Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

Categoria: AI

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Scenario: come si crea un’Influencer con l’Intelligenza Artificiale

Abbiamo visto come l’evoluzione del mondo digitale abbia determinato una trasformazione radicale del ruolo dell’influencer tradizionale, dando origine a una nuova categoria: l’influencer virtuale generato con l’Intelligenza Artificiale.

Questi personaggi, generati al computer e esistenti esclusivamente online, sono una realtà consolidata da lungo tempo (la prima popstar virtuale, Kyoko Date, è stata creata in Giappone nel 1996) ma oggi, grazie alla convergenza di tecnologie e discipline come Intelligenza Artificiale, computer grafica, realtà aumentata, motion capture e machine learning, siamo arrivati alla possibilità di creare personaggi esclusivamente digitali sempre più realistici, espressivi e interattivi, capaci di generare contenuti originali e di interagire con il pubblico.

Gli influencer virtuali – siano essi creati da singoli artisti, piccole agenzie, grandi aziende o agenzie specializzate in questo settore – hanno una loro identità, una loro storia, una propria personalità, così come uno stile e dei valori che possono essere propri o distintivi del brand che ha creato l’avatar virtuale, rendendoli unici e distintivi, con i propri canali social, dove condividere foto, video, storie, live e altri contenuti che mostrano la loro vita quotidiana, passioni, opinioni e, appunto, collaborazioni con i brand.

Ma come si crea un Influencer Virtuale con l’Intelligenza Artificiale?

Ce lo facciamo spiegare, step by step, da Emmanuel de Maistre, CEO e founder di Scenario, un’app di AI generativa che, sebbene sia pensata per sviluppatori e creatori di videogiochi, si adatta benissimo a questa funzione.

Ovviamente sono diverse le app di Intelligenza Artificiale generativa che possono essere utilizzate per creare un’influencer virtuale, Chat GPT e Bard ad esempio possono essere utilizzati per generare idee di contenuto, temi, post sui social media, didascalie e script video assieme a tool come Dall-E o Midjourney per generare immagini, o anche piattaforme come Synthesia per automatizzare il movimento delle labbra in base a uno script predefinito per creare contenuti video o conversare con i propri follower, quel che è certo è che il marketing degli influencer virtuali è un segmento che sta diventando sempre più importante.

Google NotebookLM

Google NotebookLM è un assistente di ricerca e scrittura basato sull’intelligenza artificiale, recentemente reso disponibile in Italia e in oltre 200 paesi. Questo strumento, che utilizza il modello Gemini 1.5 Pro, offre diverse funzionalità utili, ma presenta anche alcune limitazioni. Di seguito sono elencati i pro e i contro di NotebookLM.

Pro

  • Analisi e Sintesi Avanzata: NotebookLM può analizzare fino a 50 documenti PDF contemporaneamente, ciascuno contenente oltre 500.000 parole, facilitando la sintesi e l’organizzazione delle informazioni1.
  • Interfaccia Intuitiva: L’interfaccia è simile a quella di Google Workspace, rendendo la navigazione e l’utilizzo semplici per gli utenti familiari con i prodotti Google.
  • Privacy e Sicurezza: I dati caricati non vengono utilizzati per addestrare il modello, garantendo che le informazioni sensibili rimangano private.
  • Supporto Multilingue: NotebookLM supporta oltre 100 lingue, rendendolo accessibile a una vasta gamma di utenti in tutto il mondo.
  • Funzionalità di Citazione: Include citazioni in linea dalle fonti utilizzate, facilitando la verifica e l’approfondimento delle informazioni.

Contro

  • Prodotto Sperimentale: Essendo ancora in fase di sviluppo, NotebookLM potrebbe presentare bug o limitazioni nelle sue funzionalità.
  • Dipendenza da Fonti Caricate: Gli utenti devono caricare manualmente i documenti e le fonti, il che potrebbe limitare l’efficacia per chi non ha accesso a una vasta gamma di materiali3.
  • Limitazioni di Elaborazione: Nonostante le sue potenti capacità, l’elaborazione è limitata ai documenti caricati, quindi non può accedere a informazioni esterne in tempo reale3.

Google NotebookLM rappresenta un passo avanti significativo nell’uso dell’IA per la gestione delle informazioni e la scrittura, ma gli utenti devono considerare le sue limitazioni e la sua natura sperimentale.

