È cominciata a Baku la seconda e ultima settimana della Cop29 e nella capitale azera cominciano ad arrivare i ministri dell’Ambiente e dell’Energia (per l’Italia sarà presente Gilberto Pichetto Fratin), per concludere le trattative a livello politico, con la chiusura della conferenza prevista per venerdì 22 novembre. I temi principali del negoziato sono due: finanza climatica e mercato del carbonio. Per la finanza climatica, che è il tema più importante, l’obiettivo è aggiornare il fondo da 100 miliardi all’anno di aiuti ai paesi vulnerabili contro il cambiamento climatico, previsto dall’Accordo di Parigi e in scadenza nel 2025.
Autore: Fabio Ricceri Pagina 1 di 4
IBM ha pubblicato il suo primo State of Sustainability Readiness Report 2024, dal quale emerge che l’88% dei leader aziendali intervistati sta pianificando di aumentare l’investimento in IT per la sostenibilità nei prossimi 12 mesi e che, più in generale, oltre la metà degli intervistati che operano in diversi settori considera gli investimenti in tecnologia per la sostenibilità come un’opportunità di crescita e non solo di riduzione dei costi. Tuttavia, quando si parla di tecnologia AI, c’è un grande potenziale inutilizzato.
Uno dei settori che l’Intelligenza Artificiale sta trasformando ad un ritmo senza precedenti è quello dell’industria farmaceutica. L’AI, lungi dall’essere una tecnologia del futuro, è già diventata parte integrante della routine quotidiana di molte aziende, che la utilizzano, ad esempio, per sviluppare nuovi farmaci, ottimizzare i processi e migliorare l’efficienza. È quanto emerge dal Rapporto Ascendant di Minsait (Indra Group) “AI: radiografia di una rivoluzione in corso“, che analizza il grado di adozione della tecnologia nelle aziende private e nelle istituzioni pubbliche.
Il suggerimento arriva dall’ex premier ed ex presidente della Bce Mario Draghi che, in un articolo pubblicato sul Financial Times “L’Europa impari la lezione fiscale del Regno Unito”, analizza gli ambiziosi obiettivi su investimenti e competitività che l’Unione Europea si è data su transizione ecologica, difesa, innovazione e digitalizzazione.
L’atteso decreto in materia di cybersicurezza slitta, improvvisamente, alla seconda metà di novembre. Il provvedimento, così come previsto, affiderebbe la competenza investigativa sulla criminalità informatica alla Procura nazionale antimafia – che dipende dal Ministero della Giustizia – limitando, di fatto, le competenze dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale – che dipende invece dalla Presidenza del Consiglio. Formalmente il rinvio sarebbe dovuto alla necessità di “aggiustamenti” e di coinvolgere il Quirinale sul tema, anche se i più maliziosi voluto leggere, dietro alla vicenda, un possibile segnale di conflitto tra Carlo Nordio e Alfredo Mantovano sui poteri e le competenze dei rispettivi Ministeri, tant’è che, contrario all’attuale formulazione del decreto, sarebbe anche Bruno Frattasi, attuale direttore dell’ACN, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
L’indagine sul prelievo di migliaia di informazioni sensibili da banche dati strategiche nazionali condotta dalla Procura di Milano e dalla Direzione nazionale antimafia, che ha portato al momento a sei misure cautelari, sembra allargarsi in modo imprevedibile, tant’è che il procuratore antimafia Melillo parla di “vicenda allarmante” e di “dimensione imprenditoriale” del fenomeno.
Con un passo strategico verso l’open innovation, Fincantieri, uno dei leader mondiali nella costruzione di navi ad alta intensità tecnologica, ha annunciato l’apertura di una nuova Innovation Antenna presso il Mind the Bridge Innovation Center a San Francisco. L’iniziativa, che colloca l’azienda italiana nel cuore della Silicon Valley, conferma il suo impegno nel creare un ecosistema dove tecnologie Dual-Use, applicabili quindi sia nel settore civile che in quello militare, possano trovare terreno fertile e svilupparsi attraverso collaborazioni e sinergie. Gli ambiti di sviluppo riguardano principalmente l’Intelligenza Artificiale, la cyber security, l’automazione e la robotica, settori in cui la convergenza tra applicazioni civili e militari è particolarmente marcata.
