La regolazione e prima ancora la legislazione si trova davanti a un terreno nuovo, perché si tratta di una materia complessa e con molte sfaccettature, per affrontare la quale “non ci sono soluzioni univoche, ma un continuo sbagliare e cercare di risolvere una situazione” sono le parole del presidente di Agcom, Giacomo Lasorella, a conclusione dei dibattiti dedicati agli effetti dell’intelligenza artificiale sulla proprietà intellettuale, oltre che all’impatto del Digital Service Act e del Media Freedom Act sui contenuti online e sull’audiovisivo nell’ambito di Eurovisioni a Palazzo Farnese.