Amazon si prepara a fare un altro passo importante nel mondo dell’intelligenza artificiale: sta infatti considerando di aumentare notevolmente il proprio investimento in Anthropic, rivale di OpenAI, a condizione che quest’ultima utilizzi i chip sviluppati da Amazon, ospitati sui server di Amazon Web Services (AWS) per le sue operazioni di AI training. Questa mossa evidenzia la strategia di Amazon per posizionarsi al centro della competizione nel mercato dell’AI, proponendo un’offerta infrastrutturale differenziata e consolidando la propria influenza nel settore.
Autore: Alessandra Innocenti Pagina 2 di 12
La transizione alla presidenza di Donald Trump potrebbe portare ad una ridefinizione parziale del CHIPS Act, la legge chiave introdotta dall’amministrazione Biden per incentivare la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. Sebbene ci si aspetti che l’iniziativa prosegua nella sua struttura fondamentale, la nuova amministrazione è propensa ad apportare modifiche significative alle linee guida applicative, mantenendo però intatta la finalità di potenziare la produzione tecnologica domestica.
Ridley Scott, celebre regista di “Blade Runner”, “Alien” e “Il Gladiatore”, ha cambiato radicalmente prospettiva sull’intelligenza artificiale. Un tempo critico e preoccupato, oggi Scott vede l’AI generativa come un’opportunità preziosa per l’industria cinematografica, capace di ridurre i costi e ampliare le possibilità creative. Un’evoluzione di pensiero, emersa durante la promozione del suo nuovo film, “Gladiator II”, che segna un netto cambio di rotta rispetto alle dichiarazioni del 2023, quando descriveva l’AI come una minaccia paragonabile a un’arma di distruzione di massa.
Alexa, l’assistente vocale di Amazon, celebra il suo decimo anniversario con un bilancio complesso: da un lato, successi indiscutibili, dall’altro sfide e critiche che ne minacciano il futuro. Dal 2014, Alexa ha raggiunto oltre 500 milioni di dispositivi in tutto il mondo, diventando un nome di spicco nel settore della domotica e dell’interazione vocale. Tuttavia, l’adozione diffusa è accompagnata da problematiche che aprono interrogativi sulla capacità di questa tecnologia di mantenersi competitiva.
L’intelligenza artificiale è ovunque: nei nostri telefoni, nelle automobili, e persino nelle app di messaggistica. Non è sorprendente quindi che persino Spotify abbia integrato un “DJ AI” capace di selezionare musica adatta ai gusti di ogni utente. Ma per quanto questo DJ artificiale possa sembrare interessante, non può competere con l’autenticità e la connessione che un vero DJ può creare con il proprio pubblico. Chi ha accesso a una stazione radio indipendente, come l’iconica RadioDJ, comprende quanto la scelta musicale fatta da una persona reale sia insostituibile rispetto a quella di un algoritmo.
Un ritratto di Alan Turing, pioniere dell’informatica, creato dall’artista robot umanoide Ai-Da, è stato venduto da Sotheby’s per 1,08 milioni di dollari. Questo risultato rappresenta un ulteriore passo avanti nell’ascesa del mercato dell’arte generata dall’intelligenza artificiale. Il prezzo di vendita ha superato di gran lunga le stime pre-asta, rafforzando il trend positivo dell’arte AI. In effetti, il prezzo finale è stato quasi dieci volte superiore alle previsioni iniziali, che stimavano un massimo di 180.000 dollari.
Aricolo di fine Ottobre :
Sotheby’s si appresta a fare la storia il 31 ottobre 2024, mettendo all’asta il suo primo dipinto realizzato da un robot, intitolato “A.I. God: Ritratto di Alan Turing.” Questo pezzo è un omaggio al rinomato matematico e pioniere dell’informatica Alan Turing e segna un importante traguardo nell’intersezione tra arte e tecnologia, dimostrando le capacità dell’intelligenza artificiale nell’espressione creativa.
Google ha svelato “Vids”, il suo ultimo strumento basato sull’intelligenza artificiale (IA), pensato per trasformare radicalmente il mondo della creazione e produzione video. Questo nuovo tool è stato progettato con l’obiettivo di semplificare il processo di produzione video, consentendo a creator, aziende e sviluppatori di ottenere risultati di alta qualità in tempi ridotti e con competenze minime in ambito editing.
