Almawave, società attiva nel settore dei dati e dell’intelligenza artificiale, svilupperà un’intelligenza artificiale che parla swahili, lingua ufficiale della Tanzania insieme all’inglese, collaborando con l’Information & Communication Technologies Commission (Ictc) della Repubblica Unita di Tanzania, con cui ha firmato un memorandum d’intesa.
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Nuove prospettive su come la tecnologia ai sta plasmando il futuro del business e della finanza
OpenAI ha finalmente rilasciato l’app ChatGPT per gli utenti Windows. È una versione iniziale e solo gli utenti a pagamento, inclusi ChatGPT Plus, Team, Enterprise e Education, possono accedervi. Puoi scaricare l’app ChatGPT per Windows dal Microsoft Store subito oppure OpenAI.
L’inserzione dice che l’app ChatGPT è compatibile sia con Windows 11 che con Windows 10 (versione 17763.0 o superiore). La parte migliore è che puoi attivare l’app ChatGPT su Windows premendo la scorciatoia “Alt + Spazio”.

Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. ha registrato un balzo dell’8% nel premarket di giovedì, dopo aver annunciato risultati del terzo trimestre superiori alle aspettative, grazie alla crescente domanda di chip per l’intelligenza artificiale (AI). I risultati della principale fonderia globale hanno rassicurato gli investitori, scossi nei giorni scorsi dai dati di ASML, che avevano provocato turbolenze nel settore dei semiconduttori.
Durante la recente conference call sugli utili, il CEO di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. C.C. Wei, ha chiarito che l’azienda non ha alcun interesse nell’acquisire le fonderie di Intel. Questa dichiarazione ha fatto seguito a speculazioni di mercato riguardo a una possibile acquisizione, ma Wei ha smentito ogni ipotesi, sottolineando che TSMC è concentrata sulla propria crescita organica e sulle sue avanzate tecnologie produttive.
L’azienda taiwanese, che collabora con giganti come Apple, Nvidia e AMD, ha scelto di mantenere la sua strategia focalizzata sul rafforzamento delle proprie capacità produttive, soprattutto nel campo dei chip per intelligenza artificiale e delle tecnologie a 3nm e 5nm.

Cameco Corporation ha raggiunto un massimo intraday storico di $57,45 giovedì 17 ottobre 2024, segnando un aumento del 1,5% durante la sessione di trading. Questo balzo è principalmente attribuito all’annuncio del governo italiano di essere in trattative con diverse aziende, tra cui Westinghouse ed EDF, per la creazione di un’entità statale che svilupperà reattori nucleari avanzati. (come riporato da Reuters)
Iniziativa Nucleare Italiana

Un caffe al Bar dei DAINI

L’investitore miliardario Stanley Druckenmiller ha recentemente espresso le sue opinioni sulla percezione del mercato azionario riguardo alle prossime elezioni presidenziali, indicando una forte convinzione che Donald Trump sia probabile vincitore. In un’intervista con Bloomberg, Druckenmiller ha osservato che gli indicatori di mercato suggeriscono una prospettiva favorevole per Trump, particolarmente visibile in settori come le banche e le criptovalute, oltre che nelle iniziative mediatiche di Trump.

Nel panorama tecnologico attuale, Apple, Nvidia e Microsoft si delineano come i principali protagonisti nella corsa agli investimenti nell’intelligenza artificiale (AI). Secondo le previsioni di Wedbush, uno di questi giganti potrebbe raggiungere la strabiliante capitalizzazione di mercato di $4 trilioni nei prossimi sei-nove mesi.

Un piano di investimenti da 800 milioni al 2026 concentrato su infrastrutture digitali e condivise che abilitano lo sviluppo del 5G con la realizzazione di nuove torri e di infrastrutture per location indoor DAS (Distributed Antenna Systems). Sono questi i piani di Inwit declinati dal suo direttore generale Diego Galli in occasione del panel “Le Telecomunicazioni tra Reti e Servizi” di ComoLake 2024, l’evento di confronto sulle politiche digitali, giunto quest’anno alla sua seconda edizione.

