La startup Crusoe Energy Systems LLC, supportata da Nvidia, sta intraprendendo un progetto ambizioso per costruire un enorme data center destinato a supportare carichi di lavoro di intelligenza artificiale (AI) su larga scala. Questo progetto rappresenta un passo significativo nell’evoluzione dell’infrastruttura AI, con implicazioni rilevanti per aziende come OpenAI, Google e Meta Platforms.
Crusoe ha recentemente annunciato una joint venture da 3,4 miliardi di dollari con Blue Owl Capital Inc. e Primary Digital Infrastructure per la costruzione di un campus di data center in Texas. Questo campus comprenderà un centro dati di 206 megawatt (MW) su una superficie di 998.000 piedi quadrati, distribuito su due edifici. La struttura sarà progettata per supportare applicazioni IT ad alta densità energetica e carichi di lavoro AI su larga scala, includendo sia sistemi di raffreddamento a liquido diretti al chip che tradizionali sistemi di raffreddamento ad aria. Questa configurazione permetterà di supportare fino a 100.000 unità di elaborazione grafica (GPU) su un’unica rete integrata.
Inoltre, Crusoe ha avviato la costruzione di un data center da 200 MW presso il Lancium Clean Campus vicino ad Abilene, Texas. Questo rappresenta la prima fase di uno sviluppo pianificato che prevede l’espansione fino a 1,2 gigawatt (GW) di capacità energetica. Il design del data center sarà ottimizzato per il raffreddamento a liquido diretto al chip o scambiatori di calore posteriori, con flessibilità per includere anche il raffreddamento ad aria. Una volta completato, ogni edificio del data center sarà in grado di operare fino a 100.000 GPU su un’unica rete integrata, avanzando il confine del design e della scala dei data center per i carichi di lavoro di training e inferenza AI.
Per supportare queste infrastrutture, Crusoe sta sviluppando una centrale a gas naturale in loco per alimentare il suo primo data center nell’ambito del progetto Stargate ad Abilene, Texas. Questa centrale sarà in grado di produrre fino a 360,5 MW di potenza, sufficienti per alimentare 90.000 abitazioni. La centrale fornirà energia primaria e di backup esclusivamente per il data center e non sarà collegata alla rete locale.