L’idea di condividere la propria vita online è diventata una norma per molti, ma non senza rischi. Un caso recente in Francia, riportato da Euronews, dimostra quanto le app progettate per scopi personali o per intrattenimento possano rivelarsi pericolose. Rendere pubblico il tracciamento online, magari tramite l’uso del GPS durante le corse di allenameno, oltre ad essere una auto violazione della propria privacy online, può diventare uno strumento molto forte da dare in mano a malintenzionati.
Autore: Francesco Contini
Co-Fondatore di Rubedo Data Solutions, appassionato di informatica e automazione, sta in giro per il web in mezzo a enormi quantità di dati da più di 25 anni.
Si occupa principalmente dell'ideazione e progettazione di servizi web, elaborazione e raccolta dati.
Tutti strumenti che usa per i suoi hobby: la creazione di motori di ricerca e strumenti legati all'IA.
Da vecchio nerd ha una scarsa propensione alla diplomazia ed uno spiccato humor nero, qualità che stranamente non a tutti piacciono.