In un panorama lavorativo sempre più dominato dalla trasformazione digitale, Cosmico si distingue come una piattaforma innovativa di Talent-as-a-Service. Il suo obiettivo è connettere i migliori talenti del digitale con aziende all’avanguardia, attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale. Con una community di oltre 20 mila professionisti e più di 150 clienti prestigiosi, Cosmico si posiziona come leader nel settore del talent matching.
In questa intervista, esploriamo il ruolo cruciale dell’AI nel migliorare i processi di selezione e formazione dei talenti, le sfide affrontate e le prospettive future per la piattaforma. Ne abbiamo parlato con Rinaldo Festa, Head of Product di Cosmico

Può presentarci Cosmico e spiegare brevemente la sua missione?
Cosmico è una piattaforma Talent-as-a-Service che connette i talenti del digitale con aziende innovative in cerca di competenze specializzate, soprattutto nella fase in cui le aziende hanno la necessità di fare team augmentation. La missione di Cosmico è quella di creare un ecosistema dove professionisti che operano in diversi settori quali coding, design, marketing, cybersecurity, data AI, possano crescere, collaborare e contribuire all’innovazione tecnologica, attraverso anche esperienze che possano valorizzare e accrescere il talento individuale come momenti di incontro e formazione per la community, formata oggi da circa 20 mila talenti, sia in Italia che all’estero. Oggi conta oltre 150 clienti, tra cui organizzazioni del calibro di Tangity, Sketchin, Fjord, Capgemini, Huawei, Dude, AKQA, Alkemy, Scalapay, Publicis Sapient, Ogilvy, Hibo, Facile.it.

L’Intelligenza Artificiale fa da volano al mercato del Cloud che in Italia raggiunge un valore di 6,8 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto al 2023, l’incremento più alto registrato negli ultimi 6 anni. A farla da padrona nel 2024 è il Public & Hybrid Cloud, che registra la crescita più significativa, con una spesa di 4,8 miliardi di euro (+30% sul 2023), mentre la spesa per i servizi infrastrutturali (Infrastructure As A Service – IaaS) supera quella per i servizi Software (SaaS), storicamente i più rilevanti nella spesa delle imprese. Sono queste le principali evidenze emerse dalla ricerca realizzata dall’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano, presentata durante il convegno “Cloud nell’era della rivoluzione intelligente: cavalcare l’onda senza esserne travolti”.

Apple potrebbe lanciare un visore Vision a un prezzo inferiore già nel prossimo anno, puntando a sviluppare dispositivi di realtà mista con un maggiore appeal di massa, secondo quanto riportato da Bloomberg.Il visore attuale, il Vision Pro, ha avuto un’accoglienza deludente, con vendite che non hanno superato le 100.000 unità in un trimestre dalla sua introduzione negli Stati Uniti a febbraio. Si prevede che quest’anno non raggiunga nemmeno le 500.000 unità vendute.
La notizia arriva a tre settimane dalle elezioni presidenziali, con Trump come candidato repubblicano. Il token in arrivo, denominato WLFI, funge da token di governance per il protocollo World Liberty Financial, consentendo agli utenti di votare sulle iniziative relative al suo sviluppo.
Secondo una bozza del white paper ottenuta da CoinDesk, il 70% dei token di governance WLFI di World Liberty Financial sarà detenuto dai fondatori, dal team e dai fornitori di servizi. Il restante 30% sarà venduto tramite una vendita pubblica, con alcuni proventi destinati agli insider del progetto e altri riservati in un tesoro per supportare le operazioni finanziarie di World Liberty.

La saga antitrust di Google continua a suscitare dibattiti accesi tra esperti e investitori. Con l’azione legale del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ), ci si chiede se una possibile scissione della compagnia possa effettivamente rivelarsi vantaggiosa. Questo articolo esplora le implicazioni di un’eventuale separazione e i potenziali benefici per Google e i suoi azionisti.
I rimedi necessari per “prevenire e contenere il mantenimento del monopolio possono includere requisiti e divieti contrattuali; requisiti di non discriminazione dei prodotti; requisiti di dati e interoperabilità; e requisiti strutturali,”
DOJ
Di seguito:

Negli ultimi mesi si è parlato molto di un rallentamento dell’economia statunitense, ma i dati economici non forniscono prove convincenti a riguardo.
L’ultimo esempio è stato il rapporto sull’occupazione di settembre, pubblicato lo scorso venerdì, che ha sorpreso positivamente le aspettative. Secondo il sondaggio sulle aziende, l’economia ha creato 254.000 nuovi posti di lavoro a settembre, superando la media mensile degli ultimi 12 mesi, pari a 203.000. Anche i dati di luglio e agosto sono stati rivisti al rialzo, rispettivamente di 55.000 e 17.000 posti.

