazione a gennaio 2025. Secondo indiscrezioni, la società punta a una valutazione di circa 5 miliardi di dollari, in linea con il crescente interesse per il trading retail e le piattaforme di investimento online.

Voyager Technologies: La startup specializzata in tecnologie per lo spazio e la difesa, con sede a Denver, ha presentato i documenti per un’IPO sempre a gennaio 2025. Secondo il Wall Street Journal, la valutazione della società potrebbe attestarsi tra 2 e 3 miliardi di dollari. L’azienda fornisce soluzioni che spaziano dalla propulsione spaziale agli airlock per moduli orbitanti.

Karman Holdings: Un’altra realtà del settore della difesa, con focus sulle tecnologie missilistiche, Karman mira a raccogliere fino a 100 milioni di dollari con la sua IPO. Secondo Bloomberg, la valutazione potrebbe superare i 3 miliardi di dollari.

IA ed Etica: opportunità per pubblicazioni accademiche nella Rivista CTS

La Revista Iberoamericana de Ciencia, Tecnología y Sociedad (CTS) ha prorogato fino al 15 marzo 2025 il termine per la presentazione di articoli accademici sul tema cruciale dell’intelligenza artificiale (IA) e della sua intersezione con l’etica. Questa estensione offre una preziosa opportunità a ricercatori, accademici e professionisti interessati ad approfondire le implicazioni tecnologiche, sociali e morali legate all’IA, ampliando il tempo disponibile per perfezionare i propri contributi.

Italia. Il Piano Triennale per l’informatica nella PA: un viaggio verso la digitalizzazione

Il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione (PA) rappresenta un pilastro fondamentale nella strategia di digitalizzazione del nostro Paese. Questo strumento non solo delinea gli obiettivi e i risultati attesi, ma li traduce in indicazioni operative concrete, facilitando l’azione amministrativa delle PA e promuovendo una trasformazione digitale tangibile.

AI e Innovazione: le forze trainanti dello sviluppo tecnologico nel 2025 secondo ARTES 4.0

Anche nel prossimo anno l’Intelligenza Artificiale sarà il principale driver dello sviluppo tecnologico globale. Ma quali saranno i fattori che guideranno la crescita dell’AI nel 2025? Integrazione di tecnologie immersive, accessibilità inclusiva, automazione intelligente con un focus su sicurezza, sostenibilità e collaborazione interdisciplinare. Sono queste le previsioni di sviluppo dell’AI per il 2025 secondo ARTES 4.0, “Advanced Robotics and enabling digital Technologies & Systems 4.0” il Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione, finanziato dal MIMIT, per lo sviluppo delle tecnologie digitali e della robotica avanzata e collaborativa per l’Industria 4.0 e 5.0.

AI e Cybersecurity: soluzioni e minacce per il 2025

Nessun settore dell’IT necessita di aggiornamenti costanti ed immediati quanto la sicurezza informatica. Essere pronti a mitigare gli attacchi non basta, è necessario poterli prevenire e, in un periodo in cui le minacce digitali stanno prendendo sempre più piede nei settori più svariati, l’apporto dell’AI nella cybersecurity diventa essenziale.

Microsoft investe 3 miliardi di dollari in India

L’India ha tutti i requisiti per essere leader nell’innovazione legata all’intelligenza artificiale e per sviluppare modelli di riferimento a livello globale“. Con queste parole, Satya Nadella, presidente e amministratore delegato di Microsoft, ha aperto il secondo giorno del Microsoft India AI Tour a Delhi, sottolineando comunque, come gli ostacoli agli investimenti nel paese rappresentino ancora un limite a questa straordinaria avventura tecnologica.

Pagina 14 di 51

CC BY-NC-SA 4.0 DEED | Disclaimer Contenuti | Informativa Privacy | Informativa sui Cookie