L’Italia sta puntando in modo deciso sull’intelligenza artificiale (IA) come pilastro della sicurezza nazionale. In questo contesto, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha delineato una strategia volta a integrare tecnologie ibride avanzate nel settore della cybersecurity. Questo approccio prevede la combinazione di IA, cloud computing e infrastrutture digitali spaziali, mirando a proteggere le infrastrutture critiche e a rispondere a minacce sempre più sofisticate. Tale strategia punta a rendere l’Italia resiliente e capace di difendersi da attacchi informatici che spaziano da attori statali a gruppi criminali e terroristici, spesso intenzionati a destabilizzare il paese attraverso il cyberspazio.
Anysphere, lo sviluppatore dell’assistente alla programmazione basato su AI, Cursor, sta attualmente attirando un notevole interesse da parte dei capitalisti di rischio, con offerte che valutano l’azienda a circa 2,5 miliardi di dollari e hanno ottenuto 8M$ da OpenAI. Questo segna una pietra miliare significativa per la startup, riflettendo la crescente fiducia degli investitori nelle tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning, in particolare nel settore dello sviluppo software.
Google sta lavorando per migliorare la sua funzionalità di Call Screen nei telefoni Pixel, introducendo risposte generate dall’intelligenza artificiale. Questo aggiornamento, chiamato AI Replies, mira a fornire risposte più personalizzate e contestuali durante la schermatura delle chiamate.
Secondo le informazioni emerse da un teardown del codice dell’app Phone, Google sta sviluppando una funzione che suggerisce risposte intelligenti basate sulle interazioni reali con i chiamanti. Attualmente, la funzionalità di Call Screen consente all’Assistente Google di rispondere alle chiamate per identificare il chiamante e il motivo della chiamata, utilizzando risposte contestuali standard.
Microsoft ha annunciato oggi una nuova funzionalità per Outlook che consente di creare temi personalizzati alimentati dall’intelligenza artificiale. Questa novità, disponibile per gli utenti con un abbonamento a Copilot Pro, permette di generare temi basati su preferenze personali e su oltre 100 località diverse. Gli utenti possono anche creare temi ispirati alla propria posizione attuale, con opzioni per aggiornamenti dinamici ogni poche ore, giornalmente, settimanalmente o mensilmente.
Microsoft Rivoluziona il Blocco Note con l’Integrazione dell’Intelligenza Artificiale: Ecco Cowriter
Microsoft, sempre più impegnata a trasformare l’esperienza d’uso delle sue applicazioni, porta una ventata di innovazione nel classico Blocco Note, l’editor di testo minimalista di Windows, introdotto nel lontano 1983. Con il lancio di Cowriter, una nuova funzione potenziata dall’intelligenza artificiale di ChatGPT, Microsoft punta a modernizzare il Blocco Note, rendendolo uno strumento intelligente e flessibile, capace di assistere l’utente non solo nella scrittura, ma anche nella modifica e personalizzazione dei testi.
Nel febbraio 2023, OpenAI ha acquisito il dominio AI.com per circa 11 milioni di dollari, in quello che è diventato uno degli acquisti di domini più costosi di sempre. La mossa sembrava mirata a consolidare il brand di OpenAI e a facilitare l’accesso diretto a ChatGPT, reindirizzando gli utenti automaticamente alla piattaforma, rendendo il dominio un simbolo di accessibilità per la tecnologia di intelligenza artificiale.
Tuttavia, appena quattro mesi dopo l’acquisizione, la proprietà di AI.com è passata nelle mani di Elon Musk, noto cofondatore di OpenAI e ora a capo della sua nuova impresa, xAI. Attualmente, infatti, il dominio reindirizza alla pagina di xAI, segnando un cambio di strategia per entrambe le aziende e sollevando numerose domande sull’obiettivo ultimo di Musk nel settore dell’AI. Questa acquisizione potrebbe segnalare una strategia volta a posizionare xAI come un punto di riferimento nella ricerca avanzata e nello sviluppo di intelligenza artificiale.
Con il lancio della beta pubblica di iOS 18.2, Apple apre le porte a una nuova dimensione dell’intelligenza artificiale attraverso la suite di funzionalità racchiuse sotto il marchio di Apple Intelligence. Questa versione introduce strumenti di AI generativa che promettono di ridefinire l’interazione degli utenti con i propri dispositivi, rivolgendosi direttamente a chi desidera un’esperienza utente avanzata, personalizzata e fortemente potenziata dall’AI.
