Intelligenza Artificiale, Innovazione e Trasformazione Digitale

Autore: Alessandra Innocenti Pagina 4 di 18

Tempus AI acquisisce deep 6 AI: rivoluzione nell’ecosistema della ricerca clinica

Tempus AI, leader nell’adozione dell’intelligenza artificiale per la medicina di precisione, ha recentemente acquisito Deep 6 AI, azienda nota per il suo software avanzato di accelerazione dei trial clinici. Deep 6 AI ha sviluppato una piattaforma che utilizza algoritmi di apprendimento automatico per analizzare grandi quantità di dati genomici e clinici, identificando schemi e relazioni che possono migliorare i risultati dei pazienti, ridurre i costi sanitari e accelerare la ricerca medica.

Questa acquisizione rappresenta un passo significativo per Tempus AI, che mira a integrare le capacità di Deep 6 AI nel proprio ecosistema di ricerca clinica. La piattaforma di Deep 6 AI è nota per la sua capacità di eseguire valutazioni di fattibilità dei trial e reclutamento dei pazienti utilizzando concetti di intelligenza artificiale, inclusa l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP), per abbinare con precisione i criteri di ricerca alle caratteristiche dei pazienti in tempi ridotti, portando a una maggiore efficienza nei trial clinici.

TSMC propone una joint venture con Intel: coinvolti Nvidia, AMD e Broadcom

Recentemente, Taiwan Semiconductor Manufacturing Company ha proposto a giganti del settore tecnologico come Nvidia, AMD e Broadcom la creazione di una joint venture per gestire la divisione fonderia di Intel. Secondo fonti vicine alla situazione, l’obiettivo è operare la divisione senza che nessuna delle aziende coinvolte detenga più del 50% delle quote. Anche Qualcomm è stata avvicinata per una possibile partecipazione.

Google punta alla realtà aumentata: in trattative per l’acquisizione di Adhawk per potenziare la sua strategia in headset e smart glasses

Google sta negoziando l’acquisizione di AdHawk, una mossa strategica per rafforzare la sua presenza nel settore della realtà aumentata e dei dispositivi indossabili come headset e smart glasses. AdHawk, fondata da ex dipendenti Google, è nota per la sua piattaforma di ottimizzazione pubblicitaria basata su machine learning, che semplifica la gestione delle campagne su piattaforme come Facebook e Google Ads, aggregando i dati in un’unica dashboard aggiornata in tempo reale.

Il grande bluff di Virtuals Protocol: dall’euforia alla caduta libera del token AI

Virtuals Protocol, la piattaforma di agenti AI su Solana, è passata dall’essere una promessa rivoluzionaria a un simbolo del disastroso ciclo speculativo delle criptovalute. Dai fasti di gennaio, con un picco di ricavi giornalieri di 1,02 milioni di dollari, oggi arranca con soli 34.792 dollari di entrate, secondo il Dune dashboard ufficiale del protocollo.

Il crollo del token nativo VIRTUAL è ancora più imbarazzante: in una sola settimana ha perso il 35,2% del valore, molto peggio del resto del mercato. Rispetto al massimo storico di 5,07 dollari, il prezzo attuale è un misero -88,8%, segnale di un declino inarrestabile dal picco di gennaio 2025.

Il settore degli agenti AI soffre per la scarsa liquidità, un eccesso di token senza utilità comprovata e il raffreddamento dell’interesse da parte della finanza tradizionale per l’intelligenza artificiale. Il mercato ha capito che molte di queste piattaforme erano poco più che hype, incapaci di sostenere una vera domanda.

Meta sfida Nvidia: il nuovo chip AI sviluppato con TSMC

Meta ha recentemente avviato i test sul suo primo chip AI sviluppato internamente, denominato Meta Training and Inference Accelerator (MTIA). Questo acceleratore dedicato è stato progettato per ottimizzare l’efficienza energetica nei carichi di lavoro di intelligenza artificiale, superando le prestazioni delle tradizionali GPU.

La collaborazione con il produttore taiwanese TSMC ha portato alla realizzazione del chip utilizzando la tecnologia di processo a 7 nanometri, con una frequenza operativa di 800 MHz. L’MTIA offre una potenza di elaborazione di 102,4 TOPS con precisione INT8 e 51,2 TFLOPS con precisione FP16, mantenendo un consumo energetico di 25 W.

stop Cyber Command sulla Russia

La verità secondo il Cremlino: come la propaganda Russa infetta l’intelligenza artificiale

Recenti indagini hanno svelato una sofisticata operazione di disinformazione orchestrata dalla Russia, volta a manipolare i chatbot basati sull’intelligenza artificiale (IA) per diffondere la propaganda del Cremlino.