Non più un fattore tecnico, ma un vero e proprio pilastro strategico del business, che proietta l’azienda nel futuro: questo è il ruolo del dato nella data-driven company, il traguardo a cui la maggior parte delle organizzazioni sta cercando di giungere con tutte le proprie forze. perch
Si stima, infatti, che la trasformazione data-driven rientri nei piani dell’85% delle imprese italiane, ma l’iter, per molti, sembra ancora lungo. Secondo la ricerca “The Data Quality Study” elaborata da SDTimes, solo il 16% delle aziende si definisce davvero guidata dai dati, mentre per la maggior parte, ovvero il 34%, si proclama semplicemente “data aware”, indicando di trovarsi nella fase iniziale di riconoscimento dell’importanza dei dati, senza averli ancora integrati completamente nei propri processi.
Ma perché è così difficile? Per rispondere a questa domanda, è necessario prendere in considerazione tre diversi elementi, tra loro collegati.

Se ci fosse stato Enzo Jannacci a raccontare la storia, probabilmente avrebbe iniziato con un bel “Eh, la Tesla!”. Sì, perché con un misto di ironia e profonda riflessione ci avrebbe accompagnato dentro questo evento che ha un che di futuristico, quasi da fantascienza. Non è che una macchina, ci avrebbe detto, eppure oggi ci si aspetta di veder volare non solo le farfalle, ma anche le porte!

Zeta Global ha annunciato l’acquisizione di LiveIntent per un valore totale di 250 milioni di dollari in un accordo che prevede un mix di contante e azioni.
L’accordo include 77,5 milioni di dollari in contante e 172,5 milioni in azioni comuni al momento della chiusura, prevista per il quarto trimestre del 2024, soggetta a condizioni di chiusura standard.

Il crescente consumo energetico dei modelli di intelligenza artificiale (AI) è diventato una preoccupazione globale. Un recente studio condotto dai ricercatori di BitEnergy AI, Inc. ha introdotto una nuova tecnica denominata Linear-Complexity Multiplication (L-Mul), che potrebbe ridurre il consumo energetico fino al 95% senza compromettere la qualità delle prestazioni dei modelli AI. L-Mul sostituisce le costose moltiplicazioni in virgola mobile con più semplici operazioni di somma di interi, mantenendo una precisione elevata e riducendo drasticamente i costi computazionali. Questo articolo esplora il funzionamento della tecnica, i suoi risultati e le potenziali implicazioni per il futuro dei modelli AI.

Google ha stipulato un accordo di cloud computing non esclusivo con Sequoia Capital, consentendo alle startup di intelligenza artificiale supportate da Sequoia di ricevere fino a 500.000 dollari in servizi gratuiti di cloud e formazione. Questo accordo è stato riportato mercoledì da Axios e segna un passo significativo nella strategia di Google per attrarre startup nel settore dell’IA, già avvantaggiate da crediti cloud fino a 350.000 dollari offerti ad altre aziende emergenti, comprese quelle collegate a Y Combinator.

Le spese in conto capitale dei data center sono previste in aumento del 40% anno su anno da parte delle quattro grandi aziende di cloud, il che dovrebbe fornire opportunità ai fornitori di interconnessione dei data center (DCI), secondo Citi Research.

Sai, il mondo va avanti, le tecnologie si evolvono, e le persone? Beh, noi rimaniamo sempre lì, con la paura che Alexa ci ascolti anche quando non dovrebbe. E mentre noi ci preoccupiamo di queste cose, i giganti della tecnologia – sì, quelli che hanno più soldi di Dio – hanno deciso di guardare con occhio goloso ai reattori nucleari. Sì, proprio così, Amazon, Microsoft e Google stanno firmando contratti per alimentare i loro data center con energia nucleare. Certo, è una mossa che ti fa venire qualche pensiero, tipo: “Che succede se Alexa decide di fare una fusione nucleare mentre ordino una pizza?”