Il Fondo per la Repubblica Digitale rappresenta un’iniziativa strategica che si pone l’obiettivo di accelerare la transizione digitale dell’Italia. Costituito come una partnership tra il settore pubblico e privato sociale, il Fondo è promosso dal Governo italiano e dall’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio (Acri), includendo realtà come la Fondazione Livorno. Questa sinergia nasce per allinearsi agli obiettivi di digitalizzazione definiti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal FNC (Fondo Nazionale Complementare), con l’ambizione di garantire che l’Italia colga appieno le opportunità offerte dalla rivoluzione digitale.
Il ritorno di Trump: un paese sull’orlo del baratro
La notte del 2024 ha visto il paese oscillare tra speranza e disillusione, mentre la sfida elettorale si dipanava come un dramma già scritto, destinato a finire con un epilogo che molti avevano previsto, ma che pochi avevano desiderato. Alle 2:24 del mattino, in un’atmosfera di angoscia palpabile, lo stato della Pennsylvania è stato assegnato a Donald Trump, segnando la fine di una battaglia che si è estesa su tutti gli angoli della nazione. Non era una vittoria clamorosa, ma la conclusione inevitabile di un ciclo che sembrava destinato a ripetersi. La retorica del “Make America Great Again” non era cambiata, ma nel frattempo il paese stava cambiando, forse irreparabilmente.
Anthropic ha recentemente introdotto il supporto per i PDF nel suo modello di intelligenza artificiale Claude 3.5 Sonnet, attualmente in fase beta pubblica. Questa nuova funzionalità consente al modello di analizzare non solo il testo contenuto nei documenti PDF, ma anche elementi visivi come immagini, grafici e tabelle:
Claude può estrarre e analizzare informazioni da documenti finanziari, legali e altro ancora, combinando testo e immagini.
- Processo di analisi: L’analisi dei PDF avviene in tre fasi:
- Estrazione del testo dal documento.
- Conversione di ogni pagina in un’immagine per l’analisi visiva.
- Risposta alle domande degli utenti riguardo a qualsiasi elemento del PDF.
Limiti dei documenti: I file PDF devono avere una dimensione inferiore a 32 MB e non possono superare le 100 pagine. Inoltre, non sono supportati documenti protetti da password o crittografati.
Microsoft Lancia un Agente Virtuale di Supporto Xbox Alimentato dall’AI per gli Insider Statunitensi
Microsoft ha recentemente introdotto un nuovo agente virtuale di supporto per Xbox, progettato per assistere gli utenti nella risoluzione di problemi legati a console e giochi. Questo innovativo Xbox Support Virtual Agent è alimentato da intelligenza artificiale e attualmente è disponibile in fase di test per un gruppo selezionato di utenti iscritti al programma Xbox Insider negli Stati Uniti.
L’intelligenza artificiale generativa è diventata una tecnologia indispensabile nel mondo digitale, trasformando il modo in cui gli sviluppatori affrontano problemi complessi e ottimizzano costi e prestazioni. Con l’esplosione di strumenti come ChatGPT negli ultimi due anni, la comunità tech ha visto una serie di innovazioni e strategie che mirano a massimizzare l’efficienza dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), favorendo il progresso e l’accesso alla potenza dei dati.
Whisper di OpenAI è ora lo strumento principale per il riconoscimento automatico del parlato e la traduzione. Usando un’architettura Transformer, è stato addestrato su 680.000 ore di dati per funzionare su vari set di dati e domini.
Il team di ingegneri di Baseten ha segnato un’importante innovazione nell’ambito dell’intelligenza artificiale per la trascrizione audio, creando un motore di inferenza che porta Whisper a una velocità senza precedenti. Whisper, uno dei modelli open-source più avanzati sviluppati da OpenAI, è ormai diventato uno standard per chi necessita di una trascrizione automatica accurata, ma Baseten ha introdotto un’incredibile ottimizzazione, raggiungendo nuovi livelli di efficienza.
Recentemente, su Reddit, Sam Altman (CEO di OpenAI), Kevin Weil (Chief Product Officer), Mark Chen (SVP of Research) e Srinivas Narayanan (VP Engineering) hanno partecipato a un’AMA (Ask Me Anything) entusiasmante. Una rara opportunità per approfondire la roadmap di OpenAI, il futuro dell’AGI (Artificial General Intelligence) e la direzione verso cui si dirige il settore dell’intelligenza artificiale.
Un importante studio condotto dal MIT ha analizzato per 25 mesi l’impatto dell’intelligenza artificiale generativa (AI) sulla scoperta di nuovi materiali, coinvolgendo oltre 1.000 scienziati in un laboratorio di ricerca e sviluppo. Questo studio ha utilizzato un rigoroso setup sperimentale per garantire risultati significativi e affidabili.