Questa strategia, che sfrutta le potenzialità delle moderne tecnologie, rappresenta una nuova frontiera nella guerra dell’informazione.

Investitori cinesi in incognito nelle aziende private di Elon Musk: tra profitti e geopolitica

Negli ultimi anni, facoltosi investitori cinesi hanno incanalato decine di milioni di dollari nelle società private di Elon Musk, tra cui SpaceX, Neuralink e la startup xAI, utilizzando strutture che ne schermano l’identità.

Questi investimenti sono stati effettuati tramite veicoli a uso speciale registrati in giurisdizioni come le Isole Cayman, rendendo i fondi cinesi invisibili nei registri pubblici e celando l’identità degli investitori. Tali pratiche, sebbene legali, sollevano preoccupazioni riguardo a potenziali conflitti di interesse e influenze indebite, specialmente considerando il ruolo cruciale di Musk nella politica e negli affari americani.

Palantir e Voyager: la rivoluzione dell’AI per la sicurezza nello spazio

L’annuncio della partnership tra Palantir e Voyager rappresenta un significativo passo avanti nell’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale per la gestione del traffico spaziale, un tema di estrema rilevanza in un’epoca in cui il numero di satelliti e detriti orbitali continua ad aumentare. Questa collaborazione, che unisce l’esperienza di Palantir nell’analisi avanzata dei dati con le competenze tecnologiche di Voyager nel settore spaziale, mira a prevenire collisioni potenzialmente catastrofiche, mettendo a disposizione strumenti predittivi e sistemi di monitoraggio in tempo reale.

Voyager, azienda di tecnologia spaziale in espansione nel settore della difesa, ha annunciato una collaborazione con Palantir per sviluppare carichi utili avanzati per la consapevolezza spaziale, utilizzabili su satelliti militari o commerciali. “Il nuovo carico utile include sensori configurabili e un sistema di calcolo con software per raccolta e analisi in tempo reale, supportando operazioni autonome”, ha dichiarato Matt Magaña, presidente della difesa di Voyager.

Il sistema unisce l’IA di Palantir all’hardware di Voyager, progettato per elaborare dati di radiofrequenza e immagini per tracciare oggetti in orbita. La consapevolezza spaziale è cruciale per i militari, poiché l’orbita terrestre è sempre più contesa per l’aumento di satelliti e minacce anti-satellite. Voyager utilizzerà i suoi sistemi VPX e la tecnologia di apprendimento automatico di Palantir per analizzare dati satellitari esistenti. Robert Imig di Palantir ha definito la partnership un passo per “espandere le nostre soluzioni di intelligenza artificiale nello spazio, fronte sempre più strategico e competitivo”.

Come Freepik è passata da fornitore di immagini stock a potenza dell’AI generativa

Freepik era l’ennesima banca immagini che rifilava stock anonime a designer disperati. Oggi è tutt’altra creatura: un gigantesco hub di intelligenza artificiale generativa che attira più di 60 milioni di visitatori al mese. Non è stato un caso. Freepik ha capito che le immagini statiche erano roba da museo e ha deciso di salire sul carro dell’AI prima che diventasse troppo affollato. risultato?

Un ecosistema creativo che sforna immagini, video, animazioni e perfino suoni, tutto grazie all’intelligenza artificiale.

L’azienda ha cavalcato l’onda dell’AI e trasformato il proprio modello di business. Oggi freepik è un supermercato dell’AI: immagini, video, upscaling, animazioni, tutto disponibile con un click.

I Think Tank Americani

Mentre la Silicon Valley e Washington D.C. intrecciano sempre più le loro strategie, una nuova ondata di think tank emerge, pronta a influenzare significativamente il panorama tecnologico e politico degli Stati Uniti. Questi gruppi, spesso sostenuti da figure di spicco come Patrick Collison e Sean Parker, stanno plasmando le politiche che definiranno il futuro del paese. Comprendere le loro ambizioni equivale a intravedere la direzione che gli Stati Uniti potrebbero prendere.

Recentemente, Patrick Collison ha co-firmato una lettera aperta insieme ad altri leader del settore tecnologico, tra cui Mark Zuckerberg di Meta, esprimendo preoccupazioni riguardo alla regolamentazione dell’IA nell’Unione Europea. La lettera sottolinea come decisioni normative incoerenti possano rendere l’Europa meno competitiva e innovativa rispetto ad altre regioni.

