Nel tentativo di migliorare la privacy degli utenti, Apple utilizzerà probabilmente una tecnica chiamata “confidential computing“. Questo metodo impedirà ai dipendenti di accedere ai dati elaborati dai chip interni dell’azienda, mantenendo le informazioni private anche durante l’elaborazione, secondo The Information.

Questa tecnologia comprende anche il Secure Enclave di Apple, introdotto per la prima volta con l’iPhone 5S e il Touch ID. L’iniziativa fa parte del progetto Apple Chips in Data Centers (ACDC) e mira a semplificare le attività più complesse legate all’intelligenza artificiale, che Apple intende implementare sui suoi dispositivi entro la fine dell’anno.

La privacy è fondamentale per Apple, specialmente considerando i rischi di hacking che affrontano altre aziende come OpenAI e Google. Tim Cook, CEO di Apple, ha recentemente sottolineato i vantaggi unici di Apple nell’integrazione di hardware, software e servizi, nonché il focus sulla privacy.

La conferenza annuale degli sviluppatori di Apple, WWDC, inizierà il 10 giugno con un discorso programmatico alle 13:00 EST, e potrebbe segnare un passo importante per l’intelligenza artificiale nei dispositivi Apple.

Secondo l’analista di Bank of America Wamsi Mohan, l’evento potrebbe accelerare l’adozione dell’IA conversazionale nell’uso quotidiano dei consumatori.