Il messaggio del Ministro dell’Universita e della Ricerca Anna Maria Bernini all’inagurazione dell HighESt Dipartimento di Economia e statistica Cognetti De Martiis dell’Università di Torino, sotto la guida della professoressa Paola Pisano :
Autore: Redazione Pagina 3 di 46
“La collaborazione tra aziende e università può produrre risultati significativi per la crescita economica e sociale dell’Italia. Ridurre il mismatch tra domanda e offerta nel mondo del lavoro, favorire l’integrazione delle competenze, valorizzare i talenti di ragazze e ragazzi sono temi centrali per la collettività. Per questo partecipiamo con convinzione a esperienze come HighEst Lab, mettendo a disposizione le nostre tecnologie e competenze” sono le dichiarazioni di Enrica Danese, Direttrice Corporate Communication & Sustainability di TIM, nel corso della presentazione che si è svolta oggi a Torino di HighESt Lab, il nuovo centro dell’Università di Torino dedicato allo sviluppo di competenze, ricerca e soluzioni su Big Data e Intelligenza Artificiale.
Si è aperto oggi un nuovo capitolo nell’innovazione tecnologica italiana, con la presentazione di HighESt Lab, il laboratorio di Big Data e Intelligenza Artificiale del Dipartimento di Economia e Statistica Cognetti de Martiis dell’Università di Torino, alla presenza della Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, in partnership con Oracle, Technology Reply e TIM Enterprise.
Il Dipartimento di Economia e Statistica Cognetti de Martiis dell’Università di Torino, in partnership con Oracle, Technology Reply TIM, annuncia oggi l’inaugurazione di HighEst, un laboratorio dedicato ai Big Data e all’Intelligenza Artificiale. Questo laboratorio multidisciplinare si posiziona come un hub di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo di applicazioni avanzate nel campo dell’Intelligenza Artificiale, con un focus sulla didattica, la ricerca e le aziende.
L’obiettivo principale del laboratorio è trasformare l’Intelligenza Artificiale da una tecnologia di efficienza a una tecnologia di opportunità, sviluppando applicazioni innovative che generino benefici duraturi per la società, l’economia e l’ambiente.
Rivista.AI e il Laboratorio sull’Intelligenza Artificiale High Est dell’Università di Torino, diretto dalla professoressa Paola Pisano, docente di Economia e Gestione delle Imprese ed ex Ministra per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, hanno siglato una collaborazione finalizzata alla promozione congiunta di attività di ricerca e di consulenza sull’Intelligenza Artificiale. Una partnership che si concentrerà sui temi dell’economia, del lavoro, dell’innovazione in ambito industriale, oltre che sulla statistica metodologica, applicata e computazionale, sulla demografia e sulla geografia economico-politica.
Per alcune ore, gli utenti dei servizi di Meta hanno sperimentato un insolito silenzio da parte del suo assistente virtuale. Nessun suggerimento personalizzato, niente risposte veloci, solo un vuoto digitale che ha lasciato molti a interrogarsi. L’assistente sembrava aver deciso di intraprendere un ritiro spirituale, abbandonando momentaneamente il trambusto delle notifiche e delle richieste incessanti.
IBM ha fatto un passo da gigante verso il futuro dell’intelligenza artificiale generativa con una scoperta rivoluzionaria nella comunicazione ottica. La nuova tecnologia all’avanguardia promette di trasformare il modo in cui i data center addestrano ed eseguono i modelli di intelligenza artificiale, migliorando drasticamente sia la velocità che l’efficienza energetica.
Il gioco geopolitico tra Stati Uniti e Cina sembra aver appena aggiunto un nuovo capitolo, con una mossa che colpisce direttamente uno degli asset tecnologici più strategici: i semiconduttori. Mentre il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha deciso di inasprire i controlli sulle esportazioni di chip avanzati per l’intelligenza artificiale verso la Cina, Pechino ha risposto a muso duro con un divieto di esportazione di materiali cruciali per la produzione di semiconduttori, come gallio e germanio. Questi sviluppi non solo rimandano alla crescente competizione tra le due superpotenze, ma segnano anche un nuovo terreno di scontro sul futuro tecnologico globale.
Uno studio ha scoperto che gli attuali modelli linguistici di intelligenza artificiale e gli strumenti biologici non pongono rischi immediati per la biosicurezza, ma che sono necessarie ricerche più rigorose sulle potenziali minacce future. Parallelamente Air Street Press ha sostenuto che, nonostante esistano rischi per la biosicurezza dell’intelligenza artificiale, concentrarsi principalmente sugli LLM piuttosto che su strumenti di bioprogettazione più specializzati potrebbe essere un errore.
L’Italia chiuderà il 2024 con una nuova capacità installata da fonti rinnovabili pari a 7,5 gigawatt. Si tratta di un traguardo notevole, come ha sottolineato Francesco Del Pizzo, direttore strategico di sviluppo rete e dispacciamento di Terna, durante il Nono Forum di Italia Solare, un evento che riunisce i protagonisti del fotovoltaico e delle altre energie rinnovabili.