Sean Parker, dal canto suo, ha manifestato interesse per l’IA attraverso investimenti strategici. Ha finanziato startup focalizzate sull’applicazione dell’IA in vari settori, riconoscendo l’importanza di questa tecnologia nel plasmare il futuro. La sua visione si concentra sull’utilizzo dell’IA per migliorare l’esperienza utente e creare prodotti innovativi che rispondano alle esigenze del mercato.

Character-3 Hedra Studio

Video più realistici e di alta qualità in qualsiasi stile, semplicemente da un’immagine. A differenza di altre piattaforme che richiedono di registrare video, Hedra ti consente di iniziare con una singola immagine, riducendo i tempi del flusso di lavoro. 

Stargate project: il nuovo buco nero da 500 miliardi di dollari

Trump ha annunciato a gennaio il faraonico Stargate Project, un’iniziativa incentrata sull’intelligenza artificiale che, secondo Bloomberg, richiederà la modica cifra di 64.000 GPU Nvidia GB200 entro il 2026. Un dettaglio di poco conto: solo per UN singolo data center e UN solo cliente. Sì, avete capito bene: questa è solo la punta dell’iceberg.

Il progetto è guidato da OpenAI, Oracle e SoftBank, con il primo lotto di 16.000 GPU in arrivo già quest’estate. Peccato che né Nvidia, né OpenAI, né SoftBank, né Oracle abbiano ritenuto necessario rispondere alle richieste di commento di Rivista.AI. Forse perché persino loro stanno ancora cercando di capire cosa stia succedendo?

QWQ-32b: il nuovo paradigma del reinforcement learning nei modelli linguistici

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale passa attraverso la capacità di potenziare il ragionamento dei modelli linguistici con tecniche sempre più avanzate.

Il reinforcement learning (RL) sta emergendo come una delle soluzioni più promettenti, capace di superare i limiti del pretraining convenzionale e delle tecniche di fine-tuning. Il nuovo modello QwQ-32B dimostra il potenziale di questa metodologia, offrendo prestazioni di livello paragonabile a modelli ben più grandi come DeepSeek-R1, ma con un numero significativamente inferiore di parametri attivi.

Lo strumento di bellezza AR beauty features di Google ora ti consente di provare look ispirati alle tendenze o alle celebrità.

AR beauty features. La funzionalità, verrà lanciata negli Stati Uniti questa settimana, ti consentirà di provare diversi look, come “soft glam” o “trucco primaverile“, oltre ad acquistare i prodotti abbinati. Le tonalità più popolari da provare quest’autunno? Rossetti rosso lampone, come 
il Matte Lipstick in Chili di MAC , e ombretti rosa antico e malva: 
la Naked 3 Palette di Urban Decay.

Melania Trump e la lotta contro le immagini intime non consensuali Take It Down Act un impegno bipartisan

Nel panorama digitale odierno, la diffusione non consensuale di immagini intime rappresenta una minaccia crescente, amplificata dall’uso di tecnologie come l’intelligenza artificiale per creare deepfake. Questa pratica, spesso denominata “revenge porn“, coinvolge la condivisione di contenuti sessualmente espliciti senza il consenso delle persone ritratte, causando gravi danni psicologici e reputazionali alle vittime.

Negli Stati Uniti, mentre la maggior parte degli stati ha leggi che vietano il revenge porn, esistono disparità significative nelle protezioni offerte e nelle pene previste. Inoltre, non tutte le legislazioni statali coprono le immagini generate dall’IA, lasciando un vuoto normativo in un’era in cui la manipolazione digitale è sempre più sofisticata. Un caso emblematico è quello di una donna texana che ha ottenuto 1,2 miliardi di dollari di risarcimento per la diffusione non consensuale di sue immagini intime, evidenziando la gravità del problema.

Microsoft AI Tour: l’intelligenza artificiale al centro dell’innovazione

L’era dell’AI è solo all’inizio, e il Microsoft AI Tour sta portando in tutto il mondo le innovazioni che stanno ridefinendo il futuro del business e della tecnologia. Il 26 marzo, il tour farà tappa in Italia, nella prestigiosa cornice del Palazzo del Ghiaccio di Milano, per un evento esclusivo dedicato a imprese, sviluppatori e leader tecnologici.

Sarà un’occasione unica per approfondire le ultime evoluzioni dell’AI e della digital transformation, incontrare i Partner Microsoft, connettersi con le più grandi aziende italiane e interagire con la community degli esperti di settore. Un’opportunità imperdibile per comprendere come l’AI stia rivoluzionando il panorama tecnologico e come possa essere implementata per accelerare la crescita e l’innovazione nelle aziende.