OpenAI ha recentemente concluso un round di finanziamento da 6,6 miliardi di dollari, raggiungendo una valutazione di 157 miliardi di dollari. Questo round rappresenta il più grande finanziamento di venture capital della storia.

Il 10 ottobre 2024, Tesla presenterà il suo attesissimo robotaxi, il Cybercab, durante l’evento “We, Robot” presso gli studi Warner Bros. a Burbank, California. Questo evento segna un passo significativo nella strategia di Tesla di espandere la sua offerta oltre i veicoli elettrici tradizionali, puntando sulla guida autonoma e sull’intelligenza artificiale.

Masayoshi Son, fondatore del SoftBank Group, ha espresso la sua convinzione che l’intelligenza artificiale (AI) abbia il potenziale per aumentare la felicità dell’umanità. Durante un evento recente, Son ha affermato che “possiamo progettare agenti personali AI che comprendono le tue emozioni e il cui maggiore premio è la tua felicità” . Questa visione si allinea con gli investimenti strategici di SoftBank, che ha recentemente contribuito con 500 milioni di dollari a un round di finanziamento di OpenAI, portando la valutazione della startup a 157 miliardi di dollari.

Negli ultimi sviluppi del mercato dei semiconduttori, Intel e Samsung stanno giocando un ruolo cruciale, con potenziali ripercussioni significative sul settore delle apparecchiature per semiconduttori. Secondo la società di investimenti Cantor Fitzgerald, le recenti mosse strategiche di queste due aziende potrebbero influenzare notevolmente la domanda di strumenti e servizi correlati alla produzione di semiconduttori, creando un clima di incertezza tra gli investitori.

Negli ultimi due anni, da quando è stato presentato ChatGPT, si è molto discusso del futuro a lungo termine di Google e dell’impatto che l’IA avrà sul suo business. Fino ad ora, sembra chiaro che non ci sia stato un grande impatto, poiché i ricavi da ricerca sono cresciuti a un tasso a doppia cifra negli ultimi trimestri, confermando che il vantaggio competitivo di Google sarà difficile da superare. Tuttavia, non credo che queste preoccupazioni siano infondate. Il monopolio di ricerca di Google è a rischio e, come vedremo in questo articolo, non è necessario che Google perda quote di mercato a favore di altri concorrenti affinché il suo business di ricerca venga significativamente influenzato.

Salesforce ha recentemente introdotto Agentforce, una suite di agenti autonomi di intelligenza artificiale progettati per semplificare le interazioni con i clienti e migliorare l’efficienza operativa in vari settori. Questa nuova offerta sarà generalmente disponibile dal 25 ottobre 2024.

OpenAI, sostenuta da Microsoft, sta affrontando una sfida finanziaria significativa, prevedendo una perdita di 5 miliardi di dollari a fronte di vendite per 3,7 miliardi di dollari nel 2024. Questo scenario mette in luce le difficoltà che l’azienda deve affrontare nonostante la crescente domanda per i suoi servizi di intelligenza artificiale.

Il CHIPS Act, ufficialmente conosciuto come CHIPS and Science Act, ha avuto un impatto significativo sull’industria dei semiconduttori sin dalla sua approvazione nell’agosto 2022. Questa legislazione mira a rafforzare la produzione e l’innovazione dei semiconduttori nazionali attraverso sostanziosi sussidi e incentivi federali. Ecco una panoramica dei suoi effetti sull’industria e delle implicazioni per gli investitori.

