Nel panorama dell’intelligenza artificiale, l’Intelligenza Artificiale Generale (AGI) rappresenta l’obiettivo più ambizioso: creare sistemi capaci di eguagliare o superare le capacità umane in una vasta gamma di compiti. Tradizionalmente, l’AGI è stata definita come un sistema altamente autonomo in grado di superare gli esseri umani nella maggior parte dei lavori economicamente rilevanti. Tuttavia, recenti rivelazioni indicano che Microsoft e OpenAI hanno adottato una definizione interna più pragmatica e orientata al profitto.
Autore: Alessandra Innocenti Pagina 1 di 14
L’articolo “Has Multimodal Learning Delivered Universal Intelligence in Healthcare? A Comprehensive Survey” di Qika Lin e colleghi rappresenta un’importante revisione della letteratura sull’apprendimento multimodale in ambito sanitario, vale veramente la pena di leggerlo, lo trovate in allegato.
Con l’aumento esponenziale dei dati sanitari e la crescente complessità delle informazioni, l’integrazione di diverse modalità di dati è diventata cruciale per migliorare la diagnosi e il trattamento dei pazienti. Questo articolo si propone di rispondere a una domanda fondamentale: le tecnologie di apprendimento multimodale hanno raggiunto un’intelligenza universale in sanità?
OpenAI sta introducendo una funzionalità rivoluzionaria per ChatGPT, che permetterà al sistema di avere una “memoria infinita”. Questa nuova capacità consentirà al modello di ricordare ogni interazione passata, permettendo una continuità nelle conversazioni e un miglioramento della personalizzazione. Grazie a questa memoria, ChatGPT sarà in grado di accumulare e richiamare informazioni utili dalle conversazioni precedenti, migliorando notevolmente la qualità delle risposte fornite in base al contesto storico.
Il 2024 ha visto le AI generative trasformarsi in uno degli ambiti più competitivi e in rapida evoluzione nel mondo della tecnologia. I colossi del passato, come OpenAI, non sono più gli unici titani di questo settore. Dai chatbot ai generatori di musica e video, il panorama sta diventando un vero e proprio campo di battaglia, con nuovi attori pronti a ritagliarsi una fetta di mercato. La velocità con cui si susseguono le innovazioni sta lasciando gli utenti con il fiato sospeso, mentre ogni settimana vengono rilasciati nuovi aggiornamenti, funzionalità e modelli. Ma chi sta realmente dominando questa corsa? Scopriamolo insieme.
Negli ultimi trent’anni, il consumo mondiale di carbone è raddoppiato, un dato sorprendente alla luce degli sforzi globali per ridurre l’uso dei combustibili fossili e mitigare l’impatto del cambiamento climatico. Il rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), pubblicato recentemente, mette in evidenza questo paradosso: nonostante le dichiarazioni sulla necessità di ridurre le emissioni di CO2, gli impegni presi dai Paesi con l’Accordo di Parigi sul clima e le trattative internazionali in ambito COP per arginare l’uso dei fossili nella produzione di energia, il carbone continua a essere una delle principali fonti di energia nel mondo.
Asus ha recentemente presentato l’Asus NUC 14 Pro AI, un mini PC innovativo che integra un processore Intel Core Ultra 9 in un design compatto, simile al Mac Mini di Apple. Questo dispositivo rappresenta una svolta significativa nel settore dei computer compatti, combinando potenza di calcolo avanzata con funzionalità AI all’avanguardia.
Google ha presentato un nuovo modello di intelligenza artificiale chiamato Gemini 2.0 Flash Thinking, progettato per affrontare domande complesse e spiegare i processi logici utilizzati per arrivare alla soluzione. Questo sistema sperimentale rappresenta un’importante evoluzione nell’IA cognitiva, ponendosi come potenziale concorrente diretto del modello di ragionamento o1 di OpenAI.
OpenAI ha recentemente ampliato l’integrazione di ChatGPT all’interno delle applicazioni Apple, segnando un significativo passo avanti nell’adozione dell’intelligenza artificiale nei dispositivi consumer. Con il rilascio di iOS 18.2, gli utenti possono ora sfruttare le capacità avanzate di ChatGPT direttamente attraverso Siri, strumenti di scrittura e funzionalità della fotocamera.