AI Gaming: la favola dell’inesperto che incanta musk con un simulatore di volo… finché non si schianta

Un principiante nel mondo dello sviluppo videoludico ha creato un simulatore di volo utilizzando esclusivamente l’intelligenza artificiale. Fin qui, nulla di straordinario. Ma se a notarlo è Elon Musk, che lo rilancia ai suoi 219 milioni di follower su X, la storia cambia. Il patron di Tesla, fresco di annunci sulla sua futura AI gaming studio, ha definito il progetto “cool”, contribuendo a renderlo virale.

Pieter Levels, imprenditore noto per i suoi progetti no-code, ha dato vita a Pieter.com Flight Simulator in poche ore, affidandosi all’editor di codice AI Cursor. Con un semplice prompt e qualche domanda di follow-up, ha ottenuto una versione basilare del gioco. Nulla che possa competere con Microsoft Flight Simulator, ma abbastanza per farlo sentire un novello sviluppatore:

Google Pixie: l’assistente IA invisibile (anche per google) che debutterà con Pixel 10

Google sta preparando il lancio di Pixie, un nuovo assistente IA progettato per funzionare direttamente sui dispositivi Pixel senza inviare dati ai server dell’azienda. L’idea è chiara: offrire un’esperienza più contestuale e personalizzata rispetto a Google Assistant, sfruttando le informazioni provenienti da altre app Google senza che nemmeno la stessa azienda possa accedervi.

Inizialmente, Pixie sarebbe dovuto arrivare con i Pixel 9, ma il progetto è slittato. Ora, secondo Android Authority, il debutto avverrà con il Pixel 10 sotto un nuovo marchio: Pixel Sense. Questo potrebbe indicare un rinnovamento più ampio dell’intelligenza artificiale sui dispositivi Google, con un focus sulla privacy e sulle capacità offline.

L’assistente potrebbe rappresentare una mossa strategica per differenziare ulteriormente i Pixel dalla concorrenza, creando un ecosistema di funzionalità esclusive basate sull’IA. Tuttavia, resta da vedere se Pixie sarà un vero valore aggiunto o solo un altro esperimento destinato a finire nel cimitero dei progetti Google.

Apple iOS 18.4: l’evoluzione dei comandi Siri e le nuove azioni di shortcuts

L’uscita della beta 2 di iOS 18.4 segna un’importante pietra miliare nell’evoluzione di Siri e delle sue capacità, con un focus particolare sull’integrazione della nuova funzionalità di Shortcuts. L’aggiornamento promette di aprire nuovi orizzonti nell’interazione tra l’assistente vocale di Apple e le app del sistema operativo. Sebbene i progressi nella piattaforma Shortcuts non siano stati così rilevanti nelle versioni recenti di iOS, sembra che il cambiamento stia per arrivare, e la beta 2 di iOS 18.4 ci offre una prima assaggio di ciò che Apple sta preparando.

Trump si fa il caveau di bitcoin: la nuova “fort knox” digitale scuote i mercati

Donald Trump ha deciso di vestire i panni del banchiere centrale 2.0, annunciando la creazione di una “riserva strategica crittografica” degli Stati Uniti. Un gesto che, per chi ancora pensava che le criptovalute fossero il male assoluto, suona come una conversione sulla via di Wall Street. E, ovviamente, il mercato ha reagito con il solito entusiasmo irrazionale, scatenando pump a doppia cifra su diverse coin.

Nel suo post su Truth Social, l’ex presidente ha dichiarato di aver dato mandato a un gruppo di lavoro presidenziale di “andare avanti” con la creazione di questa riserva digitale, in linea con un ordine esecutivo già firmato a gennaio. L’ordine, piuttosto vago all’epoca, ora prende forma con un elenco di asset da custodire nella cassaforte statunitense: bitcoin, ether, XRP di Ripple, Solana, Cardano e altre “criptovalute preziose”.

Lenovo Magic Bay e YOGA SOLAR: tra genio e follia

Lenovo ha deciso di lanciare idee come spaghetti contro il muro con il suo ThinkBook 16P Gen 6, nella speranza che almeno una rimanga appiccicata. Al Mobile World Congress ha presentato quattro nuovi accessori modulari per la connessione magnetica Magic Bay. Attenzione però: sono solo concept, quindi potrebbero non vedere mai la luce. Ma se anche rimanessero nel limbo delle idee stravaganti, almeno ci hanno regalato un po’ di divertimento e stupore.

(foto di copertina courtesy Massimo.C.)

Tra le proposte, c’è il Magic Bay 2nd Display, un mini-schermo verticale da 8 pollici perfetto per feed social e chat di lavoro. Poi arriva il Magic Bay Dual Screen, un doppio display da 13,3 pollici che trasforma il ThinkBook in una sorta di Transformer per nerd dell’ultra-multitasking.