La Cina ha avviato un’indagine antitrust sul colosso americano dei microchip Nvidia, in un momento di intensa competizione tecnologica con gli Stati Uniti, in particolare nel settore dell’Intelligenza Artificiale, come ampiamente documentato dal nostro Focus Usa-Cina. Secondo i media statali di Pechino, la State Administration of Market Regulation, l’autorità antitrust cinese, ha recentemente iniziato a indagare su Nvidia per presunte violazioni delle norme sulla concorrenza.
Almawave, parte del gruppo Almaviva, ha annunciato l’attivazione di un finanziamento di 20 milioni di euro da parte di BNL-BNP Paribas, garantito dalla Garanzia Archimede di SACE. Questi fondi saranno destinati a sostenere la crescita strategica del gruppo nel settore dei dati e dell’intelligenza artificiale generativa.
Google ha presentato il suo ultimo processore quantistico, Willow, con circa 100 qubit, segnando due traguardi cruciali: il superamento della soglia di correzione degli errori quantistici (QEC) e un benchmark impressionante che sfida il calcolo classico. In un test specifico, Willow ha eseguito un’operazione in cinque minuti che avrebbe richiesto dieci settilioni di anni sul supercomputer Frontier, fino a poco tempo fa il più potente del mondo.
Si è conclusa l’edizione 2024 del SAS Hackathon, l’evento globale dove data scientist, developer, data analyst, appassionati di dati, esperti di tecnologia e professionisti di ogni settore si sfidano per creare soluzioni innovative a problemi umanitari e di business. Quest’anno l’evento ha registrato numeri record: 1.731 partecipanti provenienti da oltre 70 Paesi, per un totale di 145 team coinvolti. È stato proprio un team italiano a vincere nella categoria Global Industry, Life Sciences, con un progetto di IA a supporto della letteratura biomedica.
OpenAI ha sganciato la sua ultima bomba tecnologica: Sora, il modello di IA per la creazione di video a partire da testo, lanciato ufficialmente lunedì come parte della maratona di 12 giorni di annunci chiamata “Ship-mas”. Sora è disponibile ora su Sora.com per gli abbonati di ChatGPT negli Stati Uniti e in “molti altri Paesi”. La novità? Un modello aggiornato chiamato Sora Turbo, che eleva ulteriormente le potenzialità di questa tecnologia, permettendo di creare video da testo, animare immagini e remixare clip esistenti.
Pat Gelsinger, ex-CEO di Intel, ha recentemente chiesto pubblicamente di pregare e digiunare per i dipendenti dell’azienda, suscitando molte reazioni. Gelsinger, noto per il suo impegno religioso, ha dichiarato di praticare il digiuno ogni giovedì, offrendo preghiere per il personale e la direzione dell’azienda. Questo gesto arriva dopo il suo “improvviso” ritiro dalla guida di Intel, che ha lasciato perplessi molti osservatori sul reale motivo dietro la sua uscita. Ma Gelsinger “sarebbe” stato costretto ad andarsene dopo che il consiglio di amministrazione di Intel aveva perso fiducia nel suo piano di risollevare l’azienda.
“Questa settimana vi invito a unirvi a me nella preghiera e nel digiuno per i 100.000 dipendenti Intel che stanno attraversando questo periodo difficile” “Intel e il suo team sono di fondamentale importanza per il futuro del settore e degli Stati Uniti”.
Gelsinger in un post su X.
Senz’altro ci definiremmo dipendenti dall’ossigeno che respiriamo continuamente, o dall’acqua che beviamo, o dal cibo con cui ci alimentiamo per restare in vita.
Lo smarrimento che si prova quando dimentichiamo lo smartphone a casa, anche se non attendiamo nessuna comunicazione importante, nessuna telefonata, e dobbiamo soltanto portar fuori un quarto d’ora il cane, ecco, forse ci comunica che siamo dipendenti anche da altro, che ci trasmette una qualche ansia quando manca.
Due anni fa, ChatGPT di OpenAI ha debuttato trasformando radicalmente il panorama tecnologico. In breve tempo, ha scatenato una corsa agli armamenti tra i rivali, che hanno investito miliardi per sviluppare modelli di intelligenza artificiale propri. L’adozione di questi strumenti da parte di centinaia di milioni di utenti dimostra che l’era dell’Intelligenza Artificiale Generativa è iniziata.
La Commissione Europea pubblicherà a breve la seconda bozza del Codice di Condotta Generale sull’Intelligenza Artificiale. L’annuncio è stato fatto da Juha Heikkilä, consulente per l’AI presso l’Ufficio Europeo dedicato della Commissione, durante il suo intervento al vertice internazionale sull’Intelligenza Artificiale.
Costruire un’auto elettrica che possa sfidare Tesla è un’impresa che richiede una visione, enormi investimenti e un bel po’ di fortuna. Se ci aggiungiamo la competizione crescente da parte della Cina, un mercato in continua espansione e la costante ricerca di nuovi incentivi governativi, il quadro si fa davvero interessante. L’auto elettrica, oggi, non è solo un prodotto tecnologico avanzato, ma anche un campo geopolitico in continua evoluzione. Le grandi potenze stanno lanciando sfide incrociate, e la battaglia per la supremazia sul mercato delle batterie è solo una delle numerose guerre in corso.
