Nel panorama tecnologico odierno, dominato da intelligenze artificiali sempre più sofisticate, Google ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella. Durante il recente Google Cloud NEXT 2025, l’azienda ha presentato l’Agent Development Kit (ADK), un framework open-source destinato a rivoluzionare lo sviluppo e l’implementazione di agenti AI.

Cos’è l’Agent Development Kit (ADK)?

L’ADK si propone come una cassetta degli attrezzi per sviluppatori desiderosi di creare agenti AI avanzati con un controllo preciso e una flessibilità senza precedenti. Compatibile con i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) più diffusi e con strumenti di AI generativa open-source, l’ADK si integra perfettamente nell’ecosistema Google, in particolare con i modelli Gemini.

Caratteristiche principali dell’ADK

  • Orchestrazione flessibile: consente di definire flussi di lavoro prevedibili o comportamenti adattivi basati su LLM, offrendo un controllo senza pari sul comportamento degli agenti.
  • Architettura multi-agente: permette di costruire applicazioni modulari e scalabili componendo agenti specializzati in gerarchie flessibili, facilitando la coordinazione e la delega di compiti complessi.
  • Ricco ecosistema di strumenti: offre una vasta gamma di strumenti predefiniti e la possibilità di integrare funzioni Python personalizzate o specifiche API, ampliando le capacità degli agenti.
  • Esperienza di sviluppo integrata: fornisce un’interfaccia a riga di comando (CLI) e una web UI interattiva per sviluppare, testare e fare debug degli agenti in locale, semplificando il processo di sviluppo.
  • Valutazione incorporata: include strumenti per misurare le prestazioni degli agenti, valutando la qualità delle risposte e l’esecuzione passo-passo, garantendo affidabilità e coerenza.
  • Pronto per il deployment: supporta la containerizzazione e il deployment su piattaforme come Google Cloud Run e Vertex AI Agent Engine, facilitando la scalabilità e la gestione degli agenti in produzione.

Integrazione con l’ecosistema Google

L’ADK non è solo un toolkit isolato; è progettato per integrarsi profondamente con i servizi Google Cloud. Gli agenti sviluppati possono sfruttare modelli avanzati, accedere a fonti di dati diversificate e interagire con API esistenti, rendendo l’ADK particolarmente potente all’interno dell’ambiente Google Cloud.

Facilità di utilizzo e accessibilità

Google afferma che con l’ADK è possibile costruire un agente AI con meno di 100 righe di codice intuitivo. Il supporto per il Model Context Protocol (MCP) facilita la standardizzazione del movimento dei dati tra agenti, mentre l’Agent Garden offre una libreria di agenti predefiniti e strumenti per accelerare lo sviluppo.

Con l’introduzione dell’Agent Development Kit, Google non solo amplia le possibilità per gli sviluppatori di creare agenti AI sofisticati, ma stabilisce anche un nuovo standard nell’orchestrazione e nel controllo degli agenti. In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale sta ridefinendo i confini dell’innovazione, strumenti come l’ADK rappresentano passi significativi verso un futuro più integrato e intelligente.

Link: https://google.github.io/adk-docs/

Demo:  https://github.com/google/adk-samples/tree/main/agents/customer-service