Rivoluzione hacker: la community sblocca l’AI Pin di Humane, ma a che prezzo?

La comunità di smanettoni su Discord è riuscita a rianimare il famigerato AI Pin di Humane, il gadget AI che aveva sollevato tante aspettative prima dell’acquisizione da parte di HP. Secondo Wired, questi utenti hanno trovato il modo di aggirare le restrizioni imposte dal nuovo proprietario e riportare in vita il dispositivo. Tuttavia, la loro impresa ha sollevato dubbi sulla sicurezza e sulle implicazioni legali della procedura adottata.

Dopo l’acquisizione di Humane da parte di HP, molti utenti si sono ritrovati con un dispositivo quasi inutilizzabile. La comunità di sviluppatori su Discord ha deciso di agire, trovando una soluzione per sbloccare l’AI Pin senza l’intervento ufficiale dell’azienda. La loro strategia si è basata sull’uso non autorizzato di un certificato di accesso interno, permettendo così di aggirare le restrizioni imposte dai nuovi proprietari.

Sesame rivoluziona l’interazione vocale con Maya: il nuovo assistente AI e gli occhiali smart always-on

La startup tecnologica Sesame, guidata da Brendan Iribe, co-fondatore ed ex CEO di Oculus VR, insieme ad Ankit Kumar, ex CTO e co-fondatore di Ubiquity6, e Ryan Brown, ex direttore dell’ingegneria di ricerca presso Meta Reality Labs, ha recentemente annunciato il lancio di un innovativo assistente vocale AI chiamato “Maya”. Questo assistente si distingue per la sua capacità di interazione naturale e coinvolgente, superando le limitazioni degli assistenti vocali tradizionali come Alexa di Amazon o Gemini. Gli utenti hanno riportato esperienze più fluide e conversazioni più realistiche con Maya, grazie alla sua capacità di comprendere e rispondere in modo contestuale e immediato.

Oltre all’assistente vocale, Sesame sta sviluppando occhiali AI progettati per essere indossati tutto il giorno. Questi occhiali offrono un audio di alta qualità e un accesso continuo a Maya, permettendo all’assistente di osservare e interagire con l’ambiente circostante dell’utente. Le immagini preliminari mostrano prototipi eleganti e leggeri, pensati per l’uso quotidiano senza compromettere il comfort.

Per garantire prestazioni elevate, Sesame ha addestrato il suo modello AI su un vasto dataset di circa un milione di ore di audio pubblicamente disponibile. L’azienda ha espresso l’intenzione di rendere open source i propri modelli, promuovendo la trasparenza e la collaborazione nella comunità tecnologica. Inoltre, nei prossimi mesi, è prevista l’espansione delle capacità linguistiche di Maya, passando dall’inglese a oltre 20 lingue, per servire una base di utenti globale più ampia.

Questo sviluppo rappresenta un passo significativo verso l’umanizzazione delle interazioni uomo-macchina, avvicinandosi a superare il “valle perturbante” nelle conversazioni vocali assistite da AI. Con il supporto di investitori di rilievo come Andreessen Horowitz, Spark Capital e Matrix Partners, Sesame è ben posizionata per rivoluzionare il modo in cui interagiamo quotidianamente con la tecnologia.

Per ulteriori dettagli e per provare una demo di Maya, è possibile visitare il sito ufficiale di Sesame.

AI Festival 2025, tiriamo le somme

Il 27 febbraio 2025 si è conclusa a Milano la seconda edizione dell’AI Festival, evento internazionale che ha riunito oltre 160 esperti di fama mondiale, aziende leader, istituzioni e startup innovative per discutere delle sfide e delle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale (IA). Ideato da Cosmano Lombardo, CEO di Search On Media Group, e organizzato da WMF – We Make Future, il festival si è svolto presso l’edificio Roentgen dell’Università Bocconi, trasformando Milano nel fulcro del dibattito sull’IA.

Microsoft sfida Apple: Copilot arriva su macOS con nuove funzionalità AI avanzate

Microsoft ha annunciato oggi il rilascio di un’app nativa di Copilot per macOS, ampliando così la disponibilità del suo assistente AI oltre l’ecosistema Windows. Questa mossa segna un passo significativo nella strategia di Microsoft per rendere Copilot un punto di riferimento nel settore dell’intelligenza artificiale generativa, sfidando direttamente le soluzioni integrate di Apple come Siri.