L’Università di Pisa è la prima in Italia a siglare una partnership con OpenAI, puntando a rivoluzionare didattica, ricerca e amministrazione con ChatGPT Edu.
Il Gruppo Chery, colosso cinese dell’automotive, punta con decisione al mercato fuori confine con una strategia incardinata sulla tecnologia, in tutte le sue declinazioni: Intelligenza Artificiale, guida autonoma ed elettrico. A rendere nota la strategia è stato il presidente di Chery, Yin Tonguye, nel corso dell’annuale Innovation Conference a Wuhu, nel sud della Cina, dove il player dell’automotive – oltre 1,88 milioni di automobili vendute nel 2023 e ricavi che hanno sfondato il muro dei 300 miliardi di yuan, ossia 42,25 miliardi di dollari.- ha il suo quartier generale.
E’ in corso il G7 Difesa a Napoli, presieduto dal Ministro Crosetto in occasione del quale le delegazioni – composte oltre che dai Ministri della Difesa, anche dal segretario generale della Nato Mark Rutte e dall’Alto rappresentante dell’Unione Europa per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell – si confronteranno sui principali conflitti e sulle aree di instabilità a livello globale: oltre alla guerra in Ucraina, sul tavolo anche la situazione in Medioriente, in particolare all’indomani della morte del capo di Hamas Yahya Sinwar e gli equilibri nel continente africano e nella regione dell’Indo-Pacifico.
Si tratta di un appuntamento di particolare rilievo perché per la prima volta nella storia del G7 è stata prevista una riunione ministeriale dedicata alla difesa: una decisione assunta dalla Presidenza italiana del G7 “per promuovere il ruolo del G7 quale efficace forum di consultazione anche per individuare un approccio condiviso a tematiche di carattere politico-militare“.
L’Intelligenza Artificiale gestirà in modo sicuro il flusso dei passeggeri e il riconoscimento biometrico, per gli imbarchi sugli aerei di alcuni aeroporti in India. E’ il risultato nella nuova partnership stipulata tra Thales e la Adani Airport Holding, il più grande operatore aeroportuale privato dell’India.
Deutsche Telekom punta ad accelerare la crescita attraverso l’uso sistematico dell’Intelligenza Artificiale ed un modello di business basato sui dati. È quanto emerge dalla strategia del gruppo al 2027 che prevede una crescita media annua di circa il 4% sia dei ricavi netti che di quelli da servizi.
Un piano di investimenti da 800 milioni al 2026 concentrato su infrastrutture digitali e condivise che abilitano lo sviluppo del 5G con la realizzazione di nuove torri e di infrastrutture per location indoor DAS (Distributed Antenna Systems). Sono questi i piani di Inwit declinati dal suo direttore generale Diego Galli in occasione del panel “Le Telecomunicazioni tra Reti e Servizi” di ComoLake 2024, l’evento di confronto sulle politiche digitali, giunto quest’anno alla sua seconda edizione.
L’antimicrobicoresistenza (Amr), la resistenza agli antibiotici che alcuni batteri responsabili di gravi patologie sviluppano, rendendo quindi inutili le cure, rappresenta la attuale “nuova pandemia” in corso, responsabile di 35 mila decessi l’anno in Europa e di migliaia di morti anche in Italia. Un’emergenza globale che richiede risposte rapide e che è stata al centro dei lavori del G7 Salute di Ancona.
I ministri del G7 Industria, che si sono riuniti una seconda volta a Roma, hanno sottolineato la necessità che l’industria “rimanga competitiva” nell’attuale contesto geopolitico, definendo le aree prioritarie per un approccio coordinato volto a rafforzare le collaborazioni di ricerca industriale precompetitive. È quanto si legge nel documento finale a proposito del gruppo di contatto sui semiconduttori che sarà portato avanti anche dalla presidenza canadese del prossimo G7.
Adottare l’Intelligenza Artificiale e le tecnologie emergenti per rendere più competitivi i processi industriali nelle micro, piccole e medie imprese, valutandone al contempo i rischi e le opportunità. Di questo si è discusso nella terza e ultima sessione della Ministeriale G7 sull’Industria e Innovazione Tecnologica.