La governatrice della Federal Reserve, Lisa Cook, ha recentemente affrontato le implicazioni dell’intelligenza artificiale (AI) sull’economia, evidenziando sia i potenziali benefici che i rischi associati.
Cook ha espresso ottimismo riguardo alla capacità dell’AI di aumentare significativamente la produttività in vari settori.
Le innovazioni tecnologiche, storicamente, hanno portato a una maggiore efficienza e a un aumento della produzione, il che potrebbe tradursi in una crescita economica sostenuta.
Mira Murati, Chief Technology Officer di OpenAI, ha annunciato mercoledì la sua decisione di lasciare l’azienda. In un post su X, ha dichiarato: “Dopo molta riflessione, ho preso la difficile decisione di lasciare OpenAI.”Murati, che ha lavorato per oltre sei anni nella startup sostenuta da Microsoft, ha spiegato che la sua scelta è motivata dalla volontà di avere “tempo e spazio” per esplorare nuove opportunità.
Microsoft ha annunciato un investimento significativo di 1,3 miliardi di dollari in Messico, volto a potenziare la propria infrastruttura di intelligenza artificiale (AI) e cloud nei prossimi tre anni. Questa iniziativa è stata svelata dal Presidente e CEO di Microsoft, Satya Nadella, durante il Microsoft AI Tour 2024 a Città del Messico.
L’investimento si concentrerà sul miglioramento della connettività, sulla promozione delle competenze digitali e sull’incentivazione dell’adozione dell’AI tra le piccole e medie imprese (PMI) per accelerare i loro sforzi di trasformazione digitale.

Amazon-backed Anthropic è sulla buona strada per generare 1 miliardo di dollari di fatturato quest’anno, segnando una crescita straordinaria del 1.000% rispetto all’anno precedente. Questa proiezione è stata evidenziata in un recente rapporto di CNBC, che ha notato come l’azienda abbia rapidamente ampliato le sue operazioni e le sue offerte di prodotti, incluso il lancio di Claude Enterprise, una soluzione AI progettata per le aziende.

Gli analisti di International Data Corporation (IDC) hanno pubblicato un nuovo studio intitolato ‘The Global Impact of Artificial Intelligence on the Economy and Jobs‘, che esamina come l’AI influenzerà la crescita economica e il mercato del lavoro a livello globale e regionale. Secondo le previsioni, entro il 2030, l’Intelligenza Artificiale rappresenterà il 3,5% del PIL mondiale, con ogni dollaro speso in AI che genererà 4,6 dollari nell’economia globale.

Sloneek, startup della Repubblica Ceca specializzata in HR-tech, ha annunciato il suo ingresso nel mercato italiano, accompagnato da un investimento di 3,6 milioni di euro. La società si propone di rivoluzionare la gestione delle risorse umane grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale, promettendo di migliorare significativamente l’employee journey e di ridurre i costi legati al turnover e alla cattiva gestione dei talenti.

Al suo esordio davanti all’assemblea di Confindustria, il presidente Emanuele Orsini ha delineato un programma ambizioso che punta su innovazione tecnologica, Intelligenza Artificiale e nucleare come pilastri per il rilancio dell’industria italiana. Orsini ha sottolineato la necessità di investire in ricerca e sviluppo tecnologico per mantenere la competitività del Paese in un contesto globale sempre più orientato al digitale.

L’industria musicale sta vivendo una rapida evoluzione grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA). Diverse start-up stanno emergendo, offrendo strumenti e servizi che vanno dalla generazione musicale alla gestione dei diritti. Ecco una panoramica delle principali categorie e alcuni esempi significativi.

Con il lancio dell’iPhone 16, i colossi della tecnologia stanno puntando sull’intelligenza artificiale (AI) per rendere sempre più difficile per gli utenti abbandonare i loro ecosistemi. Questo articolo esplora come aziende come Apple, Google e Samsung stiano utilizzando l’AI non solo per migliorare l’esperienza utente, ma anche per creare un legame quasi indissolubile con i consumatori.
L’intelligenza artificiale sta usando questa personalizzazione per creare
intimità digitale, un concetto pericoloso che ci porterà ulteriormente in una distopia.

Gli investitori hanno tratto vantaggi dalle azioni delle aziende tecnologiche che stanno contribuendo all’adozione dell’intelligenza artificiale.
Altre tipologie di aziende, inclusi i settori industriali, sono pronte a beneficiare della costruzione di centri dati per l’IA o migliorando le loro operazioni con strumenti di intelligenza artificiale, hanno affermato gli analisti di Morgan Stanley giovedì.

OpenAI affronta numerose sfide se decide di perseguire un’offerta pubblica iniziale (IPO) in futuro, tra cui la necessità di riscrivere il proprio statuto.
Il problema è che OpenAI non è stata creata per essere una macchina da soldi, ma piuttosto un progetto per controllare lo sviluppo dell’IA e il suo percorso attraverso la leadership per ‘beneficiare l’umanità.