L’app per macOS offre funzionalità simili alla versione Windows, consentendo agli utenti di accedere alla piattaforma web-based di Copilot per caricare immagini, generare contenuti testuali e ottenere risposte avanzate dall’AI. Tra le caratteristiche distintive spiccano la modalità scura e una scorciatoia da tastiera dedicata: con Command + Space, gli utenti possono attivare rapidamente Copilot, un’esperienza analoga al comando Alt + Space su Windows.

ChatGPT conquista l’Italia: boom di utenti, ma utilizzo ‘mordi e fuggi’

Negli ultimi anni, ChatGPT si è affermato come una delle soluzioni di Intelligenza Artificiale Generativa più utilizzate al mondo. Il 2024 ha segnato un’accelerazione significativa anche in Italia, dove, secondo i dati di Comscore, a dicembre 6,8 milioni di italiani hanno utilizzato la piattaforma di OpenAI. Questo dato evidenzia una crescita importante nelle abitudini di consumo digitale e una sempre maggiore integrazione dell’AI nei processi quotidiani di studio e lavoro.

Sfrutta al massimo ChatGPT: il segreto per Prompt potenti e risposte straordinarie

Hai mai avuto la sensazione che ChatGPT ti stia dando risposte mediocri, pur sapendo che potrebbe fare molto di più? Non sei il solo. Ma ecco il segreto: non devi necessariamente essere un “prompt engineer” per ottenere risultati sorprendenti. Basta solo il giusto approccio. Oggi scoprirai come creare prompt di livello esperto per ottenere risposte precise e utili. (Spoiler: l’AI stessa può aiutarti a farlo. Abbastanza interessante, vero?)

Youtube answer: l’evoluzione della piattaforma verso l’interattività e l’IA

Nel corso degli anni, YouTube ha subito una trasformazione significativa, passando da una semplice piattaforma di condivisione video a un ecosistema multimediale interattivo e integrato. Questa evoluzione è stata caratterizzata dall’introduzione di nuove funzionalità e servizi che hanno ampliato le possibilità sia per i creatori di contenuti che per gli utenti.

na delle innovazioni più rilevanti è stata l’integrazione dell’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente. Strumenti come “Ask YouTube” e “Transvribe” consentono agli utenti di interagire direttamente con i contenuti video, ponendo domande e ottenendo risposte in tempo reale. Questi strumenti analizzano i video utilizzando trascrizioni e tecniche di embedding AI per estrarre informazioni pertinenti, rendendo l’apprendimento da video più efficiente e personalizzato.

Promise acquisisce Curious Refuge: una nuova era per il cinema con l’intelligenza artificiale

Promise, uno studio cinematografico all’avanguardia focalizzato sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa per la produzione di film e serie, ha recentemente annunciato l’acquisizione di Curious Refuge, una scuola di cinema specializzata nell’insegnamento dell’uso dell’IA nel processo creativo. Questa mossa strategica mira a rivoluzionare l’industria dell’intrattenimento, integrando formazione e produzione sotto un’unica visione innovativa.

Fondata da George Strompolos, ex CEO di Fullscreen, Jamie Byrne, ex dirigente di YouTube, e l’artista di IA generativa Dave Clark, Promise si propone di ridefinire gli standard della narrazione audiovisiva attraverso l’adozione di tecnologie emergenti. Con il sostegno di investitori di rilievo come Peter Chernin e la società di venture capital Andreessen Horowitz, lo studio ha già avviato lo sviluppo di “Muse”, un software proprietario progettato per ottimizzare l’intero processo produttivo mediante strumenti di IA generativa.

Google lancia Gemini Code Assist gratuito per sviluppatori

Google ha recentemente annunciato il lancio globale di Gemini code assist per sviluppatori, una versione gratuita del suo strumento di codifica assistita dall’intelligenza artificiale, ora disponibile in anteprima pubblica. Questo strumento è progettato per supportare sviluppatori individuali, tra cui studenti, liberi professionisti, hobbisti e startup, offrendo un accesso semplificato a funzionalità avanzate di assistenza alla codifica senza la necessità di passare tra diverse risorse.

Una caratteristica distintiva di Gemini code assist è la sua generosa offerta di completamenti di codice: fino a 180.000 al mese, un numero significativamente superiore rispetto ai 2.000 completamenti mensili offerti da concorrenti come github copilot. Questo è reso possibile grazie al modello di intelligenza artificiale gemini 2.0 di google, ottimizzato per la codifica, che supporta una vasta gamma di linguaggi di programmazione e fornisce assistenza tramite un’interfaccia chatbot.