L’IA Trasforma i Router WiFi in Telecamere

I ricercatori della Carnegie Mellon University hanno sviluppato un sistema di intelligenza artificiale in grado di utilizzare i segnali Wi-Fi per rilevare e tracciare le forme e i movimenti delle persone in una stanza, anche attraverso i muri. Questa tecnologia funziona attraverso:

  • L’analisi della fase e dell’ampiezza dei segnali Wi-Fi mentre rimbalzano su oggetti, comprese le persone
  • L’utilizzo di un sistema chiamato DensePose, sviluppato dai ricercatori di Facebook AI, che mappa i pixel sulla superficie del corpo umano
  • L’uso di una rete neurale profonda per tradurre i dati dei segnali Wi-Fi in coordinate precise sui corpi umani

I ricercatori hanno utilizzato tre router Wi-Fi da 30 dollari e tre ricevitori allineati per rimbalzare i segnali nella stanza. Il sistema filtra gli oggetti statici e si concentra sui segnali riflessi da oggetti in movimento, ricostruendo efficacemente la posa di una persona in un’immagine simile a un radar.

Vantaggi e Applicazioni

  • Protezione della Privacy: I segnali Wi-Fi non catturano immagini visive dettagliate come le telecamere
  • Costo-Efficienza: L’attrezzatura necessaria è relativamente economica e ampiamente disponibile
  • Superamento degli Ostacoli: I segnali Wi-Fi possono penetrare muri, cartongesso, recinzioni e cemento
  • Versatilità nelle Condizioni: A differenza delle telecamere, i sistemi Wi-Fi non sono influenzati da scarsa illuminazione o ostruzioni

Le applicazioni potenziali includono:

  • Sicurezza Domestica: Rilevamento di movimenti non autorizzati all’interno di un edificio
  • Cura degli Anziani: Monitoraggio del benessere di persone anziane che vivono in modo indipendente

Preoccupazioni e Limitazioni

  • Preoccupazioni sulla Privacy: La capacità di monitorare i movimenti attraverso i muri solleva significative preoccupazioni sulla privacy
  • Considerazioni Etiche: È fondamentale bilanciare i benefici con le protezioni della privacy per garantire un uso etico
  • Limitazioni Attuali: La tecnologia è limitata a modelli 2D e necessita di ulteriori sviluppi per migliorare risoluzione e accuratezza

In conclusione, mentre questa tecnologia di imaging Wi-Fi alimentata dall’IA offre soluzioni innovative, la sua implementazione deve essere guidata da una attenta considerazione delle implicazioni sulla privacy e sull’etica per prevenire abusi e garantire che benefici la società in modo responsabile.

Dall-E, Midjourney e Adobe Firefly: creare immagini con l’Intelligenza Artificiale

La generazione di immagini tramite Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il mondo del design grafico e dell’arte digitale. Midjourney è stato uno dei pionieri in questo campo ed è indubbiamente una delle AI generative di immagini più popolari in assoluto.

Tuttavia la concorrenza sta crescendo rapidamente non solo per quanto riguarda la capacità di creazione, ma anche le possibilità di personalizzazione e l’interfaccia di accesso. 

Proviamo a capire le differenze (se ci sono), tra Midjourney, Dall-E e Adobe Firefly mettendole a confronto in 10 prompt.

Stessi prompt, diversi output.

Qual è il vostro preferito?

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Midjourney, la versione V6 disponibile in alpha test

Midjourney ha rilasciato la versione V6 anche se non si tratta di un rilascio definitivo ma di una versione alpha messa a disposizione della community affinché gli utenti possano testarla.

Diversi i miglioramenti introdotti dal nuovo modello che ora è in grado di seguire i prompt in modo molto più preciso, inclusi prompt più lunghi, la possibilità di specificare colori e altri dettagli in un’immagine, la composizione controllata utilizzando il linguaggio naturale, l’aggiunta di testo, una migliore comprensione delle sfumature grammaticali e la possibilità di aggiungere cornici e bordi alle immagini tramite testo descrittivo. Anche gli upscaler sono stati migliorati, per un incremento di 2 volte della risoluzione.

Midjourney V6 però è molto diverso da quello della versione V5 e sarà quindi necessario imparare di nuovo il modo in cui comporre i prompt di richiesta.

In ogni caso, la versione V6, il terzo modello di Midjourney addestrato da zero sui supercluster AI del research lab in lavorazione da 9 mesi, è in grado di generare immagini molto più realistiche della versione più recente, v5.2

Il sito di fotografia PetaPixel ha provato a mettere a confronto i risultati delle due versioni.

1° Prompt: “Albert Einstein che fa un esperimento scientifico”

Midjourney 5.2

Midjourney v6

2° Prompt: “Un ritratto di Marie Curie nel suo laboratorio”

Midjourney 5.2
Midjourney v6

I risultati della v6 sono spettacolari, con un’enorme quantità di dettagli in ogni immagine e una luce eccellente. Pur riconoscendo che i risultati della versione 5.2 non sono negativi, è indubbio che la complessità delle scene nella v6 è davvero impressionante.

La community sta ovviamente testando le nuove funzionalità, sopratutto per quel che riguarda l’inserimento di testo all’interno delle immagini, una funzionalità generalmente ritenuta più debole sulla versione precedente.

