Il 1° ottobre ha aperto a Tokyo “KINONE”, un café e dojo situato all’interno del rinnovato Shogi Hall, proprio di fronte alla stazione JR di Sendagaya. Questo spazio è stato pensato per avvicinare il pubblico al mondo dello shogi, il tradizionale gioco giapponese di strategia simile agli scacchi, offrendo un ambiente dove appassionati e curiosi possono immergersi nell’esperienza del gioco mentre gustano un buon caffè.
La supervisione dell’iniziativa è stata affidata a Sato Yasumitsu, maestro di shogi di 9° dan, che per l’occasione ha anche ricoperto il ruolo di manager del café per un giorno. La proposta della caffetteria include cappuccini (770 yen – 5 euro) dedicati a due figure chiave della Japan Shogi Association: lo stesso Sato Yasumitsu e il presidente Habu Yoshiharu, uno dei più grandi giocatori della storia dello shogi. Il nome “KINONE” è stato scelto con cura, poiché significa “radice dell’albero” e simboleggia l’idea di un luogo dove le radici dello shogi si connettono al suo presente e futuro.
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Il dojo, invece, ha ospitato un torneo a cui hanno partecipato numerosi studenti, molti dei quali in vacanza per il Tokyo Citizens’ Day. Tra i giovani talenti, un ragazzo di quarta elementare con quattro anni di esperienza ha dichiarato di voler diventare un professionista dello shogi, ispirandosi a Fujii Sota, il fenomeno del momento e detentore di sette titoli.
Un altro elemento distintivo di KINONE è la sua accessibilità: il dojo rimane aperto fino alle 21:00, permettendo anche ai lavoratori di praticare lo shogi dopo l’orario d’ufficio. Questo spazio si propone come un punto di riferimento per gli appassionati, favorendo la diffusione e la comprensione di un gioco che, sebbene sia una tradizione secolare, continua a evolversi e ad affascinare nuove generazioni.
cos’è lo shogi?
Lo shogi è un antico gioco da tavolo giapponese della famiglia degli scacchi, noto per la sua complessità e profondità strategica. A differenza degli scacchi occidentali, nello shogi i pezzi catturati possono essere riutilizzati dal giocatore che li ha presi, rendendo il gioco estremamente dinamico e imprevedibile. Il tabellone è composto da 9×9 caselle, e i pezzi non si distinguono per colore ma per direzione, con scritte in kanji che ne indicano la tipologia.
Esistono diverse strategie e stili di gioco, con maestri leggendari che hanno reso celebre questa disciplina. Lo shogi è molto popolare in Giappone, con una scena professionistica ben strutturata e giovani talenti come Fujii Sota, che stanno riscrivendo la storia del gioco con prestazioni straordinarie.
Con iniziative come KINONE, lo shogi continua ad attrarre nuove generazioni e a consolidarsi come una delle forme di intrattenimento intellettuale più affascinanti del Giappone.
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