Un sondaggio di Pew Research chiede come i lavoratori utilizzano i chatbot con IA


L’adozione degli AI chatbot nei luoghi di lavoro, come ChatGPT, Gemini e Copilot, sta delineando un panorama eterogeneo, con differenze significative in base all’età, all’istruzione e al settore professionale. Sebbene la maggior parte dei lavoratori (55%) affermi di utilizzarli raramente o mai, e quasi un terzo (29%) non ne abbia nemmeno sentito parlare, vi è una crescente nicchia di utenti che li impiegano regolarmente per diverse attività, tra cui ricerca di informazioni, revisione di contenuti scritti e stesura di documenti.

L’analisi dei dati di PEW Research mostra che i giovani lavoratori e coloro con un grado di istruzione più elevato sono i più inclini all’uso di questi strumenti. Tra i lavoratori tra i 18 e i 29 anni, il 23% dichiara di utilizzarli almeno alcune volte al mese, una percentuale che sale al 26% tra coloro che possiedono un titolo post-laurea. L’uso di AI chatbot è particolarmente diffuso tra chi svolge mansioni che richiedono la gestione di informazioni scritte e la ricerca di dati. Più della metà (57%) di coloro che utilizzano questi strumenti li impiega per trovare informazioni su argomenti specifici, mentre il 52% li usa per modificare testi e il 47% per la redazione di documenti e report. Tuttavia, solo il 27% li sfrutta per analizzare dati o scrivere codice e ancora meno (21%) per la creazione o modifica di immagini e video.

Trello si evolve: un’unica lista di attività per gestire tutta la tua vita

Trello sta lanciando una serie di nuove funzionalità che mirano a trasformare l’app di proprietà di Atlassian in un hub centrale per la gestione di tutte le attività quotidiane, sia lavorative che personali. Grazie all’integrazione con Slack (e presto anche con Teams), alle nuove interazioni con email e Siri, Trello vuole diventare il punto di raccolta di tutte le informazioni importanti, sfruttando i suoi strumenti di organizzazione e un tocco di intelligenza artificiale per aiutarti a completare tutto ciò che conta.

L’essenza di Trello è sempre stata la sua struttura a board Kanban, un formato che ha reso l’app popolare per la sua flessibilità e potenza nel gestire progetti di qualsiasi tipo. Il problema non è la struttura dell’app, ma il fatto che oggi le informazioni sono frammentate su troppi strumenti diversi. Email, Slack, social media e altre piattaforme generano un flusso costante di attività da gestire, e spesso nuove idee arrivano mentre si è in movimento. Per risolvere questo problema, Trello introduce la nuova colonna “Inbox”, che permette di raccogliere e centralizzare informazioni da qualsiasi fonte, pronte per essere organizzate in un secondo momento.

Google sfida Github Copilot: Gemini Code Assist gratuito per sviluppatori individuali

Google ha annunciato il lancio globale di Gemini Code Assist in versione gratuita per sviluppatori individuali, un’innovativa soluzione di AI coding che punta a democratizzare l’accesso agli strumenti di assistenza alla programmazione avanzata. L’obiettivo è rendere le capacità dell’intelligenza artificiale disponibili a studenti, hobbisti, freelance e startup, offrendo un’alternativa più generosa rispetto alle limitazioni imposte da altri assistenti di codice.

Kate Bush e oltre 1.000 artisti contro l’AI: un album di silenzio per protestare contro la nuova legge UK

Kate Bush ha scelto di reinterpretare John Cage, ma questa volta il silenzio è un atto di ribellione. È una delle oltre 1.000 firme illustri, tra cui Damon Albarn, Annie Lennox e Hans Zimmer, che hanno aderito a un progetto musicale unico: un album composto interamente da registrazioni di studi e spazi vuoti. Questa iniziativa è una protesta contro la proposta del governo britannico di modificare le leggi sul copyright, consentendo alle aziende di intelligenza artificiale di addestrare i loro modelli su opere protette, a meno che i detentori dei diritti non facciano esplicita richiesta di esclusione.

Le 3 F della London Fashion Week. Fashion, Fibra e Futuro: l’abito che trasforma Internet in Haute Couture

Nel cuore pulsante della London Fashion Week, tra paillettes, tessuti pregiati e silhouette avanguardiste, ha sfilato qualcosa di completamente diverso: un abito che non solo rappresenta il futuro della moda, ma incapsula fisicamente Internet. Un concetto visionario nato dalla collaborazione tra Equinix, colosso mondiale delle infrastrutture digitali, e lo stilista londinese Maximilian Raynor. Il risultato? “La personificazione di Internet”, un capo che sfida le percezioni comuni della tecnologia e della sua intangibilità, dimostrando che il digitale è più fisico di quanto si pensi.