Advanced Micro Devices (AMD) ha recentemente guidato, insieme a LuminArx Capital Management, un round di finanziamento di 333 milioni di dollari per Vultr, una startup di infrastrutture cloud focalizzata sull’intelligenza artificiale (AI). Questo investimento ha portato Vultr a una valutazione di 3,5 miliardi di dollari, segnando la sua prima raccolta di capitale esterno. (The Wall Street Journal)
Microsoft ha compiuto un passo significativo nel settore dell’intelligenza artificiale (AI) acquistando 485.000 chip “Hopper” di Nvidia nel corso di quest’anno, una quantità doppia rispetto ai suoi principali concorrenti come Meta, Amazon e Google.
Databricks, azienda leader nel settore dei dati e dell’intelligenza artificiale, ha recentemente concluso un imponente round di finanziamento di Serie J, raccogliendo 10 miliardi di dollari e raggiungendo una valutazione di 62 miliardi di dollari. Questo risultato evidenzia la crescente importanza delle tecnologie AI e il ruolo cruciale di Databricks nel plasmare il futuro dell’analisi dei dati.
Fondata nel 2013, Databricks ha sviluppato una piattaforma cloud che consente alle organizzazioni di gestire e analizzare grandi volumi di dati, facilitando lo sviluppo di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale. La sua crescita è stata accelerata dall’aumento della domanda di soluzioni AI, con un tasso di crescita dei ricavi superiore al 60% anno su anno.
Domenica scorsa, sono entrata in un ex edificio industriale nel centro di San Francisco per assistere alla messa della Epic Church. Ho sempre pensato che le chiese dovessero odorare di incenso, non di latte d’avena macchiato di caffè equo e solidale. Invece, mi sono trovata in una stanza buia con tende tirate come in un rave scandinavo, mentre una band suonava una versione spirituale degli Arcade Fire. Era difficile dire se stessero invocando Dio o tentando di prenotare un’apparizione al Coachella.
Suchir Balaji, ex ricercatore di OpenAI, è stato trovato morto nel suo appartamento di San Francisco il 26 novembre 2024. Le autorità hanno classificato la sua morte come suicidio, senza segni di gioco scorretto. Balaji aveva lasciato OpenAI pochi mesi prima, dopo aver accusato pubblicamente l’azienda di violare le leggi sul copyright negli Stati Uniti.
Il suo contributo all’intelligenza artificiale, incluso lo sviluppo di ChatGPT, è stato significativo. La notizia ha suscitato reazioni nel settore tecnologico, con Elon Musk che ha commentato cripticamente sui social.
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Apple ha lanciato oggi la seconda ondata di Apple Intelligence con il rilascio di iOS 18.2, iPadOS 18.2 e macOS Sequoia 15.2. Questo aggiornamento rappresenta un passo significativo verso un’integrazione più profonda dell’intelligenza artificiale nei dispositivi Apple, mantenendo al contempo un forte focus sulla privacy degli utenti.
Nel panorama sempre più competitivo della tecnologia, Amazon sta assumendo una posizione di rilievo con l’ambizioso progetto di costruire un “Ultracluster” composto da centinaia di migliaia di chip Trainium, progettati specificamente per soddisfare le esigenze di calcolo intensivo necessarie per l’intelligenza artificiale. Questi chip, che stanno rapidamente diventando una risorsa fondamentale per molteplici applicazioni, saranno utilizzati da Anthropic per l’addestramento e l’inferenza, segnando un passo significativo nella rivoluzione tecnologica che sta avvolgendo l’industria AI.
Nel mondo delle tecnologie finanziarie, poche aziende sono riuscite a generare tanta attenzione come Ant Group, la filiale tecnologica di Alibaba. Fondata sotto la visione del magnate cinese Jack Ma, Ant ha trasformato il modo in cui milioni di persone in tutto il mondo gestiscono i loro pagamenti digitali, investimenti e servizi finanziari. Tuttavia, nelle ultime settimane, nuove voci hanno iniziato a circolare su un imminente cambiamento che potrebbe segnare una nuova fase nel percorso della società: il futuro di Ant, sotto la guida dell’intelligenza artificiale (AI), sembra pronto a decollare, con l’adozione di una visione audace e tecnologicamente avanzata.
Nel panorama sempre più affollato delle tecnologie AI generative, Google ha appena lanciato Veo, un modello avanzato per la creazione di video ad alta qualità, facendo un passo importante verso l’integrazione di AI nei flussi di lavoro aziendali. Disponibile attraverso la piattaforma Vertex AI, Veo promette di rivoluzionare il modo in cui le aziende sviluppano contenuti video. Annunciato per la prima volta a maggio, Veo ha battuto sul tempo la concorrenza di OpenAI, che aveva mostrato il suo modello Sora solo qualche mese prima, lanciandosi in anteprima privata su Vertex AI.