Non solo rinnovabili, ma anche idrogeno e nucleare. Il governo Meloni sta preparando un decreto legge sull’ambiente che cambia le priorità del Paese in materia di transizione energetica. I progetti prioritari sull’energia non saranno più soltanto eolico, solare e idroelettrico, ma tutti quelli che permettono di conseguire gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione e che sono sostenibili economicamente.
Nel corso dei lavori del G7 della Cultura, che si è concluso lo scorso sabato 21 settembre, si è discusso anche delle opportunità e delle sfide che l’avvento dell’Intelligenza Artificiale porta per la cultura e la creatività. In occasione dell’intervento introduttivo ai lavori del G7 dei ministri della Cultura nel Palazzo Reale di Napoli, il neo Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha dichiarato che “stiamo vivendo una trasformazione storica: le applicazioni dell’AI aprono nuovi orizzonti e producono benefici indiscutibili per il sistema culturale”.
Quella di oggi è un’Europa debole, schiacciata da giganti come gli Stati Uniti e la Cina, e se vuole tornare competitiva deve “riorientare profondamente i suoi sforzi collettivi per colmare il divario di innovazione” e la “rotta” per farlo “è quella tracciata da Mario Draghi, nel suo autorevole report presentato a Bruxelles”. Sono le parole pronunciate da Presidente Sergio Mattarella durante l’ultimo meeting del Cotec (un’organismo internazionale che coinvolge Italia, Spagna e Portogallo, nato con l’obiettivo di promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica al fine di migliorare la competitività dei rispettivi Paesi) che si è svolto a Las Palmas de Gran Canaria, che ha dedicato la sua sessione al “sovranismo tecnologico”.
“Il rapido sviluppo dell’Intelligenza Artificiale sembra destinato a trasformare una vasta gamma di settori, incluso quello finanziario” ha dichiarato Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (Bce), durante il suo recente intervento alla Michel Camdessus Central Banking Lecture organizzata dall’Fmi a Washington che ha poi sottolineato come “la tecnologia finanziaria (fintech) esercita già un profondo impatto sulla finanza“.
Al suo esordio davanti all’assemblea di Confindustria, il presidente Emanuele Orsini ha delineato un programma ambizioso che punta su innovazione tecnologica, Intelligenza Artificiale e nucleare come pilastri per il rilancio dell’industria italiana. Orsini ha sottolineato la necessità di investire in ricerca e sviluppo tecnologico per mantenere la competitività del Paese in un contesto globale sempre più orientato al digitale.
Intervenuto in videoconferenza agli Stati Generali dell’Economia a Pescara, il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha dichiarato che l’Intelligenza Artificiale “sarà fondamentale per la difesa e per tutti i nostri processi produttivi” facendo poi notare che “solo il 2%dei brevetti sono europei” mentre “il 61 per cento dei brevetti sulla sicurezza sono cinesi”.
“Aumentano i reati e aumenta anche la consapevolezza e la fiducia delle persone, più propense a denunciare. Ma soprattutto aumenta la percezione di insicurezza dei cittadini romani“. Così a Il Sole 24 Ore l’ex procuratore di Milano Francesco Greco, delegato alla Sicurezza dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, commenta i dati sui reati nella Capitale che la vedono al primo posto in Italia nella non invidiabile classifica sui reati commessi con oltre 256 mila denunce nel 2023.
La scuola italiana si confronta con l’Intelligenza Artificiale: quest’anno sarà sperimentata in quattro regioni, Calabria, Lazio, Toscana e Lombardia all’interno di 15 classi medie e superiori. Siamo “pronti ad estenderla se il progetto, come credo, andrà bene“, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, che si è espresso anche in merito al tema degli smartphone in classe: “il cellulare crea dipendenza, distrae, non ha una efficacia didattica, anzi, è stato dimostrato. Invece gli assistenti virtuali dell’Intelligenza Artificiale, tramite programmi sui pc e tablet, facilitano l’apprendimento per i giovani”.