Synthesia: generazione automatica di video con l’AI

Synthesia è una startup che si occupa di generazione automatica di video con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale. Creare un video non è proprio una passeggiata, bisogna avere a disposizione uno studio, degli attori, le telecamere, fare attenzione alle luci, al suono, lavorare sulla post-produzione: insomma un processo complesso. Almeno fino ad ora. Perché la capacità dei sistemi guidati dall’Intelligenza Artificiale di generare contenuti audiovisivi sta facendo dei progressi enormi grazie al rilascio di sistemi di syntetic media in grado di generare video, immagini, testi e voci direttamente dal computer.

Ed è proprio quello che fa Synthesia, il tool di creazione video AI in grado di combinare Intelligenza Artificiale generativa, avatar, voci fuori campo e montaggio per creare in pochi minuti video di alta qualità, offrendo un’ampia gamma di funzionalità, come avatar, voci, sintesi vocale e un assistente di script per semplificare il processo di creazione dei video.

E’ anche possibile personalizzare il proprio avatar in modo che abbia il nostro aspetto, così come la nostra voce, oppure accedere ad una libreria di 60 template, video, 140 avatar e l’opzione di 120 lingue. Anche se, a proposito delle lingue, forse l’italiano è ancora da perfezionare.

Sotto un breve video di esempio di quello che si può realizzare con Synthesia. La facilità di generazione video è davvero impressionante, così come l’adattabilità nelle sfumature linguistiche, tranne forse che per l’italiano.

Qui sotto la versione in inglese:

Questa la versione in spagnolo:

La versione francese:

E infine, la versione in italiano, forse la meno riuscita:

PS: il tool è a pagamento, da 20,00 euro/mese

Chat GPT: uno sguardo nel cuore dell’Intelligenza Artificiale conversazionale

Nell’era dell’Intelligenza Artificiale (IA), Chat GPT si distingue come una delle innovazioni più straordinarie nel campo della conversazione virtuale. Ma cosa è esattamente Chat GPT, come funziona e quali sono le sue applicazioni principali?

Scopriamolo insieme.

Cos’è Chat GPT?

Chat GPT, acronimo di “Generative Pre-trained Transformer“, è un modello di linguaggio basato su trasformatori. Sviluppato da OpenAI, questo sistema di intelligenza artificiale è progettato per comprendere e generare testo in modo coerente e naturale. La sua potenza deriva dalla sua capacità di apprendere da enormi quantità di dati e contesti linguistici.

Come Funziona Chat GPT?

Chat GPT si basa su una rete neurale che utilizza un processo di apprendimento preformazione seguito da un fine-tuning. Durante la fase di preformazione, il modello acquisisce una vasta comprensione del linguaggio umano esplorando enormi dataset. Successivamente, attraverso il fine-tuning, il modello viene raffinato per adattarsi a compiti specifici o contesti particolari.

La sua architettura permette a Chat GPT di catturare le relazioni complesse tra le parole e generare risposte coerenti alle domande e alle richieste degli utenti. L’approccio pre-trained consente al modello di essere versatile, adattandosi a una vasta gamma di applicazioni.

Applicazioni Principali di Chat GPT

  1. Assistenza Virtuale e Supporto Clienti: Chat GPT può essere utilizzato per fornire assistenza virtuale su siti web o per gestire il supporto clienti, rispondendo alle domande degli utenti in modo rapido ed efficiente;
  2. Generazione di Contenuti: grazie alla sua capacità di comprendere e generare testo in stile naturale, Chat GPT può essere utilizzato per la creazione di contenuti, come articoli, descrizioni di prodotti o post sui social media;
  3. Apprendimento e Tutoraggio: Chat GPT può essere impiegato come tutor virtuale, rispondendo a domande degli studenti, spiegando concetti complessi e offrendo supporto nell’apprendimento di nuovi argomenti;
  4. Creazione di Dialoghi Interattivi: con Chat GPT, è possibile creare dialoghi interattivi per scopi di intrattenimento, ad esempio in giochi, applicazioni di narrazione interattiva o assistenti virtuali per la simulazione di conversazioni;
  5. Traduzione Automatica: grazie alla sua comprensione del linguaggio, Chat GPT può essere utilizzato per la traduzione automatica, agevolando la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse;
  6. Simulazioni e Prove di Concetto: Le imprese possono utilizzare Chat GPT per simulare scenari e testare nuove idee prima di implementarle effettivamente, permettendo un approccio più flessibile e sperimentale.

Conclusioni

Chat GPT rappresenta un passo significativo nell’evoluzione delle interazioni uomo-macchina. La sua capacità di comprendere e generare linguaggio naturale apre le porte a una vasta gamma di applicazioni, rendendolo uno strumento potente per migliorare la nostra esperienza digitale e interagire in modo più intuitivo con la tecnologia.

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