Cohere accelera la crescita dei ricavi a 70 milioni di dollari grazie all’espansione internazionale

Cohere, una startup nel campo dell’intelligenza artificiale sostenuta da Nvidia, ha recentemente superato i 70 milioni di dollari di ricavi annuali, con una significativa spinta derivante dall’espansione internazionale. Fondata nel 2019 da ex ricercatori di Google, Cohere si è rapidamente affermata come leader nello sviluppo di modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) per applicazioni aziendali, competendo con giganti del settore come OpenAI, Anthropic e Mistral.

Un aspetto chiave della recente crescita di Cohere è l’aumento dei ricavi provenienti dai mercati al di fuori del Nord America. Attualmente, il 25% dei ricavi dell’azienda proviene da mercati internazionali, inclusi paesi come il Giappone. Questo risultato evidenzia l’efficacia della strategia di espansione globale di Cohere e la crescente domanda di soluzioni di intelligenza artificiale su scala mondiale.

Italia e Emirati Arabi Uniti: accordi strategici su energia, difesa e infrastrutture

L’Italia e gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno recentemente siglato un accordo storico che prevede un investimento di 40 miliardi di dollari da parte degli EAU nel territorio italiano. Questo impegno finanziario rappresenta una delle più significative collaborazioni bilaterali degli ultimi anni e si concentra su settori strategici come l’intelligenza artificiale (IA), le tecnologie avanzate, l’esplorazione spaziale e le energie rinnovabili.

Durante gli incontri ad alto livello a Roma, il Presidente degli EAU, Sua Altezza Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan, e il Primo Ministro italiano, l’Onorevole Giorgia Meloni, hanno assistito alla firma di oltre 40 accordi che coprono una vasta gamma di settori. La presenza di entità chiave come MGX e G42 durante le cerimonie di firma sottolinea l’importanza attribuita allo sviluppo dell’IA e l’intenzione di avanzare rapidamente nella realizzazione di infrastrutture digitali all’avanguardia.

Steve Jobs: 70 anni fa nasceva un’icona che ha cambiato il mondo

Proprio oggi, il 24 febbraio 2025 Steve Jobs avrebbe compiuto 70 anni. La sua eredità rimane incancellabile, un punto di riferimento per l’innovazione, il design e l’usabilità nel settore tecnologico. Fondatore di Apple e mente visionaria dietro prodotti che hanno ridefinito il nostro rapporto con la tecnologia, Jobs ha rivoluzionato interi settori, dalla telefonia ai computer, dalla musica al cinema d’animazione.

A Fork in the Road, Elon Musk e la ristrutturazione federale: tra richieste di produttività e controversie legali

Nel contesto dell’amministrazione Trump, Elon Musk, nominato a capo del Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE), ha recentemente inviato una comunicazione a circa due milioni di dipendenti federali, richiedendo loro di dettagliare i risultati ottenuti nell’ultima settimana. Questa mossa, volta a identificare e ridurre le inefficienze burocratiche, ha suscitato reazioni contrastanti e sollevato questioni legali e operative.

La richiesta di Musk, diffusa tramite un’email intitolata “A Fork in the Road”, chiedeva ai dipendenti di elencare circa cinque risultati conseguiti nella settimana precedente, con l’avvertimento che la mancata risposta sarebbe stata interpretata come una dimissione volontaria. Questa iniziativa ha generato confusione all’interno delle agenzie federali, con alcune, come l’FBI e il Dipartimento di Stato, che hanno consigliato ai propri dipendenti di ignorare la direttiva, citando preoccupazioni legali e potenziali azioni legali da parte dei sindacati. Altre agenzie, invece, hanno richiesto ai loro dipendenti di conformarsi alla richiesta, creando un panorama di risposte disomogenee all’interno del governo federale.

Convegno Macchine e Viventi, Macchine Viventi”. 28 febbraio 2025, Univerità Tor Vergata Roma

Secolare dualismo tra uomo e macchina: intelligenza artificiale e riflessioni interdisciplinari

L’Intelligenza Artificiale sta trasformando radicalmente il nostro rapporto con la conoscenza, la tecnologia e l’etica, sollevando interrogativi che vanno ben oltre il dominio dell’informatica. In questo scenario in continua evoluzione, il convegno organizzato dal Dipartimento di Studi Letterari, Filosofici e di Storia dell’Arte il 28 febbraio 2025 in Aula Moscati, con il supporto di Res Viva – Centro Interuniversitario di ricerche epistemologiche e storiche sulle scienze del vivente – si propone di affrontare il tema da una prospettiva ampia e interdisciplinare, intrecciando scienze umane e intelligenza artificiale in un dibattito che parte dalla storia e si spinge verso il futuro.

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