Le tecnologie basate su un’Intelligenza Artificiale sicura, protetta e affidabile, inclusa l’IA generativa, possono aumentare la produttività del lavoro, migliorare le condizioni di lavoro e la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dare potere ai lavoratori e creare opportunità di lavoro di qualità, anche per le persone con disabilità, migliorare l’efficacia delle politiche del mercato del lavoro e della formazione e affrontare le carenze di manodopera.
È quanto contenuto nel documento finale approvato dai ministri che ieri e oggi hanno partecipato al G7 Lavoro a Cagliari, dove si legge anche che l’Intelligenza Artificiale può fungere da facilitatore per l’imprenditorialità, permettendo agli individui di sfruttare tecnologie avanzate per sviluppare e scalare progetti innovativi.
Nel contesto del G7 del Lavoro, che si sta tenendo in questi giorni a Cagliari, Stefano Scarpetta, direttore Impiego, lavoro e affari sociali dell’OCSE, ha discusso l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulle imprese e sui lavoratori. Le sue osservazioni si basano su stime effettuate coinvolgendo sia gli imprenditori che i lavoratori, rivelando che, al momento, non si è verificata una sostituzione significativa di lavoratori con l’AI. Quello che si prevede, tuttavia, è un cambiamento radicale nelle mansioni lavorative, che evidenzia la necessità di investire nelle competenze dei lavoratori.
In occasione del G7 Lavoro e Occupazione in corso di svolgimento a Cagliari, Emma Marcegaglia, presidente del B7, ha espresso la necessità di rafforzare la crescita e la competitività dei paesi del G7, in particolare dell’Europa, per mantenere la loro posizione sullo scacchiere globale. “Qui si parla ovviamente di lavoro, per noi è importante dire innanzitutto che per difendere anche la dignità, i diritti che sono fondamentali, i paesi del G7, in particolare l’Europa, devono anche essere forti dal punto di vista della capacità di crescita, della competitività,” ha dichiarato Marcegaglia, citando le parole di Mario Draghi sulla necessità di essere forti per non perdere la battaglia con Cina, India e Stati Uniti.
Il mercato dell’Intelligenza Artificiale in Gran Bretagna vale più di 16,8 miliardi di sterline e si prevede che crescerà fino a 801,6 miliardi di sterline entro il 2035, mentre il numero di aziende operanti sul campo nel Paese è aumentato di oltre il 600% negli ultimi 10 anni. Secondo una ricerca governativa, il 68% delle grandi aziende, il 33% delle aziende di media grandezza e il 15% delle piccole hanno adottato almeno una tecnologia basata sull’Intelligenza Artificiale.
Il mercato dell’Agricoltura 4.0 in Italia ha raggiunto un valore di 2,5 miliardi di euro nel 2023 segnando un incremento del 19% rispetto all’anno precedente. Nonostante una crescita più contenuta rispetto al biennio 2021-2022 (+31%), il settore continua a mostrare un vivace interesse per le soluzioni digitali, con un aumento delle soluzioni innovative disponibili sul mercato (+10%) e dei provider tecnologici (+13%).
L’Europa sta affrontando delle grandi trasformazioni che rendono necessario accelerare sull’innovazione, trovando nuovi motori di crescita e aumentando la competitività che è compressa da una domanda estera più debole e le crescenti pressioni competitive delle aziende cinesi, sul contenimento dei costi dell’energia (le aziende dell’UE devono ancora affrontare prezzi dell’elettricità che sono 2-3 volte superiori a quelli degli Stati Uniti e quelli del gas naturale 4-5 volte più alti), continuando a decarbonizzare e passando ad un’economia circolare, senza tralasciare che ci troviamo una situazione geopolitica meno stabile che richiede all’Europa di non contare sugli altri per la propria sicurezza perché, in questo contesto, le dipendenze si stanno trasformando in vulnerabilità.
Sono questi i principali pillars del Rapporto sulla competitività dell’Ue presentato questa mattina da Mario Draghi, un documento che contiene circa 170 proposte, a proposito delle quali l’ex banchiere centrale ha tenuto a precisare che “non stiamo partendo da zero, voglio rassicurarvi”.