Le grandi aziende tecnologiche, tra cui Microsoft, Meta, Amazon e Alphabet , stanno investendo miliardi di dollari nella creazione di centri dedicati all’intelligenza artificiale (AI), per soddisfare la crescente domanda di servizi avanzati basati su questa tecnologia. Tuttavia, l’assenza di un quadro chiaro sui ritorni di questi investimenti sta generando preoccupazioni tra gli investitori, sollevando domande sulla sostenibilità di tali progetti, in un settore dove i margini di profitto sono sempre stati un punto di forza.
Recentemente, Sam Altman, ha rivelato come la mancanza di capacità computazionale stia limitando la velocità con cui l’azienda riesce a sviluppare e distribuire nuovi prodotti. Questa affermazione, emersa durante una sessione di domande e risposte su Reddit, ha offerto uno spaccato sulle sfide e le complessità di gestione tecnologica e strategica per una delle aziende di intelligenza artificiale più avanzate e finanziate al mondo.
Il tema della scelta tra intelligenza artificiale aperta e chiusa è di particolare rilevanza per le aziende che desiderano integrare l’IA nelle proprie operazioni, e tuttavia la risposta alla domanda su quale approccio sia “migliore” è tutto tranne che universale. Come molte scelte tecnologiche, la preferenza tra un sistema di IA open-source o uno proprietario dipende in modo determinante dal contesto aziendale, dagli obiettivi strategici e dalle risorse a disposizione.
LinkedIn, la piattaforma sociale utilizzata dai professionisti per connettersi con colleghi, cercare opportunità lavorative e sviluppare competenze, ha recentemente svelato il suo ultimo sforzo nell’ambito degli strumenti di intelligenza artificiale. Il nuovo prodotto, Hiring Assistant, è progettato per affrontare una vasta gamma di compiti di reclutamento, dall’elaborazione di note informali per trasformarle in descrizioni di lavoro dettagliate, fino alla ricerca di candidati e al loro coinvolgimento.
LinkedIn descrive Hiring Assistant come una pietra miliare nella sua evoluzione nell’AI: è, secondo l’azienda di proprietà di Microsoft, il suo primo “agente AI”, mirato a uno dei segmenti più redditizi di utenti di LinkedIn: i reclutatori. Attualmente, l’assistente AI è attivo con un “gruppo selezionato” di clienti, tra cui grandi aziende come AMD, Canva, Siemens e Zurich Insurance, con un’implementazione prevista su scala più ampia nei prossimi mesi.
Il BIOSECURE Act, recentemente proposto dal Congresso degli Stati Uniti (USA), rappresenta un momento cruciale nel panorama normativo riguardante le tecnologie genomiche sensibili. Questo atto si propone di stabilire una cornice giuridica solida per garantire la protezione dei dati genomici, affrontando le crescenti preoccupazioni relative all’uso improprio delle informazioni genetiche. La crescente disponibilità e il potere delle tecnologie genomiche hanno reso necessaria una regolamentazione più rigorosa, in grado di proteggere gli individui e le comunità dall’abuso dei dati genomici.
Una legge che, se sancita definitivamente, imporrebbe pesanti limitazioni alle aziende biotecnologiche cinesi – tra cui BGI, MGI, Complete Genomics e WuXi AppTec – impedendo loro di ottenere contratti federali o collaborare con entità finanziate dagli Stati Uniti. In uno scenario di crescente competizione tra Stati Uniti e Cina, il BIOSECURE Act rappresenta un passo decisivo per il controllo delle tecnologie genomiche sensibili e una salvaguardia contro l’uso improprio dei dati genomici.
Nel 2023, Stati Uniti e Regno Unito hanno lanciato i primi Istituti di Sicurezza dell’Intelligenza Artificiale (AISI), creando un nuovo modello per garantire lo sviluppo sicuro e responsabile dell’IA. Sebbene altre giurisdizioni abbiano seguito questo esempio, la Cina non ha ancora istituito un’organizzazione ufficialmente analoga. Tuttavia, sono stati identificati enti cinesi con attività simili agli AISI, confermando l’interesse della Cina nel monitorare e mitigare i rischi legati all’IA. Di seguito, analizziamo le principali istituzioni cinesi attive nella sicurezza dell’IA, evidenziando le loro aree di lavoro, dalla ricerca tecnica agli standard di sicurezza, fino alla cooperazione internazionale.