Oracle Corporation (NYSE: ORCL) ha reso noti i risultati finanziari del terzo trimestre fiscale 2025, conclusosi il 10 marzo 2025, evidenziando una performance solida e una crescita significativa nei segmenti strategici del cloud e delle Remaining Performance Obligations (RPO). Con un fatturato totale di 14,1 miliardi di dollari, in aumento del 6% in dollari Usa e dell’8% a valuta costante rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’azienda di Austin, Texas, continua a consolidare la propria posizione come leader nel mercato delle soluzioni tecnologiche enterprise.
Crescita esponenziale delle remaining performance obligations
Uno dei dati più rilevanti del trimestre è l’incremento del 62% delle Remaining Performance Obligations, che raggiungono i 130 miliardi di dollari (63% a valuta costante). Questo indicatore, che rappresenta gli impegni contrattuali futuri, è stato spinto da contratti di vendita record per oltre 48 miliardi di dollari nel solo Q3. Secondo Safra Catz, Ceo di Oracle, questa performance è il risultato di accordi cloud siglati con giganti tecnologici come OpenAI, xAI, Meta, NVIDIA e AMD. “Prevediamo che il nostro backlog di vendite da 130 miliardi di dollari porterà a un aumento del 15% dei ricavi complessivi nel prossimo anno fiscale, a partire da giugno 2025”, ha dichiarato Catz, sottolineando anche l’attesa per il primo contratto “Stargate”, un’opportunità chiave per espandere ulteriormente il business dell’AI.
Il Cloud come motore di crescita
I ricavi derivanti dai servizi cloud (IaaS e SaaS) hanno raggiunto i 6,2 miliardi di dollari, con un incremento del 23% in USD e del 25% a valuta costante. In particolare:
- Cloud Infrastructure (IaaS) ha registrato un balzo del 49% (51% a valuta costante), arrivando a 2,7 miliardi di dollari, trainato dalla domanda di capacità computazionale per l’intelligenza artificiale;
- Cloud Application (SaaS) è cresciuto del 9% (10% a valuta costante), attestandosi a 3,6 miliardi di dollari, con performance notevoli nei segmenti ERP: Fusion Cloud ERP e NetSuite Cloud ERP hanno entrambi generato 0,9 miliardi di dollari, con incrementi rispettivamente del 16% e del 17%.
Complessivamente, i ricavi da cloud services e supporto licenze hanno raggiunto gli 11 miliardi di dollari (+10% in USD, +12% a valuta costante), compensando il calo del 10% nei ricavi da licenze cloud e on-premise, scesi a 1,1 miliardi di dollari.
Performance finanziaria e redditività
Dal punto di vista della redditività, il Q3 ha visto un utile operativo GAAP di 4,4 miliardi di dollari e un utile operativo non-GAAP di 6,2 miliardi, in crescita del 7% in USD e del 9% a valuta costante. Il margine operativo GAAP si è attestato al 31%, mentre quello non-GAAP ha raggiunto il 44%. L’utile netto GAAP è stato di 2,9 miliardi di dollari (+22% in USD, +27% a valuta costante), con un utile per azione GAAP di 1,02 dollari (+20%). L’utile per azione non-GAAP, invece, è salito a 1,47 dollari (+4%).
Sul fronte della liquidità, Oracle ha generato un flusso di cassa operativo di 20,7 miliardi di dollari negli ultimi 12 mesi, con un free cash flow di 5,8 miliardi. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha annunciato un aumento del dividendo trimestrale del 25%, portandolo a 0,50 dollari per azione, un segnale di fiducia nella solidità finanziaria dell’azienda.
Innovazione e domanda di AI
Larry Ellison, Chairman e CTO di Oracle, ha enfatizzato il ruolo dell’innovazione tecnologica nella crescita dell’azienda dichiarando che “la domanda dei clienti è a livelli record. Stiamo raddoppiando la capacità dei nostri data center entro la fine del 2025 per rispondere alla crescente necessità di soluzioni AI”. I ricavi da Database MultiCloud, utilizzati da Microsoft, Google e Amazon, sono aumentati del 92% negli ultimi tre mesi, mentre il consumo di GPU per il training AI è cresciuto del 244% nell’ultimo anno. Oracle sta anche lanciando la nuova Oracle AI Data Platform, che integra modelli come OpenAI ChatGPT, xAI Grok e Meta Llama con il database Oracle 23ai, offrendo alle aziende strumenti avanzati per analizzare dati privati in totale sicurezza.
Prospettive
Sono risultati che confermano la capacità di Oracle di rispondere alla trasformazione digitale con soluzioni cloud scalabili e sicure. La crescita dell’IaaS e delle applicazioni SaaS, unita all’espansione nell’AI, posiziona Oracle come partner strategico per aziende che cercano di ottimizzare processi, migliorare la gestione dei dati e adottare tecnologie all’avanguardia.