Quando Elon Musk ha lanciato Grok, il suo chatbot alimentato dall’intelligenza artificiale tramite xAI, si trattava di un’esperienza esclusiva per gli utenti Premium. Tuttavia, venerdì scorso, gli utenti non abbonati hanno notato una novità importante: anche loro ora possono interagire con Grok. Il cambio, seppur limitato, permette agli utenti della piattaforma di inviare fino a 10 messaggi ogni due ore, un passo significativo verso l’apertura dell’accesso a una funzionalità che fino a poco tempo fa era riservata a pochi privilegiati.
Hailuo AI MiniMax ha appena rilasciato una rivoluzionaria innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale e della creatività digitale: il modello I2V-01-Live, progettato per animare le illustrazioni artistiche con un realismo e una fluidità mai visti prima. Questa tecnologia rappresenta un passo avanti significativo nel mondo della generazione di contenuti dinamici, trasformando opere d’arte statiche in esperienze immersive e interattive.
Perplexity AI ha lanciato un’importante iniziativa per affrontare le preoccupazioni relative ai diritti d’autore nel contesto dell’intelligenza artificiale generativa, con l’introduzione del Publishers’ Program. Questo programma prevede la condivisione dei ricavi pubblicitari con i creatori di contenuti i cui materiali vengono utilizzati dalla piattaforma per rispondere alle richieste degli utenti. Tra i primi partner figurano grandi nomi come TIME, Fortune e Der Spiegel.
OpenAI si prepara a un dicembre ricco di novità, lanciando una maratona di 12 giorni di annunci a partire dal 5 dicembre. Questo evento, soprannominato “Shipmas”, promette di introdurre nuove funzionalità, prodotti e demo che potrebbero ridefinire i confini dell’AI. Tra le novità più attese, vi sono il tanto discusso strumento di generazione video Sora e un nuovo modello di ragionamento avanzato, secondo fonti citate da The Verge.
Nel mese di ottobre, Josh Miller, CEO di The Browser Company, aveva accennato all’imminente arrivo di un prodotto incentrato sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di rivoluzionare l’esperienza di navigazione. Il 2025 vedrà finalmente il lancio di Dia, un nuovo browser web che mira a semplificare le attività quotidiane su Internet utilizzando strumenti AI avanzati. Questo nuovo strumento non si propone solo di essere un altro browser, ma di trasformare profondamente il modo in cui interagiamo con il web, integrando funzionalità intelligenti che vanno oltre la semplice navigazione.
La generative AI di OpenAI, sostenuta da Microsoft (NASDAQ:MSFT), sta valutando l’introduzione di pubblicità nelle sue piattaforme, cercando nuove fonti di ricavo mentre la crescita dell’azienda continua a ritmo accelerato. Questo approccio, riportato dal Financial Times, è stato discusso dal CFO Sarah Friar. Sebbene OpenAI abbia recentemente raccolto 6,6 miliardi di dollari di finanziamenti nell’ottobre scorso, l’azienda sembra esplorare strategie diversificate per sostenere il proprio sviluppo.
L’industria marittima, pilastro del commercio globale, è alle prese con sfide complesse legate alla sicurezza, all’efficienza operativa e alla sostenibilità ambientale. La crescente complessità delle operazioni e l’aumento delle minacce sofisticate richiedono soluzioni innovative. In questo contesto, l’Intelligenza Artificiale si configura come una risposta trasformativa, rivoluzionando la sorveglianza marittima e rafforzando la resilienza del settore.
Suno si consolida come leader nel panorama dell’intelligenza artificiale applicata alla musica, spingendo i confini della creatività con una piattaforma capace di generare canzoni complete, inclusi testi e vocalizzi, a partire da semplici input testuali. Fin dal suo debutto, avvenuto lo scorso anno, Suno ha introdotto significativi miglioramenti: brani di maggiore durata, funzionalità community potenziate e la possibilità di creare cantanti virtuali personalizzati.
La versione 4 promette un ulteriore balzo qualitativo, grazie a innovazioni già anticipate sui social da dipendenti e beta tester.
Nel 2024, l’intelligenza artificiale è diventata un elemento centrale non solo nel campo tecnologico, ma anche in molte altre discipline, dalla medicina all’educazione, dall’economia alla scienza. Per coloro che desiderano comprendere e sfruttare appieno il potenziale dell’IA, leggere libri di qualità è un passo fondamentale. Esploriamo quindi i migliori libri sull’intelligenza artificiale di quest’anno, analizzando come possono aiutare a comprendere la tecnologia e a utilizzarla in modo efficace in vari ambiti.