L’azienda Amazon ha lanciato un nuovo servizio chiamato AWS App Studio, un’applicazione alimentata dall’intelligenza artificiale che mira a democratizzare lo sviluppo di applicazioni, permettendo ai professionisti tecnici senza competenze di programmazione di creare applicazioni aziendali di livello enterprise in pochi minuti.

Il servizio utilizza tecnologie di natural language processing e di intelligenza artificiale generativa per guidare gli utenti attraverso il processo di creazione dell’applicazione, eliminando la necessità di sviluppatori professionisti. Gli utenti possono semplicemente descrivere l’applicazione desiderata, le fonti di dati e le funzionalità richieste utilizzando semplici prompt, e l’assistente IA genererà automaticamente un’impalcatura, costruirà un’interfaccia utente multi-pagina, un modello di dati e una logica aziendale, fornendo inoltre istruzioni passo-passo per modificare l’applicazione utilizzando un’interfaccia semplice da usare.

Questo approccio accelera notevolmente il processo di sviluppo e semplifica compiti come la progettazione dei flussi di lavoro e i test. Sebbene AWS App Studio apra lo sviluppo di applicazioni a un pubblico più ampio, un esperto ha sollevato dubbi sul fatto che le aziende siano pronte a sostituire completamente gli sviluppatori senior con strumenti IA che attualmente si concentrano su ruoli di livello entry-level. Tuttavia, il servizio si occupa di tutte le attività di deployment, operazioni e manutenzione, consentendo agli utenti di concentrarsi sulla risoluzione dei problemi aziendali senza preoccuparsi del codice sottostante.

AWS App Studio è attualmente disponibile in anteprima e prevede di espandersi in più regioni in futuro. Offre significativi risparmi di costi rispetto agli strumenti low-code tradizionali, addebitando solo il tempo che i dipendenti trascorrono utilizzando le applicazioni pubblicate.