Nvidia ha presentato la sua visione per la prossima fase dell’intelligenza artificiale (IA), con applicazioni che spaziano da agenti IA avanzati a fabbriche gestite da robot, dalla previsione meteorologica alla cura del cancro, fino alla possibilità di entrare in contatto con forme di vita extraterrestri.
Al centro di queste ambiziose iniziative c’è l’hardware e il software Nvidia, inclusi i recenti sviluppi delle “fabbriche di IA”, veri e propri data center che ospitano fino a 32.000 GPU raffreddate a liquido, denominati piattaforme Blackwell AI Supercluster.
“È una meraviglia dell’ingegneria”, ha dichiarato Bob Pette, vicepresidente e direttore generale delle piattaforme enterprise di Nvidia, durante il suo intervento al Summit sull’IA di Nvidia a Washington, D.C. “Con l’aggiunta delle librerie CUDA, dei modelli di linguaggio (LLM) e dell’Omniverse, puntiamo a formare IA che possano esistere e operare nel mondo reale per il meglio dell’umanità”.
“Prevediamo di aumentare la produzione dei sistemi Blackwell entro il quarto trimestre di quest’anno”, ha aggiunto. “Alcuni dei nostri sistemi più potenti verranno spediti nei prossimi mesi.”
Secondo Pette, l’impatto economico complessivo dell’IA, in tutti i settori che la adotteranno, potrebbe raggiungere i 20.000 miliardi di dollari.
Nel frattempo, le azioni di Nvidia sono salite del 3,5% durante le prime ore di contrattazioni pomeridiane.
Blueprint degli agenti NIM
Pette ha anche introdotto i blueprint degli agenti NIM di Nvidia, inclusi progetti per agenti IA come James, un avatar digitale per il servizio clienti. Altri blueprint NIM aiutano nella cybersicurezza, nell’analisi genomica e permettono ai ricercatori di testare l’efficacia di nuovi farmaci senza dover entrare in un laboratorio.
“ServiceNow utilizza i nostri NIM”, ha spiegato Pette. “Ci sono nuovi assistenti specifici per i settori pubblico, delle telecomunicazioni e della sanità, tutti basati sul nostro software. Non esiste una soluzione unica per tutti. ServiceNow sta approfondendo casi d’uso specifici.”
“Non si tratta di semplici applicazioni”, ha aggiunto Pette. “Sono flussi di lavoro, come quelli di Hello Fresh: ti vengono forniti ricette e ingredienti, e puoi preparare un bel pasto. Ma puoi anche aggiungere qualcosa al piatto – renderlo più piccante. Noi vogliamo dare alle persone gli strumenti per costruire i propri blueprint.”
IA fisica, Earth 2 e la ricerca di vita extraterrestre
La prossima ondata dell’IA, secondo Nvidia, sarà l’IA fisica: robot che interagiscono con il mondo reale, ma gestiti da computer remoti.
“Foxconn, il più grande produttore mondiale di elettronica, sta formando robot e costruendo impianti di produzione robotica con l’IA di Nvidia”,
CEO di Nvidia, Jensen Huang.
Altri esempi di utilizzo dell’IA fisica includono il miglioramento delle reti di comunicazione. Pette ha citato Ansys, T-Mobile, Ericsson e SoftBank, che stanno utilizzando strumenti di IA per potenziare le loro reti.
Nvidia ha annunciato anche il computer Aerial RAN, che consente alle compagnie di telecomunicazioni di migliorare la copertura del 5G e prepararsi per l’arrivo del 6G.
Pette ha inoltre fornito dettagli su Earth 2 di Nvidia, una replica digitale del pianeta, utile per l’analisi dei modelli meteorologici e dei disastri naturali, oltre alla rilevazione e mitigazione degli incendi boschivi.
Infine, Pette ha svelato la piattaforma Nvidia Holoscan per il Telerilevamento, impiegata dall’Istituto SETI per comprendere meglio nuovi e rari fenomeni astronomici nella ricerca di segni di vita al di fuori della Terra.
“Siamo alla soglia di un modo fondamentalmente nuovo di analizzare i dati astronomici in streaming, e le scoperte che ne deriveranno saranno davvero sorprendenti”,
Andrew Siemion, direttore presso l’Istituto SETI.