Il consorzio italiano Innovate ha vinto la gara per la realizzazione del primo supercalcolatore industry-grade promosso dall’impresa comune EuroHPC. EuroHPC, nato nel 2018, mira a sviluppare un ecosistema leader nel supercalcolo e nel calcolo quantistico all’interno dell’UE. Il progetto Innovate, che segue l’installazione di supercomputer come Leonardo, HPC6 di Eni e Pitagora, posizionerà l’Italia al terzo posto mondiale per potenza di calcolo complessiva.
Tik Tok ha perso il ricorso di fronte alle Corte d’Appello di Washington contro la legge, firmata lo scorso aprile da Joe Biden, che prevede il divieto della piattaforma negli Stati Uniti a meno che ByteDance, la società cinese che la controlla, non venda l’App entro il prossimo 19 gennaio.
Nell’attuale panorama energetico globale, l’idrogeno emerge come una soluzione cruciale per affrontare le sfide della sostenibilità e della decarbonizzazione. Tuttavia, almeno per quanto riguarda l’Italia, il cammino verso l’adozione diffusa di questo vettore energetico non è privo di ostacoli, sebbene il governo italiano, con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, sia impegnato nel comporre il complesso mosaico dello sviluppo dell’idrogeno, con l’obiettivo di renderne competitivo il costo e superare le difficoltà legate alle diverse varianti di produzione.
Sens. Elizabeth Warren, D-Mass., and Eric Schmitt, R-Mo
Nel cuore della crescente preoccupazione globale per il dominio delle grandi aziende tecnologiche, due senatori statunitensi, Elizabeth Warren (D-Massachusetts) e Eric Schmitt (R-Missouri), si stanno unendo per fare una mossa audace che potrebbe riequilibrare il panorama competitivo nella difesa e nella tecnologia. Con la proposta del Protecting AI and Cloud Competition in Defense Act, i due legislatori cercano di smantellare l’influenza spropositata che giganti come Google, Amazon e Microsoft esercitano sui contratti del Pentagono, in particolare quelli legati all’intelligenza artificiale (AI) e al cloud computing.
In un contesto di grande crescita per il mercato italiano dell’Intelligenza Artificiale (+52% nel 2023), l’ecosistema delle telecomunicazioni si conferma tra i principali protagonisti, registrando il segmento con il più alto incremento e concentrazione della spesa. Un trend sottolineato durante il convegno “Tlc e AI: reti intelligenti per il futuro digitale del paese”, organizzato da Assotelecomunicazioni-Asstel e KPMG presso la Luiss Business School.
Nel panorama della ricerca avanzata sull’intelligenza artificiale, l’innovazione non smette mai di sorprendere, e l’ultimo contributo arriva direttamente dai laboratori di Fei-Fei Li, una delle personalità più influenti nel campo dell’AI. In un annuncio che ha catturato l’attenzione di esperti e appassionati, i World Labs hanno svelato un sistema di intelligenza artificiale capace di generare mondi 3D esplorabili a partire da una singola immagine. Ma cos’è che rende questo sistema così straordinario, e cosa potrebbe significare per il futuro della realtà virtuale e aumentata?
Il 5 dicembre 2024, il Senato degli Stati Uniti ha approvato il “Take It Down Act“, un passo significativo nella lotta contro la diffusione di contenuti pornografici creati tramite deepfake, utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale. Questo fenomeno, che ha suscitato preoccupazioni tra esperti di privacy, legislatori e attivisti, riguarda la manipolazione e la falsificazione dei volti di individui per creare immagini e video pornografici senza il loro consenso. La legge, che ha ricevuto un ampio supporto bipartisan, mira a stabilire un meccanismo legale per rimuovere questi contenuti dalle piattaforme online, facendo leva sull’automazione e sull’intelligenza artificiale per identificarli e rimuoverli rapidamente.
Il Braccio di Ferro sull’AGI: OpenAI e Microsoft Rinegoziano il Futuro dell’Intelligenza Artificiale
OpenAI sta considerando la revisione di una clausola chiave nel suo accordo con Microsoft, che attualmente limita l’accesso di quest’ultima ai modelli avanzati di OpenAI in caso di sviluppo dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI). Questa clausola stabilisce che Microsoft perderebbe il diritto di utilizzare la tecnologia di OpenAI qualora l’azienda raggiungesse l’obiettivo di creare un sistema altamente autonomo in grado di superare le capacità umane nella maggior parte delle attività economicamente rilevanti. La discussione in corso sembra mirare a rinegoziare i termini contrattuali e a evitare futuri conflitti strategici.
La competizione nel settore dell’intelligenza artificiale non è mai stata così intensa, e xAI, la startup di Elon Musk focalizzata sull’AI generativa, sta facendo parlare di sé con numeri impressionanti e partner strategici di primo livello. Jeff Clarke, Chief Operating Officer di Dell Technologies, ha recentemente dichiarato che l’azienda ha fornito “migliaia” di GPU attraverso i suoi server per intelligenza artificiale, contribuendo significativamente al supercomputer che xAI sta costruendo.