Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una netta crescita delle tensioni geopolitiche che, in alcuni casi, possono portare a carenze mondiali di energia e di materie prime, causando a loro volta degli impatti critici sulla pianificazione della produzione e sulla logistica della supply chain, spesso mettendone a nudo la vulnerabilità. L’ottimizzazione della suply chain è diventata quindi una priorità assoluta che impone alle aziende del settore, tra le altre cose, di mappare, monitorare e misurare l’esposizione agli eventi geopolitici in tutti gli anelli e punti di accesso alle catene di fornitura, per consentire una risposta più rapida agli eventi man mano che questi si verificano.
Categoria: Logistics
Impatti dell’AI nei settori della logistica, trasporti, navigazione, warehouse, e-commerce e supply chain
Nel 2024, gli acquisti online in Italia hanno raggiunto una cifra record di 58,8 miliardi di euro, segnando un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Un passo in avanti importante per il settore dell’e-commerce, che si trova ora di fronte ad una trasformazione profonda guidata da tecnologie innovative, con l’Intelligenza Artificiale in prima linea.
Andreessen Horowitz, uno dei più influenti venture capital al mondo, ha deciso di guidare un round di finanziamento di serie A da 15,6 milioni di dollari per HappyRobot, una startup specializzata nell’intelligenza artificiale applicata alla logistica. La valutazione complessiva dell’azienda, incluso il nuovo capitale, oscilla tra gli 80 e i 100 milioni di dollari. Al round partecipano anche Y Combinator, uno degli incubatori di startup più prestigiosi, e RyderVentures, il braccio d’investimento di Ryder Logistics.
L’industria marittima, pilastro del commercio globale, è alle prese con sfide complesse legate alla sicurezza, all’efficienza operativa e alla sostenibilità ambientale. La crescente complessità delle operazioni e l’aumento delle minacce sofisticate richiedono soluzioni innovative. In questo contesto, l’Intelligenza Artificiale si configura come una risposta trasformativa, rivoluzionando la sorveglianza marittima e rafforzando la resilienza del settore.
Con l’arrivo del Black Friday e l’avvicinarsi della stagione natalizia, i retailer di tutto il mondo si preparano ad affrontare un picco di vendite senza precedenti. Insieme all’aumento delle vendite, cresce tuttavia anche il numero di resi che rappresenta forse la sfida più significativa per il settore oggi. La gestione efficiente dei resi non è infatti solo una questione di logistica, ma un fattore critico che può influenzare i margini di profitto e la soddisfazione dei clienti. In questo contesto, l’adozione di tecnologie avanzate e l’uso di algoritmi di Intelligenza Artificiale possono fare la differenza, ottimizzando i costi e migliorando la customer loyalty. Vediamo come.
“La logistica è uno degli asset del nostro Paese e lo sarà sempre di più” ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante l’inaugurazione del nuovo polo logistico di Kuehne+Nagel per Adidas a Mantova. Questo settore, che rappresenta 93 miliardi di euro di PIL (pari al 5,4%) e impiega oltre un milione di persone, è stato definito da Urso come un “motore dell’economia” e un “punto fondamentale per l’Italia“.
Il gas naturale liquefatto (GNL) è il carburante su cui puntare per accompagnare il settore marittimo nella transizione energetica, secondo Stefano Messina, Presidente di Assarmatori.
Un panel internazionale, che ha invocato un’identità mediterranea per l’Europa, tema centrale dell’Assemblea. I porti affacciati sul ‘mare nostrum’ presentano caratteristiche e necessità diverse rispetto a quelli del Northern Range, un aspetto che deve essere considerato nei processi legislativi dell’Unione Europea.
L’Annual Meeting dell’Associazione è stato animato, da una tavola rotonda cui hanno preso parte Chris Bonett, Ministro dei Trasporti, delle Infrastrutture e dei Lavori Pubblici di Malta, Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giuseppe Ricci, Chief Operating Officer Energy Evolution ENI, Ugo Salerno, Presidente esecutivo del RINA e Soren Toft, CEO di MSC, moderato dal Segretario Generale di Assarmatori, Alberto Rossi, e con la Partecipazione in chiusura di Matteo Salvini, vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture.