La comunità di smanettoni su Discord è riuscita a rianimare il famigerato AI Pin di Humane, il gadget AI che aveva sollevato tante aspettative prima dell’acquisizione da parte di HP. Secondo Wired, questi utenti hanno trovato il modo di aggirare le restrizioni imposte dal nuovo proprietario e riportare in vita il dispositivo. Tuttavia, la loro impresa ha sollevato dubbi sulla sicurezza e sulle implicazioni legali della procedura adottata.
Dopo l’acquisizione di Humane da parte di HP, molti utenti si sono ritrovati con un dispositivo quasi inutilizzabile. La comunità di sviluppatori su Discord ha deciso di agire, trovando una soluzione per sbloccare l’AI Pin senza l’intervento ufficiale dell’azienda. La loro strategia si è basata sull’uso non autorizzato di un certificato di accesso interno, permettendo così di aggirare le restrizioni imposte dai nuovi proprietari.
Questa operazione ha ridato vita a molti AI Pin, ma ha anche attirato l’attenzione di Humane, che stava lavorando a una soluzione ufficiale per riattivare i dispositivi senza compromettere la proprietà intellettuale dell’azienda. Secondo una fonte interna anonima, questa manovra “pirata” potrebbe ora ritardare l’implementazione di una soluzione ufficiale e sicura.
tra innovazione e rischi legali
L’azione della community dimostra ancora una volta la determinazione degli utenti più esperti nel rifiutare le restrizioni imposte dalle aziende, specialmente quando queste lasciano gli early adopters con hardware inutilizzabile. Tuttavia, la questione solleva problemi di diritti di accesso, proprietà intellettuale e sicurezza informatica.
HP e Humane potrebbero ora decidere di adottare contromisure per bloccare nuovamente i dispositivi sbloccati, oppure accelerare il rilascio di un aggiornamento ufficiale. Nel frattempo, la community ha già dimostrato che il controllo dell’hardware, una volta nelle mani degli utenti, può sfuggire anche ai giganti della tecnologia.
L’AI Pin di Humane è solo l’ultimo esempio di come il diritto alla riparazione e alla modifica dei dispositivi stia diventando un tema centrale nel mondo tech. Se le aziende non offrono soluzioni tempestive, gli utenti trovano comunque un modo per aggirare le limitazioni. La domanda ora è: HP collaborerà con la community o tenterà di chiudere ogni spiraglio?