La Spagna compie un passo decisivo verso la regolamentazione dell’intelligenza artificiale con l’approvazione di un disegno di legge volto a garantire un utilizzo etico, inclusivo e vantaggioso di questa tecnologia. La normativa, definita “pionieristica a livello nazionale e internazionale”, completa il quadro normativo europeo sui diritti digitali, affiancandosi alla DSA e alla regolamentazione dei media. L’annuncio è stato dato dal ministro per la Trasformazione Digitale e la Funzione Pubblica, Óscar López, al termine del Consiglio dei Ministri.
Regole chiare e Governance strutturata
Con questa legge, Madrid stabilisce un sistema armonizzato di regole per l’implementazione dell’intelligenza artificiale, introducendo un regime di governance e un quadro sanzionatorio che si integra con l’AI Act europeo, approvato lo scorso anno a Bruxelles.
“L’intelligenza artificiale è uno strumento estremamente potente, capace di portare grandi benefici, ma anche di generare rischi significativi se non adeguatamente regolamentata” – ha dichiarato López. Il provvedimento identifica pratiche vietate, tra cui tecniche subliminali e il riconoscimento biometrico in spazi pubblici, imponendo inoltre l’obbligo di etichettatura per immagini e video deepfake al fine di garantire maggiore trasparenza e tutela dei cittadini.
Un’opportunità economica da 100 miliardi di euro
Oltre agli aspetti normativi, il governo spagnolo ha voluto evidenziare il potenziale economico dell’intelligenza artificiale. Studi indipendenti stimano che l’adozione dell’AI potrebbe far crescere il PIL della Spagna dell’8% nei prossimi dieci anni, generando un impatto economico pari a circa 100 miliardi di euro.
“La Spagna non solo vigila sull’uso dell’intelligenza artificiale, ma ne promuove attivamente l’adozione responsabile. Già nel 2020 il Paese ha varato una strategia nazionale per l’AI e oggi confermiamo il nostro impegno a essere pionieri nel settore” – ha aggiunto López.
Un sistema di controllo per un’AI Responsabile
Il disegno di legge prevede la creazione di autorità di vigilanza specifiche che garantiranno la corretta implementazione dell’intelligenza artificiale. Questo sistema di controllo sarà essenziale per monitorare l’uso della tecnologia nei diversi ambiti produttivi e per assicurare il rispetto delle nuove regole.
Con questa iniziativa, la Spagna si aggiunge a quei Paesi che hanno deciso di regolamentare l’intelligenza artificiale, puntando a un equilibrio tra innovazione, tutela dei diritti e sviluppo economico.
